Brescia sempre più sola, Mondovì raggiunge la vetta

Quattro recuperi di grande importanza per le classifiche di A2 Femminile. Nel Girone A la capolista batte S.Elia e fa il vuoto. La Omag espugna Busto e aggancia il terzo posto. Nel Girone B le pumine espugnano Catania e agguantano Talmassons in testa. L'Albese la spunta al tie break contro il Club Italia
Brescia sempre più sola, Mondovì raggiunge la vetta© Rizzotti Catania
20 min

ROMA- Importanti per le classifiche dei due raggruppamenti i recuperi andati in scena questa sera nel campionato di A2 Femminile. Nel Girone A la capolista Banca Valsabbina Brescia implementa il suo vantaggio sulla Balducci Macerata superando nettamente in casa l’Assitec S.Elia. Vittoria sul campo della Futura Volley per l’ Omag – Mt S.Giov. In Marignano che porta la formazione romagnola al terzo posto della classifica. Nel Girone B LPM Bam Mondovì vince in casa della Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania e raggiunge in testa la CDA Talmassons. Successo al tie break della Tecnoteam Albese Volley Como in casa del Clun Italia Crai.

LE QUATTRO SFIDE-

FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO – OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO-

Con cuore, grinta, carattere ed una Bolzonetti straripante la OMAG MT espugna il Palaborsani in quattro combattutissimi set e ribalta il risultato dell’andata aggiudicandosi il match per 3-1.

Contro la Futura Volley le biancazzurre hanno aggredito con grande concentrazione le avversarie fin dal primo set, conquistato con tenacia in crescendo. Hanno continuato senza troppa esitazione nel secondo parziale e chiuso definitivamente nella quarta frazione, dopo un terzo set perso, diciamo, per un calo fisiologico.

Una performance corale che ha visto al top  tutta la squadra. Bolzonetti con i suoi 33 punti ed il 50% in attacco è stata premiata come MVP dell’incontro.

Primo Set- la Futura parte con il suo sestetto base che prevede Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Sartori al centro più Garzonio libero; San Giovanni in Marignano schiera le diagonali Turco-Bolzonetti, Coulibaly-Brina, Ceron-Mazzon e Bonvicini libero. La Omag trova il primo vantaggio sul lob di Coulibaly (1-3), un errore offensivo ospite riporta a contatto le biancorosse (4-5); anche Busto non è esente da mancanze in attacco ed è costretta a tornare sotto di 2 lunghezze (6-8) fino al muro di Bici che porta al pari (8-8). Le ospiti difendono con aggressività ma la Futura riesce a mettere la freccia con Lualdi (12-11), il servizio di Ceron ribalta tutto (12-13); la doppietta del nuovo equilibrio è di Angelina (14-14), sul nuovo ace ospite di Brina Lucchini ferma il gioco (14-16). Il muro di Demichelis (16-17) non basta a contenere la Omag, che torna abbondantemente a condurre sul diagonale out di Biganzoli (16-20); il finale è tutto ospite, con le biancorosse che si sbloccano solo sul 18-23 con Sartori; il servizio bustocco in rete porta al primo set point (19-24), anche Sartori sbaglia dai nove metri per chiudere (20-25).

Secondo Set- Sartori (muro) e Angelina (diagonale) aprono la frazione a favore della Futura (2-0), il vantaggio non regge a lungo e Bolzonetti sorpassa da posto 2 (4-5); Coulibaly passa tra le mani del muro per il +2 Omag (5-7) prontamente ricucito da Bici (7-7). Le romagnole difendono qualsiasi cosa e la Futura fatica a reggere in fase break (9-11); Biganzoli firma però il doppio ace del sorpasso (12-11), Bolzonetti torna a far male per il 14-14. Bici colpisce con uno splendido diagonale (16-15) ma non basta a tenere la testa avanti, con Bolzonetti ancora a segno al servizio (16-17); Sormani entra per rinforzare la seconda linea e propizia il punto messo a segno da Demichelis (18-19), il mani-out di Angelina vale il 20-20. Busto si perde in ricezione e subisce l’ace che porta al 20-22 e al timeout di coach Lucchini; sul 21-23 Badini entra al servizio per Sartori, Bolzonetti trova due volte le mani del muro per il set point (21-24) e la chiusura della frazione (21-25).

