TRENTO- Ancora una vittoria da tre punti per l’Itas Trentino che, nell'anticipo della 10a giornata, supera 3-1 (25-14; 23-25; 25-23; 25-19) la Cucine Lube Civitanova portandosi, per stanotte, in vetta alla classifica di Superlega in attesa del match di domani che opporrà Perugia a Monza. Prova di forza della formazione di Soli contro una delle grandi del campionato che ripropone i dolomitici come una delle più accreditate pretendenti allo scudetto. A tre giorni di distanza dal successo su Cisterna, l’Itas Trentino si ripresenta in campo con lo stesso starting six: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero. Civitanova risponde con Boninfante al palleggio, Nikolov opposto, Poriya e Loeppky schiacciatori, Tenorio e Gargiulo centrali e Bisotto libero. I padroni di casa partono a spron battuto con il servizio: gli ace di Bartha e Sbertoli (due), li proiettano subito avanti (6-3 e 8-4); gli ospiti con un assetto inedito soffrono la grande determinazione di Trento, tanto che sul 12-5, dopo un errore di Nikolov a rete, il tecnico Medei ha già esaurito i time out a disposizione. In seguito, la Cucine Lube cresce nella fase di cambiopalla (13-8), ma i gialloblù non le permettono mai di avvicinarsi troppo (18-10 e 20-11). L’1-0 interno arriva in fretta, già sul 25-14 con Bartha in evidenza anche a muro ed in attacco.
I marchigiani provano a replicare in avvio di secondo set (3-6 e 6-9), approfittando di un inizio a marce basse di Trento, che soffre in ricezione e sbaglia troppo in battuta. Soli interrompe il gioco ma deve aspettare il muro di Flavio sul 9-11 per trovare la prima vera reazione della sua squadra; l’errore di Nikolov riporta a stretto contatto le squadre (12-13), che in seguito lottano a lungo punto a punto (15-16) prima che un attacco out di Poriya consegni la parità a quota 18. L’Itas Trentino mette la freccia con un ace fortunoso di Rychlicki, aiutato dal nastro per il 21-20, ma la Lube non molla e con lo stesso Poriya torna avanti (22-23, time out di Soli). Allo sprint sono proprio gli ospiti ad avere la meglio con un break point di Nikolov sul primo set ball (23-25).
Il copione non cambia nella terza frazione, con i cucinieri che partono meglio (3-4 e 6-8) grazie a battuta e contrattacco; dopo il time out l’Itas Trentino riprende quota con Rychlicki e Flavio (9-8), ma la Lube non ci sta e trova il nuovo +2 con Nikolov (11-13). Trento ricuce con Rychlicki (muro del 13 pari), ma Nikolov la rispinge a meno due (14-16); ci pensa Lavia con uno splendido ace all’incrocio delle righe di posto 1 a riportare in auge i padroni di casa. Lo schiacciatore calabrese chiude anche il successivo +1 (20-19), lanciando la volata per l’assegnazione del primo punto in classifica che va ai gialloblù grazie allo spunto di Rychlicki (25-23).
I Campioni d’Europa vogliono aggiudicarsi l’intera posta in palio e partono a razzo anche nel successivo parziale (6-3 e 9-4), con Rychlicki e Michieletto in grande evidenza. Medei interrompe il gioco, ma alla ripresa l’Itas Trentino tiene sempre a debita distanza gli avversari (14-10) con una buona fase di cambiopalla. Kozamernik affonda il colpo (18-13), poi ci pensa Rychlicki a proteggere il vantaggio (21-16 e 25-19).
I protagonisti-
Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « Questi sono tre punti di vitale importanza per continuare a credere e lottare per il primo posto finale in regular season. Sono molto soddisfatto perché abbiamo saputo superare una situazione che in passato non sempre eravamo riusciti a risolvere nel migliore dei modi. È da qualche partita che ci siamo promessi di arrivare in fondo al campionato senza avere alcun tipo di rimpianto relativo a quanto fatto in campo. Stasera abbiamo incontrato una Lube che ha schierato una formazione atipica ma che al tempo stesso ha dimostrato di avere una rosa completa, in grado di metterci in grossa difficoltà. Il nostro livello di gioco si è abbassato dopo un primo set perfetto, ma siamo stati in grado di reagire e poi, in maniera tenace, di portare a casa una vittoria che volevamo fortemente. Dall’incontro di questa sera porto con me diversi aspetti positivi, ma sicuramente c’è ancora da lavorare e migliorare soprattutto quando ci troviamo sotto pressione. Il nostro obiettivo fino alla fine della stagione è proprio quello di vivere tanti momenti così perché ci saranno utili in tutte le circostanze in cui arriveremo a giocarci qualcosa di importante ».
Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)-« Stasera era giusto dare un po’ di riposo a chi non lo ha avuto nell’ultimo periodo. Sono contento di come la squadra è stata in campo, mi sono piaciuti tutti quelli che sono stati della partita, nonostante il risultato non ci lasci sicuramente soddisfatti. Ora testa ad Ankara. Ci attende una battaglia tostissima, lo so perché conosco molto bene l’avversario e anche l’ambiente che ci aspetta. Uno dei motivi per cui stasera ho fatto ruotare la formazione in campo è proprio perché per questa partita voglio tutti pronti e sono convinto che lo saremo. Ci teniamo moltissimo a conquistare questa Finale di Challenge Cup ».
Il tabellino-
ITAS TRENTINO – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-1 (25-14, 23-25, 25-23, 25-19) –
ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 15, Resende Gualberto 8, Rychlicki 19, Lavia 14, Bartha 6, Bristot (L), Kozamernik 6, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 2, Loeppky 12, Gargiulo 12, Nikolov 14, Hossein Khanzadeh 11, Tenorio 4, Balaso (L), Orduna 0, Bisotto (L), Lagumdzija 4, Dirlic 0, Bottolo 2. N.E. Chinenyeze, Podrascanin. All. Medei.
ARBITRI: Zavater, Lot, Merli.
Durata set: 22′, 30′, 32′, 31′; tot: 115′.
MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)
Spettatori: 4.000.