A2 Femminile, Omag non si ferma, Delta allunga

Prosegue il monologo delle capolista dei due Gironi. La squadra di Saja non da scampo al Club Italia, quella di Bertini espugna Montecchio ed approfitta della sconfitta di Ravenna e del mezzo passo falso di Mondovì
A2 Femminile, Omag non si ferma, Delta allunga© Omag
40 min

ROMA- Il boxing day di A2 Femminile ha confermato, in testa ai due raggruppamenti i valori già abbondantemente determinati nelle giornate precedenti. Nessun problema nel girone A per la Omag S.G.in Marignano che continua la sua marcia in testa travolgendo con un netto 3-0 il Club Italia Crai. Consolida il secondo posto Soverato che supera in casa il Cuore di Mamma Cutrofiano. Prosegue invece la crisi della Eurospin Ford Sara Pinerolo che cade pesantemente sul campo di una sempre più convicente Geovillage Olbia. L’ Itas Citta’ Fiera Martignacco vince al tie break uno splendido derby con il Cda Talmassons, l’Exacer Montale sbanca Sassuolo nell’altra sfida regionale della giornata con un netto 0-3. Nel Girone B La Delta Informatica, vittoriosa in trasferta sul campo delle Sorelle Raimonda Montecchio, alluna il passo sulle inseguitrici approfittando dell’inattesa sconfitta interna della Conad Ravenna battuta in casa dalla Roana Macerata, e della sofferta vittoria al tie break della LPM Bam Mondovì sulle ragazzine terribili della Futura Volley Busto Arsizio. La Barricalla Cus Torino non da scampo alla Sigel Marsala mentre incamera importanti punti salvezza la P2P Baronissi che travolge una sempre più inconsistente Acqua&Sapone Roma.

TUTTE LE SFIDE-

GIRONE A-

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – CLUB ITALIA CRAI-

Davanti alle quasi 600 presenze del Palamarignano, nel giorno di Santo Stefano e quinta giornata di ritorno della regular season, la Omag festeggia la vittoria numero quattordici del campionato di volley A2 Femminile 2019/2020 regolando con un convinto 3-0 le azzurrine del Club Italia Crai. Grande attenzione sia in attacco che in difesa e tanta generosità. Partita mai in discussione con le ragazze capitanate da Saguatti che hanno spinto al massimo e, appena hanno rallentato un attimo, come nel 3° set, hanno permesso alle ospiti di rientrare in parte nel match. Per il resto è stato un continuo bombardamento nella parte di campo avversaria. E’ festa, dunque, al “Palamarignano” con il grande pubblico che a fine gara ha applaudito alla grande le proprie beniamine. La Omag ha letteralmente dominato dall’inizio alle fine. Ma veniamo al match.

Saja schiera la formazione tipo, con Battistoni in regia, Decortes opposto, Gray e Lualdi centrali, Saguatti e Pamio di banda e Bresciani libero. Bellano risponde con Pelloia in regia, Frosini opposto, Nwakalor e Graziani al centro, Bassi e Gardini in posto 4 e Panetoni libero.

Parte col turbo la Omag. Decortes e Gray mettono in difficoltà la ricezione delle azzurrine e si è sul 8-2 quando Bellano ferma il gioco. Funziona tutto alla perfezione per Saguatti e compagne: il muro marignanese sporca tutti gli attacchi e Battistoni può mandare a segno le proprie attaccanti. Bellano cerca di mettere ordine e richiama il tempo (13-5). Il Club Italia sembra aver preso fiducia e rosicchia qualche punto ma i troppi errori gratuiti lasciano ampio spazio alla fuga marignanese (20-12). Qunado Lualdi infila una serie vincente al servizio sono 12 i set point che vengono chiusi al primo tentativo da Gray (25-12).

Il secondo parziale inizia con Gray che mette subito in difficoltà la difesa avversaria con una serie di servizi efficaci (5-1). Le azzurrine riprendono fiducia e pareggiano a quota 6. Intanto Bellano inserisce Monza in regia al posto di Pelloia. Pamio e Decortes spingono sull’acceleratore e la Omag si prende un piccolo break. Bellano chiama il time out (11-7). Il set continua con cambio palla regolare fino al 18-15. Bellano chiama il time out dopo l’ennesimo errore delle sue 19-15. Il club Italia accorcia ancora con due bei muri (20-18). Ci pensa una super Pamio a ristabilire le distanze (22-18). L’errore al servizio di Gardini regala 4 set point alla Omag. Decortes chiude al primo tentativo (25-20).

Nel terzo le ragazze di bellano prendono fiducia e si portano avanti con un parziale importante e Saja chiama a sé il gruppo (5-10). La Omag recupera ed è un ace di Gray a ristabilire la parità 12-12. La Omag vuol far suo questo set e mette il turbo. Battistoni distribuisce il gioco su tutti i fronti ed il break è servito Bellano chiama time out (19-15). Le azzurrine si affidano al buon momento di Frosini per accorciare le distanze e costringere Saja a chiamare time out. Intanto Pelloia ha ripreso posto in regia (22-19). L’errore al servizio di Bonelli e l’ace di Gardini fanno temere per il finale di set (23-22), poi Gardini sbaglia il servizio e Saguatti non perdona (25-22).

IL TABELLINO-

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-12 25-20 25-22)

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Pamio 11, Gray 4, Decortes 21, Saguatti 7, Lualdi 7, Battistoni, Bresciani (L), Bonelli. Non entrate: Mandrelli (L), Coulibaly, Mazzon, De Bellis, Pinali. All. Saja.

CLUB ITALIA CRAI: Frosini 10, Bassi 4, Graziani 6, Pelloia 1, Gardini 11, Nwakalor 2, Panetoni (L), Kone 6, Monza 1, Populini, Sormani. Non entrate: Ituma, Marconato (L), Trampus. All. Bellano.

