Superlega, Civitanova vince la sfida fra giganti, Modena a punteggio pieno

Negli incontri della serata la squadra di De Giorgi batte Perugia in quattro set nell'anticipo dell'11a. Negli incontri della 4a giornata Zaytsev e soci battono Ravenna e restano a punteggio pieno. Vincono anche Padova, Latina e Piacenza
Superlega, Civitanova vince la sfida fra giganti, Modena a punteggio pieno© Legavolley
27 min

ROMA- Nel pomeriggio si è completata la quarta giornata di andata di Superlega e, contemporaneamente, è andato in scena in anticipo il big match dell’11a giornata che metteva di fronte due corazzate del nostro massimo campionato: Cucine Lube e Sir Safety Perugia che si sono sfidate all’Eurosole. I recenti vincitori della Supercoppa stavolta si sono dovuti arrendere in quattro set al cospetto dello squadrone di De Giorgi, alla quinta vittoria di fila in Superlega, che ha raggiunto il successo con pieno merito dopo un match dagli altissimi contenuti tecnici.

Resta a punteggio pieno la Leo Shoes Modena che ha superato nettamente al Pala Costa una Consar Ravenna che non è riuscita ad opporre alcuna resistenza allo strapotere tecnico di Zaysev e compagni.

Bella vittoria al tie break della Top Volley Latina contro una Vero Volley Monza che proprio non riesce ad esprimersi ai livelli auspicati alla vigilia dopo l’eccellente campagna acquisti.

Sempre in cinque set si impone, conquistando la prima vittoria della stagione, la Gas Sales Piacenza ai danni della Tonno Callipo Vibo Valentia.

Netto successo della Kioene Padova sul campo di una stonata Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

TUTTE LE SFIDE-

CONSAR RAVENNA-LEO SHOES MODENA-

Un Pala De Andrè sold out ospita la quarta gara di Superlega tra la Leo Shoes Modena di Giani e la Consar Ravenna. La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Zaytsev, in banda ci sono Bartosz Bednorz e Matt Anderson, al centro Holt-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Ravenna inizia con Saitta in regia, Vernon Evans è l’opposto, in banda giocano Lavia e Ter Horst, al centro Grozdanov e Cortesia, il libero è Kovacic. Modena inizia la gara a mille, 7-2 con un contrattacco infallibile. Torna sotto, eccome, la squadra di Marco Bonitta, 13-11. Si arriva 17-16 con un ottimo primo tempo di Max Holt. Lo strappo della Leo Shoes arriva con uno scatenato Micah Christenson che porta i gialli sul 21-18. Il muro di Mazzone è implacabile, 24-20. Modena chiude il primo set 25-20. Il secondo parziale è uno straordinario monologo gialloblù, 11-2 e i gialli dominano il campo. Il 20-11 è frutto di un sideout impeccabile di Zaytsev e compagni. Entrano Salsi, Pinali e Kaliberda ed è proprio il tedesco a chiudere il set 25-17, 2-0. Nel terzo set si arriva al 6-3 con Kaliberda con resta in campo al posto di Anderson. Si arriva al 17-11 con i gialli che tengono un ritmo altissimo. Modena chiude il set 25-16 e il match 3-0, il quarto consecutivo in Superlega.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Cortesia (Consar Ravenna)- « C’è sempre quel calo nel secondo set che non ci fa bene. Dobbiamo lavorarci in palestra, dobbiamo capire cosa stiamo sbagliando e riuscire a mantenere il livello di gioco per tutti e tre i set. Noi abbiamo talento e freschezza essendo un gruppo giovane, però dall’altro lato della medaglia ci vuole anche la continuità. Lavoreremo su questo aspetto ».

Andrea Giani (Allenatore Leo Shoes Modena)- « I quattro 3-0 consecutivi in Superlega sono frutto del nostro gioco, abbiamo il giusto focus, grande voglia e entusiasmo, uno spirito che mi piace. Vedo una squadra carica, che lavora benissimo in allenamento, la strada è quella giusta, siamo scomodi da affrontare, Micah ha molte possibilità in avanti e questo ci rende imprevedibili. I cambi? Se le gare si indirizzano nel modo giusto mi piace dare spazio a chi gioca meno e può dare un contributo importante ».

