Europei Maschili: l'Italia vola a Roma, l'Olanda si arrende al tie break

Partita per cuori forti al Pala Florio, gli azzurri soffrono, soprattutto dopo l'infortunio a Roberto Russo, ma alla fine, con il cuore e con la testa, riescono a vincere la battaglia con gli orange per 3-2 (19-25; 25-17; 26-16; 23-25; 15-12). E ora, giovedì sera, la sfida alla Francia per tornare in finale
Europei Maschili: l'Italia vola a Roma, l'Olanda si arrende al tie break© Federvolley
15 min

BARI- Tutto è bene quel che finisce bene, ma quanta sofferenza nel quarto di finale contro l'Olanda, per i giocatori in campo, per i 5280 del Pala Florio, per i tanti incollati ai teleschermi in tutta italia e anche all'estero. Gli azzurri vincono al tie break 3-2 (19-25; 25-17; 26-16; 23-25; 15-12) al termine di una vera e propria battaglia che ha visto gli uomini di De Giorgi giocare a sprazzi e subire il gioco della formazione di Piazza per diversi tratti della partita. Determinante l'infortunio subito da Roberto Russo nel corso del primo set quando, con l'Italia in controllo del gioco, il centralone palermitano si è accasciato sotto rete. Si teme una distorsione che potrebbe tenerlo fuori proprio nella fase calda dell'Europeo, una vera beffa per questo giocatore che ha già pagato un duro prezzo agli infortuni. L'Italia ha faticato a ritrovarsi e a rispondere. Perso il primo set ha reagito e vinto con buon cipiglio i due successivi ma nel quarto è tornata a balbettare e l'Olanda, trascinata da un grande Nimir, ha pareggiato i conti. Iniziato male anche il tie break gli azzurri hanno saputo trovare le risorse per tornare in sella al match ed hanno strappato, con le unghie e con i denti, una vittoria che li porta a Roma a giocare per le medaglie. Primo ostacolo in semifinale giovedì l'ostica Francia, ma ora bisogna darci dentro senza paura. per difendere il titolo europeo conquistato due anni fa. L'Italia non deve fermarsi.

De Giorgi, neanche a dirlo non cambia l’Italia. Giannelli come sempre in regia, Romanò opposto, Russo e Galassi centrali, Lavia e Michieletto schiacciatori, Balaso libero.

L'Olanda schiera Keemink regista, Nimir Abdel-Aziz opposto, Parkinson e Plak centrali, Jorna e Tuinstra di banda, Andringa libero.

La nostra partenza non è felice. Il primo punto della partita è olandese e parte dalle mani di Nimir che da il via al suo show personale, bomba al servizio e (1-3) per la squadra di Piazza. Gli orange ricevono bene e tengono il cambio palla (3-5). Giannelli suona la carica dai nove metri. Muro di Plak e azzurri sotto di tre (3-6). Michieletto accorcia le distanze (6-7), grandissimo muro di Russo (7-7). Romanò stoppa Ninir sotto rete e passiamo avanti (10-9). La partita è intensa, attacchi, muri e difese da ambo le parti, Balaso fa numeri, ma l’Olanda è lì. Ace di Romanò e doppio vantaggio azzurro (12-10). L’Italia Russo per una brutta distorsione, e qualcosa si rompe nella testa dei nostri giocatori. Deve entrare Sanguinetti a freddo e fatica a carburare.  Perdiamo qualche distanza e qualche certezza ma soprattutto è evidente il notevole contraccolpo psicologico. Nimir firma la parità (14-14), l’Olanda passa avanti (15-14). Nimir imperversa da posto 2. Con un ace di Tuinstra e un primo tempo di Plak andiamo sotto di tre (15-18). ‘Pensate a Russo o alla partita ?’ tuona De Giorgi nel time out, con il tentativo di scuotere i suoi, ma l’inerzia del set è ormai girata (15-19). Nimir dai nove metri scava il solco decisivo (17-22). Romanò la spara fuori ed è set point per l’Olanda (18-24). La chiude, guarda un po', in diagonale Nimir che firma il nono punto personale nel parziale (19-25).

