Volley: A1 Femminile, Novara capolista sicura

La formazione di Pedullà non stecca e travolge Montichiari. Conegliano supera Scandicci, Piacenza, affidata al nuovo tecnico Gaspari batte bergamo mentre Forlì porta Firenze alla quinta partita
Volley: A1 Femminile, Novara capolista sicura© Rebecchi/Laura Rovellini
14 min

ROMA- Continua il duello a distanza tra le prime della classe della Master Group Sport Volley Cup di Serie A1. Al successo di sabato sera ottenuto dalla Liu Jo Modena contro Urbino risponde, oggi, la Igor Gorgonzola Novara contro Montichiari.
Vince facile anche l’Imoco Volley Conegliano: di fronte ai 3500 del PalaVerde la formazione di Bertocco si gode la serata strepitosa di Nikolova e Ozsoy e conquista in tre set il successo contro una Savino del Bene Scandicci viva e combattiva ma troppo imprecisa nei momenti importanti della gara. 
Esordio col sorriso, in casa Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, per il neo tecnico Gaspari che, tra le mura amiche del PalaBanca, supera la Foppapedretti Bergamo in tre set e la sorpassa, in classifica, conquistando il quinto posto ai danni anche della Unendo Yamamay Busto Arsizio.
Lo scontro salvezza della 17^ giornata tra Il Bisonte Firenze e la Volley 2002 Forlì premia le fiorentine, al secondo successo casalingo di questo campionato. I punti ottenuti consentono alle bisontine di allungare in classifica e allontanare ulteriormente la zona calda, grazie al vantaggio di 12 punti sulla penultima (Forlì). Un margine utile per evitare i play out a fine stagione. 

Appuntamento con il Campionato a sabato prossimo con l’anticipo televisivo di Rai Sport tra Foppapedretti Bergamo e Liu Jo Modena, valido per la 18^ giornata di Serie A1.

 

                                             TUTTE LE SFIDE-

NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA - FOPPAPEDRETTI BERGAMO-
Nel primo set della sfida tra Nordmeccanica Rebecchi Piacenza e Foppapedretti Bergamo, l’ago della bilancia si sposta indistintamente da una parte all’altra del campo. Equilibrio da punto a punto costellato da molti errori, soprattutto dai nove metri. L’errore al servizio di Blagojevic per il15-15 segna la rottura del set: Piacenza cambia marcia, sistema la ricezione e si porta a condurre. Dirickx serve con efficacia Di Iulio che non sbaglia in pipe, il gioco della Foppapedretti è troppo impreciso e la Nordmeccanica prende il largo fino al massimo vantaggio del set (23-16). Lavarini cerca una scossa e inserisce Plak per Sylla e le ospiti trovano la reazione: tre punti consecutivi con la nuova entrata che gioca il 23-19, poi Van Hecke si dimostra implacabile per il 25-19 finale.

Piacenza subito concreta a inizio secondo set grazie a Van Hecke (2-0). Bergamo sistema il servizio e proprio Loda segna il primo ace della gara per la Foppapedretti (3-3). Sylla, di nuovo in campo dall’inizio, mette a terra l’attacco del pari 4 e l’ace del vantaggio per Bergamo (5-6). Le ospiti conquistano un discreto margine con Paggi e Blagojevic, Radecka serve bene proprio la numero sette per il 12-15. Gaspari manda in campo Caracuta e Kozuch e Piacenza riesce a ricucire lo strappo (14-15 Kozuch), Bergamo spreca e le padrone di casa si riportano avanti con Sorokaite (17-16). Ora è Piacenza a condurre il gioco e a conquistare tre palle set. Blagojevic ne ana due, poi Piacenza chiude sul 25-23.

Bergamo ha subito il colpo e al ritorno in campo è disorientata. Piacenza tenta subito di scappare con l’ace di Di Iulio (6-3). Lavarini chiama time out. Wilson e Dirickx allungano ulteriormente, Van Hecke stampa il 10-4. Al time out tecnico Piacenza è avanti 12-5. Bergamo non reagisce, sembra non crederci più. Il block in di Di Iulio su Sylla è il punto del 15-6. Lavarini ritenta la carta Plak al posto di Sylla, ma l’ingresso della numero 15 non basta: 24-14. Plak ana la prima palla set, ma poi Leggeri non sbaglia.

