Mondiali Femminili: l'Italia doma un coriaceo Giappone

Per le azzurre arriva la sesta vittoria nel mondiale per 3-1 (20-25; 25-20; 25-14; 25-15) dopo una brutta partenza che è costata il primo set. Dal secondo set dominio assoluto di Egonu (26 punti per Paola) e compagne. In cassaforte tre punti importanti e fiducia ritrovata
Mondiali Femminili: l'Italia doma un coriaceo Giappone© Fipav/Galbiati
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ROTTERDAM (OLANDA)- Con in testa ancora la sconfitta al tie break maturata ieri con il Brasile l’Italia è partita contratta contro il Giappone ma alla fine ha portato a casa una vittoria per 3-1 (20-25; 25-20; 25-14; 25-15) tanto netta quanto preziosa per la classifica. L’inizio delle azzurre è stato costellato da errori e da una tensione palpabile. Le nipponiche ne hanno saputo approfittare mettendo in difficoltà la nostra nazionale con giocate velocissime e difese incredibili. Passate in svantaggio Egonu e compagne si sono distese hanno preso in mano le redini della partita e non le hanno più mollate grazie alle prestazioni senza sbavature in attacco di una Egonu decisiva e di Sylla che ha fatto il suo anche in difesa. Bene le due centrali Chirichella e Danesi che hanno lavorato bene anche a muro. Certezze da Orro e De Gennaro. In sintesi un Italia in salute pronta alle prossime sfide (domani turno di riposo si tornerà in campo venerdì contro l’Argentina). Il Mondiale è ancora lungo ma possiamo guardare con fiducia al proseguo del torneo.

Italia in campo con Orro in palleggio Egonu in diagonale, Danesi e Chirichella centrali, Sylla, che sostituisce nella formazione iniziale Pietrini dopo la bella prestazione di ieri, e Pietrini di banda, De Gennaro libero.

Il Giappone non è avversario semplice da affrontare. Le nipponiche, che nel girone hanno battuto il Brasile, ci stanno incollate nel punteggio nelle fasi iniziali del primo set (6-6) e poi (11-11) grazie alla nota abilità difensiva e le giocate in attacco di Ishikawa e colpi molto precisi da parte delle altre schiacciatrici. Arriva il break a favore delle nostre avversarie (11-14), non riusciamo ancora a carburare in attacco. Bosetti in campo per Pietrini ma il Giappone è molto concentrato e determinato e fugge via (17-22). Entra Lubian ma il gap è ormai incolmabile. Un errore al servizio di Bosetti chiude il parziale (20-25). Le scorie psicologiche dopo il ko di ieri sono palesi.

Si riparte con il Giappone che viaggia forte. Sale in cattedra Inoue che non riusciamo a fermare (5-8). L’Italia però ha una bella reazione. Sylla firma l’8-8. Una botta di Danesi e passiamo avanti (9-10). E’ un buon momento per le azzurre che firmano un parziale di 7-2 con quattro punti consecutivi (12-9). Finalmente Egonu (14-11). Ma le nipponiche ci restano a ruota, si lotta. Un ace di Egonu ci porta a +4 (19-15). Difesa prodigiosa di De Gennaro, schiacciata di Bosetti +5 (20-15). Finalmente un po' di continuità da parte delle nostre. Le nostre centrali fanno la differenza. Manteniamo il gap fino alla fine. Un primo tempo di Danesi pareggia i conti (25-20).

Nel terzo set partiamo a razzo. Danesi firma il 7-0. Il Giappone palesa delle crepe in attacco, le schiacciatrici non ci panno più male, mentre le azzurre salgono di rendimento. Egonu torna ad essere immarcabile. Orro si affida al nostro opposto che non si fa pregare (9 punti per Paola nel parziale). Tutto molto facile (18-7). Gestiamo il finale con qualche patema. Le ragazze di Manabe hanno un sussulto, risalgono a -8 (22-14). Poi il finale è azzurro un muro di Danesi e un ‘aquilone’ di Hayashi decretano il netto parziale (25-14). L’Italia c’è !