Ripartiamo con un altro atteggiamento mentale, 3-1 con un errore al servizio di Plak. Balaso, Giannelli, Lavia, attacco vincente e (6-3). Siamo bravi nel cambio-palla e manteniamo i tre di vantaggio (9-6) grazie ai nostri schiacciatori di banda. Nimir è meno efficace, sbaglia due servizi e prendiamo coraggio. Sontuosa battuta vincente di Romanò (13-9). Finalmente un punto dal centro firmato Galassi (15-11). Le manone di Michieletto a muro, Italia a +5 (16-11) . Romanò murato, gli uomini di Piazza di riavvicinano (16-13). L’ace imperioso di Michieletto ristabilisce le distanze (19-14). Arriva il terzo errore consecutivo di Nimir dai nove metri (20-15). Ancora un sevizio vincente, stavolta di Romanò, e l’Italia va (22-16). Romanò spara sulle mani del muro, è il set point (24-17). Murone di Galassi (25-17), finisce qui. Ristabilita la parità. La partita è ancora tutta da giocare.

Muro di Michieletto e siamo subito 2-0 ad inizio del terzo set. Lavia si appoggia al muro olandese (4-1). La nostra nazionale ha ritrovato i suoi ritmi e gli errori sono ridotti al minimo, la partita si mantiene vibrante, con le due squadre che giocano un’ ottima pallavolo. Un block di Jorna e l’Olanda è di nuovo li (4-3). Lo stesso Jorna sbaglia un attacco e ci riporta a + 3 (7-4). E’ Lavia che ha la mano più calda in questa fase del match. Il muro di Giannelli ci regala il punto numero 10. Ancora un errore in attacco dell’Olanda (11-6). Sanguinetti rompe il ghiaccio, imperioso primo tempo (13-8). Michieletto spara un servizio all’incrocio delle righe (14-8). Italia sul velluto con Romanò che finalizza una bella ricostruzione (16-8). Piazza attinge dalla panchina ma gli azzurri concedono poco. Due punti di Galassi, una bomba di Romanò e siamo 21-12. Tocco leggero e beffardo di Michieletto (24-15), è set point. E’ Romanò che chiude il parziale (25-16).

Piazza rimette in campo la formazione titolare e l’Olanda è meno fallosa rispetto ai due set precedenti. L’Italia regala due punti agli ‘orange’ (1-3). Tocco a rete del palleggiatore Keemink e dobbiamo inseguire (2-5). Romanò firma il 4-5 finalizzando un contrattacco. Galassi rimedia a muro una ricezione sporca (5-6). Nimir sfrutta le mani del muro e l’Olanda è a +3 (5-8). Galassi cresce punto dopo punto, un muro sontuoso e Italia a -1 (7-8). Teniamo il cambio palla nonostante la ricezione non sia perfetta. Due Grandi ace di Nimir poi due grandi conclusioni dello stesso opposto (8-13) L’Italia si smarrisce, non riusciamo a togliere Nimir dai 9 metri (8-14). Entrano Mosca e Rinaldi, forze fresche che danno la scossa. Murone di Galassi (è il quarto), ci riavviciniamo (14-18).  Ancora due block di Giannelli e Galassi e siamo a -2 (17-19), non basta. Ace di Plak, torniamo sott’acqua (17-21). Tommaso Rinaldi sugli scudi, si prende il lusso di murare Nimir (21-23), poi una difesa incredibile e l’errore dello stesso Nimir (22-23), ci crediamo. Il pubblico si esalta sostiene gli azzurri a gran voce. Non basta. Romanò spreca la palla dell’aggancio e l’Olanda pareggia i conti (23-25). Semifinale in palio al tie break.

Nimir parte al servizio nel set decisivo. Subiamo il muro di Parkinson (0-1), non riusciamo a ricevere i servizi del bomber olandese (0-2). La squadra di Piazza sbaglia poco, Nimir ha la mano calda (2-4). Due palle divine di Lavia e siamo di nuovo in parità (4-4).  Necessitano cuori forti per sostenere gli azzurri, il pubblico di Bari risponde presente. Romanò firma il sorpasso prima con un attacco vincente poi con un grande ace (7-5). Doppio vantaggio al cambio di campo (8-6). Michieletto trasforma una difesa di Giannelli con una bomba vincente (11-8) ma c’è ancora un lungo pezzo di strada da fare. Sbertoli entra al servizio, non è una mossa vincente ma teniamo il cambio palla. Lavia firma il punto del match point (14-11). Laviaaaa ci porta a Roma 15-12. E’ stata durissima ma siamo in semifinale.