Il nuovo allenatore Marco Gaspari a fine match: (Nordmeccanica Rebecchi Piacenza): « Piacenza non è una squadra da sottovalutare. Faccio i miei complimenti alle ragazze, in questi 2 giorni ho dato solo impostazioni tattiche. Loro sono state brave, dimostrando di voler crescere. Ci prepariamo per giocare un nuovo Campionato, quello dei play off. La squadra e òa società hanno fame di vittoria e questo è fondamentale » .

Lise Van Hecke (Nordmeccanica Rebecchi Piacenza): « Siamo contente per il risultato, abbiamo dato il giusto benvenuto al nuovo allenatore. Il coach ha un entusiasmo incredibile, trasmette la voglia di allenare e di lavorare. Da domani penseremo all’impegno di Champions League. Non sarà semplice ma ci proveremo » .

Stefano Lavarini (Allenatore Foppapedretti Bergamo): « Avremmo dovuto mantenere alta la pressione, soprattutto in difesa. Ci siamo riusciti nella prima parte del primo set, però abbiamo condito tutto con troppi errori. Il secondo set è stato giocato fino alla fine, ma non siamo stati in grado di essere costanti. Nel terzo poi abbiamo subito la forza d’urto di Piacenza che è andata acquistando sempre maggior sicurezza» .

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO - SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 -

 3500 persone festeggiano, al PalaVerde, la vittoria in tre set della Imoco Volley Conegliano contro la Savino del Bene Scandicci. Le Pantere sono costrette a scendere in campo ancora prive della coppia Glass-Adams, infortunate. Al loro posto al palleggio Katic e centrale la giovane Furlan. Scandicci, invece, si presenta con la novità della settimana, la croata Usic, tra le titolari.


Primo set con Scandicci che si fa subito trovare pronta e determinata. Le ospiti si trovano presto in vantaggio grazie a Stufi, fortissima a muro. La squadra di casa non riesce a incidere, Ozsoy e Nikolova sono troppo isolate dal gioco e Scandicci ne approfitta allungando sull’11-16. Bertocco chiama time out e poi inserisce Hancock per il turno in battuta. Sul 19-20 si vede in campo anche Nicoletti che si presenta con l’ace che vale il 19 pari. Il primo vantaggio Imoco è a firma Nikolova (21-20). Ozsoy, precisa, continua la serie positiva per Conegliano chiudendo il set con un prezioso 69% in attacco e 10 punti.

Sostanziale equilibrio a inizio secondo set. Barcellini firma il tabellino, Vincourova e compagne restano però in scia, trovando il pareggio a 12 con Muresan e Garzaro. Conegliano ritenta l’allungo con le bordate di Nikolova e i punti di Barcellini (16-13), ma Scandicci, attenta in difesa e nel contrattacco, trova ancora il -1 (17-16) con un’ottima Garzaro. Ancora Nikolova per il nuovo allungo 20-16, infine è Katic al servizio a portare le Pantere sul 2-0.

Ottima la partenza delle padrone di casa nell’ultimo set. Barazza sigla il 6-2, Ozsoy in scioltezza segna il 10-6. La difesa non lascia più cadere a e Ozsoy e Nikolova trasformano punti pesanti fino al 19-13. La squadra toscana ci prova con Stufi e Usic, ma le Pantere ormai hanno ingranato la marcia giusta e chiudono con un netto 25-17.