Terzo Set- Casillo sostituisce Lualdi tra le sei di partenza e si fa subito sentire a muro per il 3-1 Futura; ancora la centrale passa in fast per il +4 e la sosta chiamata da Barbolini (5-1). Bici aumenta il vantaggio da seconda linea prima dell’ottimo ace di Angelina (8-2); la riscossa ospite non si fa attendere e il divario si riduce (8-5), serve un nuovo affondo di Angelina per ritrovare slancio (11-6). Bici torna a colpire forte da posto 2 e Busto doppia le ospiti nel punteggio (14-7); la battuta vincente di Sartori lancia le Cocche a +8 (16-8), non basta a cancellare la mai arrendevole Omag che sull’errore offensivo di Bici si porta sul 17-12 e costringe Lucchini a fermare il gioco. Il rientro in campo è favorevole alle padrone di casa che volano sul 19-12 con Angelina; il gioco veloce di Turco innesca Mazzon per il 20-15, un clamoroso errore arbitrale (attacco out delle ospiti chiamato in campo) scatena la Omag che con Bolzonetti si porta a 2 punti (21-19). Sartori in primo tempo ristabilisce il +3 (23-20); Landucci entra per il servizio e Bici piazza il muro del set point (24-20), Angelina chiude (25-21).

Quarto Set- la fase iniziale premia le ospiti (1-3); i tentativi bustocchi cozzano contro la difesa asfissiante della Omag (3-5) e la Futura non riesce a trovare il break per riequilibrare il punteggio (6-8). Angelina riavvicina per l’ennesima volta le padrone di casa da posto 4 (9-10) ma il muro sul secondo tocco di Demichelis vale il +3 ospite (9-12), confermato da un nuovo errore arbitrale su un palese mani-out di Biganzoli (10-13); nonostante tutto la Futura riesce a reagire e con il muro di Sartori più l’affondo di Bici ritrova il pari (14-14, timeout Omag). Il ritorno in campo vede l’ace di Turco per il 14-16, stessa cosa realizza Brina per il 15-18; Bolzonetti passa per il 17-21, l’attacco out di Biganzoli porta al 17-23 che sa di sentenza. Sul 18-23 Bassi entra in campo per Biganzoli, Coulibaly trova il mani out che vale il primo match point (19-24); Brina chiude l’incontro a muro (21-25).

I PROTAGONISTI-

Matteo Lucchini (Allenatore Futura Volley Busto Arsizio)- « La sconfitta di sassuolo avrebbe dovuto dare motivazioni, ma la pallavolo è questa: la Omag ha reagito proponendo una pallavolo di sacrificio, noi non l’abbiamo fatto e non abbiamo avuto la pazienza necessaria. Il ritmo alto in battuta e il gioco spinto delle nostre avversarie hanno fatto la differenza, noi abbiamo concesso troppo esaltando la prestazione avversaria. Manca la prova di carattere che non si vede da una settimana ».

Alessia Bolzonetti (Omag – Mt S.Giov. In Marignano)- « Abbiamo avuto tre partite difficili ma ci siamo rialzate dopo aver toccato il fondo; ho attaccato tutti i palloni che potevo, ma grande merito anche alle mie compagne per questa bella prestazione ».

IL TABELLINO-

FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO – OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO 1-3 (20-25 21-25 25-21 21-25)

FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Biganzoli 8, Sartori 18, Bici 17, Angelina 17, Lualdi 1, Demichelis 2, Garzonio (L), Casillo 6, Sormani, Badini, Bassi, Landucci. Non entrate: Milani (L), Morandi. All. Lucchini.

OMAG- MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Turco 3, Brina 12, Ceron 4, Bolzonetti 32, Coulibaly 12, Mazzon 13, Bonvicini (L), Aluigi 1. Non entrate: Zonta, Penna, Biagini. All. Barbolini.

ARBITRI: Mazzara’, Marconi.

NOTE – Durata set: 24′, 24′, 26′, 28′; Tot: 102′.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA-

Nel recupero della terza giornata di ritorno, la Banca Valsabbina Brescia conquista altri 3 punti, mantenendo la prima posizione del girone A in solitaria. A differenza della buonissima prova offerta contro Aragona e di quanto dicano i parziali, però, Bianchini e compagne hanno avuto più grattacapi del previsto, andando anche sotto nel secondo e terzo periodo. Beltrami però mette le cose a posto fermando il tempo e cambiando il dovuto, con Bianchini (MVP con 18 punti ed il 52% in attacco) che guida le sue ad una vittoria sofferta, ma meritata.

