Cutrofiano, Montale e Futura vincono i recuperi

Nel Girone Est la squadra di Carratù doma Montecchio, nel Girone Ovest le ragazze di Tamburello battono al tie break Mondovì, quelle di Lucchini espugnano Sassuolo
Cutrofiano, Montale e Futura vincono i recuperi© Legavolley Femminile
16 min

ROMA- Tre recuperi hanno chiuso il 2020 del campionato di A2 Femminile. Nel Girone Est festeggia il Cuore di Mamma Cutrofiano che batte in rimonta la Sorelle Raimonda Montecchio. Nelle due sfide del Girone Ovest vittoria dell’Exacer Montale che si impone al tie break all’LPM Bam Mondovì e della Futura Volley Busto Arsizio, corsara sul campo del Green Warriors Sassuolo in tre set.

LE TRE SFIDE-

GIRONE EST-

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO-

Vittoria per 3 a 1 nel recupero contro Montecchio, meno uno dalla vetta con una partita da recuperare rispetto a Vallefoglia e Pool Promozione garantita. Non poteva concludersi meglio il 2020 in casa Cuore Di Mamma.

Le pantere salentine, nel recupero contro Montecchio si regalano un fine anno da sogno. La squadra di mister Carratù ha macinato record su record ed ora si gode un momento storico. La partecipazione alla Pool Promozione.

Per Avenia e compagne c’è da registrare una falsa partenza nel primo parziale, figlia di una prolungata assenza da gare ufficiali. Le avversarie spaventano le cutrofianesi, portandosi avanti nel set di apertura del match.

Smaltite le tossine, però, le pantere salentine hanno iniziato a ritrovare gioco e convinzione, con una certa fluidità nei consolidati meccanismi, iniziando a martellare le avversarie con una efficace battuta ed una correlazione muro / difesa che non ha lasciato scampo alle pur volenterose venete. Il 3 a 1 finale è certamente figlio della differenza tecnica tra le due compagini, ma a Montecchio va comunque tributato un applauso convinto per quanto fatto vedere in campo e per la giovanissima età delle interpreti, tutte giocatrici appena ventenni e di grandissima prospettiva.

IL TABELLINO-

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-1 (22-25 25-16 25-18 25-18)

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Avenia 4, Panucci 15, Caneva 6, Castaneda Simon 25, Quarchioni 15, Menghi 9, Ferrara (L), M’Bra. Non entrate: Gorgoni, Morciano, Ungaro (L), Salviato, Tarantino, Rizzieri. All. Carratu’.

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Cagnin 16, Bovo 7, Covino 6, Battista 13, Bartolini 15, Scacchetti 1, Monaco (L), Mangani 2, Rosso. Non entrate: Canton, Brandi, Imperiali (L). All. Simone.

ARBITRI: Capolongo, Morgillo.

NOTE – Durata set: 24′, 21′, 23′, 26′; Tot: 94′.

GIRONE OVEST-

EXACER MONTALE – LPM BAM MONDOVI’-

Impresa dell’Exacer Montale che, contrariamente ai pronostici, conquista la prima vittoria casalinga della stagione e lo fa, soprattutto, contro l’Lpm Bam Mondovì, la compagine attualmente più in forma di tutta la Serie A2

L’Exacer Montale firma un vero è proprio capolavoro nel recupero della 9ª giornata, e si regala un finale di 2020 coi botti. Le ragazze di coach Ivan Tamburello conquistano la seconda vittoria stagionale, nonché la prima in casa, e lo fanno contro un avversario di tutto rispetto oggi ha perso la sua terza sfida stagionale. Erano partite bene le ragazze di Delmati, vincendo il primo set, ma subendo poi il ritorno nelle nerofuxia che si sono portate avanti al termine del terzo parziale. L’Exacer, oggi ancora priva di Lancellotti (da regolamento) e di Cigarini (per infortunio), cede il quarto set per poi esultare al tie-break dopo una partita bellissima, certamente apprezzata da tutti gli amanti della pallavolo. Festa ancor più grande se ci si mette dentro anche Tai Aguero, in campo per tutti e cinque i set. Botarelli fuori a metà quarto set dopo aver accusato crampi, ben sostituita da Giulia Rubini. Ciclone Brina sulle piemontesi, che subiscono trentatré punti dalla schiacciatrice modenese, mentre sono diciotto quelli della monregalese Taborelli. La cronaca del match.

