Volley: A1 Femminile, Conegliano matematicamente prima, Club Italia retrocede

La terz'ultima giornata della Regular Season ha emesso due importanti verdetti frutto della vittoria della squadra di Mazzanti a Busto e della sconfitta delle azzurrine a Montichiari
Volley: A1 Femminile, Conegliano matematicamente prima, Club Italia retrocede© Gabriele Alemani
24 min

ROMA-In virtù delle delle quattro partite del terz’ultimo turno della regular season giocate oggi il campionato di A1 femminile ha sono emesso due importanti verdetti: Conegliano, vincendo al tie break a Busto Arsizio ha blindato il primo posto; il Club Italia, perdendo 3-0 a Montichiari è matematicamente retrocesso in serie A2. La formazione di Mazzanti, con un vantaggio di otto punti su Casalmaggiore è ormai irraggiungibile mentre le ragazzine di Lucchi, ferme a 10, devono definitivamente le armi.  Montichiari di contro con i tre punti raggiunge Monza e continua a sperare nella salvezza.  Nelle altre due partite Bolzano, battendo proprio la Saugella, stacca Firenze mentre Novara, vincendo la maratona di Scandicci, spera ancora nel secondo posto dal quale la separano soltanto due punti.

TUTTE LE SFIDE-

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-

Vittoria importante per l’Imoco Volley, che continua la sua impressionante striscia vincente (sono 20 tra campionato e Coppa Italia) e con i due punti di stasera a Busto Arsizio blinda il primo posto in regular season, ormai irraggiungibile da chi insegue a due giornate dal termine.

L’Imoco di Davide Mazzanti, nominato ieri ufficialmente dalla FIPAV nuovo C.T. della Nazionale, parte al PalaYamamai con Skorupa-Ortolani, Fawcett-Robinson, De Kruijf-Folie, libero De Gennaro. Il primo set è subito una battaglia, la squadra di casa dopo le schermaglie iniziali prende il largo (17-11, 23-17), l’Imoco recupera qualche punto e si fa minacciosamente vicina, ma nel finale ha òla meglio il carattere della squadra bustocca che trascinata da una grande Valentina Diouf si aggiudica il parziale con il 25-22 finale.

Si combatte all’arma bianca anche nel secondo parziale: nessuna delle due squadre riesce a scrollarsi di dosso l’avversaria, le Pantere ci provano con gli attacchi ad altezze siderali di Robin De Kruijf, c’e’ anche Barazza al posto di Folie nello scacchiere gialloblu’, ma l’Unet Yamamay risponde colpo su colpo con Diouf e Martinez. Le Pantere ci provano nel finale allungando 18-20, poi una bella serie firmata da capitan Ortolani (tra le tante ex del match) e Fawcett permette alla squadra di coach Mazzanti di chiudere 20-25 e pareggiare il conto.

Nel terzo set, sull’abbrivio del precedente, l’Imoco parte subito a razzo, ancora Serena Ortolani e con lei Fawcett e De Kruijf, molto efficaci in attacco, permettono alle Pantere di allungare (5-8). L’intesa al centro tra Skorupa e De Kruijf, ben supportate da una ricezione di alto livello affidata al duo De Gennaro-Robinson, produce frutti importanti con l’olandese che va a segno ripetutamente tenendo a distanza le “farfalle” biancorosse. Una scatenata Diouf e l’ex Pantera Vale Fiorin pero’ riescono a tenere a galla le padrone di casa (12-14). Anche Barazza colpisce dal centro per il 15-18, l’Imoco prova a scappare e Busto chiede time out. Si fa vedere anche Robinson in attacco, suo il 17-20. Si combatte fino alla fine, ma le Pantere restano lucide e chiudono il set con un muro di Ortolani 20-25.
E’ il punto che vuol dire matematica certezza di avere colto per il secondo anno consecutivo il primato in regular season e il conseguente accesso alla Champions League 2017/18!

Nel quarto parziale l’Imoco subisce la reazione bustocca, merito di Diouf e di Stufi che lanciano le farfalle al 5-2 dopo una serie di battute insidiose di Fiorin. Conegliano risponde con le fast di De Kruijf e i punti di Robinson e Fawcett, e sorpassa (11-12).Ma la Yamamay vuole il tie break, sorpassa nella fase centrale del set (bene Berti a muro) e arriva al 23-21 decisivo, prima di chiudere 25-22.

Si va al quinto: l’Imoco parte benissimo (1-4) con i missili di Fawcett e Skorupa che si mette in proprio e mette subito le Pantere in careggiata.Anche De Kruijf abbassa la saracinesca a muro (saranno 5 alla fine per l’olandese) per l’1-5, poi Ortolani continua a spingere (3-7). L’Imoco gioca pulito, difende bene e prende il largo (6-12). La chiusura dopo la palla del 9-14 siglata da Barazza (8 punti) è un errore della squadra di casa per il 9-15 finale.
Una bella prova perle ragazze di Mazzanti, con quattro Pantere in doppia cifra (De Kruijf 20, Fawcett16, Ortolani e Robinson 15) e una prova corale di buon livello che assicura alle gialloblu’ il primato in classifica. Sabato big match al Palaverde (20.45) con la Liu Jo Modena.