IL TABELLINO-

MOCO VOLLEY CONEGLIANO - SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-21, 25-21, 25-17) 
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Hancock, Furlan 3, Fiorin, De Gennaro (L), Katic 1, Ozsoy 23, Nikolova 21, Nicoletti 1, Barcellini 7, Barazza 2. Non entrate Vasilantonaki, Arimattei, Boscoscuro. All. Bertocco. 
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Perinelli, Stufi 6, Garzaro 4, Lipicer Samec 11, Usic 11, Ruzzini (L), Muresan 7, Scacchetti, Vanzurova 3, Menghi 3, Vincourova. Non entrate Lussana. All. Bellano. 
ARBITRI: Cappelletti, Feriozzi. 
NOTE - Spettatori 3500, durata set: 27', 27', 26'; tot: 80'. 

IGOR GORGONZOLA NOVARA - METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI-

La Metalleghe Sanitars Montichiari spaventa la capolista nel corso del primo set. Con un parziale di 2-7 le ospiti riescono ad agganciare Novara, a portarsi in vantaggio e, con Brinker, a conquistare un mini break (7-9). La schiacciatrice tedesca è il miglior terminale d’attacco di Montichiari in questa fase del set e questo consente alle ospiti di ottenere un minimo vantaggio. Il punto di Dalia vale il +2 Montichiari (12-14), poi Guiggi fa la voce grossa e stampa il punto del 18-17. Il set resta in bilico fino alle battute finali: Barun vale il 24-19, Chirichella chiude a muro per il 25-19.

Sfida a viso aperto nel secondo set, Novara cerca di aumentare il ritmo e mettere pressione, Montichiari risponde lucida e determinata. Si va avanti punto a punto, con Brinker e Tomsia che non hanno paura e mantengono il contatto con la squadra di Pedullà. Chirichella alza l’asticella del proprio gioco e migliora i fondamentali. Le igorine si dimostrano più concrete nelle fasi calde del set e Montichiari vede sfuggire dalle mani anche il secondo parziale fermando il proprio bottino di punti a quota 19.


Terzo set in sostanziale equilibrio fino a 10, con le difese di Sansonna che aiutano Novara a fare la differenza. Signorile gioca molto con le centrali, che non la deludono allungando sul 16-12. Montichiari manda in campo Vindevoghel per Tomsia e il cambio funziona, ma per poco. Novara allunga nuovamente 20-15, Montichiari ci prova e recupera sino a 21-20 e ana la prima palla match con Brinker. E’ poi Kimberly Hill a siglare il 25-22 finale.

Luciano Pedullà (Igor Gorgonzola Novara)- « Montichiari è davvero una buona avversaria; ha messo in difficoltà tutte le squadre della parte alta della classifica e anche stasera, nonostante noi si sia riusciti a contenere Tomsia molto bene, ha saputo riorganizzarsi cercando altri punti di riferimento, come Maren Brinker » .

Leo Barbieri (Metalleghe Sanitars Montichiari)- « Eravamo consapevoli che qui a Novara sarebbe stata un’impresa fare punti. Mingardi in campo ha fatto bene e ha destabilizzato, almeno inizialmente, la difesa azzurra. Poi sapevamo che una squadra come Igor avrebbe preso le misure anche a lei. Abbiamo provato a creare scompiglio con cambi e formazioni dinamiche, ma la partita di Novara è stata giocata con grandissima attenzione in difesa » .

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA - METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 3-0 (25-19, 25-19, 25-22)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Partenio 5, Guiggi 8, Chirichella 9, Sansonna (L), Signorile 2, Hill 18, Barun 16. Non entrate Klineman, Kim, Masciullo Laura, Bonifacio, Alberti, Zanette. All. Pedullà. 
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Carocci (L), Dalia 1, Brinker 12, Tomsia 7, Alberti 2, Mingardi 7, Olivotto 4, Zampedri, Vindevoghel 3, Gioli 8. Non entrate Saccomani, Milani, Serena. All. Barbieri. 
ARBITRI: Lot, Piperata. 
NOTE - durata set: 25', 24', 26'; tot: 75'. 

IL BISONTE FIRENZE - VOLLEY 2002 FORLÌ-
Successo dalla duplice lettura quello ottenuto da Il Bisonte Firenze contro la Volley 2002 Forlì. Se da un lato i due punti ottenuti allontanano il rischio Play Out in zona retrocessione, dall’altro lato la contemporanea sconfitta di Montichiari avvicina la squadra di Vannini alla zona Play Off, ora a cinque lunghezze dall’ottavo posto occupato dalla Metalleghe Sanitars e prossima avversaria delle fiorentine.