ARBITRI: Bellini, Oranelli.

NOTE – Durata set: 18′, 25′, 27′; Tot: 70′.

VOLLEY SOVERATO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO-

“Santo Stefano” dolce per il Volley Soverato che incassa la settima vittoria consecutiva e guadagna l’accesso matematico alla “pool promozione” avendo, a quattro giornate dal termine della regular season, più tredici punti sulla sesta.. Tre set a uno al “Pala Scoppa” contro il Cuore di Mamma Cutrofiano e ragazze di coach Napolitano che consolidano il secondo posto, più cinque, vista la netta sconfitta di Pinerolo in quel di Olbia. Si chiude così con una vittoria casalinga l’ultima gara interna del 2019 per la squadra del presidente Matozzo che adesso disputerà domenica a Milano il match contro Club Italia valevole per la sesta di ritorno del girone A e ultima partita di questo anno. Tre punti pesanti e meritati quelli conquistati contro la squadra pugliese guidata da coach Carratù che, ha così subìto la rivincita da parte delle biancorosse che nel match di andata persero in quattro set in Puglia. Pubblico delle grandi occasioni per incitare le proprie beniamine.

Passiamo alla gara. Volley Soverato in campo con Laura Bortoli al palleggio e Chausheva opposto, al centro Caneva e Repice, schiacciatrici Quarchioni e Mason con libero Gibertini. Risponde coach Carratù per Cutrofiano con Avenia in regia e nel ruolo di opposto Kajalina, al centro la coppia Cogliandro – Antignano, in banda Provaroni e Valli con libero Barbagallo. “Pala Scoppa” gremito in questo giorno di festa e squadre che iniziano il match sostanzialmente in equilibrio, a condurre sono le locali 5-4. Spinge Soverato che si porta sul più quattro con Chausheva, 12-8; reazione delle pugliesi che si rifanno sotto, 14-13, con le due squadre che lottano in campo. Punto di Chausheva e più tre per le calabresi, 17-14 con time out chiesto da coach Carratù. Al rientro, altri due punti delle biancorosse e nuovo time out per Cutrofiano, sotto adesso 19-14; parziale di tre a zero per le ospiti e arriva il primo time out per Soverato, avanti 19-17. Al rientro la squadra padrona di casa riesce a trovare il break per allungare e arrivano quattro palle set, 24-20, le pugliesi annullano la prima ma Soverato chiude subito 25/21.

Nel secondo et buona partenza delle ragazze di coach Carratù che si portano sul 3-6 e coach Napolitano chiama time out. Soverato pian piano riesce a recuperare lo svantaggio e ribalta il punteggio con Chiara Mason, 10-9, e time out per Cutrofiano. Più quattro al rientro per le ragazze di Napolitano e altro tempo chiesto da Carratù per la sua squadra con il punteggio di 13-9. Allungano adesso le ioniche, 16-9, con il pubblico del “Pala Scoppa” che spinge forte dalle tribune le ragazze del presidente Matozzo. Coach Carratù si gioca qualche cambio dalla panchina ma le biancorosse sono a cinque punti dalla conquista del secondo parziale, 20-11. Tenta di rientrare la squadra di Carratù ma il parziale termina a favore di Repice e compagne che lo chiudono 25/14 con punto di Chiara Mason.

Partenza migliore di Cutrofiano nel terzo set, 0-3, e time out immediato per Soverato. Le pugliesi adesso si portano sul più cinque, 5-10, ed è secondo time out per Soverato costretto adesso a recuperare il gap. Squadra di casa adesso in difficoltà e le ospiti ne approfittano, portandosi sul punteggio di 7-15; non riescono Quarchioni e compagne a recuperare lo svantaggio e il Cuore di Mamma Cutrofiano fa suo il set, riaprendo i giochi, con il punteggio di 14/25.

Coach Napolitano ad inizio quarto set lascia fuori Quarchioni e inserisce Botarelli. Il Soverato parte meglio rispetto all’ultimo gioco e si porta avanti di tre lunghezze, costringendo al time out la squadra ospite sul 7-4; una bolgia adesso il “Pala Scoppa” con le ragazze di Napolitano che conducono 14-9 prima del secondo time out chiesto da Cutrofiano. Arrivano altri quattro punti per le “cavallucce marine” e il vantaggio sale a più sette, 19-12; non mollano Valli e compagne che adesso sono a tre lunghezze dalle biancorosse, 22-19, ma ci pensa Caneva a realizzare il 23-19; ancora Caneva e arrivano quattro match point con il pubblico tutto in piedi. Ci pensa Chausheva alla seconda opportunità a chiudere il tutto 25/21. Vittoria importante e Soverato sempre più secondo dietro la capolista Marignano.

IL TABELLINO-

VOLLEY SOVERATO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-1 (25-21 25-14 14-25 25-21)

 VOLLEY SOVERATO: Repice 5, Bortoli 4, Mason 14, Caneva 9, Chausheva 20, Quarchioni 5, Gibertini (L), Botarelli 7, Riparbelli 1, Muscetti. Non entrate: Miceli. All. Napolitano.

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Valli 7, Antignano 7, Kajalina 11, Provaroni 2, Cogliandro 13, Avenia 6, Barbagallo (L), Baggi 4, Vanni, Tommasin, Negro. All. Carratu’.

ARBITRI: Stancati, Palumbo.

NOTE – Durata set: 26′, 20′, 21′, 28′; Tot: 95′.

GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO-

Forse la più bella Hermaea degli ultimi anni si regala un Santo Stefano da ricordare. Grazie a una prestazione sontuosa la squadra di Giandomenico domina contro l’Union Volley Pinerolo e incassa il terzo successo consecutivo nel campionato di Serie A2. Al PalAltoGusto è andata in scena una partita senza storia, che le biancoblù hanno controllato dall’inizio alla fine e chiuso in appena un’ora e 6 minuti. All’interno di una prestazione di squadra sensazionale ha brillato la stella dell’intramontabile Jenny Barazza, gran protagonista con 13 punti e tante giocate importanti.

Fin dai primi scambi appare evidente la differenza di energia tra le due squadre. Pinerolo parte a rilento, mentre l’Hermaea si esprime in maniera sciolta e si porta presto sul 9-4 (lungolinea di Maruotti) provocando il timeout di Marchiaro. Al rientro in campo, però, non cambia nulla: le olbiesi mantengono saldamente in mano l’inerzia del match e doppiano le avversarie sul 12-6 (attacco vincente di Angelini). Tra le protagoniste c’è anche Thaynara Emmel, che, con un bel diagonale, regala alle sue il +10. L’Union Volley è inerme di fronte alla grande giornata delle biancoblu, che giocano sul velluto e chiudono agevolmente sul 25-14 con il primo tempo di Sara Angelini.

Nel secondo set la superiorità di Barazza e compagne si fa ancor più evidente: dopo l’ace di Bonciani, è proprio il capitano a regalare il +6 (10-4). Fiore, Maruotti ed Emmel sono implacabili, mentre dall’altra parte le ragazze di Giandomenico sono abili a disinnescare gli spauracchi Zago e Grigolo. La pratica viene archiviata, dunque, su un eloquente 25-12 che dà all’Hermaea ancor più fiducia nei propri mezzi.

Una parvenza di battaglia giunge solo nella terza frazione: l’Union Volley, infatti, alza il livello della battuta e resta aggrappata nel punteggio fino al 17 pari. Maruotti, Angelini Fiore, a questo punto, guidano l’Hermaea fino al 23-19, poi, dopo un nuovo timeout del coach ospite, Pinerolo fa capolino sul -2. Le olbiesi, però, non indugiano oltre: con una perfetta fast Angelini conquista la palla match, sfruttata al primo tentativo con l’attacco vincente di Emanuela Fiore (25-21).

I PROTAGONISTI-

Emiliano Giandomenico (Allenatore Geovillage Olbia)- « Eravamo convinti che ce la saremmo potuta giocare se questa squadra mantiene la giusta determinazione può mettere in difficoltà chiunque. Mi aspettavo un avversario più agguerrito, ma va detto che non abbiamo mai permesso a Pinerolo di reagire. La squadra, oggi, ha offerto davvero una prestazione incredibile ».

IL TABELLINO-

GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-0 (25-14 25-12 25-21)

GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Maruotti 11, Angelini 8, Bonciani 4, Emmel Roxo 9, Barazza 13, Fiore 11, Caforio (L). Non entrate: Poli, Formaggio, Moltrasio, Filacchioni. All. Giandomenico.

EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Bussoli 6, Bertone 6, Boldini 2, Grigolo 4, Ciarrocchi 3, Zago 6, Fiori (L), Buffo 4, Tosini 1, Allasia. Non entrate: Casalis, Nasi. All. Marchiaro.

ARBITRI: Grassia, Verrascina.

NOTE – Durata set: 20′, 19′, 27′; Tot: 66′.

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – CDA TALMASSONS-

L’Itas Città Fiera conquista un derby da antologia davanti a 3000 spettatori accorsi al PalaCarnera. La Libertas Martignacco scalcia un periodo complicato sconfiggendo 3-2 (13-25, 25-15, 25-19, 18-25, 15-13) la Cda Talmassons nella quinta di ritorno di A2. E’ un successo sofferto e meritato al tempo stesso per la truppa del presidente Bernardino Ceccarelli. Al cospetto, comunque, di una tenace Cda che ci prova fino in fondo e acciuffa il tie break con un importante quarto set. Coach Gazzotti parte con Carraro al palleggio, Fiorio e Dhimitriadhi in ala, Busolini e Rucli al centro, Nwanebu opposto, Caravello libero. Il primo set comincia male per l’Itas Città Fiera perché la Cda prende da subito il largo e allunga con decisione verso il 13-25. Gazzotti prova a mescolare le carte (Sabadin per Carraro e Beltrame per Dhimitriadhi), ma non serve a nulla dato che la musica non cambia. Nel secondo e nel terzo set, invece, l’Itas Città Fiera domina la scena tornando a giocare quella pallavolo che nel recente passato l’aveva spedita in alto. Martignacco gestisce i due parziali senza soffrire e completa la rimonta. Talmassons è con le spalle al muro, ma nel quarto set produce la sgommata decisiva salendo sul 16-19 e concedendo da lì alla fine del parziale due soli punti alle avversarie. Si va, dunque, al quinto set: degna conclusione per la splendida cornice di pubblico accorsa ai Rizzi. Si lotta punto su punto. Decide il derby una palla messa a terra dell’americana Nwanebu. Vince l’Itas Città Fiera e arpiona due punti pesanti.

IL TABELLINO-

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – CDA TALMASSONS 3-2 (13-25 25-15 25-19 18-25 15-13)

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Carraro 1, Fiorio 24, Rucli 6, Nwanebu 23, Dhimitriadhi 10, Busolini 9, Caravello (L), Stival 1, Pecalli, Caserta, Beltrame, Sabadin. Non entrate: Giugovaz. All. Gazzotti.

CDA TALMASSONS: Gomiero 14, Nardini 5, Hatala 5, Joly 25, Ceron 6, Stocco 3, Ponte (L), Barbanzeni 1, Poser, Petruzziello. Non entrate: Cerruto (L), Cristante, Pagotto. All. Guidetti.

ARBITRI: Jacobacci, Sessolo.

NOTE – Durata set: 22′, 25′, 26′, 27′, 19′; Tot: 119′.