Beltrami comincia con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Piva con Scognamillo libero; mentre Giandomenico risponde con Saccani-Muzi, Vanni-Montechiarini, Fiore-Costagli più Lorenzini libero.

La partita di Cvetnic parte col piede sull'acceleratore sin dalle prime battute. 2 suoi aces portano Brescia in vantaggio 2-0, ma Sant'Elia è brava a recuperare immediatamente con Muzi (2-2), per poi proseguire con l'equilibrio fino al punto 11, dove il muro di Vanni vale il break ospite: 11-13. Ciarrocchi ed il suo servizio vincente pareggiano subito la questione (13-13), ma Montechiarini alza muro e voce, portando il 15-17 dalla sua parte ed obbligando Beltrami a spendere entrambi i suoi time-out nel giro di pochi istanti. Al rientro Cvetnic ruggisce 2 volte (18-18 e tempo Giandomenico), poi Morello infila il punto vincente dai 9 metri, cui segue il primo tempo di Ciarrocchi: 21-18. L'inerzia giallonera si conclude con la parallela di Piva: 25-20.

Senza cambio campo, l'Assitec ritorna determinata sul taraflex. Saccani di seconda intenzione sigla il 2-5, con l'errore in fast di Fondriest a mandare Beltrami alla sosta: 4-7. Bianchini, da buona capitana, conduce le sue al pari (8-8), che procede sino all'11. Qui Cvetnic firma l'ace del 13-11, seguita da un ottimo turno di battuta di Bianchini che regala il 18-13. La stessa Bianchini chiude i conti: 25-19.

I 3' di pausa non cambiano la direzione della gara. Cvetnic forza il servizio e, coadiuvata dalle compagne, regala l'iniziale 7-0 alle Leonesse. Muzi che cerca di stare a galla con la parallela del 10-6, Costagli segue le sue orme e porta al solo break il divario (11-9), azzerato dall'ace di Muzi poco dopo: 11-11. Tellaroli porta il +2 dalla propria (12-14), ma Ciarrocchi inverte subito la rotta. L'accoppiata punto-muro porta il 15-14 sul tabellone, poi Bianchini che piazza il carico del 22-18. Morello, infine, si mette in autonomia e porta a casa la contesa: 25-21 e 3-0 finale.

I PROTAGONISTI-

Rebecca Piva (Banca Balsabbina Brescia)- «Siamo contente di esserci portate a casa tre punti, questo era l'obiettivo. Queste partite sono difficili da giocare, affrontiamo squadre agguerrite con un ritmo di gioco diverso dal nostro». Riprendendo quanto espresso da coach Beltrami, Piva prosegue «In queste partite dobbiamo adattarci al gioco avversario e oggi non ci è venuto benissimo. Dobbiamo diventare più brave a giocare contro le avversarie e gestire meglio diversi aspetti, sbagliando meno in attacco. L'importante era vincere a punteggio pieno e siamo state brave a portare a casa il risultato». Sull'apporto dato dal suo arrivo a Brescia, Rebecca commenta «Io cerco di dare più che posso, ma più che nei singoli la nostra forza risiede nel gioco di squadra, e questo lo stiamo dimostrando di partita in partita».

Chiara Muzi (Assitec Sant’Elia)- «Sapevamo che questa sarebbe stata una partita difficile per noi, Brescia è la prima in classifica per un motivo. Hanno doti tecniche importanti, mentre noi soffrivamo la mancanza del nostro capitano Silvia Lotti, sicuramente il suo aiuto in ricezione è mancato. Ci siamo dovute adattare alla sua assenza, ma quello che abbiamo fatto dimostra che siamo sicuramente in crescita. Veniamo da una bella vittoria (con Marignano, ndr.) e anche oggi abbiamo dimostrato di poter giocare ad alto livello, i risultati arriveranno».

IL TABELLINO-

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 3-0 (25-20 25-19 25-21) –

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Cvetnic 11, Ciarrocchi 12, Bianchini 18, Piva 9, Fondriest 4, Morello 3, Scognamillo (L), Bartesaghi, Giroldi. Non entrate: Caneva, Sironi, Blasi, Tanase, Tenca (L). All. Beltrami.

ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 2, Costagli 8, Vanni 4, Fiore 3, Muzi 10, Montechiarini 6, Lorenzini (L), Tellaroli 5, Nenni. Non entrate: Cecchi, Lotti. All. Giandomenico.

