Volley: A1 Femminile, Piacenza elimina Busto Arsizio

La formazione di Gaspari completa la rimonta vincendo anche Gara 3 dei quarti di finale per 3-1 (28-26, 25-19, 15-25, 25-18) conquistando il diritto di battersi in semifinale contro Novara
Volley: A1 Femminile, Piacenza elimina Busto Arsizio© Legavolley Femminile/Ostelli
13 min

PIACENZA- Può continuare la difesa del titolo tricolore da parte della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, che in Gara-3 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto batte 3-1 la Unendo Yamamay Busto Arsizio e si qualifica alle semifinali. Le biancoblù di Marco Gaspari completano la rimonta proprio al PalaBanca, laddove meno di una settimana fa le farfalle avevano letteralmente dominato e dato l'impressione di essere favorite per il passaggio del turno. E invece il team emiliano ha avuto il merito di risollevarsi e di fare leva sulle precarie condizioni fisiche delle avversarie per fare un passo in avanti verso il terzo Scudetto consecutivo. Ora per Piacenza c'è l'ostacolo più duro, ossia l'Igor Gorgonzola Novara, prima in Regular Season e vincitrice della Coppa Italia: si parte sabato 18 aprile con Gara-1 al PalaTerdoppio. 

Il match di spareggio è splendido, soprattutto nel primo set concluso ai vantaggi. Il 28-26 è una molla per le padrone di casa, che spinte dal calore dei tifosi si aggiudicano nettamente il secondo e il quarto parziale. In mezzo lo squillo delle bustocche, non utile per riaprire la contesa. Le vice Campionesse d'Europa abbandonano la Master Group Sport Volley Cup di Serie A1 Femminile al primo turno dei Play Off, interrompendo la striscia di quattro stagioni consecutive (dal 2010/11) concluse almeno in semifinale. Le protagoniste biancoblù sono, in parte, le stesse di Gara-2: top scorer è Indre Sorokaite, capace di dimenticare la contro-prestazione di giovedì scorso e di realizzare 23 punti con il 45% offensivo, confermandosi finalizzatrice assai affidabile. Al suo fianco non tanto Van Hecke, quanto Chiara Di Iulio (18 punti) e di nuovo Annerys Vargas (13 punti con 6 muri). La Unendo Yamamay paga la serata opaca di Valentina Diouf, limitata a 12 punti e al 29% di rendimento in attacco, e la poca efficacia al servizio. Helena Havelkova, nonostante qualche acciacco muscolare, fa la sua parte. Come Ekaterina Lyubushkina al centro (17 punti) e Giulia Leonardi, che conclude quantomeno in parità il fantastico duello con Paola Cardullo.

La cronaca-

Esattamente come in Gara-1, partenza lampo della Unendo Yamamay (0-4). Al contrario di allora, la Nordmeccanica Rebecchi si sveglia in tempo per rientrare nel punteggio: Sorokaite, il mani out di Van Hecke e l'ace di Di Iulio valgono la parità a quota 8. Il time out di Parisi non stoppa il break, è sorpasso con il block-in di Vargas. Sono le difese straordinarie di Leonardi a riaccendere le bustocche, che rientrano dal 12-10 al 13-13. Intensità e quoziente tecnico strepitosi. Havelkova è efficace in attacco, le risponde di Iulio. L'errore di Van Hecke vale il vantaggio esterno, al mani out di Marcon risponde Sorokaite (17-17). Gaspari inserisce Kozuch in battuta, con la speranza di innescare una serie simile a quella di Gara-2. E in effetti i due punti successivi finiscono nelle mani delle padrone di casa, sempre a firma di Van Hecke e Sorokaite. Il muro bustocco non funziona, sul 19-17 Parisi ferma il gioco. La prima ricezione imprecisa di Cardullo concede alle biancorosse la free ball del 20-20, ma Havelkova non la sfrutta e l'italo-lituana mantiene il +2. Il libero biancoblù di nuovo in difficoltà sul servizio di Lyubushkina e questa volta Havelkova colpisce di prima intenzione per il 21-21. Bomba di Diouf e sorpasso, per Gaspari è il momento del time out. Sorokaite pareggia, quindi Diouf ci prova tre volte ma ottiene solo il muro di Vargas per il 23-22. Per avere un'attaccante in più, Parisi cambia la diagonale con Degradi in prima linea e Camera in seconda. Proprio la giovane pavese opera il break con attacco e ace su Di Iulio (23-24). Contrattacco di Diouf, nuovamente murata da Vargas e 24-24. Il livello è altissimo, Van Hecke dai nove metri inchioda all'incrocio delle righe per il 25-24. Il set point piacentino è anato da Havelkova. Leonardi vola e Marcon rischia tutto con la diagonale: scelta giusta, 25-26. Il set cambia padrone con la fast di Vargas e l'errore di Marcon. E' lo scatto giusto, Dirickx palleggia perfettamente in corsa con il bagher e Sorokaite firma il 28-26 dell'1-0. 