GREEN WARRIORS SASSUOLO – EXACER MONTALE-

Con Cvetnic out per un problema alla spalla sinistra, coach Barbolini manda in campo Pincerato in palleggio, Zojzi opposto (schierata come Under con una Malual non 100% della forma), al centro R. Fucka e Fava, in posto quattro Ghezzi e Mambelli. Il libero è Ghezzi.

Dall’altra parte della rete, coach Tamburello si affida a Saveriano in palleggio, Luketic opposto, Gentili e Fronza al centro, in posto quattro Brina e Aguero. Il libero è Bici.

Tenta subito la fuga Montale, che con l’ace di Brina trova il 3-6. Il muro ad uno di Mambelli sulla fast di Gentili riporta sotto le padrone di casa (6-7), ma la Exacer allunga ancora: due muri vincenti per le ragazze di coach Tamburello ed è 9-13. L’ace di Brina vale poi il +5 per rosanero (10-15). Sassuolo ci prova con Malual (12-16) ma Aguero è implacabile: 12-18 e time out tecnico per coach Barbolini. Al rientro in campo, l’ace di Ghezzi ed il pallonetto di Malual riportano sotto Sassuolo (15-18) e questa volta è coach Tamburello a fermare il gioco. Il muro di Fucka vale il -1 (17-18). Si gioca ora punto a punto: il rigore di Fava sulla difesa troppo lunga di Montale vale il pareggio (19-19) e poi il +1 neroverde (20-19) e di nuovo coach Tamburello ferma il gioco. Malual firma poi il punto del 21-20. Approfittando di due errori in casa Sassuolo, Montale allunga e si porta avanti 21-23. Il primo tempo di Fronza al termine di uno scambio lungo regala a Montale il primo setball (22-24), ma Ghezzi annulla. L’attacco out di Aguero vale il 24-24. Muro di Malual e questa volta il setball è per Sassuolo (25-24). Si continua ora a giocare punto a punto (28-28), poi alla fine la Exacer chiude 29-31.

Anche l’avvio di secondo set è equilibrato (3-3), poi la Green Warriors tenta l’allungo con Ghezzi (5-3). Aguero però riporta tutto in parità (5-5). Il set continua sul filo dell’equilibrio e nessuna delle due formazioni riesce a trovare il break vincente (11-11). Il mani out di Aguero vale il 12-14 ma Sassuolo è sempre due punti consecutivi di Mambelli e la Green Warriors trova il pareggio (14-14). Si continua a giocare punto a punto (16-16) poi sull’ace di Gentili (16-17) coach Barbolini ferma il gioco. Montale però non si ferma e allunga 16-19. L’attacco out di Fava vale il 17-21 ed il secondo time out per coach Barbolini. L’attacco potente di Malual riaccende le speranze neroverdi (20-23) e questa volta è coach Tamburello a fermare il gioco. Il rigore di Fucka vale il -1 sassolese (22-23) e la panchina di Montale ferma di nuovo il gioco. Al rientro in campo, Fronza trova il punto del 22-24 e l’attacco out di Malual regala il set a Montale (22-25).

Tenta subito l’allunga Sassuolo: due errori in casa Montale e la Green Warrios allunga 3-1. Le ospiti però non ci stanno e trovano presto il pareggio (3-3). Altra mini fuga di Sassuolo, che si porta avanti 7-3 e coach Tamburello ferma subito il gioco. Il mani out di Ghezzi vale poi il 10-5. Montale accorcia le distanze con Luketic e Brina (10-8). Il pareggio arriva sul 10-10 con Brina e questa volta è coach Barbolini a fermare il gioco. Al rientro in campo, Montale continua nel suo momento magico e vola sul 10-13. Sull’ace di Aguero (10-14), la panchina sassolese si gioca anche il secondo dei time out a sua disposizione. Il muro di Fucka riaccende le speranze neroverdi (11-15), ma la Exacer continua a macinare punti: attacco profondo di Luketic e 12-17. Il turno al servizio di Ghezzi regala gioie in casa Green Warriors: due punti diretti riportano sotto le padrone di casa (15-17). L’attacco di Mambelli vale il -1 (16-17) ed il secondo time out per coach Tamburello. Al rientro in campo, altro ace di Ghezzi e pareggio neroverde (17-17). Si gioca ora punto a punto (19-19) poi Montale trova il break ed allunga 20-22. Contro break di Sassuolo ed è di nuovo pareggio (22-22). Con Luketic, la Exacer trova il primo matchball (22-24): la Green Warriors però non ci sta e trova il pareggio (24-24). Altro matchball per Montale ma di nuovo Ghezzi annulla (25-25): il muro di Ghezzi su Fronza vale poi il 26-26. Al sesto setball, Montale non fallisce: muro di Fronza e 26-28.

IL TABELLINO-

GREEN WARRIORS SASSUOLO – EXACER MONTALE 0-3 (29-31 22-25 26-28)

GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pincerato 2, Mambelli 12, Fava 5, Zojzi 2, Ghezzi 13, Fucka 9, Scognamillo (L), Malual 14, Falcone, Cvetnic (L), Pelloni. Non entrate: Fornari, Pasquino, Fucka. All. Barbolini.

EXACER MONTALE: Saveriano 1, Brina 14, Fronza 13, Luketic 14, Aguero 10, Gentili 8, Bici (L), Blasi, Migliorini, Giovannini, Sandoni. Non entrate: Buffagni (L), Tosi, Bellini. All. Tamburello.

ARBITRI: Cruccolini, Laghi.

NOTE – Durata set: 33′, 28′, 30′; Tot: 91′.