Gara dall’andamento altalenante, con continui ribaltamenti di fronte. Firenze parte bene, sfruttando il fattore campo e giocando a muro con grande precisione ed efficacia. Calloni e Negrini sono le regine del block in in questa fase del match e il Bisonte allunga il passo senza mai lasciare spazio al rientro di Aguero e compagne. La musica cambia nel secondo parziale: Forlì gioca in scioltezza con Aguero e la ex Koleva inarrestabili. Firenze cala a muro e la squadra di Vercesi ne approfitta allungando sul 5-12. Il punto dell’ex chiude sul 15.25.
Nel terzo set Vercesi cambia le giocatrici in campo inserendo Nazarenko e Lancellotti per Ceron e Stoltemborg, ma tre punti consecutivi di una scatenata Mastrodicasa valgono l’11-2. Firenze controlla fino al 25-15.
Il quarto set è il più equilibrato, giocato punto a punto. Koleva tenta in più occasioni di allungare (10-12, 12-15), ma Negrini impatta a 16. Aguero è fatale dai nove metri (18-20), Ventura mette a terra il pallone del 19-22. Calloni ha ancora la forza di riportare Firenze sul 21-22, ma è ancora Koleva a interrompere la rimonta e il muro di Neriotti manda tutti al tie break (22-25).
Nel quinto Forlì parte forte con Nazarenko, poi Turlea manda "in" l’ace del sorpasso (4-3), Mastrodicasa segna quello del 9-5. Aguero accorcia le distanze a -1 (11-10), poi il muro di Calloni sembra chiudere i conti (13-10). Un errore in battuta della stessa Calloni e un attacco out di Turlea valgono il -1 Forlì (14-13). Vannini chiama time out, poi Mastrodicasa mette fine alle ostilità.

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE - VOLLEY 2002 FORLì 3-2 (25-19, 15-25, 25-15, 22-25, 15-13)
IL BISONTE FIRENZE: Mastrodicasa 19, Petrucci 4, Turlea 17, Negrini 22, Pascucci 2, Parrocchiale (L), Pietrelli 2, Calloni 23, Vingaretti. Non entrate Liliom, Poggi, Savelli, Bertone. All. Vannini. 
VOLLEY 2002 FORLì: Lancellotti, Stoltenborg 4, Ventura 13, Ceron 4, Potokar 2, Nazarenko 8, Guasti 1, Neriotti 6, Aguero 19, Filipova (L), Koleva 21, Ferrara. All. Vercesi. 
ARBITRI: Valeriani, Talento. 
NOTE - durata set: 24', 25', 23', 28', 19'; tot: 119'.

I RISULTATI DELLA 17^ GIORNATA-
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - Foppapedretti Bergamo 3-0 (25-19, 25-23, 25-15)
Imoco Volley Conegliano - Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-21, 25-21, 25-17)
Igor Gorgonzola Novara - Metalleghe Sanitars Montichiari 3-0 (25-19, 25-19, 25-22)
Liu Jo Modena - Zeta System Urbino 3-0 (25-20, 25-15, 25-18)
Unendo Yamamay Busto Arsizio - Pomì Casalmaggiore 3-2 (25-19, 20-25, 26-24, 22-25, 15-13)
Il Bisonte Firenze - Volley 2002 Forlì 3-2 (25-19, 15-25, 25-15, 22-25, 15-13)

 

LA CLASSIFICA-
Igor Gorgonzola Novara 45, Liu Jo Modena 40, Pomì Casalmaggiore 35, Imoco Volley Conegliano 32, Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 29, Unendo Yamamay Busto Arsizio 28, Foppapedretti Bergamo 26, Metalleghe Sanitars Montichiari 22, Savino Del Bene Scandicci 20, Il Bisonte Firenze 17, Volley 2002 Forlì 5, Zeta System Urbino Volley 4.


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