L'avvio del secondo set ricalca il finale del primo. Estremo equilibrio e soprattutto nessuna paura a tirare i colpi. Muri importanti di Pisani e Marcon, quindi Busto vanifica un ottimo recupero con due distrazioni che spingono le padrone di casa al 7-5. Una chiamata contestata degli arbitri innervosisce un poco le biancoblù, Havelkova e l'ace di Lyubushkina capovolgono il parziale (9-11). Van Hecke pesta la riga dei tre metri e al time out tecnico è 10-12. Gaspari striglia le sue giocatrici, chiedendo convinzione al di là degli errori. Parole che colpiscono nel segno, da Vargas al muro a uno di Dirickx per il sorpasso 13-12. Una Diouf sotto i suoi standard è sostituita da Rebecca Perry, ma il punto è di Sorokaite. L'inerzia è dalla parte delle emiliane: le bustocche prendono il cartellino giallo per proteste a seguito di un mani out di Marcon giudicato sull'astina, le biancoblù riprendono un pallone ormai a terra e murano per il 16-13. La capitana sbaglia la ricezione sulla bordata di Sorokaite, slash di Di Iulio e 18-14. Perry non passa, sul -5 Parisi è obbligato al tempo discrezionale. La statunitense al servizio sa che deve forzare, un ace e un errore e 21-16. Vargas potente e precisa, Di Iulio tra le mani del muro, il 2-0 si avvicina (23-17). Stampata granitica della dominicana su Perry, 24-18 e sei set point. Alla seconda opportunità, Sorokaite trasforma e Piacenza è a un set dalle semifinali. 

Parisi rimette Diouf sul tappeto rosa e soprattutto gioca la carta Aelbrecht al centro per Pisani. L'avvio è incoraggiante per la Unendo Yamamay, visto che la palla 'accompagnata' sanzionata a Leggeri significa 0-3. Servizio vincente di Wolosz, sull'1-5 coach Gaspari interrompe subito il match. Doppia bordata di Diouf per l'1-7, il tecnico della Nordmeccanica Rebecchi non solo inserisce Kozuch per Van Hecke, ma anche sfrutta il secondo time out. Diouf è caldissima, finalizza il quinto attacco consecutivo per il 4-10. Kozuch non dosa bene la forza sul pallonetto, contrattacco di Havelkova e le biancorosse prendono il volo (5-13). Nonostante una lunga sequenza di battute fallite, Busto è avanti 9-16. Si sblocca anche Aelbrecht con due primi tempi (10-17), a segno la parallela di Lyubushkina e 12-20. Gaspari ripropone Van Hecke, ma il set è compromesso. Sul 12-22 Havelkova deve uscire dal campo, probabilmente per crampi. E' il servizio in rete di Angeloni a porre fine al parziale, 15-25. 

C'è ancora Perry nelle file biancorosse, mentre Van Hecke torna al suo posto in campo. Il servizio al salto della belga trova impreparata la statunitense, 4-1 e immediato time out di Parisi. Di nuovo impallinata Perry, sul 6-1 deve rientrare Havelkova. Cardullo scatta a fondo campo e un recupero prodigioso, ma poi s'inchina a Lyubushkina. Havelkova stampa Vargas, la quale si rifà subito dopo sul palleggio dietro a una mano di Dirick (7-3). Esce la fast di Aelbrecht, Wolosz sbaglia l'intervento difensivo e 10-4. Schermaglie sottorete, non si lascia condizionare Van Hecke che trasforma il 12-5. Diouf rischia il servizio ma lo affonda in rete e sul 14-7 la Unendo Yamamay ha le spalle al muro. Tocca a Havelkova ridare speranze alle ospiti: due block-in di Havelkova e il mani out del -4. Poi ace di Marcon aiutato dal nastro e il muro di Wolosz su Vargas, incredibile parziale di 0-6 e 15-13. Il time out rasserena le biancoblù, che a loro volta sfondano con Di Iulio e Sorokaite per il 18-13. Dentro Camera e Degradi, a volare è Piacenza: schiaccia di seconda Dirick, è 22-14. Sul 22-16 Marcon non si butta su un pallone vagante, Carlo Parisi allarga le braccia: è il segnale della resa. Di Sorokaite la firma sul passaggio del turno, suoi gli ultimi due punti. Quelli della semifinale.