ARBITRI: Lorenzin, Benedetto Tiz.

NOTE – Durata set: 24′, 25′, 26′; Tot: 75′.

CLUB ITALIA CRAI-TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO-

Il Centro Pavesi Fipav di Milano ha ospitato oggi pomeriggio il recupero della 13ª giornata del Girone B del Campionato vivo Serie A2 (il 2° turno del ritorno era in programma il 26 dicembre). Un match tra alti e bassi per il Club Italia CRAI che è stato superato per 2-3 (25-17, 19-25, 29-27, 20-25, 12-15) dalla Tecnoteam Albese Volley Como. Le azzurrine hanno alternato momenti di ottimo gioco e momenti di difficoltà durante i quali non sono riuscite a trovare la giusta reazione. In diverse occasioni Pelloia e compagne hanno sprecato il vantaggio accumulato, senza cogliere le occasioni propizie per rimettersi in corsa. Il risultato è frutto di una prestazione a due facce dal gusto agrodolce.

Top scorer di serata Stella Nervini con 20 punti (1 ace), seguita da Julia Ituma autrice di 19 punti (2 muri vincenti).

Il Club Italia CRAI tornerà in campo domenica: le azzurrine saranno in trasferta a Soverato dove, alle 17, sfideranno le padrone di casa della Ranieri International per la 19ª giornata della regular season.

Per l’avvio di questo recupero il tecnico federale Marco Mencarelli schiera lo starting six con la diagonale Pellia e Adelusi, le centrali Marconato e Gannar, le schiacciatrici Nervini e Ituma e il libero Ribechi.

Coach Cristiano Mucciolo risponde facendo scendere in campo Cialfi, Pinto, Veneriano, Oikonomidou, Zanotto, Gallizioli e il libero De Nardi.

Parte subito col piede giusto il Club Italia CRAI che infila il break che vale il 4-0. Le azzurrine continuano a dettare il ritmo grazie a un buon gioco corale (7-2) e coach Mucciolo decide che è il momento di chiamare time out. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato: un ace di Pelloia consolida il vantaggio sul +6 (10-4). Con pazienza la formazione ospite si rimette in marcia: Albese torna a un’incollatura (11-10) e completa la rimonta (13-13). Il match imbocca quindi i binari dell’equilibrio con le due formazioni che si fronteggiano sostanzialmente punto a punto (19-19). Sfruttando un buon turno in battuta di Pelloia (per lei arriva anche il secondo ace di giornata) le azzurrine a segno con Marconato, Ituma e Adelusi si riportano in vantaggio e conquistano la prima frazione (25-17).

E’ nuovamente il Club Italia CRAI a ripartire col piede giusto in avvio di secondo set: le azzurrine continuano a macinare buon gioco e punti e si portano sul +3 (6-3). Il time out chiamato dalla panchina ospite rimette in marcia Albese che agguanta la parità (7-7). Le due formazioni procedono quindi sul filo dell’equilibro per un lungo tratto (16-16). E’ Albese a rompere gli indugi e a trovare l’accelerazione decisiva: le ospiti piazzano il break che vale il +7 (16-23). Nel finale le azzurrine provano a rientrare (19-23), ma la rimonta non si completa: le ospiti conquistano il set e ristabiliscono la parità (19-25).

Più equilibrato l’avvio della terza frazione: le azzurrine provano ad allungare (3-1) ma è pronta la reazione ospite (3-3). Pelloia e compagne ripartono (8-6) e dall’altra parte della rete rispondono colpo su colpo (8-8). Si procede quindi in sostanziale equilibrio (12-12). Sono le giovani della formazione federale e rompere l’inerzia e ad allungare nuovamente: (15-12). Il time out chiamato da coach Mucciolo rimette ordine tra le fila ospiti e Zanotto e compagne si riportano sul -1 (16-15). La decisa accelerazione del Club Italia (19-15) induce la panchina ospite a fermare il gioco. Il time out permette ad Albese di ricompattare le fila e riprendere a macinare punti: un ace di Veneriano vale la nuova parità (21-21). Il finale del set è incandescente: le due squadre procedono punto a punto, si arriva ai vantaggi e nel finale riescono a spuntarla le azzurrine che si riportano quindi in vantaggio (29-27).