IL TABELLINO-

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (25-22, 20-25, 20-25, 25-22, 9-15)

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Stufi 15, Signorile, Spirito (L), Fiorin 9, Martinez 13, Vasilantonaki 5, Diouf 28, Moneta 1, Berti 7, Negretti Beatrice. Non entrate Cialfi, Witkowska, Pisani. All. Mencarelli.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Ortolani 15, Robinson 15, Malinov, Cella, Folie 1, Skorupa 4, Fiori, De Gennaro (L), Fawcett 16, De Kruijf 20, Barazza 8. Non entrate Danesi. All. Mazzanti. ARBITRI: Frapiccini, Luciani.

NOTE – Spettatori 3139, durata set: 29′, 26′, 26′, 27′, 15′; tot: 123′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Maratona vincente per la Igor Volley di Marco Fenoglio a Scandicci: le azzurre si aggiudicano il match al tie-break dopo essersi trovate a rincorrere 2-1 nel computo dei set, e ipotecano così la terza piazza in campionato con il vantaggio su Bergamo che diventa di 4 punti a due giornate dal termine. Due sono i punti che separano invece le azzurre da Casalmaggiore, seconda forza alle spalle di Conegliano. Decisivi i 27 punti messi a segno da Katarina Barun Susnjar, top scorer del match, e da segnalare anche le prove di Sara Bonifacio (per lei 13 punti con 5 muri vincenti) e Stefania Sansonna (92% di rivezioni positive e 64% di perfette, oltre a tante difese decisive).

Beltrami parte con Rondon in regia e Havlickova in diagonale, Adenizia e Arrighetti al centro, Meijners e Cruz in banda e Merlo libero. Fenoglio si affida a Barun Susnjar opposta a Dijkema, Chirichella e Bonifacio al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero.

Inizia meglio Scandicci con Plak che manda out (2-0) e due muri di Adenizia che valgono il 4-2 e il primo break toscano; Novara rientra con la fast di Chirichella (8-8), Plak e Piccinini in pipe (8-11) costingono Beltrami al timeout e al ritorno in campo Meijners accorcia 11-12, con l’errore di Chirichella in attacco che vale, poco dopo, il sorpasso per Scandicci sul 15-14. Novara pasticcia, gli ingressi di Pietersen e Cambi non bastano e Scandicci scappa 20-15 con la pipe di Meijners. Pietersen va a segno due volte in successione (23-19), Rondon conquista il set ball (24-19) con un attacco di seconda e dopo la diagonale vincente di Barun Susnjar (24-20) è ancora la regista di casa a chiudere 25-20 con un pallonetto.

Novara riparte con Cambi e Pietersen in sestetto, Barun Susnjar (1-2) e Meijners (3-2) duellano prima che due muri consecutivi di Adenizia costringano subito al timeout Fenoglio sul 5-2. Barun Susnjar e Chirichella sbagliano in attacco (8-5), Fenoglio rilancia Dijkema e Novara risale ribaltando l’inerzia con Pietersen (8-7, diagonale) e il muro di Bonifacio su Adenizia (11-12). Barun Susnjar si carica la squadra sulle spalle (11-13), gli errori di Bonifacio in costruzione e di Piccinini in attacco valgono il 14-14 ma ancora Barun Susnjar (diagonale, 14-17) e Piccinini (14-18) firmano il nuovo break mentre Beltrami ferma il gioco; Arrighetti accorcia a muro (18-19), Fenoglio inserisce Donà per Pietersen mentre un altro errore di Piccinini vale il sorpasso per Scandicci sul 22-21. Timeout azzurro, poi ci pensano Barun Susnjar (diagonale, 22-22) e Bonifacio (muro su Arrighetti, 22-23); ancora Barun Susnjar, per il set ball (23-24) e al primo tentativo il muro della stessa croata e di Bonifacio chiude il set “stoppando” Meijners per il 23-25.

Fenoglio conferma Donà al posto di Pietersen, Adenizia scava subito il solco (4-1) e il muro di Arrighetti su Chirichella “doppia” le azzurre sull’8-4 per le toscane. Barun Susnjar reagisce (diagonale vincente, 10-7), Piccinini anche (11-8) mentre Fenoglio inserisce Plak in banda: arriva il nuovo break di Scandicci con l’errore di Chirichella (14-9) e la pipe di Meijners (16-9) che ipotecano il parziale per le toscane. Arrighetti e Havlickova vanno a segno a muro (19-11) Dijkema ferma Meijners (21-14) ma la diagonale vincente di Havlickova vale il set ball (24-15) e il muro dell’opposto ceco su Plak chiude i conti sul 25-15.