IL TABELLINO-

CONSAR RAVENNA – LEO SHOES MODENA 0-3 (20-25, 17-25, 16-25)

CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Lavia 5, Cortesia 4, Vernon-Evans 8, Ter Horst 7, Grozdanov 6, Marchini (L), Kovacic (L), Recine 4. N.E. Batak, Alonso, Stefani, Cavuto, Bortolozzo. All. Bonitta.

LEO SHOES MODENA: Christenson 5, Anderson 6, Mazzone 7, Zaytsev 12, Bednorz 12, Holt 8, Iannelli (L), Rossini (L), Kaliberda 5, Salsi 0, Bossi 1, Pinali 2. N.E. Estrada Mazorra, Sanguinetti. All. Giani.

ARBITRI: Cesare, Oranelli.

NOTE – durata set: 26′, 23′, 25′; tot: 74′.

MVP: Bartosz Bednorz (Leo Shoes Modena)
Spettatori: 2.557

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA-KIOENE PADOVA-

La Kioene Padova ottiene il primo successo esterno stagionale grazie ad una prova di squadra di grande sostanza. Non solo Barnes (eletto MVP) è stato autore di una buona prova sia in attacco che in difesa, ma pure Hernandez e Ishikawa hanno giocato su livelli alti, con la coppia dei centrali bianconeri Polo-Volpato a dimostrare di essere in grandissima forma (20 punti in due e 71% in attacco per entrambi). Maiuscola infine la prova in ricezione di Danani (94% e 56% perfetta) e del regista Travica, che ha variato il gioco togliendo punti di riferimento agli avversari. Per Padova i primi tre punti in trasferta diventano ossigeno in vista del doppio impegno della prossima settimana con Perugia e Verona.
Con la Kioene che deve rinunciare all’ultimo a Luigi Randazzo per un attacco febbrile, coach Baldovin schiera Travica al palleggio, Hernandez opposto, Polo e Volpato al centro, Barnes e Ishikawa in banda, Danani libero. Ottimo l’avvio di gara per i veneti, con Travica a mettere a segno un doppio ace consentendo a Padova di andare al time out sull’1-5. Complice una buona posizione a muro, i bianconeri allungano 3-9. Sora fatica a riprendere in mano il gioco e, complici le buone difese dei patavini, la Kioene si porta sull’8-16. I padroni di casa iniziano a picchiare forte al servizio grazie anche a un buon Joao Rafael e sul 13-16 coach Baldovin chiama i suoi in panca. Travica si affida ai colpi di Hernandez che ripaga la fiducia (17-21). Il primo set ball arriva grazie al 20-24 con l’ace di Cottarelli, ma a chiudere ci pensa Ishikawa con la diagonale del 22-25. Molto più equilibrato l’avvio di secondo set, con le due squadre appaiate sul 6-6. Polo continua ad attaccare molto bene (8-11) ma Sora supera sul 13-12 dopo il muro di Caneschi su Hernandez. Inizia un lungo testa a testa fino al 21-22 a firma di Volpato che costringe coach Colucci a chiamare time out. Ishikawa mette a terra il muro del 22-24 ed è sempre lui a concludere con l’attacco vincente che vale il 23-25. Avvio in salita per Padova nel terzo set, con il muro ciociaro ad allungare (7-3), ma una fiammata di Hernandez ribalta completamente la situazione (7-8). E’ questa la chiave che consente ai patavini di trovare continuità con Barnes e anche al servizio con Travica e Ishikawa (12-18). Padova dilaga e i due punti finali di Volpato e Ishikawa chiudono il match 15-25.

I PROTAGONISTI-

Maurizio Colucci (Allenatore Globo Banca Sora)- « Sicuramente abbiamo fatto meglio rispetto alla scorsa partita, ma alla fine non è bastato. Abbiamo avuto delle percentuali basse nella fase side-out, bene la fase break per quanto riguarda i primi e due set. Purtroppo la situazione è difficile quando lavori per predisporre le cose in un modo e in corsa sei costretto a cambiarle. Buoni però gli ingressi di Fey e Van Tilburg che hanno tenuto per buona parte della partita ».

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova)- « Era importantissimo portare a casa un risultato positivo, soprattutto in un palazzetto come questo dove abbiamo sempre faticato molto. Sapevamo che non avremmo vinto con le individualità ma con uno sforzo di squadra: così è stato. Ora ci attende la sfida con Perugia nella quale dovremo dare il meglio per poterli contrastare. Speriamo che in questi giorni si possa riuscire a recuperare tutti gli effettivi ».