GIRONE B-

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – DELTA INFORMATICA TRENTINO-

Il Sorelle Ramonda Ipag Montecchio Maggiore perde 1-3 la sfida contro le prime della classe del Trentino, alla prima uscita nella bella cornice del Pala Ferroli di San Bonifacio. Coach Bertini mette in campo, Melli-D’Odorico schiacciatrici, Fondriest-Furlan al centro, Piani-Moncada opposta-palleggiatrice, Moro libero, mentre Alessandro Beltrami schiera Bovo-Bartolini al centro, Trevisan-Battista in banda, Scacchetti-Carletti palleggiatrice-opposta, Zardo libero.

Comincia fortissimo il Trentino Rosa che si porta in vantaggio 2-4. Un attacco in fast di Bartolini accorcia le distanze a -1 (4-5), ma sul 4-6 Beltrami chiama il primo time-out. Un muro ben coordinato Bovo-Battista ferma Piani (6-10). Trevisan beffa la difesa avversaria con un pallonetto dietro il muro (9-13). Sul’11-13 Bertini chiama time out, ma pian piano Il Sorelle Ramonda Ipag riprende terreno e si porta sul 13-14. Trento allunga ancora e Beltrami chiama il secondo time out (14-17). E’ Carletti a recuperare il servizio con un attacco da seconda linea (15-18). Sul 19-20 avviene purtroppo un infortunio a Moncada che la costringe ad uscire dal campo, sostituita da Berasi. Il gioco riprende e le castellane raggiungono il pareggio con un ace di Carletti. Entra Frison in battuta sul 23-24 che però sbaglia il servizio e il set si conclude 23-25.

Il Sorelle Ramonda Ipag inanella quattro punti consecutivi, grazie anche alle difese precise di Zardo (4-0) e Bertini interrompe il gioco. Oggioni è su ogni pallone e Carletti ferma con un muro a uno Melli (5-2). Scacchetti vince un grintoso contrasto a muro (7-5). Battista mette palla a terra (10-6) e il sedicesimo punto porta la firma di Carletti (16-11). Sul 18-15 Beltrami ferma il gioco cercando di rallentare l’ascesa di Trento. Carletti chiude 25-23.

Parte all’insegna dell’equilibrio il terzo parziale fino al 4-4 che poi vede però l’allungo di Trento 4-8. Battista accorcia le distanze 7-11 e Carletti mura Barbolini (8-11). Zardo difende un pallone impossibile a una sola mano e Trevisan ferma a muro Piani (12-13). Dopo l’ace di Battista Bertini chiama time out (12-13). Completa la rimonta Bovo con un muro su Barbolini che lascia il posto in campo a D’Odorico. Carletti bombarda da zona due e porta il Sorelle Ramonda Ipag a +3 (16-13). Sul 21-19 entra Giada Barbiero. Il Trentino Rosa riagguanta il pareggio sul 22-22 e chiude poi ai vantaggi 24-26.

Il Sorelle Ramonda Ipag non accusa il colpo e si porta 4-1. Trevisan ben piazzata a muro blocca Piani (6-4). Trento porta la situazione in parità sul 7-7, ribaltando poi il risultato portandosi in vantaggio 8-9. Bartolini va a segno a muro (13-12), ma Trento si riporta avanti 14-16. Il set rimane combattuto con Carletti che va a segno in battuta (15-16). Entra Tosi al posto di Trevisan (17-20). Da qui le ospiti sono inarrestabili e chiudono set e partita 20-25.

I PROTAGONISTI-

Carolina Zardo (Sorelle Raimonda Ipag Montecchio)-« Per noi dopo questa partita rimane un po’ l’amaro in bocca. Potevamo sfruttare qualche situazione in modo migliore, soprattutto quando loro sono andate in difficoltà. Ovviamente Trento rimane una squadra di grandissimo livello, noi potevamo essere un pò più lucide ma niente, ma questa sconfitta niente toglie al bel percorso che stiamo portando avanti e alla serie di partite che abbiamo vinto fino ad ora. Abbiamo tenuto bene in difesa i loro attacchi, nonostante Piani abbia fatto molti punti e sia una giocatrice davvero forte con tantissimi colpi in attacco. Ora andiamo a giocare a Roma e dobbiamo subito tornare ad avere la consapevolezza di potercela fare. Trento è stata per tre anni la mia squadra, ho lasciato li parte del mio cuore e molte amicizie. L’infortunio di Moncada mi ha molto colpita e mi auguro davvero di rivederla al più presto in campo ».

IL TABELLINO-

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – DELTA INFORMATICA TRENTINO 1-3 (23-25 25-23 24-26 20-25)

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Battista 11, Bovo 4, Carletti 26, Trevisan 14, Bartolini 10, Scacchetti 4, Zardo (L), Frison, Tosi, Barbiero, Oggioni. Non entrate: Rosso. All. Beltrami.

DELTA INFORMATICA TRENTINO: D’Odorico 8, Fondriest 12, Moncada, Melli 14, Furlan 11, Piani 30, Moro (L), Barbolini 4, Berasi, Cosi. Non entrate: Giometti, Vianello (L). All. Bertini.

ARBITRI: Cecconato, Clemente.

NOTE – Durata set: 32′, 28′, 30′, 26′; Tot: 116′.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – ROANA CBF H.R. MACERATA-

Arriva la seconda sconfitta consecutiva per 1-3 nel turno infrasettimanale di Santo Stefano per la Conad Olimpia Teodora, che cede fra le mura amiche del PalaCosta alla Roana CBF Macerata e resta ferma a quota 27 in classifica. Dopo un ottimo primo set, le ragazze ravennati rivedono gli spettri di Mondovì e perdono l’inerzia della gara commettendo troppi errori banali. L’occasione del riscatto sarà però già domenica, quando la Conad sarà impegnata in trasferta a Busto Arsizio.