I PROTAGONISTI-

Marco Gaspari (Allenatore Rebecchi Nordmeccanica Piacenza)- « Sapevo che quella vista in Gara-1 non era la vera Piacenza. Abbiamo avuto la capacità di resettare, di fare quadrato e di tornare sui nostri livelli. Le ragazze si meritano questo risultato, l'avrei detto anche se avessimo perso. La semifinale con Novara? Non abbiamo tempo di rifiatare, ci dobbiamo subito tuffare in questa nuova sfida sapendo che ai Play Off si riparte da zero a ogni turno. Per scaramanzia non ho guardato nessun video delle azzurre, ho del lavoro da recuperare""Siamo felicissimi e sono felicissima - racconta una raggiante Chiara Di Iulio -. Ero contenta di giocare questa partita alla vigilia e lo sono ancora di più ora perché siamo state capaci di esprimerci come sappiamo ».

Carlo Parisi (Allenatore Unendo Yamamay Busto Arsizio)- « C'è rammarico per l'eliminazione e non potrebbe essere altrimenti. Gara-2, domenica scorsa, non è coincisa con un momento fortunatissimo per noi, mentre questa sera va dato merito a Piacenza per l'ottima prestazione. Abbiamo sfruttato il loro calo fisiologico nel terzo, ma poi l'inizio del quarto ci ha visto subito in ritardo e non siamo riusciti a rientrare in partita ».

IL TABELLINO-

NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA - UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-1 (28-26, 25-19, 15-25, 25-18)
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA: Sorokaite 23, Valeriano, Dirickx 4, Leggeri 2, Vargas Valdez 13, Van Hecke 9, Di Iulio 18, Angeloni, Caracuta, Kozuch, Cardullo (L). Non entrate Poggi, Wilson. All. Gaspari. 
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lyubushkina 17, Degradi 2, Leonardi (L), Marcon 9, Perry 1, Aelbrecht 2, Camera, Diouf 12, Wolosz 5, Havelkova 18, Pisani. Non entrate Rania, Michel. All. Parisi. 
ARBITRI: Vagni, Pozzato. 
NOTE - Spettatori 2658, incasso 23779, durata set: 37', 29', 25', 30'; tot: 121'.


IL TABELLONE (IN GRASSETTO LE QUALIFICATE ALLE SEMIFINALI)-

 (1) Igor Gorgonzola Novara - (8) Foppapedretti Bergamo 2-0

(4) Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - (5) Unendo Yamamay Busto Arsizio 2-1

(2) Pomì Casalmaggiore - (7) Metalleghe Sanitars Montichiari 2-0 

(3) Liu•Jo Modena - (6) Imoco Volley Conegliano 1-2 

I RISUTATI DEI QUARTI DI FINALE-

Gara 1
Sabato 4 aprile
Igor Gorgonzola Novara - Foppapedretti Bergamo 3-1 (18-25, 25-21, 25-15, 25-21)
Lunedì 6 aprile
Liu•Jo Modena - Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-19, 25-20, 20-25, 25-21)
Pomì Casalmaggiore - Metalleghe Sanitars Montichiari 3-0 (25-21, 25-23, 25-19) 
Giovedì 9 aprile
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - Unendo Yamamay Busto Arsizio 0-3 (16-25, 19-25, 28-30) 

Gara 2
Sabato 11 aprile
Metalleghe Sanitars Montichiari - Pomì Casalmaggiore 2-3 (25-23, 27-25, 18-25, 16-25, 9-15) 
Imoco Volley Conegliano - Liu•Jo Modena 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 25-27, 15-11)
Domenica 12 aprile
Unendo Yamamay Busto Arsizio - Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 16-25)
Foppapedretti Bergamo - Igor Gorgonzola Novara 1-3 (26-28, 25-23, 22-25, 19-25)

Gara 3
Martedì 14 aprile
Liu•Jo Modena - Imoco Volley Conegliano 2-3 (25-21, 23-25, 18-25, 25-23, 13-15)
Mercoledì 15 aprile
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-1 (28-26, 25-19, 15-25, 25-18)


IL PROGRAMMA DELLE SEMIFINALI-

Gara 1

Venerdì 17 aprile
Pomì Casalmaggiore - Imoco Volley Conegliano 
Sabato 18 aprile
Igor Gorgonzola Novara - Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 

Gara 2

Lunedì 20 aprile
Imoco Volley Conegliano - Pomì Casalmaggiore
Martedì 21 aprile
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - Igor Gorgonzola Novara 

Gara 3

Venerdì 24 aprile
Pomì Casalmaggiore - Imoco Volley Conegliano 
Sabato 25 aprile
Igor Gorgonzola Novara - Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 

Ev. Gara 4

Domenica 26 aprile
Imoco Volley Conegliano - Pomì Casalmaggiore 

Lunedì 27 aprile
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza - Igor Gorgonzola Novara 
Ev. Gara 5

Martedì 28 - Mercoledì 29 aprile
Pomì Casalmaggiore - Imoco Volley Conegliano 
Igor Gorgonzola Novara - Nordmeccanica Rebecchi Piacenza




 

 

 

 


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