Volley: A1 Maschile, il derby lo vince Castello

Partita vera fra due squadre che si sono date battaglia per due ore e un quarto. La spunta la formazione di Radici 2-3 (22-25, 26-28, 25-17, 25-13, 14-16). Perugia mantiene comunque il terzo posto
9 min

PERUGIA- Derby vero, a dispetto di punti che servivano relativamente ad entrambe. Derby teso, tirato, splendido nel suo evolversi, tecnicamente di alto livello. Derby che alla fine, dopo due ore abbondanti di partita, sorride all’Altotevere Città di Castello che espugna il PalaEvangelisti 14-16 al quinto set. Chiude la regolar season con una battuta d’arresto la Sir Safety banca di Mantignana Perugia, ma poco cambia per i Block Devils che restano comunque terzi e che pescano nei quarti di finale playoff la Bre Lannutti Cuneo. Si comincia giovedì sera proprio al PalaEvangelisti, con inizio alle ore 20.30, e sarà altro spettacolo assicurato. 
Lo è stato davvero stasera a Pian di Massiano con oltre quattromila presenti sulle gradinate e con le due tifoserie organizzate che hanno fatto show nello show. Kovac ha lasciato a riposo capitan Vujevic (nemmeno a referto) in vista della post season, per il resto formazione tipo con Atanasijevic recuperato in extremis dopo una settimana condita da virus influenzale. Match a due facce il derby di ritorno. Castello è scappata sul doppio vantaggio (molto contestato dalla Sir il finale di secondo set), Perugia ha saputo reagire al meglio nel terzo e quarto parziale. Il tie break è stato per cuori forti con Perugia che è scappata via (10-6), con Castello che è rientrata grazie al servizio (13-13) e che ha chiuso con il punto di Van Walle. Per Kovac, al di là del risultato finale, buoni riscontri in vista dei playoff. Atanasijevic, nonostante i pochi allenamenti sulle gambe ne ha messi 28, vincendo la classifica del miglior realizzatore del campionato. Ottimo anche Petric, 25 palloni vincenti, e ottimo l’ingresso dal terzo set di Mitic in regia (per il palleggiatore serbo anche 5 punti). I bianconeri hanno ottenuto molto dal servizio (12 ace), giocando per due set e mezzo anche una bella pallavolo, ma è mancato il guizzo decisivo per chiudere. 
L’Altotevere ha destato, come nel confronto d’andata, un’ottima impressione. Squadra compatta, ottimo regista (il sempreverde Corvetta), un opposto in gran forma come Van Walle (26 punti per lui), un Piano al solito determinante a muro ed un sestetto sempre attaccato alla partita e bravo a crederci nel tie break quando sembrava indirizzato verso la sponda perugina.
Resta di stasera un colpo d’occhio meraviglioso del PalaEvangelisti con l’Umbria che si conferma centro del volley nazionale. E resta il pregara con la standing ovation  al primo arbitro Piersanti (in coppia con la moglie Vagni) all’ultima gara della sua carriera e salutato da tutto il palazzetto. 
Da adesso si parla di playoff. Si comincia giovedì 27, PalaEvangelisti di Perugia, Cuneo come avversario. Scatta l’elettrizzante corsa al tricolore!
PalaEvangelisti gremito ed ambiente bellissimo al fischio d’inizio. Prima del via premiazione per il primo fischietto Francesco Piersanti che chiude stasera nella sua città una splendida carriera arbitrale. Kovac lascia a riposo capitan Vujevic (neanche a referto) e presenta Della Lunga in diagonale con Petric. Formazione tipo per Radici Massari in coppia con Fromm in zona quattro. Il primo punto del match è subito un grande scambio chiuso da un maniout di Petric (1-0). Vantaggio ospite con il punto di Van Walle (4-5). È proprio l’opposto tifernate a propiziare il break che porta al timeout tecnico (8-12). Il muro di Corvetta spinge ancora gli ospiti (11-17). L’ace, con l’ausilio del nastro, di Della Lunga riduce il gap (16-19), ma Castello riprende subito vigore sempre con Van Walle e con l’incomprensione tra Paolucci e Buti (16-22). Van Walle, ancora lui, propizia il set point (19-24). Atanasijevic e Petric ne anano due e Radici ferma il gioco (21-24). Ancora Atanasijevic accorcia (22-24). L’errore dai nove metri di Petric chiude il parziale (22-25). 
Parte bene la Sir nella seconda frazione spinta dalla furia serba Petric-Atanasijevic (5-1). È scatenato Petric in questa fase (7-2). Giocano bene i Block Devils che si portano 12-6 con il primo tempo a terra di Buti, imitato qualche azione dopo dal collega di reparto Semenzato (14-8). Due punti in fila del neo entrato Dolfo accorciano (14-11). Castello si riporta a contatto con il muro di Piano (16-15). Parità a quota 17 con il punto di Van Walle e sorpasso ancora per merito dell’opposto belga (20-21). Un’azione contestata lungamente da Kovac porta al set point ospite (22-24), ma l’ace di Della Lunga rimanda tutto ai vantaggi (24-24). Buti ferma a muro Van Walle ed ora il set point è per Perugia (25-24), ma stavolta Della Lunga tira il servizio in rete (25-25). Petric va a segno da posto quattro (26-25). Impatta ancora Fromm (26-26). Errore bianconero e set point Castello (26-27). Van Walle porta i suoi sul doppio vantaggio (26-28). 
I Block Devils sfogano la rabbia accumulata in campo e partono a mille nel terzo set con Atanasijevic e Petric devastanti al servizio (10-5) con Kovac che conferma in campo Mitic in cabina di regia. Ancora “Drago” Petric va a bersaglio da seconda linea mandando le squadre in panchina per la sospensione obbligatoria (12-6). Al rientro in campo il doppio ace di Mitic ed il muro di Della Lunga consentono ai bianconeri di allungare ancora (15-6). Accorcia Castello con il muro di Piano e l’ace di Dolfo (15-9). Proprio Piano attacca però out (17-9). Van Walle tira due missili dai nove metri (18-13). Rende pan per focaccia Petric sempre al servizio (21-14). L’attacco out di Piano dà il set point alla Sir (24-17). Chiude Buti (25-17). 
Il trend positivo dà slancio ai Block Devils anche nella quarta frazione che, con Della Lunga al servizio, si porta subito a +5 (6-1). Petric gira a mille da posto quattro (9-4). Mitic piazza due punti (pallonetto di seconda e muro) per l’11-5 Sir. Atanasijevic esplode la diagonale stretta del 15-9. Della Lunga mura Van Walle, Rossi attacca out e Perugia allunga (19-11). Mitic si esalta ancora a muro (21-12). Ace di Semenzato! (23-12). Atanasijevic va a segno. È tie break (25-13). 
Si parte al quinto con una doppietta di Atanasijevic (2-0). Giovi si esalta in difesa su Van Walle e Petric capitalizza (4-1). Piano ferma a muro proprio Petric, Massari idem su Atanasijevic e Castello e subito in parità (4-4). Atanasijevic è un’iradiddio ed al cambio di campo Perugia è avanti 8-5. Salta in piedi il PalaEvangelisti all’ace di Petric (10-6). Il nastro aiuta Fromm per l’ace del 12-9 e Massari nell’azione successiva riduce ulteriormente le distante (12-10). Out Atanasijevic (12-11). Petric cambia palla, idem Van Walle (13-12). Ace Dolfo: è parità (13-13). Atanasijevic a bersaglio: è match point (14-13). In rete il servizio di Della Lunga (14-14). Piano trova l’angolo sguarnito, match point Castello (14-15). Chiude l’ingaggio sotto rete di Van Walle (14-16). 