IL TABELLINO-

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – KIOENE PADOVA 0-3 (21-25, 23-25, 15-25)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, De Barros Ferreira 21, Caneschi 4, Miskevich 0, Grozdanov 0, Di Martino 2, Mauti (L), Sorgente (L), Van Tilburg 10, Scopelliti 0, Fey 3, Alfieri 0. N.E. Battaglia. All. Colucci.

KIOENE PADOVA: Travica 4, Ishikawa 12, Polo 8, Hernandez Ramos 18, Barnes 9, Volpato 12, Danani La Fuente (L), Cottarelli 1. N.E. Bassanello, Fusaro, Gottardo, Casaro. All. Baldovin.

ARBITRI: Talento, Santi.

NOTE – durata set: 29′, 27′, 21′; tot: 77′.

MVP: Ryley Brendan Barnes (Kioene Padova)
Spettatori: 581

TOP VOLLEY LATINA-VERO VOLLEY MONZA-

La Top Volley gioca un’altra maratona da oltre due ore e si prende la prima vittoria del campionato superando 3-2 il Vero Volley Monza e interrompendo così la striscia di sette vittorie consecutive dei lombardi negli ultimi anni, tanto che l’ultimo successo pontino risaliva al 2017. Meglio in attacco la Top Volley (59% contro il 53% dei monzesi) e in ricezione (55% a 47%) al termine di una sfida vibrante che ha visto la formazione pontina sbagliare anche meno in attacco, mentre Monza è stata più incisiva al servizio (6 aces a 3) e a muro (11 a 10). Il pubblico ha apprezzato.

“Abbiamo giocato una partita con grande cuore e il secondo set è stata la chiave di tutto perché lo abbiamo strappato a Monza che fino a quel momento stava giocando meglio di noi ma questa sfida era da tie-break, siamo una squadra che ha superato momenti difficili e questa vittoria vuol dire tanto per noi” ha chiarito a fine match Maarten Van Garderen, Mvp della partita. Un altro grande protagonista è stato Bartosz Kurek che ha aggiunto: “Dispiace per la sconfitta, abbiamo giocato una partita sempre punto a punto, dire alla pari, poi alla fine non siamo riusciti a chiuderla. Non mi aspettavo una partita così tirata ma continuando a lavorare così sono sicuro che le vittorie arriveranno e ci toglieremo le nostre soddisfazioni”.

In avvio di match coach Lorenzo Tubertini schiera Sottile in palleggio opposto in diagonale a Patry, di banda Karliztek e Van Garderen, al centro Szwarc e Rossi con Cavaccini libero, poi nel corso del match c’è stato spazio anche per Peslac (per Sottile), Palacios (per lo schiacciatore tedesco) e per il centrale Elia.

La Top Volley perde il primo set 18-25 ma l’avvio è tutto dei pontini che pungono con la battuta costringendo Calligaro ad aggiustare spesso una ricezione con palla piuttosto staccata (8-6, 11-9) anche se dal 12-12 le cose cambiano radicalmente e Monza prima trova le contromisure e poi una striscia di muri vincenti che si rivela letale e le permette di staccarsi: sette muri vincenti nel primo parziale (di cui tre consecutivi fino al 13-17) spaccano letteralmente in due il parziale. Tubertini getta nella mischia Palacios ma Monza mantiene il margine di vantaggio a suon di muri tanto che chiude con due block di fila fino al 18-25 e con un Kurek molto ispirato capace di ben sette punti personali. Ma la sfida è aperta e la Top Volley ruggisce e vince il secondo set 25-23 con il 60% in attacco (sei punti percentuali in più di Monza in questo fondamentale) e con il 67% di ricezione (contro 42%), Patry ne piazza sei a terrra, Kurek si ripete con altri sette punti. Dal 17 pari la Top Volley macina gioco e si stacca: sul 21-19 Fabio Soli prova a spezzare l’inerzia dei pontini con il time-out ma il set ormai è in ghiacciaia nonostante qualche errore di troppo dai nove metri per la Top che chiude al secondo tentativo 25-23. Nel terzo parziale Monza vince 19-25 ma suda un po’ nel finale. La Top Volley subisce parecchio (troppo) e cala fino al 12-22, poi però si riaccende la luce e piazza un parziale di 5-1 che sembra riaprire il set, prima del pasticcio che porta i lomabrdi 18-24, preludio al 19-25. Il match è ancora aperto perché sotto 1-2 il quarto spicchio di gara diventa fondamentale per la Top Volley che se lo porta a casa con cattiveria agonistica e livello di gioco molto intenso. Finisce 25-15 con Szwarc protagonista, Patry incisivo (5 punti nel set), e Van Garderen il migliore a referto (7 punti), dall’altra parte della rete il solito Kurek con i consueti sette punti. La Top Volley è sempre avanti (13-10, 16-11): Tubertini schiera Peslac in palleggio e la Top Volley continua a macinare punti si arriva al 21-14 e si chiude con l’ace di Van Garderen. Il tie-break la Top Volley lo strappa con grinta (15-11) anche se Monza era partita meglio (4-6, 7-8), cruciale il muro vincente di Sottile e gli attacchi vincenti di Patry (13-19). Il pubblico in delirio, tutto in piedi, si gode il 15-11 finale che vale la prima vittoria stagionale dei pontini.