Quarto parziale nel quale si ripristina l’equilibro fra le due squadre. Si viaggia punto a punto. Un diagonale di Sylla spezza la parità (9-7). Sale in cattedra Egonu e voliamo via (14-7), parziale di 8-0 per noi. E’ il break decisivo. Il finale è azzurro (20-11).  Una fast di Cristina Chirichella completa l’opera e l’Italia conclude parziale e match con un netto 25-15.

I PROTAGONISTI-

Davide Mazzanti (Allenatore Italia)- « All'inizio ci siamo portati ancora un po' dietro la partita di ieri, però ho sempre avuto la sensazione che bastasse poco per prendere ritmo. Giocare contro il Giappone non è mai facile, era tanto che non l'affrontavamo, con il passare dei set abbiamo preso le misure e la squadra è salita di livello. Contro di loro se provi a giocare i mezzi colpi fai davvero fatica e così è successo in avvio, perché c'era un po' la paura di commettere degli errori. Ci siamo sistemati anche tatticamente e progressivamente le ragazze hanno preso il controllo del gioco. La nostra squadra ha nel suo DNA di essere creativa e coraggiosa, se non mettiamo in campo queste qualità non ci riconosciamo. Per assurdo sbagliamo di più quando non rischiamo, dobbiamo avere tanta fiducia nel nostro ritmo. A volte nelle partite capita di andare fuori giri e così viene a mancare la qualità. Più riusciremo a credere nel nostro ritmo e secondo me più ci godremo questo Mondiale ».

Miriam Sylla (Italia)- « Oggi si è visto che siamo una squadra che ha voglia di fare bene. Ieri abbiamo preso uno schiaffo che ci ha fatto rendere conto che qua sono arrivate tutte squadre armate fino ai denti, preparate per questo evento. Nessuno ci regalerà niente e dobbiamo stare sempre sul pezzo e dare sempre qualcosina in più. Oggi potevamo evitare quel primo set, dovevamo partire subito come nel secondo, però va bene, prendiamo quello che di buono è arrivato, siamo state li, coraggiose con la testa ed è arrivato il risultato che volevamo. Ci siamo portate in campo all’inizio le scorie della partita con il Brasile. Ieri abbiamo dato il massimo ma il risultato non è arrivato ed è chiaro che il giorno dopo ci sia un po' di timore che non ci si possa esprimere come sappiamo, ma con il gruppo e il coraggio di tutte quattrodici è andata. Il giorno di riposo è certamente salutare per le gambe ma io l’Argentina avrei voluta affrontarla subito ».

Cristina Chirichella (Italia)- « Sapevamo che oggi avremmo dovuto affrontare una partita tosta, lunga però eravamo li, su tutti i palloni per conquistarci questa vittoria. Ora si avvicinano le partite importanti, quelle da dentro o fuori. Queste partite del girone sono comunque toste, Argentina e Cina sono due squadroni e dovremo affrontarle al meglio. In questa prima fase abbiamo acquisito un bagaglio di esperienza che ci ha dato consapevolezza. Abbiamo preparato questo mondiale per cinque mesi, sappiamo quello che siamo in grado di fare e dipende tutto da noi ».

IL TABELLINO-

ITALIA: Orro 1, Bosetti 11, Chirichella 11, Egonu 26, Sylla 16, Danesi 12, De Gennaro (L). Lubian 1. N.e: Malinov, Fersino, Pietrini, Gennari, Bonifacio, Nwakalor. All. Mazzanti

GIAPPONE: Ishikawa 16, Miyabe 3, Hayashi 10, Inoue 15, Yamada 8, Seki 1, Uchiseto (L). Sato, Fukudome (L), Miyabe Am. 3, Yokota 1, Momii 1. N.e: Koga, Shimamura. All. Manabe

ARBITRI Ozbar (Tur) e Ramirez Ortiz (Dom).

Durata Set: 21’, 28’, 22’, 22’.

Italia: 6 a, 6 bs, 9 mv, 17 et.