Tamburello schiera Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Aguero in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Nessuna sorpresa anche per Delmati, che schiera Scola e Taborelli sulla diagonale principale, Hardeman e Tanase in banda, Mazzon e Molinaro al centro e De Nardi ad agire come libero. Mondovì prova a scappare subito (9-4) e Tamburello ferma tutto per il primo time-out. Le piemontesi lavorano bene col muro-difesa ma vanno in sofferenza a metà set quando Montale si riporta a meno due (13-15 e time-out Delmati). Nuovo allungo piemontese (20-16) che alla fine si tramuta in un 25-19 per le pumine. Bene il muro rossoblù (5-0 rispetto a Montale). Sei i punti di Botarelli, cinque quelli di Molinaro.

Sestetti invariati ad inizio secondo set, che si apre subito con scambi lunghi, in particolare quello che dà il 2-1 a Montale. In questo parziale giocano meglio le nerofuxia nella fase di muro-difesa ma le ragazze di coach Tamburello continuano ad essere fallose dai nove metri. Sul 10-7 per le padrone di casa arriva il time-out di Delmati, mentre il livello si alza e tutte le atlete in campo non mollano un colpo. L’Exacer sale fino al 15-8, con Mondovì che prova una timida risposta ma sul 19-15 arriva il secondo time-out di Delmati. Il pressing delle monregalesi si fa più asfissiante quando arrivano ai meno due (19-21 e time-out Tamburello), ma al ritorno in campo Montale sprinta e chiude il set a proprio favore (25-21). Sei i punti di Brina, quattro quelli di Molinaro.

Ancora nessuna variazione nei sestetti nel terzo set, con i due coach che continuano ad affidarsi alle scelte iniziali. Montale ha preso coraggio dopo il set vinto e prova subito a scappare via: 4-1 e immediato time-out per Delmati. Parziale, il terzo, nel quale l’Exacer rimane sempre avanti. Sul 13-9 per le padrone di casa, altro time-out per Delmati. Dopo lo stop arrivano altri tre punti per l’Exacer (16-9) con le firme di Brina e Fronza. Quest’ultima, quando sale a muro, tocca praticamente ogni palla. Montale sul più otto con Brina che piazza un pallonetto e una pipe (18-10), mentre Delmati cambia in regia mandando in campo Serafini per una spenta Scola. Mondovì risale fino al 17-19, col time-out di Tamburello, ma l’attacco di Brina del 23-20 vale il break e taglia le gambe alle piemontesi. Il sigillo sul set lo mette Botarelli, che chiude il punto, nonché il break, del 25-21. Dieci i punti di Brina, quattro per Taborelli.

Stessi sestetti iniziali anche per il quarto parziale, che nelle prime fasi vede un punto a punto tra le due squadre. Botarelli continua a “stressare” la difesa ospite che di conseguenza perde un po’ di brillantezza. Sull’11-7 per Mondovì, Tamburello si gioca il time-out, ma due punti più tardi (8-12) perde Botarelli per infortunio. Al suo posto entra Rubini, che non fa rimpiangere la giocatrice senese come già accaduto in altre occasioni. Nel frattempo gli scambi si fanno sempre più lunghi e spettacolari: sul 17-14 per le ospiti, Montale conquista quattro punti consecutivi (due attacchi di Aguero, ace di Rubini e doppia di Scola) che gli consentono di andare in vantaggio (18-17). Delmati toglie definitivamente dal campo Scola, per lasciare dentro Serafini. Si arriva fino al 22-21 per Montale: time-out Tamburello e a seguire quattro punti consecutivi delle pumine (tra cui i due attacchi vincenti di Mazzon e Taborelli) che valgono il 25-22 e l’accesso al tie-break. Nove i punti di Brina, sei quelli di Taborelli.

Il tie-break si apre con Rubini in campo dall’inizio al posto dell’infortunata Botarelli e, per quanto riguarda Delmati, con Serafini in cabina di regia al posto di scola. Ancora una buona partenza per Montale e, come nel terzo set, Delmati chiama il time-out sul 4-1 per le nerofuxia. Montale al cambio cambio campo è avanti 8-5, Mondovì si rifà sotto (7-8 e time-out Tamburello) ma il break nerofuxia dell’11-8 stacca definitivamente Mondovì dal match. Set e match che si chiudono con l’ennesimo break per le ragazze di casa, che con la veloce di Fronza e la super di Rubini (15-12) mettono il sigillo sul primo successo interno di questa stagione. Sei i punti di Brina, quattro quelli di Mazzon.