Classico sestetto d’avvio per Coach Bendandi con Bacchi, Strumilo, Guidi, Torcolacci, Manfredini, Morolli e Rocchi libero. La Conad parte bene lavorando al meglio a muro, fondamentale dal quale arriva prima il 2-0 di Manfredini, poi il 7-2 con due vincenti consecutivi di Strumilo e Guidi. L’ace della stessa Guidi vale il 9-4, ma le ospiti tornano sotto sul 10-9, e ricuciono anche un secondo strappo (16-11), rimanendo a contatto sul 16-14. È ancora un muro di Guidi a regalare il nuovo allungo alle ravennati (19-14) che poi, nonostante l’ace di Mazzon per il 20-17, si portano avanti fino al 23-17 e chiudono il set al terzo tentativo per 25-20 con Manfredini.

Nel secondo parziale arriva subito la reazione di Macerata, che si porta sull’1-4 prima e sul 2-6 poi. Le padrone di casa tornano sotto sul 5-7 e restano a contatto sull’8-10 con un muro di Torcolacci, ma il turno di servizio di Lancellotti lancia la fuga decisiva per le marchigiane, che volano fino all’8-15. Coach Bendandi rimescola le carte e l’Olimpia Teodora prova a riaprire i giochi con il muro di Guidi per il 12-15, ma nel finale le ospiti sono brave ad allungare nuovamente (13-19) e chiudere per 18-25.

La Conad parte fortissimo nel terzo set (5-0), ma pian piano Macerata recupera punto su punto fino a pareggiare a quota 11. L’inerzia del parziale è tutta per le ospiti, che attaccano con ottime percentuali e prima sorpassano sul 13-14, poi allungano sul 15-19. Ravenna prova a reagire ma non riesce e riprendere in mano redini del set e finisce per perderlo 20-25.

L’avvio di quarto set è all’insegna dell’equilibrio, ma è la Roana a conquistare il primo break sul 9-11. Le ospiti toccano il 10-13, ma con grinta la Conad rimonta e, al termine di una grande difesa, trovano con Piva il punto che impatta il match a quota 14. Dopo il momentaneo 14-16, le ragazze ravennati trovano il nuovo pareggio sul 19-19 e, grazie a due muri di Guidi, sorpassano e allungano fino al 22-19. Sul 23-20 però si spegne ancora la luce delle padrone di casa, che incassano un tremendo parziale di 0-5 che costa set e partita per 23-25.

I PROTAGONISTI-

Simone Bendandi (Conad Ravenna)- « Purtroppo come successo a Mondovì oggi non abbiamo difeso la nostra identità. Abbiamo sbagliato molte cose facili, commesso davvero troppi errori e alcune disattenzioni non da noi. Abbiamo lavorato bene a muro, ma loro sono state brave a variare molto i colpi e a difendere tanto. Questi momenti difficili possono capitare e fanno parte del gioco, non erano mai arrivati nel girone di andata, mentre in questo di ritorno ora è successo di avere un piccolo calo, con questa serie di partite ravvicinate che non ci ha aiutato a recuperare fisicamente e mentalmente. Le ragazze hanno comunque la mia massima fiducia e ora dobbiamo solo guardare avanti verso la trasferta di Busto ».

IL TABELLINO-

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – ROANA CBF H.R. MACERATA 1-3 (25-20 18-25 20-25 23-25)

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Strumilo 11, Torcolacci 3, Manfredini 22, Bacchi 6, Guidi 14, Morolli, Rocchi (L), Piva 7, Parini 6, Poggi, Calisesi. Non entrate: Altini (L), Canton. All. Bendandi.

ROANA CBF H.R. MACERATA: Lancellotti 3, Pomili 15, Taje’ 8, Smirnova 17, Mazzon 12, Martinelli, Pericati (L), Rita 7, Peretti, Giubilato. Non entrate: Nonnati, Spitoni. All. Paniconi.

ARBITRI: Proietti, Brunelli.

NOTE – Durata set: 25′, 24′, 26′, 28′; Tot: 103′.

LPM BAM MONDOVI’ – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO-

In una bella cornice di pubblico, il giorno di Santo Stefano vede il PalaManera ospitare il match tra l’Lpm Bam Mondovì e Futura Volley Busto Arsizio.

Le lombarde partono forte (1-3), ma le pumine non lasciano loro la fuga (3-3). Il gioco prosegue punto a punto (6-6). Mondovì trova il break (8-6), ma Busto recupera immediatamente e mette la freccia (8-11). Coach Delmati chiede time out. Al ritorno in campo sono ancora le ospiti a mantenere il +3 (12-15). L’LPM BAM Mondovì si rifà sotto (15-16). Il muro di Scola scrive la parità (16-16) e l’errore di Busto regala il +1 (17-16). Questa volta è la panchina di Busto a fermare il gioco. Le lombarde non mollano, ritrovano il vantaggio (19-20) e avanzano (21-23). Le pumine non si demoralizzano e vanno in equilibrio (23-23). Coach  Lucchini chiede tempo. Al ritorno in campo sono le ospiti a trovare l’allungo e a vincere il set (23-25). 

Il secondo parziale inizia con le pumine in vantaggio (10-7). Splendide giocate e grandi difese trascinano le rossoblu sull’11-8. Il muro di Cialfi accorcia poi le distanze (11-10). Tonello d’astuzia scrive il 12-10, ma Busto non molla (12-11). Tonello e Rebora trovano l’allungo (14-11). Busto trova il break (16-14). Zanette interrompe l’allungo delle avversarie (18-14). La panchina lombarda chiede time out. L’LPM BAM Mondovì mantiene il vantaggio (19-16). Busto cerca il agganciare (21-19), ma Rodriguez stoppa la rincorsa delle ospiti (22-19). Le lombarde non mollano e, sostenute dai propri tifosi, si portano a -1 (22-21). Zanette picchia forte (24-21). Le pumine vogliono chiudere e così fanno (25-21). 