Giappone: 2 a, 6 bs, 5 mv, 21 et.

IL CALENDARIO E LA PROGRAMMAZIONE TV DELLE AZZURRE PER LA 2A FASE-

7 ottobre, ore 17.15: Italia-Argentina (diretta Rai 2, Sky Sport 1 e Sky Sport Arena)

8 ottobre, ore 13.30: Italia-Cina (diretta Rai 2, Sky Sport 1 e Sky Sport Arena)

2a Fase (4-9 ottobre) - Classifiche Pool E e F-

Pool E (Rotterdam)Italia 6V 19p, Giappone 5V 15p, Brasile 5V 14p, Cina 4V 12p, Belgio 4V 12p, Olanda 4V 12p, Porto Rico 2V 6p, Argentina 2V 5p.

Pool F (Lodz): Serbia 6V 17p, Stati Uniti 5V 15p, Turchia 5V 14p, Canada 4V 11p, Thailandia 4V 10p, Rep. Dominicana 3V 11p, Polonia 3V 10p, Germania 3V 10p.

CALENDARIO E RISULTATI (POOL E-ROTTERDAM)-

4 ottobre, ore 14.15: Giappone-Belgio 3-1 (21-25, 25-20, 25-16, 25-22)

4 ottobre, ore 17.15: Italia-Brasile 2-3 (20-25, 25-22, 25-22, 21-25, 15-17)

4 ottobre, ore 20.15: Olanda-Argentina 3-1 (22-25, 25-18, 25-12, 25-13)

5 ottobre, ore 14.15: Italia-Giappone 3-1 (20-25, 25-20, 25-14, 25-15)

5 ottobre, ore 17.15: Cina-Porto Rico

5 ottobre, ore 20.15: Belgio-Argentina

6 ottobre, ore 16: Brasile-Porto Rico

6 ottobre, ore 20: Cina-Olanda

7 ottobre, ore 14.15: Giappone-Porto Rico

7 ottobre, ore 17.15: Italia-Argentina

7 ottobre, ore 20.15: Brasile-Olanda

8 ottobre, ore 13.30: Italia-Cina

8 ottobre, ore 17: Brasile-Belgio

9 ottobre, ore 12.30: Cina-Belgio

9 ottobre, ore 15.30: Giappone-Olanda

9 ottobre, ore 18.30: Porto Rico-Argentina

CALENDARIO E RISULTATI (POOL F-LODZ)-

4 ottobre, ore 15 (Sport Arena): Thailandia-Canada 1-3 (19-25, 21-25, 25-23, 22-25)

4 ottobre, ore 17.30 (Atlas Arena): Stati Uniti - Rep. Dominicana 3-1 (21-25, 25-19, 25-20, 25-21)

4 ottobre, ore 19 (Sport Arena): Turchia-Germania 3-0 (25-21, 25-18, 25-21)

4 ottobre, ore 20.30 (Atlas Arena): Serbia-Polonia 3-0 (26-24, 25-22, 25-18)

5 ottore, ore 15 (Sport Arena): Thailandia-Germania 1-3 (19-25, 22-25, 25-18, 23-25)

5 ottobre, ore 17.30 (Atlas Arena): Turchia-Canada

5 ottobre, ore 19 (Sport Arena): Serbia-Rep. Dominicana

5 ottobre, ore 20.30 (Atlas Arena): Stati Uniti-Polonia

7 ottobre, ore 15 (Sport Arena): Serbia-Thailandia

7 ottobre, ore 17.30 (Atlas Arena): Stati Uniti-Turchia

7 ottobre, ore 19 (Sport Arena): Rep. Dominicana-Germania

7 ottobre, ore 20.30 (Atlas Arena): Polonia-Canada

8 ottobre, ore 15 (Sport Arena): Stati Uniti-Thailandia

8 ottobre, ore 17.30 (Atlas Arena): Serbia-Turchia

8 ottobre, ore 19 (Sport Arena): Rep. Dominicana-Canada

8 ottobre, ore 20.30 (Atlas Arena): Polonia-Germania

 


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