La quarta frazione è targata Club Italia CRAI: le azzurrine dettano il ritmo e mettono in campo un buon gioco corale che permette loro di portarsi in vantaggio e di mantenere le avversarie a distanza (8-5). Nervini, protagonista di un’ottima prova, consolida il vantaggio (14-8). Le azzurrine si disuniscono, Albese ne approfitta e piazza il break che vale la nuova parità (15-15). La reazione del club Italia CRAI tarda ad arrivare e le ospiti allungano (18-21) e chiudono il set a proprio favore (20-25) portando la partita al tie-break.

In avvio di 5° è Albese a tentare l’allungo (2-4), le azzurrine tengono il passo (4-4) e si portano in vantaggio (8-6). Le giovani della formazione federale mantengono il +2 (11-9), ma non trovano l’accelerazione che permetta loro di piazzare l’affondo. Ne approfitta Albese che ricuce (11-12) e trova l’allungo decisivo che vale set e partita (12-15).

IL TABELLINO-

CLUB ITALIA CRAI-TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 2-3 (25-17, 19-25, 29-27, 20-25, 12-15)

CLUB ITALIA CRAI: Marconato 7, Adelusi 9, Nervini 20, Gannar 11, Pelloia 7, Ituma 19; Ribechi (L), Passaro, Giuliani 6, Esposito. Ne: Vighetto, Despaigne, Barbero (L), Acciarri. All. Mencarelli.

TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Cialfi 5, Pinto 13, Veneriano 13, Oikonomidou 15, Zanotto 9, Gallizioli 6; De Nardi (L), Ghezzi (L), Baldi 4, Nardo 15. Ne: Lualdi, Scurzoni, Bocchino, Mocellin. All. Mucciolo.

ARBITRI: Fontini, Pasin.

NOTE: Durata: 25’, 24’, 34’, 25’, 16’ Tot: 108’

RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA – LPM BAM MONDOVI’-

Bella vittoria dell’LPM BAM Mondovì, sul campo della Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania  nel recupero della 3^ giornata di ritorno.

Ad primo set sempre in mano delle rossoblu, segue un parziale più combattuto, ma la zampata finale è monregalese. La terza frazione di gioco scivola agevolmente a favore delle pumine.

Dopo le due vittorie casalinghe (su Vicenza e Modica), prosegue così il filotto vincente per l’LPM BAM Mondovì, che aggiunge 3 punti importanti in classifica. 

Partono bene le pumine in quel di Catania (5-12), che mantengono saldamente le distanze (9-18), fino alla vittoria del parziale (13-25).

L’avvio del set successivo è di stampo catanese (6-4). L’LPM BAM porta il gioco in parità (11-11), ma la Pallavolo Sicilia trova il break (17-14). Si torna in equilibrio (19-19). Le piemontesi volano e chiudono 20-25.

Sulle ali dell’entusiasmo, le pumine viaggiano compatte e sicure (5-9). Le monregalesi non perdono la lucidità e proseguono a passo spedito (10-19). Ci pensa Trevisan a mettere a terra la palla del 14-25.

IL TABELLINO-

RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA – LPM BAM MONDOVI’ 0-3 (13-25 20-25 14-25)  

RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Bridi 5, Bulaich Simian 6, Catania 2, Conti 10, Bordignon 7, Bertone 6, Oggioni (L), Poli 1, Picchi. All. Chiappafreddo.

LPM BAM MONDOVI’: Populini 12, Molinaro 7, Taborelli 13, Hardeman 6, Montani 8, Cumino 1, Bisconti (L), Trevisan 5, Giubilato (L), Ferrarini. Non entrate: Pasquino, Bonifacio. All. Solforati.

ARBITRI: Giorgianni, Guarneri.

NOTE – Durata set: 23′, 27′, 21′; Tot: 71′.

LE CLASSIFICHE-

GIRONE A-

Banca Valsabbina Millenium Brescia 38; Cbf Balducci Hr Macerata 31; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 29; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 29; Green Warriors Sassuolo 26; Volley Hermaea Olbia 25; Sigel Marsala Volley 25; Olimpia Teodora Ravenna 20; Assitec Volleyball Sant’Elia 12; Seap Dalli Cardillo Aragona 11; Tenaglia Altino Volley 0;

GIRONE B-

Cda Talmassons 36; Lpm Bam Mondovi’ 36; Eurospin Ford Sara Pinerolo 35; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 30; Itas Ceccarelli Group Martignacco 24; Tecnoteam Albese Volley Como 23; Ranieri International Soverato 22; Club Italia Crai 16; Anthea Vicenza 13; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 10; Egea Pvt Modica 4.


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