La terza frazione di gioco inizia in maniera positiva per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio (3-6), che “raddoppia” le pumine (4-8), e trova l’allungo (4-12). Bonifazi, in campo al posto di Scola, stoppa la corsa ospite (5-12). Mondovì ci prova, ma le lombarde proseguono la propria marcia (8-17). Coach Delmati ferma il gioco. Al ritorno in campo sono ancora le ospiti a dettare legge (9-19). Mondovì cerca la reazione, a suon di difese e di attacchi (12-20). Il vantaggio di Busto resta ampio, ma l’Lpm Bam non molla (16-22), costringendo la panchina ospite al time out. Le lombarde viaggiano poi decise, chiudendo 16-25.

Quarto importante parziale. Le pumine trovano il vantaggio (12-9). L’ace di Scola scrive il +5 (16-11). L’Lpm Bam Mondovì non molla (19-12), nonostante i tentativi di accorciare di Busto (20-15). Rebora  viene sostituita da Midriano. Tonello mette a terra il 23-16, a ruota Zanette 24-17. Busto annulla due set ball (24-19). Coach Delmati ferma il gioco. Rodriguez chiude il set (25-19).

Il quinto parziale vede le squadre viaggiare appaiate (5-5). L’Lpm Bam Mondovì trova il +2 (7-5), ma Busto c’è (7-6). Al cambio campo sono le pumine ad essere in vantaggio (8-6). Zanette strepitosa (34 punti a fine gara), trascina le sue sul 10-6. L’LPM BAM Mondovì è determinata e chiude 15-7. 

Una grande vittoria, che regala ai tifosi una bella prestazione e due punti molto importanti. L’appuntamento per rivedere in campo le pumine è per il 4 gennaio (ore 20.30), quando a Mondovì arriverà il Marsala.

IL TABELLINO-

LPM BAM MONDOVI’ – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-2 (23-25 25-21 16-25 25-19 15-7)

LPM BAM MONDOVI’: Rodriguez 12, Rebora 5, Zanette 34, Tanase 8, Tonello 11, Scola 4, Agostino (L), Midriano 3, Bonifazi 1, Mandrile, Bordignon. Non entrate: Fezzi. All. Delmati.

FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Pinto 15, Veneriano 10, Latham 18, Pistolesi 5, Sartori 1, Cialfi 3, Garzonio (L), Gallizioli 6, Zingaro 1, Peruzzo, Danielli. Non entrate: Grippo, Francesconi (L), Cicolini. All. Lucchini.

ARBITRI: Rossi, Guarneri.

NOTE – Durata set: 26′, 28′, 25′, 25′, 14′; Tot: 118′.

BARRICALLA CUS TORINO – SIGEL MARSALA-

ll Barricalla Cus Torino Volley vince 3-0 al Pala Gianni Asti un match importantissimo contro la Sigel Marsala.
Coach Chiappafreddo scende in campo con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro capitan Gobbo e Mabilo, schiacciatrici Michieletto e Lotti, Gamba libero. Risponde coach Collavini con Vallicelli in regia,  Colarusso opposto, Mangani e Dahlke in banda, Caruso e Bertaiola al centro e Lorenzini libero.
Nel primo parziale il Barricalla parte forte, 13-2 per capitan Gobbo e compagne e time out per Marsala. Le cussine continuano a picchiare forte trascinate da una super Michieletto ed è 19-5. Sul 22-9 dentro Cometti su Gobbo nelle fila torinesi. Chiude il set con una diagonale a tutto braccio 25-13.
Il secondo parziale parte in equilibrio; la Sigel allunga 7-10 ed è subito time out per coach Chiappafreddo. La Sigel ha ritrovato un buon ritmo di gioco e il parziale continua punto a punto. Sul 14-15 a favore delle ospiti è time out per coach Collavini. Al rientro punto di Colarusso, 14-16 ma Vokshi risponde subito con una bella parallela, 15-16. Dentro Fantini su Lotti sul 15-17. Nuovo punto per Vokshi, 16-17, dentro Cometti su Gobbo in battuta. Ottimo servizio per Cometti e muro di Mabilo, 17 pari. Muro a uno di Vokshi su Dahlke ed è 18-17. Sul 20-19 rientra Lotti su Fantini. Punto di Lotti, 21-20. Rientra Gobbo su Cometti. Il Barricalla si porta a più due con una palletta di Vokshi ed è time out per la Sigel. Veloce di capitan Gobbo, 23-20. Ace di Mabilo, 24-20. Parallela di Colarusso ed è 24-21. Veloce di Gobbo, 25-21.
Il Barricalla parte forte nel terzo set, time out per Marsala sul 9-4 per le cussine. Sul 13-5, coach Collavini chiede il secondo time out. Il CUS continua a tenere alto il ritmo di gioco ed è 16-6. Sul 17-7 dentro Cometti su Gobbo e Fantini su Lotti. Il Barricalla continua a macinare punto dopo punto, 21-9. Il parziale va via veloce e si chiude a favore delle cussine 25-14.

I PROTAGONISTI-
Roneda Vokshi (Barricalla Cus Torino)- « Oggi abbiamo giocato tutte molto bene. Ci siamo concentrate sul fondamentale muro-difesa. E’ stata una vittoria molto importante e ci fa morale ».

Linda Mangani (Sigel Marsala)- « Abbiamo giocato male a partire dal servizio – dichiara – meglio nel secondo ma non è bastato, dobbiamo lavorare ancora molto ».

IL TABELLINO-

BARRICALLA CUS TORINO – SIGEL MARSALA 3-0 (25-13 25-21 25-14)

BARRICALLA CUS TORINO: Lotti 7, Gobbo 8, Vokshi 15, Michieletto 11, Mabilo 10, Rimoldi 4, Gamba (L), Cometti 1, Fantini. Non entrate: Camperi, Severin, Bisio. All. Chiappafreddo.