I PROTAGONISTI-

Maarten Van Garderen (Top Volley Latina)- « Abbiamo giocato una partita con grande cuore e il secondo set è stata la chiave di tutto perché lo abbiamo strappato a Monza, che fino a quel momento stava giocando meglio di noi. Questa sfida era da tie break, siamo una squadra che ha superato momenti difficili e questa vittoria vuol dire tanto per noi ».
Bartosz Kurek- (Vero Volley Monza)- « Dispiace per la sconfitta, abbiamo giocato una partita sempre punto a punto, direi alla pari, poi alla fine non siamo riusciti a chiuderla. Non mi aspettavo una gara così tirata, ma continuando a lavorare in questo modo sono sicuro che le vittorie arriveranno e ci toglieremo le nostre soddisfazioni ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY LATINA – VERO VOLLEY MONZA 3-2 (18-25, 25-23, 19-25, 25-15, 15-11)

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 1, Van Garderen 23, Rossi 7, Patry 24, Karlitzek 15, Szwarc 10, Rondoni (L), Palacios 0, Cavaccini (L), Elia 0, Peslac 0, Onwuelo 0. N.E. Rossato. All. Tubertini.

VERO VOLLEY MONZA: Calligaro 3, Louati 14, Yosifov 5, Kurek 31, Dzavoronok 15, Beretta 8, Federici (L), Goi (L), Sedlacek 0, Galassi 2, Giani 0. N.E. Capelli, Buchegger. All. Soli.

ARBITRI: Canessa, Gnani.

NOTE – durata set: 26′, 31′, 26′, 23′, 18′; tot: 124′.

MVP: Maarten Van Garderen (Top Volley Latina)
Spettatori: 1.215

GAS SALES PIACENZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

La Gas Sales festeggia la prima vittoria in Superlega, anche se alla gioia per il successo da due punti su Vibo Valentia fa da contraltare la preoccupazione per le condizioni di Gabriele Nelli. L’opposto biancorosso a inizio terzo set appena prima di un attacco è caduto a terra tenendosi il ginocchio, accompagnato fuori dai compagni e dallo staff medico. Per lui si sospetta una leggera distorsione.
L’infortunio di Nelli ha anche diviso la gara: dopo i primi due set completamente dominati dai biancorossi è toccato a Vibo reagire, portando la partita al tie break dove Piacenza è stata brava ad avere la meglio facendo esplodere il PalaBanca.
Si parte e Stankovic dimostra subito di essere in un’ottima serata in ogni fondamentale, Nelli lo segue con il servizio. Proprio una serie dell’opposto annulla il mini vantaggio iniziale di Vibo Valentia e permette ai padroni di casa di guadagnare un buon vantaggio che consente alla squadra di Gardini di giocare in tranquillità. Gli ospiti faticano in attacco, Piacenza trova 10 punti con la coppia Stankovic-Kooy e un 25-18 che non ammette repliche nella prima frazione. Il secondo parziale è ancora più semplice, perché Piacenza parte forte e vola subito 10-5, con Krsmanovic e Stankovic che vestono i panni dei protagonisti. Sul 17-11 i padroni di casa sono vittima di un black out e gli ospiti risalgono fino al 18-20. Poi Nelli diventa assoluto protagonista: un attacco e tre ace consecutivi lanciano Piacenza a un set dal successo pieno. Ma al cambio di campo succede quanto già descritto: l’opposto si infortuna e lascia spazio a Fei, i biancorossi accusano un calo psicologico e per la prima volta si trovano a rincorrere. Nel finale Vibo è brava a guadagnarsi un break che mantiene fino al 25-20. La quarta frazione è la più entusiasmante, Piacenza rincorre per quasi tutto il parziale e raggiunge gli ospiti a 23, poi il cambiopalla la fa da padrone per una serie infinita di scambi. La Gas Sales ha a disposizione tre match point che la formazione di Cichello annulla, Kooy manda fuori di un millimetro (secondo il video check, contestato dai biancorossi) il servizio che avrebbe potuto essere vincente, e un errore in ricezione mette fine all’interminabile parziale con il 38-36 dei calabresi. Ma la tie break emerge tutto il carattere della formazione di Gardini, che prima viene trascinata da Stankovic al servizio (doppio ace per il 4-1), poi da Berger che scava un divario rassicurante. E l’errore di Vibo al servizio regala la prima storica vittoria alla nuova Piacenza in Superlega.

I PROTAGONISTI-

Andrea Gardini (Allenatore Gas Sales Piacenza)- « Abbiamo risentito nel terzo set dell’infortunio capitato a Gabriele Nelli e questo ha inciso sugli equilibri del nostro gioco. Vibo ne ha approfittato, complice anche qualche nostro errore, per tornare sotto, ma alla fine siamo stati bravi a riuscire a portare a casa questa vittoria. Bisogna comunque continuare a lavorare ».

Marco Rizzo (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)-« La gara di oggi mostra che la nostra squadra non molla mai ed è capace di lottare fino all’ultimo pallone. Siamo quasi riusciti a girare la gara in nostro favore. Purtroppo il tie brea non è andato come volevamo. Abbiamo in rosa ragazzi giovani che devono adattarsi alla SuperLega Credem Banca. Dobbiamo continuare a lavorare e i risultati arriveranno » .

IL TABELLINO-

GAS SALES PIACENZA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2 (25-18, 25-18, 20-25, 36-38, 15-10) –

GAS SALES PIACENZA: Cavanna 6, Kooy 20, Krsmanovic 12, Nelli 9, Berger 14, Stankovic 18, Fanuli (L), Paris 0, Scanferla (L), Copelli 0, Fei 14, Yudin 0, Botto 0. N.E. Tondo. All. Gardini.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz 1, Defalco 21, Chinenyeze 14, Drame Neto 4, Carle 1, Mengozzi 7, Sardanelli (L), Rizzo (L), Ngapeth 6, Hirsch 18, Marsili 0, Vitelli 0. N.E. Pierotti. All. Cichello.

ARBITRI: Saltalippi, Sobrero.

NOTE – durata set: 30′, 29′, 29′, 48′, 21′; tot: 157′.

Mvp: Dragan Stankovic (Gas Sales Piacenza)
Spettatori: 2.054

CUCINE LUBE CIVITANOVA-SIR SAFETY PERUGIA (anticipo 11a giornata)-

L’Eurosuole Forum di Civitanova Marche oggi quasi gremito (3980 spettatori, incasso 56.374 Euro) resta un catino inespugnabile in campionato, anche con la corazzata Sir Safety Perugia nella metà campo opposta a quella della Cucine Lube. I campioni d’Italia e d’Europa battono gli umbri 3-1 nella super sfida anticipo della 11ª di SuperLega Credem Banca (28-26, 25-20, 24-26, 25-22), portando il proprio ruolino di marcia a cinque partite vinte su cinque e staccando la formazione di Heynen di ben 8 punti in classifica, a parità di partite giocate.

La buona prova offerta giovedì sera contro Latina convince De Giorgi a confermare Ghaour nel sestetto iniziale, opposto a Bruno. Ed entrambi saranno grandi protagonisti nel parziale d’apertura: il primo è ispiratissimo in regia ma regala anche ai suoi il break sul 10-6 con 2 ace ed un muro vincente, tutti su Leon; il secondo attacca col 71% di efficacia e mette invece a terra il punto del definitivo 28-26, maturato dopo che la Sir (che schiaccia col 68% di squadra) aveva pareggiato i conti a quota 23 e fallito due set point.

Il secondo parziale è un monologo della Cucine Lube, che oltre allo strepitoso lavoro là dietro di Balaso, e sulle percuentuali siderali del trio d’attacco d’origine cubana, può contare anche da un Ghafour apparso decisamente a suo sui palloni servitegli da Bruno (100% di efficacia in attacco nel parziale, alla pari del bravo Anzani). Un muro a uno di Leal su Atanasijevic regala il primo gap di una certa consistenza ai marchigiani (12-7), che sigillano il 2-0 con anticipo sul tabellone grazie ai due muri di fila firmati rispettivamente da Simon e Juantorena, il primo su russo e il secondo su Atanasijevic (24-19). Chiuderà un primo tempo del centralone cubano sul 25-20. 

Torna l’equilibrio nel terzo set, che si decide soltanto ai vantaggi: la zampata vincente la trova Perugia con Lanza (4 punti col 60% in attacco e 38% in ricezione su 8 palloni), autore dell’ace che fissa il 24-26 riaprendo la sfida. 

Ma solo per un ulteriore set, il quarto, in cui gli umbri sì reagiscono dopo il momentaneo +5 dei padroni di casa (22-17), prima di alzare definitivamente bandiera bianca sul primo set-ball Lube (24-22), trasformato grazie a un errore in attacco di Atanasijevic. Mvp della partita yoandy Leal, autore di 20 punti, con 55% in attacco, 1 ace e 1 muro vincente.

I PROTAGONISTI-

Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)- « Ci tenevamo a fare una bella partita contro Perugia soprattutto pensando al nostro gioco: oggi si sono viste grandi cose. Siamo contenti, abbiamo vinto contro un grande avversario ma rimaniamo con i piedi per terra per lavorare sugli aspetti da sistemare. Il percorso è ancora lungo, guardiamo avanti ».

Vital Heynen (allenatore Sir Safety Conad Perugia)- « E’ stata una partita molto tirata, penso che se fossimo riusciti a vincere il primo set sarebbe potuta andare diversamente. Il nostro livello di gioco è stato buono, ma nei momenti decisivi la Lube oggi ha avuto qualcosa in più. Dobbiamo lavorare tanto, soprattutto nel muro-difesa ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA- SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-1 (28-26, 25-20, 24-26 , 25-22)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Kovar, D’Hulst, Marchisio (L) n.e., Juantorena 15, Massari n.e., Leal 20, Ghafour 15, Rychlicki, Diamantini n.e., Simon 14, Bruno 5, Bienek n.e., Balaso (L). All.: De Giorgi.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli n.e., Hoogendoorn, Burnelli (L) n.e., Taht n.e., Leon 24, Lanza 14, Zhukouski, Russo 4, Colaci (L), Atanasijevic 20, De Cecco, Plotnytskyi, Podrascanin 6. All. Heynen.

ARBITRI: Puecher – Pozzato.

NOTE: Durata set: 37’,27’,34’,28’

MVP: Yoandy Leal (Cucine Lube Civitanova
Spettatori: 3.980
Incasso: 56.374 Euro

I RISULTATI-

Sir Safety Conad Perugia-Allianz Milano 0-3 (19-25, 21-25, 22-25) Giocata il 24/10/2019;

Itas Trentino-Calzedonia Verona 3-2 (25-22, 25-22, 21-25, 19-25, 16-14)  Giocata ieri;

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Kioene Padova 0-3 (21-25, 23-25, 15-25);

Consar Ravenna-Leo Shoes Modena 0-3 (20-25, 17-25, 16-25);

Top Volley Latina-Vero Volley Monza 3-2 (18-25, 25-23, 19-25, 25-15, 15-11);

Gas Sales Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (25-18, 25-18, 20-25, 36-38, 15-10)

Ha riposato: Cucine Lube Civitanova

Anticipo dell’ 11a giornata-

Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Perugia 3-1 (28-26, 25-20, 24-26, 25-22)

LA CLASSIFICA-

Cucine Lube Civitanova 15, Leo Shoes Modena 12, Itas Trentino 11, Allianz Milano 9, Sir Safety Conad Perugia 7, Kioene Padova 6, Calzedonia Verona 6, Top Volley Latina 3, Gas Sales Piacenza 3, Consar Ravenna 3, Vero Volley Monza 2, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 0.

Note: 1 Incontro in più: Cucine Lube Civitanova, Sir Safety Conad Perugia, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora; 1 Incontro in meno: Kioene Padova, Top Volley Latina, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia;

IL PROSSIMO TURNO- 13/11/2019 Ore: 20.30

Itas Trentino-Gas Sales Piacenza; Leo Shoes Modena-Top Volley Latina;

Calzedonia Verona-Cucine Lube Civitanova;

 Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia Si gioca il 14/11/2019 ore 20.30;

Vero Volley Monza-Consar Ravenna;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia;

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora Ore 19:30

Riposa: Allianz Milano


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