IL TABELLINO-

EXACER MONTALE – LPM BAM MONDOVI’ 3-2 (19-25 25-21 25-21 22-25 15-12)

EXACER MONTALE: Saccani 2, Brina 33, Fronza 10, Botarelli 14, Aguero 8, Gentili 10, Bici (L), Rubini 4, Blasi, Pinali. Non entrate: Cioni, Altariva, Venturelli (L). All. Tamburello.

LPM BAM MONDOVI’: Hardeman 13, Mazzon 13, Taborelli 18, Tanase 12, Molinaro 11, Scola 2, De Nardi (L), Bordignon 3, Serafini 1, Bonifacio. Non entrate: Midriano, Mandrile. All. Delmati.

ARBITRI: Piperata, Giglio.

NOTE – Durata set: 24′, 28′, 28′, 29′, 19′; Tot: 128′.

GREEN WARRIORS SASSUOLO – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO-

La migliore risposta biancorossa arriva sul campo di Sassuolo, in una gara fondamentale per mantenere vive le speranze di accesso alla Pool Promozione: la Futura Volley Giovani sfodera la prestazione perfetta e domina la gara in tre set, chiudendo il 2020 con un sorriso e la consapevolezza di poter trovare risposte positive anche in incontri “ad alta tensione” come questo. Le Cocche cancellano il mezzo disastro di Mondovì chiudendo la porta in faccia alla Green Warriors Sassuolo, in partita solo nel terzo set e spesso impossibilitata ad andare a segno anche con il fenomeno Antropova (16 punti per lei): della vittoria ospite va evidenziata innanzitutto l’attitudine difensiva, aspetto che ha coinvolto tutte le biancorosse in campo (addirittura Latham, in un ruolo d’attacco per definizione, ha piazzato diversi interventi perfetti) e che ha permesso a Nicolini di sfruttare a piacimento una fase offensiva eccellente (47% totale a fine incontro).
Difficile nominare l’MVP in quella che, con ogni probabilità, è stata la migliore gara stagionale per le bustocche: dalla top scorer Michieletto (22 punti, 10 dei quali in un secondo set da superstar) allo splendido lavoro in seconda linea di Zingaro, tornata nello starting six, è impossibile non citare la consistenza di Veneriano e Lualdi, l’onnipresenza di Garzonio, la calma olimpica di Nicolini e una Latham nuovamente in formato 2019/20. La Futura è ora attesa da qualche giorno di sosta prima di rituffarsi nel rush finale della Regular Season: i tre punti conquistati oggi, che portano il totale a 22, possono fare ben sperare.

Sassuolo entra in campo con le diagonali Spinello-Antropova, Busolini-Fornari, Salinas-Dhimitriadhi più Falcone libero. La Futura schiera Latham opposta a Nicolini, Veneriano e Giuditta Lualdi al centro, Zingaro e Michieletto in posto 4 più Garzonio libero. L’ace di Lualdi vale il primo vantaggio biancorosso (1-2), Latham approccia bene la gara e colpisce dalla seconda linea (2-4); l’opposto USA chiude una lunga azione con un’ottima difesa bustocca (2-6), quindi Veneriano affonda due volte dal centro per il 3-8. Busto continua nella sua azione insistente e Lualdi colpisce sottorete dopo una difesa avversaria lunga (5-11), Zingaro scrive il suo nome sul tabellino attaccando in pipe e Barbolini ferma il gioco (6-14); due muri in fila delle padrone di casa rimettono in discussione il parziale (9-14), è ancora Latham l’attaccante più affidabile a disposizione di Nicolini (10-16). Antropova entra in partita mettendo a terra il pallone da posto 1 (13-18), ma un paio di servizi errati mantengono la Futura a distanza di sicurezza (14-20); Lucchini però ferma il gioco sul 16-20 dopo la palla out di Michieletto (con proteste biancorosse per un probabile tocco a muro), al rientro in campo è Lualdi (attacco da posto 2 e muro) a ridare il +6 (16-22). Michieletto gioca sulle mani del muro avversario e realizza il 17-24, Latham chiude dopo due azioni (18-25).