Fenoglio riparte con Pietersen, Havlickova firma il primo break con il pallonetto del 6-3 sul servizio di Meijners e il tecnico azzurro manda in campo Alberti, Cambi e Plak. Bonifacio fa la differenza a muro (a segno due volte di fila, su Arrighetti e Cruz) per il 7-7, Cambi pasticcia con due errori in successione che rilanciano Scandicci (13-9) e rientra Dijkema, poi tocca a Barun Susnjar mettere le cose a posto con il maniout del 13-12 e, dopo il timeout di Beltrami, per il 15-15. Cruz sbaglia (15-16), ancora Barun Susnjar a segno (15-17) e l’ace di Plak vale il 16-20 e il massimo vantaggio azzurro: reagisce Meijners (19-21), che poi attacca sull’astina per il 20-24 che vale il set ball azzurro. Rondon e due muri di Adenizia annullano il gap (23-24) poi Barun Susnjar chiude i conti sfruttando al meglio il muro avversario (23-25).

Il tie-break è subito “colorato” d’azzurro: Plak va a segno (1-3), Meijners sbaglia (1-4) ma poi sfrutta al meglio il turno in battuta per ricucire lo strappo con l’ace del 5-5. Piccinini e Chirichella (fast, 6-7) mantengono l’inerzia favorevole e il tocco morbido di Plak manda le squadre al cambio campo sul 7-8. Bonifacio allunga a muro (7-10), Plak fa 7-11 e Beltrami cambia la diagonale: non cambia, però, l’inerzia con Barun Susnjar e Piccinini che conquistano il match ball sul 10-14. Meijners in battuta mette in difficoltà le azzurre (12-14), poi Barun Susnjar trova il maniout decisivo dopo una grandissima difesa di Donà (12-15).

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3 (25-20, 23-25, 25-15, 23-25, 12-15)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Crisanti, Zago 4, Havlickova 14, Ferreira Da Silva 14, Loda 1, Merlo (L), Cruz 14, Scacchetti 1, Arrighetti 7, Meijners 23, Rondon 8. Non entrate Casillo, Giampietri. All. Beltrami.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti 1, Cambi, Plak 9, Donà 1, Pietersen 5, Bonifacio 13, Chirichella 4, Sansonna (L), Piccinini 13, Dijkema 1, Zannoni, Barun-susnjar 27. Non entrate Barcellini. All. Fenoglio.

ARBITRI: Lot, Piana.

NOTE – durata set: 25′, 27′, 21′, 31′, 17′; tot: 121′.

METALLEGHE MONTICHIARI – CLUB ITALIA CRAI-

Una vittoria piena per Montichiari, conquistata con tutti i reparti che funzionano in modo continuo e ordinato e che vale alle Lombare l’aggancio a Monza sconfitta in casa da Bolzano e il rientro in zona salvezza. La sconfitta per il Club Italia, al contrario, decreta matematicamente la retrocessione delle azzurrine nella serie cadetta.

Lucchi sceglie Orro incrociata a Piani, Botezat e Lubian al centro, Egonu e Perinelli in banda con De Bortoli libero.  Il tecnico azzurro sfrutta anche il cambio under Ferrara-Piani.  Barbieri schiera Dalia e Malagurski, Gioli e Efimienko al centro, Nikolic e Busa in banda con Ruzzini libero.

E’un ace di Busa a riportare Montichiari sopra (11-10), dopo aver recuperato il gap di tre punti in un avvio segnato dall’accelerazione delle ospiti e dall’indisponibilità del video check. Il muro biancorosso lavora bene per il 16-11 e Lucchi prova il doppio cambio Enweonwu – Morello per Orro e Piani, ma Metalleghe ha preso l’onda buona ed è ancora Busa a chiudere con autorevolezza al primo tentativo: 25-18.

Lucchi inserisce Mancini al centro per Lubian e Club Italia stacca di un paio di lunghezze, ma Nikolic ricuce lo strappo e sigla il sorpasso 8-7. Dalia ferma a muro Perinelli per il 15-13 e due errori di Egonu costringono il coach ospite al time out. Metalleghe procede in sicurezza  e va a chiudere anche il secondo parziale per 25-18.

Gioli protagonista in avvio di set: il suo quarto punto personale segna il 9-4 per Metalleghe. Entra Arciprete per Perinelli e le azzurre si avvicinano: trascinate da Egonu arrivano a impattare prima a 17 e poi a 23. Il primo match point conquistato da Efimienko (7 punti totali per lei) non va a segno, ma Egonu spara out l’ultimo attacco e Montichiari festeggia il 26-24 e un 3-0 che vale oro, in termini di salvezza.