SIGEL MARSALA: Dahlke 11, Bertaiola 7, Colarusso 6, Mangani 3, Caruso 5, Vallicelli 1, Lorenzini (L), Buiatti 6, Galletti, Scire’. Non entrate: Laragione, Vaccaro. All. Collavini.

ARBITRI: Cavicchi, Scotti.

NOTE – Durata set: 22′, 26′, 22′; Tot: 70′.

P2P SMILERS BARONISSI – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB-

Tre punti di ossigeno e di rilancio. La P2P Smilers batte 3-0 Volley Roma al palazzetto dello sport di Pontecagnano Faiano (25-23, 25-22, 25-21), risucchia le capitoline nella bagarre salvezza e si prepara alla prossima partita spartiacque a Marsala, il 29 dicembre. Compatta e famelica nella gara delicatissima, l’ultima del 2019 tra le mura amiche, la squadra di Barbieri “non ha fatto sfoggio – ha commentato il tecnico a fine gara – di percentuali mostre in attacco, ma ha lavorato tanti palloni dalle retrovie, è cresciuta anche nel rapporto muro difesa e ha sbagliato poco”. L’ultimo punto della partita lo ha messo a segno. Marianna Ferrara che commenta: “Avevamo tanta rabbia in corpo, perchè lavoravamo tanto in palestra e non riuscivamo a raccogliere. Adesso portiamo a casa tre punti preziosi e pesanti”. La P2P Smilers ritorna nella mischia salvezza. Roma adesso dista due punti (10, le salernitane 8) e Marsala prossima avversaria con 9, uno in più.

I PROTAGONISTI-

Alessia Travaglini (P2P Baronissi)- « E’ arrivata la prima vittoria da tre punti. Sapevamo che in una settimana sarebbero andate in scena due finali. La prima l’abbiamo portata a casa. Adesso dobbiamo fare bene a Marsala, altra gara da dentro o fuori ».

IL TABELLINO-

P2P SMILERS BARONISSI – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 3-0 (25-23 25-22 25-21)

P2P SMILERS BARONISSI: De Lellis 2, Panucci 7, Travaglini 10, Esdelle 21, Ferrara 5, Martinuzzo 2, Ferrara (L), Bartesaghi 2, Sestini 2, D’Arco. Non entrate: Norgini (L), Amaturo, Peruzzi. All. Barbieri.

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Pietrelli 9, Mastrodicasa 9, Balboni 1, Arciprete 13, Cecconello 5, Tosi 13, Quiligotti (L), Liguori 2, De Luca Bossa. Non entrate: Pizzolato, Bucci, Varani. All. Micoli.

ARBITRI: Capolongo, Morgillo.

NOTE – Durata set: 27′, 26′, 26′; Tot: 79′.

GIRONE A-

I RISULTATI-

Omag S.Giov. In Marignano-Club Italia Crai 3-0 (25-12, 25-20, 25-22)

Volley Soverato-Cuore Di Mamma Cutrofiano 3-1 (25-21, 25-14, 14-25, 25-21)

Geovillage Hermaea Olbia-Eurospin Ford Sara Pinerolo 3-0 (25-14, 25-12, 25-21)

Itas Citta’ Fiera Martignacco-Cda Talmassons 3-2 (13-25, 25-15, 25-19, 18-25, 15-13)

Green Warriors Sassuolo-Exacer Montale 0-3 (29-31, 22-25, 26-28)

LA CLASSIFICA-

Omag S.Giov. In Marignano 41; Volley Soverato 30; Eurospin Ford Sara Pinerolo 25; Club Italia Crai 20; Itas Citta’ Fiera Martignacco 19; Geovillage Hermaea Olbia 17; Exacer Montale 15; Cuore Di Mamma Cutrofiano 15; Green Warriors Sassuolo 14; Cda Talmassons 14;

IL PROSSIMO TURNO- 29/12/2019 Ore 17.00-

Club Italia Crai – Volley Soverato Ore 15.00

Eurospin Ford Sara Pinerolo – Itas Citta’ Fiera Martignacco

Cda Talmassons – Green Warriors Sassuolo

Omag S.Giov. In Marignano – Cuore Di Mamma Cutrofiano

Exacer Montale – Geovillage Hermaea Olbia

GIRONE B-

I RISULTATI-

Sorelle Ramonda Ipag Montecchio-Delta Informatica Trentino 1-3 (23-25, 25-23, 24-26, 20-25)

Conad Olimpia Teodora Ravenna-Roana Cbf H.R. Macerata 1-3 (25-20, 18-25, 20-25, 23-25)

Lpm Bam Mondovi’-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-2 (23-25, 25-21, 16-25, 25-19, 15-7)

Barricalla Cus Torino-Sigel Marsala 3-0 (25-13, 25-21, 25-14)

P2p Smilers Baronissi-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-23, 25-22, 25-21)

LA CLASSIFICA-

Delta Informatica Trentino 38; Lpm Bam Mondovi’ 30; Conad Olimpia Teodora Ravenna 27; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 25; Roana Cbf H.R. Macerata 23; Barricalla Cus Torino 22; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 21; Acqua & Sapone Roma Volley Club 10; Sigel Marsala 9; P2p Smilers Baronissi 8.

IL PROSSIMO TURNO- 29/12/2019 Ore 17.00-

Roana Cbf H.R. Macerata – Delta Informatica Trentino

Barricalla Cus Torino – Lpm Bam Mondovi’ 3-2

Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Conad Olimpia Teodora Ravenna

Acqua & Sapone Roma Volley Club – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio

Sigel Marsala – P2p Smilers Baronissi Ore 16.00


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