I PROTAGONISTI-

Ferdinando De Giorgi (Allenatore Italia)- « Cantare l’inno nazionale qui a Bari per me ha qualcosina in più, pensavo questa seconda volta di patire meno l’emozione invece non è stato così, mi inorgoglisce e mi fa molto piacere. È stata una partita di quelle vere, il pubblico è stato eccezionale, ci hanno sostenuto di continuo ed è stato un valore aggiunto che abbiamo sentito, poi ovviamente i punti li dobbiamo fare noi ma è stato importante sentirli così vicini. I quarti sono il passaggio più delicato per potersi poi giocare le medaglie e per le squadre che sono tra le favorite. Si rischia tanto perché ci arrivano squadre che sanno giocare, anche se con un tasso tecnico sulla carta inferiore però poi il campo mostra grande equilibrio. I ragazzi erano preparati a battagliare e oggi lo hanno fatto. Alcune cose poi si possono fare sicuramente meglio, poi oggi c’è stato un avversario oggettivamente che ha spinto molto con un riferimento importante come Nimir. I ragazzi hanno tenuto duro sono stati dei guerrieri e insieme sono riusciti a trovare la strada per la vittoria. Sono stati molto compatti ed hanno trovato l’energia ed il modo per uscirne, si sono sostenuti nelle difficoltà. Ora dobbiamo recuperare e provare a migliorare quelle piccole cose, aggiustamenti, come ad esempio alcuni momenti in cui abbiamo avuto troppa foga. LA distorsione di Russo lo mette molto a rischio perché i tempi sono strettissimi ».

Fabio Balaso (Italia)- « Una vittoria da brividi, al cardiopalma. È stata sofferta, primo set loro hanno spinto molto, poi siamo stati bravi noi a reagire nel secondo e terzo. Nel quarto loro sono partiti di nuovo forte con un turno di Nimir in battuta che ha spaccato la gara. Siamo stati molto bravi a rientrare nel set e a prevalere nel quinto, quando abbiamo fatto vedere il vero carattere di questa Italia che non molla mai, neanche in una situazione difficile. Sapevamo come l’Olanda fosse un avversario ostico con un grande allenatore e grandi giocatori che ci conoscono molto bene. Bravi noi, ma anche loro. Incredibile è stato il pubblico, ci ha dato una grande spinta e una grande carica ».

Alessandro Michieletto (Italia)- « Volevamo andare a Roma. S’è messa male purtroppo nel primo set, l’infortunio di Russo ci ha un po’ destabilizzati e fatto uscire dalla partita. Però ne siamo usciti come gruppo. E’ stata una battaglia oggi, loro hanno fatto una gran partita ma penso che abbiamo meritato. Abbiamo tenuto il livello del gioco più alto, più costante, il gruppo ha fatto la differenza. Grazie Bari, è stato fantastico, ora andiamo a Roma ».

Yuri Romanò (Italia)- « Siamo stati davvero bravi alle difficoltà dettate dalla partita, che ci aspettavamo, eravamo preparati e ne siamo usciti alla grande quindi siamo soddisfatti. La firma finale è della squadra, siamo stati molto uniti dopo l’infortunio di Russo e dopo la serie di Nimir nel quarto set. Quando spingiamo forte tutti siamo molto fastidiosi per tutti. Con la Francia sarà una partita ancora più tosta, li conosciamo bene, sappiamo cosa aspettarci e ci prepareremo al meglio. Il pubblico di Bari ci lascerà bei ricordi, è stato meraviglioso, ha fatto un gran casino e noi ci siamo divertiti davvero tanto ».

Gianluca Galassi (Italia)- « E’ una cosa che volevamo e che abbiam cercato tanto. Facile dire come il momento di svolta possa essere stata la rimonta del quarto set, poi ci siamo mangiati un po’ le mani, ma siamo stati bravi nel quinto anche se Nimir è partito subito a bomba in battuta. Però poi abbiamo fatto il nostro gioco ed è andata bene. A Roma da Bari porteremo la consapevolezza di ciò che possiamo fare, della squadra che siamo, dei combattenti che siamo. Sarà un’altra partita difficilissima, ma se vogliamo arrivare in fondo queste sono le partite da giocare e da vincere, e proveremo a farlo ».