VIDEO CHECK

2° SET: 14-9 (attacco Dolfo) Video Check richiesto da: Città di Castello per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Città di Castello (14-10)
2° SET: 21-21 (attacco Fromm) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in-out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (21-22)
2° SET: 22-23 (attacco Della Lunga) Video Check richiesto da: Città di Castello per verifica in-out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Città di Castello (22-24)
4° SET: 5-1 (attacco Fromm) Video Check richiesto da: Città di Castello per verifica in-out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (6-1)
5° SET: 12-10 (muro Città di Castello) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (12-11)

I PROTAGONISTI-

Nemanja Petric (Sir Safety Perugia): « Ho poche parole, per noi oggi era importante. È stata una battaglia, loro hanno giocato bene, noi ci siamo svegliati dal terzo set. È un peccato per come è finita nel tie break dove ci hanno penalizzato troppi errori. Cuneo ai playoff? Subito testa lì. Cuneo sta giocando molto bene, dovremo certamente commettere meno errori ».
Antonio Corvetta (Altotevere Città di Castello): « Ottimo “allenamento” per i playoff, dal punto di vista tecnico e agonistico. Bellissima gara, bellissimo pubblico e credo una grande festa dello sport umbro come tutti auspicavano. Piacenza nei quarti? È l’avversario peggiore, ma siamo ai playoff e ce la giocheremo con le nostre armi ».

IL TABELLINO
-

SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA-ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO 2-3 (22-25, 26-28, 25-17, 25-13, 14-16)
SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Paolucci, Atanasijevic 28, Semenzato 8, Buti 13, Petric 25, Della Lunga 9, Giovi (libero), Mitic 5, Cupkovic 1. N.E.: Della Corte, Barone, Fanuli (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.
ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO: Corvetta 2, Van Walle 26, Piano 8, Rossi 7, Fromm 15, Massari 8, Tosi (libero), Carminati, Dolfo 4, Franceschini 1, Marchiani, Sartoretti 1. N.E.: Lensi (libero). All. Radici, vice all. Bartolini.
Arbitri: Francesco Piersanti - Ilaria Vagni

DURATA SET: 28, 36, 24, 23, 23. Tot.: 2h 14’
LE CIFRE – PERUGIA: 15 b.s., 12 ace, 65% ric. pos., 41% ric. prf., 52% att., 10 muri. CITTÀ DI CASTELLO: 8 b.s., 6 ace, 36% ric. pos., 21% ric. prf., 42% att., 12 muri.


 


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA