Lube e Trento perdono un punto, Perugia corsara a Ravenna

La squadra di De Giorgi rischia la sconfitta a Milano, quella di Lorenzetti vince in volata contro un'ottima Monza, la capolista non fa sconti, Verona vince con sicurezza a Cisterna
Lube e Trento perdono un punto, Perugia corsara a Ravenna© Legavolley
21 min

ROMA-Risultati sorprendenti nelle quattro partite di Superlega giocate stasera per la 7a di ritorno. La Cucine Lube Civitanova è costretta al quinto set da una eccellente Allianz Milano perdendo un punto pesantissimo. Anche l’incontenibile Itas Trentino di questi tempi rischia la sconfitta vincendo soltanto al tie break la sfida interna con la Vero Volley Monza. Non concede nulla alla Consar Ravenna una Sir Safety Perugia sempre più sola in vetta alla classifica. L’NBV Verona passa senza pietà su una Top Volley Cisterna ancora al palo.

TUTTE LE SFIDE-

ITAS TRENTINO – VERO VOLLEY MONZA-

Il confronto fra le formazioni più in forma del momento in regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 alla fine premia l’Itas Trentino. Nel match odierno, giocato stasera alla BLM Group Arena e valevole per il diciottesimo turno, la squadra gialloblù ha infatti imposto lo stop anche al Vero Volley Monza, arrivata a Trento con alle spalle sette vittorie consecutive in campionato e senza battute d’arresto nell’intero girone di ritorno.
I padroni di casa sono riusciti nell’impresa di interrompere la striscia positiva dei brianzoli e di allungare invece la propria, giunta a quota a quota dodici affermazioni in fila (nove di queste in campionato), grazie ad un sofferto ma alla fine meritato 3-2. I due punti conquistati questa sera fortificano il terzo posto in classifica ottenuto appena mercoledì sera; alla sconfitta di sabato sera di Vibo a Piacenza i gialloblù hanno infatti risposto con una prestazione magari non continua ma comunque positiva, specialmente nei momenti importanti della sfida. Senza poter contare sull’apporto di Kooy (fermatosi nuovamente stamattina per un risentimento muscolare che andrà valutato nei prossimi giorni), Giannelli e compagni hanno messo in campo tutto quello che avevano, volando sulle ali dell’entusiasmo e del loro buon gioco nel primo e terzo set (vinti nettamente), soffrendo nel secondo e quarto parziale (dove la ricezione gialloblù ha vacillato), ma ritrovando lucidità e temperamento nel tie break. Sugli scudi la prestazione di Ricardo Lucarelli: 21 punti personali col 63% in attacco e due muri, mvp del match. Ai fini del successo, importanti anche i 24 palloni vincenti di Nimir (partito col freno a mano tirato ma poi cresciuto a dismisura nella seconda parte della gara), i 5 muri di Podrascanin e i tre ace di Michieletto che, per una volta, ha faticato sia in prima sia in seconda linea.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)-« Abbiamo vinto ed è importante, è vero, ma non dobbiamo commettere l’errore di nascondere dietro al successo i problemi che abbiamo accusato oggi . Sapevamo che Monza è una squadra che batte bene e che a muro e in difesa è molto ostica, e che oltretutto manca del proprio miglior realizzatore, ma per due set non abbiamo saputo adattarci alle situazioni che si erano create: se la nostra è una squadra matura saprà cogliere questo campanello di allarme e farne tesoro, se non lo è potrebbe avviarsi ad affrontare un periodo difficile. Lunedì faremo delle valutazioni, spero che i giocatori siano ricettivi e capiscano i messaggi che ci sono arrivati in questa circostanza ».

Filippo Lanza (Vero Volley Monza)- « E' stata una partita bella, anche dal punto di vista pallavolistico. Tanti alti e bassi da entrambe le parti e set molto tirati. E' stata un'ottima prestazione di gruppo sia per noi che per loro. Noi siamo arrivati qui con la pretesa di ottenere quel che potevamo ottenere cercando di mantenere il nostro gioco costante e spingere nei momenti importanti. Siamo stati bravi a portare a casa un punto perchè qui in casa di Trento non è mai facile ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – VERO VOLLEY MONZA 3-2 (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13)

ITAS TRENTINO: Giannelli 4, Santos De Souza 21, Lisinac 7, Abdel-Aziz 24, Michieletto 7, Podrascanin 12, De Angelis (L), Rossini (L), Argenta 0, Sosa Sierra 0, Sperotto 0. N.E. Bonatesta, Cortesia. All. Lorenzetti.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Dzavoronok 18, Beretta 5, Davyskiba 13, Lanza 9, Holt 4, Brunetti (L), Federici (L), Ramirez Pita 2, Galassi 4. N.E. Giani, Magliano. All. Eccheli.

ARBITRI: Canessa, Pozzato.

NOTE – durata set: 21′, 27′, 24′, 29′, 19′; tot: 120′.

MVP: Ricardo Lucarelli (Itas Trentino)

CONSAR RAVENNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA-

Servivano tre punti e tre punti sono arrivati dalla trasferta romagnola con la Sir Safety Perugia che si conferma prima in classifica guadagnando, complici i risultati degli altri campi, un punticino sulle più immediate inseguitrici Civitanova e Trento
Ma soprattutto serviva una buona prova ai ragazzi di Vital Heynen, anche stasera senza Atanasijevic e Russo. Prova che, a tratti, è stata di alto livello con i bianconeri che hanno saputo trovare qualità soprattutto dai nove metri ed alcune soluzioni tattiche differenti rispetto al solito (con Leon utilizzato per due rotazioni in seconda linea come opposto in zona uno) in fase di cambio palla.
Tre set fotocopia con Perugia a scappare e prendere margine e con Ravenna a tentare senza successo la rimonta.
I bianconeri, con gli altri fondamentali tutto sommato in equilibrio, la vincono soprattutto con l’attacco. 55% di squadra per la Sir contro il 44% della Consar, spicca anche un solo errore in fase offensiva di Perugia contro i 12 di Ravenna.
Mvp meritatissimo per Oleh Plotnytskyi. Il mancino ucraino piazza una prova super in ogni angolo del campo, dando equilibrio in seconda linea e risolvendo tante situazioni complicate sotto rete. 17 (con 2 ace ed un muro) i punti di Plotnytskyi (61% in attacco), uno in più di Leon (52%). Ancora una prova di sostanza per Ter Horst (9 punti con 3 ace), consueta solidità per i “senatori” Colaci e Travica, mattoncino importante per la causa dai centrali Solè e Ricci.

C’è Ter Horst in diagonale con Travica. Perugia avanti con il contrattacco di Leon (1-2). Ancora break bianconeri con Leon e Ter Horst (2-5). In rete il primo tempo di Mengozzi, Perugia prova a scappare (6-10), Ma Ravenna pareggia subito con Pinali al servizio (10-10). Contrattacco vincente di Recine ed i padroni di casa mettono la testa avanti (14-13). Leon capovolge subito (14-15). Out Loeppky, poi ace di Leon (15-18). Due in fila di Plotnytskyi (18-22). Set point Perugia dopo l’attacco di Ter Horst (20-24). Chiude Solè (21-25).
Si riparte con gli ace di Plotnytskyi (0-2). Invasione di Mengozzi (1-4). Primo tempo di Solè, poi ace di Ter Horst (2-7). Out Loeppky (4-10). Si riscatta dai nove metri il canadese (8-12). I Block Devils ripartono con il turno al servizio di Ter Horst (9-16). Doppio ace di Pinali (15-19). Ravenna ci crede e con Mengozzi si porta a -3 (17-20). Pinali dalla seconda linea (19-21). Errore dello stesso Pinali e set point Perugia (21-24). Fuori anche Arasomwan, i Block Devils raddoppiano (21-25).
Parte bene Perugia nella terza frazione (3-6). Ravenna accorcia con il muro e pareggia con Pinali (6-6). Plotnytskyi e Leon fanno ripartire i bianconeri (6-9). Muro-tetto di Leon (8-13). Rosso per Travica (12-15). Non si scompone il regista di Perugia che firma il muro del 12-17. Ace di Ter Horst (12-18). Muro di Plotnytskyi (14-21). Quattro consecutivi per i padroni di casa (18-21). Plotnytskyi e poi muro di Ter Horst (18-23). Recine non ci sta (20-23). Sulla riga Plontytskyi, è match point (20-24). Mengozzi accorcia (22-24). Chiude il maniout di Leon (22-25).

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)- « La nota positiva è che siamo riusciti a non lasciare andare nessuno dei tre set anche quando eravamo sotto di diversi punti; abbiamo avuto anche una piccolissima opportunità nel terzo di pareggiare nel finale. Al di là della sconfitta vedo segnali di ricrescita sotto il profilo dell'energia e dello spirito di squadra. Adesso ci attendono tre partite di difficili ma non impossibili perché almeno un'altra vittoria prima dei Play Off vorremmo provare a prenderla. Questo, nell'immediato, è il nostro obiettivo ».

Thijs Ter Horst (Sir Safety Perugia)- « Sapevamo di avere anche stasera qualche problema di organico e di dover sistemare qualcosa in campo. Avevamo bisogno di trovare un po’ di ritmo e ci siamo riusciti. Forse abbiamo mollato un po’ nei finali dei set, ma eravamo sempre avanti con un buon margine. Conosciamo i nostri obiettivi, finire primi in regular season è uno di questi. Oggi è andata bene e andiamo avanti. È sempre bello per me tornare a Ravenna, mi ha fatto piacere rivedere tanta gente ».

IL TABELLINO-

CONSAR RAVENNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (21-25, 21-25, 22-25)  CONSAR RAVENNA: Batak 3, Recine 7, Arasomwan 5, Pinali 14, Loeppky 14, Mengozzi 4, Giuliani (L), Stefani 0, Redwitz 1, Zonca 0, Kovacic (L), Koppers 0. N.E. Pirazzoli, Grottoli. All. Bonitta.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 0, Plotnytskyi 17, Ricci 3, Ter Horst 9, Leon Venero 16, Solé 7, Russo (L), Colaci (L), Piccinelli 0, Zimmermann 0, Vernon-Evans 0. N.E. Atanasijevic, Sossenheimer, Biglino. All. Heynen.

ARBITRI: Frapiccini, Mattei.

NOTE – durata set: 25′, 29′, 28′; tot: 82′.

MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Conad Perugia)

ALLIANZ MILANO – CUCINE LUBE CIVITANOVA-

Resta immacolato il cammino vincente della Cucine Lube Civitanova nel 2021. Nella 7ª giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca, i ragazzi di Ferdinando De Giorgi fanno la voce grossa in rimonta in casa dell’Allianz Milano, conquistando un 3-2 (25-21, 30-32, 23-25, 25-22, 15-10) che equivale alla terza vittoria di fila in altrettante gare giocate nel nuovo anno, ed è preziosissimo per restare aggrappati al vertice della classifica.

Nella metà campo di casa la sorpresa in avvio è la presenza di Daldello in regia al posto di Sbertoli. Torna invece a proporre il sestetto tipo il tecnico della cucine Lube Civitanova, Ferdinando De Giorgi.

Il parziale d’apertura si gioca sul filo del perfetto equilibrio, con i campioni del mondo che sfoderano un perfetto cambio palla e l’Allianz Milano che si mostra molto a suo agio col nuovo regista (attacco al 62% di efficacia, Lube al 57%), riuscendo in avvio di partita a ricucire i due break conquistati da marchigiani (4-6 prima e 9-11 poi). La zampata decisiva riescono comunque a piazzarla i cucinieri, inizialmente grazie ad un errore in attacco di Maar, che vale il momentaneo 23-21. Il resto lo fa uno strepitoso Yoandy Leal (8 punti, 80% in attacco), firmando i due ace consecutivi che valgono il definitivo 25-21.

Un attacco a rete dei milanesi (stavolta di Urnaut) il tentativo di fuga decisiva della Cucine Lube anche nel secondo set. Dopo il 14-12, i campioni del mondo trovano subito il +3 con un contrattacco spettacolare della coppia De Cecco-Simon (primo tempo dietro servito dal regista argentino), ma Milano non molla la presa. Pareggia quota 21 con un tocco di prima intenzione di Ishikawa, e subito dopo mette anche il muso davanti per la prima volta, grazie ad un contrattacco di Maar. Nel testa a testa finale l’Allianz Milano, che continua a schiacciare meglio della squadra di De Giorgi (67% contro 55%, con Urnaut all’86% di efficaciasu 7 palloni, e dall’altra parte Rychlicki al 60%) annulla ben quattro set point consecutivi alla Lube, ed a sua volta ne conquista quattro a proprio favore. Alla quarta occasione, chiude per i milanesi Maar (32-30, per lui altri 8 punti col 62% in attacco) spazzolando una palla contro il muro a tre della Lube.

Il terzo set inizia a senso unico per De Cecco e compagni, che piazzano un gran break su un ottimo turno al servizio di Osmany Juantorena, arrivato sulla linea dei nove metri quando il tabellone segna 11-10. La stella di origine cubana firma l’ace del 12-10, cui fanno seguito due splendidi muri vincenti consecutivi di Anzani (prima su Urnaut e poi su Maar), ed un contrattacco vincente di Rychlicki. Avanti 15-10, però, la Cucine Lube inspiegabilmente si inceppa, favorendo la reazione dell’Allianz che sfoderando grandi difese e un super Ishikawa (11 punti, 90% in attacco e 2 muri) trova la parità a quota 23 (blocco vincente di Piano su Leal), e poi anche la zampata decisiva ancora con un muro di Piano, stavolta sul neo entrato Yant (25-23).

Nel quarto parziale la Cucine Lube (che inizia ad alternare Marchisio con Balaso per la difesa) tiene sempre il muso davanti forte di una ritrovata brillantezza nel cambio palla (62% in attacco contro il 55% di Milano), trovando però l’allungo solo nel finale, quando il neo entrato Jiri Kovar firma il muro vincente del 23-20. Chiuderà Rychlicki (6 punti, 67%) sul 25-22.

E il tie break è un monologo dei marchigiani, che sfoderando un Richlicki in serata di grazia (23 punti, 56% in attacco, 2 ace e 1 muro) schiantano gli avversari con i micidiali turni al servizio di Anzani (ace del 3-1 con la float) e Robertlandy Simon (9-4). Finisce 15-10, dopo un attacco vincente di Osmany Juantorena

I PROTAGONISTI-

Nicola Pesaresi (Allianz Milano)- «Oggi usciamo a testa alta da questa partita: abbiamo giocato a viso aperto e di questo dobbiamo andarne fieri. Questa nota positiva dobbiamo custodirla per le prossime settimane. Anche se purtroppo non siamo riusciti a vincere, abbiamo disputato un ottimo tie break con una grande squadra. Cerchiamo di continuare così e migliorare il nostro gioco. Sono tutte partite difficili queste del mese di gennaio: adesso pensiamo a Vibo Valentia e il resto verrà volta per volta.»

Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)- « Ci aspettavamo una reazione d'orgoglio di Milano, infatti ci hanno messo in difficoltà e siamo arrivati al quinto set. Siamo contenti della vittoria, sono due punti guadagnati. La gara è stata bella: abbiamo fatto il nostro, soffrendo e capendo come potevamo vincere. Mi piacerebbe che in certe gare venisse fuori più la vittoria di squadra che l'individualità, però oggi c'è tanto da imparare e festeggiare perché è sempre una vittoria importante. Dobbiamo andare avanti e ci sono tante partite, ma ogni gara è importante per il nostro obiettivo. Andiamo avanti uno step alla volta ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO – CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3 (21-25, 32-30, 25-23, 22-25, 10-15)

ALLIANZ MILANO: Daldello 1, Kozamernik 10, Urnaut 20, Ishikawa 25, Piano 13, Maar 19, Staforini (L), Pesaresi (L), Basic 1, Mosca 0. N.E. Weber, Meschiari, Patry, Sbertoli. All. Piazza.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 4, Juantorena 19, Anzani 11, Rychlicki 23, Leal 19, Simon 17, Marchisio (L), Balaso (L), Hadrava 1, Yant Herrera 0, Falaschi 0, Kovar 0. N.E. Diamantini, Larizza. All. De Giorgi.

ARBITRI: Cappello, Tanasi.

NOTE – durata set: 25′, 37′, 30′, 28′, 17′; tot: 137′.

MVP: Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)

TOP VOLLEY CISTERNA - NBV VERONA-

Nella 7a giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca, la NBV Verona espugna Cisterna di Latina in tre set con i colpi di un ispirato Kaziyski, sempre presente e decisivo nei momenti più delicati della partita. Con i padroni di casa senza Seganov, impegnato con la Bulgaria, e con Tillie ancora in ripresa dopo l’infortunio alla caviglia, Kovac propone Sottile in regia con Sabbi opposto, di banda Cavuto e Randazzo, al centro Szwarc e Krick con Cavaccini libero, per poi ridisegnare la squadra a match in corso proponendo Szwarc opposto al posto di Sabbi e cambiando Tillie con Randazzo. Dall’altra parte della rete i veronesi si presentano senza Asparuhov, anche lui con la Bulgaria, e privi del palleggiatore Spirito, infortunato. Al suo posto in campo l’ex Peslac. La Top Volley Cisterna cede il primo set (23-25) dopo aver annullato due set point al termine di un parziale piuttosto combattuto e giocato sempre sul filo dell’equilibrio. Tanti errori da una parte e dall’altra: alle cinque battute sbagliate della Top Volley risponde Verona con sei errori dalla linea dei nove metri. Dopo un avvio a elastico (10-12, 16-18 e 18-20) nel finale di set si decide tutto: dal 20-21 Verona si stacca e arriva a +3 con Kaziyski al servizio, Cisterna annulla due palle set e poi sul 23-24 un pasticcio permette ai veronesi di prendersi il parziale 23-25. La Top Volley Cisterna perde anche il secondo spicchio di partita (22-25) con tanti errori al servizio (6), un solo ace e un attacco di squadra al 34% contro il 44% degli ospiti. L’avvio è tutto dei pontini che partono benissimo (6-1) e l’approccio è incisivo sia dai nove metri che a muro, fondamentali che proiettano Cisterna fino al 14-10 (+4). Il team laziale si spegne senza un perché, Verona ringrazia e riesce a ricucire lo strappo (15-15) centrando il sorpasso con triplo vantaggio 16-19: Kovac mette in campo Tillie per Randazzo, poi chiama il time out e sostituisce Sabbi con Onwuelo ma Cisterna continua a sbagliare in attacco (16-20) e al servizio (17-21). Verona arriva fino al 20-24, Cisterna annulla due set point ma cede a Kaziyski che da posto quattro indovina la giocata del 22-25. Cisterna cede anche nell’ultimo parziale contro una Top Volley dall’assetto differente, con Sottile in cabina di regia opposto a Szwarc, di banda Cavuto e Tillie, al centro Rossi e Krick, con Cavaccini libero. L’avvio è equilibrato (14-14), poi il team di casa prende il largo trainata da Szwarc (18-15). Cisterna si brucia il vantaggio (21-21) e sul 23-22 Kaziyski sale in cattedra con un filotto di tre punti realizzati e, caricandosi sulle spalle i colpi decisivi, porta i suoi alla vittoria (23-25).

I PROTAGONISTI-

Slobodan Kovac (Allenatore Top Volley Cisterna)- « Abbiamo giocato contro una NBV Verona a pezzi, senza il primo palleggiatore, non so cosa dire, potrei dire solo cose banali: tiriamo fuori con muro a uno, errori con la ricezione buona, errori dopo una buona difesa. La delusione è enorme ma anche l’arrabbiatura. Parliamo sempre di paura di sbagliare ma basta, è una scusa stupida perché gli altri non mi pare che abbiano lo stesso timore ».

Milan Peslac (NBV Verona)- « Arrivavamo da una settimana difficile, l’infortunio di Spirito ci ha spaventati, siamo stati bravi a giocare con la testa prendendoci la vittoria. Ho giocato qui lo scorso anno e sono certo che questa squadra non merita questa classifica: noi siamo stati bravi a fare il nostro compito. Kaziyski? È un esempio, ti dà una mano in tutto»."

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY CISTERNA - NBV VERONA 0-3 (23-25, 22-25, 23-25)

TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile 0, Cavuto 3, Szwarc 12, Sabbi 11, Randazzo 3, Krick 16, Rondoni (L), Tillie 2, Cavaccini (L), Onwuelo 0, Rossi 4. N.E. Rossato. All. Kovac.

NBV VERONA: Peslac 3, Kaziyski 7, Aguenier 7, Jensen 17, Jaeschke 15, Caneschi 0, Donati (L), Bonami (L). N.E. Zanotti, Spirito, Magalini. All. Stoytchev.

ARBITRI: Saltalippi, Santi.

NOTE - durata set: 29', 30', 30'; tot: 89'.

MVP: Matey Kaziyski (NBV Verona)

I RISULTATI-

Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova 2-3 (21-25, 32-30, 25-23, 22-25, 10-15);

Consar Ravenna-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (21-25, 21-25, 22-25);

Leo Shoes Modena-Kioene Padova 3-0 (25-23, 25-17, 30-28) Giocata il 14/11/2020;

Top Volley Cisterna-NBV Verona 0-3 (23-25, 22-25, 23-25);

Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-2 (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13);

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-22) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova 41, Itas Trentino 35, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 31, Vero Volley Monza 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena 23, NBV Verona 22, Allianz Milano 21, Consar Ravenna 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.

Note: 1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Top Volley Cisterna; 1 Incontro in meno: Vero Volley Monza, Leo Shoes Modena; 2 Incontri in meno: Allianz Milano

IL PROSSIMO TURNO-17/01/2021 Ore: 18.00

Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes Modena Si gioca il 16/01/2021 ore 18:00;

Sir Safety Conad Perugia-Allianz Milano;

NBV Verona-Consar Ravenna Ore 19.30;

Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza Ore 16.00;

Itas Trentino-Top Volley Cisterna Si gioca il 16/01/2021 ore 17.00;

Vero Volley Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Si gioca il 19/01/2021 ore 20.30


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