Nel secondo set Veneriano chiude l’attacco avversario a muro e piazza il 2-2, quindi Nicolini realizza l’ace del vantaggio (2-3); Zingaro difende alla grande su Antropova, Michieletto ringrazia in diagonale (2-5). Barbolini ferma il gioco ma al rientro in campo è ancora Michieletto a colpire (2-7), le ospiti continuano a difendere alla grande e poi Zingaro va a segno con un lob stretto (3-10). Un bello scambio è chiuso da Antropova per il 6-11, Lucchini chiede una sosta dopo l’errore offensivo bustocco che porta al 7-11; Latham e Lualdi non perdonano (8-13), Michieletto conferma il buon momento biancorosso da posto 4 (8-15). E’ ancora la schiacciatrice bustocca a chiudere un tentativo casalingo di rientro (11-17). La seconda sosta sassolese non ferma la corsa della Futura (ancora Michieletto in diagonale per l’11-20); l’azione successiva è la più bella del match per le Cocche, con due difese da urlo, un palleggio perfetto di Latham e una chiusura di pura classe di Zingaro (11-21). La manovra bustocca si appanna nelle successive azioni (14-21), ma è solo un attimo: Veneriano stampa a muro il 14-24, Antropova allunga troppo la traiettoria del servizio e concede lo 0-2 (16-25).

E’ Sassuolo a partire meglio ne terzo parziale, con Antropova a segno con il muro su Michieletto (2-0); la numero 5 biancorossa risponde a suo modo con una doppietta che vale il pari (3-3), Latham ribalta il punteggio alla prima occasione (3-4). La parità prosegue fino al 5-7, con un vantaggio firmato tutto da Veneriano (primo tempo + ace); Antropova rimette il punteggio in equilibrio ancora a muro (7-7), Sassuolo sorpassa sfruttando qualche problema bustocco in fase di costruzione (9-8). Il muro casalingo comincia a fare male e Lucchini decide di fermare il gioco sull’11-9; Garzonio compie un miracolo in ricezione e permette a Michieletto di affondare (12-10), la Green Warriors arriva al nuovo +3 con la battuta vincente di Antropova (14-11). Busto si rialza sfruttando ancora una volta la difesa: sul turno al servizio di Nicolini è Michieletto a impattare (14-14) e sorpassare (14-15), l’equilibrio prosegue ma la Futura continua a tenere la testa avanti (Latham, 16-17). Salinas spedisce out l’attacco da posto 4 che lancia le Cocche a +3 (16-19); Latham riceve palloni pesanti ma non sbaglia mai (18-21), mentre Barbolini ferma ancora una volta il gioco. L’uscita del timeout vede Zingaro piazzare un ace fondamentale (18-22); Antropova non ci sta e accorcia in diagonale (20-23), Lualdi risponde attaccando per il match point (20-24) ma Busolini punisce una ricezione negativa portando le sue a 2 punti di distanza (22-24). L’errore al servizio di Antropova chiude l’incontro (22-25).

I PROTAGONISTI-

Serena Zingaro (Futura Volley Busto Arsizio)- « Partita perfetta, abbiamo giocato molto bene soprattutto in difesa e in ricezione. Complimenti a Michieletto, incontenibile in attacco; sono molto felice, siamo state brave e guardiamo al futuro prossimo con ottimismo ».

IL TABELLINO-

GREEN WARRIORS SASSUOLO – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 0-3 (18-25 16-25 22-25)

GREEN WARRIORS SASSUOLO: Busolini 4, Spinello 1, Salinas 9, Fornari 1, Antropova 16, Dhimitriadhi 6, Falcone (L), Magazza 1, Pasquino. Non entrate: Ferrari, Zojzi, Pelloni (L), Aliata, Civitico. All. Barbolini.

FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Zingaro 6, Lualdi 9, Nicolini 2, Michieletto 22, Veneriano 7, Latham 14, Garzonio (L). Non entrate: Sormani, Lualdi, Vecerina, Carletti. All. Lucchini.

ARBITRI: Merli, Cruccolini.

NOTE – Durata set: 24′, 25′, 26′; Tot: 75′.


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