Simone Giannelli (Italia)- « Nimir è mio grande amico e so che da solo può portare a casa 30 punti, senza nulla togliere agli altri che hanno giocato molto bene. Sono contento, vittoria sofferta, ma ci sta, non si può pretendere di vincere tutte le partite in modo facile, anzi battagliare così ci fa bene. Non siamo stati bravi a reagire prontamente all’infortunio di Russo nel primo set, ma Sanguinetti e Mosca sono due giovani e molto interessanti, tutti quanti abbiamo sofferto qualche imprecisione di troppo in alcuni momenti. Nel quarto siamo entrati un po’ così e così e Nimir in battuta ci ha fatto break importanti e sono scappati via. Però il recupero di quello stesso quarto set è stato fondamentale, con i ragazzi subentrati abbiamo ritrovato il nostro gioco e le nostre convinzioni pur perdendo il set ».

IL TABELLINO-

ITALIA-OLANDA  3-2 (19-25, 25-17, 25-16, 23-25, 15-12)

ITALIA: Michieletto 22, Russo 2, Romanò 21, Lavia 16, Galassi 9, Giannelli 4. Balaso (L). Sanguinetti 2, Scanferla, Rinaldi 2, Sbertoli, Mosca 3, N.e Bottolo, Bovolenta. All. De Giorgi

OLANDA: Tuinstra 14, Plak 7, Abdel-Aziz 31, Jorna 9, Parkinson 8, Keemink 2, Andringa (L). Van Garderen 2, Wiltenburg, Ter Horst, Meijs, Ter Maat, Korenblek, N.e. Klok. All. Piazza

ARBITRI: Sarikaya (TUR), Mezoffy (HUN)

Durata: 29’, 24’, 24’, 31’, 21’ Tot: 129’

Italia: 6 a, 17 bs, 15 mv, 22 et

Olanda: 7 a, 19 bs, 10mv , 26 et

RISULTATI E CALENDARIO-

Ottavi di Finale in Italia a Bari, 9-10 settembre

9 settembre 2023

Ottavi di Finale "1": Italia vs Macedonia del Nord 3-0 (25-20, 25-12, 25-15)

Ottavi di Finale "4": Olanda vs Germania 3-2 (25-20, 25-23, 22-25, 18-25, 15-12)

10 settembre

Ottavi di Finale "3": Serbia vs Repubblica Ceca 3-0 (25-21, 26-24, 25-21)

Ottavi di Finale "2": Polonia vs Belgio 3-1 (25-16, 25-17, 23-25, 25-22)

Ottavi di finale a Varna, 8-9 settembre

8 settembre 2023

Ottavi di Finale "7": Croazia vs Romania 2-3 (17-25, 20-25, 25-17, 28-26, 12-15)

Ottavi di Finale "6": Francia vs Bulgaria 3-0 (25-21, 25-21, 25-15)

9 settembre 2023

Ottavi di Finale "5": Slovenia vs Turchia 3-2 (20-25, 22-25, 25-21, 25-23, 15-13)

Ottavi di Finale "8": Portogallo vs Ucraina 0-3 (20-25, 19-25, 22-25)

Quarti di finale a Varna, 11 settembre

QF3: Slovenia vs Ucraina 3-1 (25-17, 31-29, 21-25, 25-23)

QF4: Francia vs Romania 3-0 (25-22, 25-14, 27-25)

Quarti di finale a Bari, 12 settembre

QF2: Polonia vs Serbia 3-1 (26-28, 25-15, 36-34, 25-17)

QF1: Italia vs Olanda 3-2 (19-25, 25-17, 25-16, 23-25, 15-12)

Semifinali a Roma, 14 settembre

Ore 18.00 Semifinale 2: Polonia- Slovenia

Ore 21.15: Semifinale 1: Italia - Francia

Finali a Roma, 16 settembre

Finale 3/4 ore 18.00

Finale 1/2 ore 21.00


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