PERUGIA-La Bartoccini Fortinfissi Perugia volta pagina, dopo la dolorosa retrocessione in A2. Dato l’addio a Matteo Bertini e annunciato la promozione a primo allenatore di Andrea Giovi, ha dato al tecnico perugino DOC le chiavi della squadra in vista della prossima stagione.
LE PAROLE DI ANDREA GIOVI-
« Il salto da assistente primo dell’allenatore è un cambiamento importante, la società ha riposto la massima fiducia in me e quindi spero di poterla ricambiare impostando un lavoro che funzioni e che dia dei frutti, utili a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati ».
Dall’arrivo in corsa al fianco di coach Mazzanti fino all’avventura in azzurro insieme a coach Bertini.
« Ho imparato molto in questi ultimi due anni, in poco tempo ho avuto la fortuna di lavorare con con dei grandissimi allenatori e di sicuro ha preso ho preso tanto da loro, sia come metodo che come approccio al quotidiano, si è stretto un grande rapporto con Matteo (Bertini ndr), con cui ho condiviso un’estate insieme a strettissimo contatto lo scorso anno e quindi quello si è creato, credo che vada al di là dei rapporti strettamente professionali ».
Una stagione che si preannuncia di alto livello.
« Il campionato di A2 è comunque tosto, non a livello di quello di A1 ovviamente, però ci sono tante squadre di buon livello e sicuramente qualcuna punterà a costruire formazioni con propositi ambiziosi, il cui obbiettivo sarà quello di tornare in serie A1 come ad esempio Macerata, che come noi è retrocessa nella stagione appena conclusa. Il nostro obiettivo ad oggi è quello di costruire un percorso, che alla fine ci farà arrivare pronti per le partite importanti ».