I PROTAGONISTI-

Leonardo Barbieri (Allenatore Metalleghe Montichiari)- « Complimenti a queste ragazze che hanno vinto una partita non semplice sotto l’aspetto mentale con la giusta attenzione e serenità, nonostante un avvio tosto sia nel primo che nel terzo set. L’ottima partita in regia ha permesso di sfruttare attacchi al centro più vari ed efficaci ». 

Cristiano Lucchi (Allenatore Club Italia)- « Purtroppo è il nostro trend: ogni 3 o 4 partite ne foriamo una. Metalleghe ha spinto in battuta e ha meritato i tre punti, ma oggi noi abbiamo fatto qualche passo indietro in termini di tattica e questo non va bene. Non vogliamo finire il campionato così, lasciando andare le partite. Ci guarderemo in faccia per affrontare al meglio il finale di stagione ».

IL TABELLINO-

METALLEGHE MONTICHIARI – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-18, 25-18, 26-24)

METALLEGHE MONTICHIARI: Busa 6, Dalia 2, Efimienko 7, Malagurski 15, Nikolic 11, Lualdi, Ruzzini (L), Gioli 9. Non entrate Petrauskaite, Domenighini, Boldini, Gravesteijn. All. Barbieri.

CLUB ITALIA CRAI: Enweonwu 1, Perinelli 4, Morello, Lubian 1, Ferrara, Orro 1, Piani 6, De Bortoli (L), Mancini 3, Arciprete 2, Melli, Botezat 8, Egonu 21. Non entrate Bulovic. All. Lucchi. ARBITRI: Pecoraro, Cipolla.

NOTE – Spettatori 2000, durata set: 22′, 25′, 28′; tot: 75′.

SAUGELLA TEAM MONZA – SUDTIROL BOLZANO-

Con questo successo le altoatesine tornano ad occupare, da sole, l’ottavo posto in classifica visto il ko incassato da Il Bisonte Firenze in casa della Liu Jo Modena. Ora in graduatoria si “rosicchia” un punticino sul sesto posto, distante solamente due lunghezze, mentre la settima piazza è solo un punto più su. Tutto, quindi, è ancora apertissimo e l’eventuale qualificazione diretta ai quarti di finale sarà in palio per le arancioblù nei match di domenica 19 marzo, al PalaResia, contro la Foppapedretti Bergamo prima di chiudere sabato 25 marzo al PalaPanini di Modena nello scontro diretto contro la Liu Jo Nordmeccanica. Intanto le arancioblù si godono questo successo importantissimo, ottenuto in rimonta contro una squadra affamata di punti salvezza. Questo perché dopo aver perso, ai vantaggi, il primo parziale le ragazze del Südtirol Bolzano hanno avuto la freddezza, la qualità e la maturità per voltare subito pagina. Prendendo in mano il gioco e tenendo le redini dell’incontro fino alla fine. Questo grazie, nel complesso, ad una prestazione decisamente più convincente rispetto alle brianzole in diversi fondamentali. In primis in attacco, dove il 41% di squadra delle altoatesine ha permesso di avere una maggior regolarità nel metter palla a terra rispetto alle padrone di casa, così come meglio si è lavorato nell’intera fase di muro-difesa. Perché se al servizio la differenza è stata marcata, un bel divario per tre parziali si è visto anche a muro (5 quelli delle brianzole ma 3 nel solo primo set, contro i 7 delle altoatesine) e soprattutto in difesa, dove Bruno e socie sono state quasi perfette. Così come quasi perfetta è stata la prestazione di una pazzesca Sanja Popovic-Gamma: l’opposto croata ha avuto il braccio bollente per tutto l’incontro, chiudendo con qualcosa come 28 punti frutto di un mostruoso 46% in attacco (una palla su due quasi attaccata è finita a terra) e due ace. Il braccio pesante croata è stata decisiva per questo risultato, così come molto preziosi sono stati i 21 punti di Michelle Bartsch (40% in attacco, un muro e ben tre ace) ed una prestazione sontuosa anche in ricezione (78% di positività con il 48% di perfette) ed i 14 di una ottima Christina Bauer, devastante in attacco (71%!!) con due muri. Accanto ad una positiva Bruno poi, per rinforzare sempre più la seconda linea, importante è stato l’ingresso in campo di Matea Ikic per Papa, che ha puntellato ricezione e difesa.

In avvio i sestetti sono quelli attesi: Pincerato in palleggio, Popovic-Gamma opposto, Bartsch e Papa schiacciatrici, Zambelli e Bauer centrali con Bruno libero per il Südtirol Bolzano. Monza risponde con Dall’Igna in regia, Tomsia opposto, Begic ed Eckerman schiacciatrici, Candi ed Aelbrecht centrali con Arcangeli libero. Si inizia subito battagliando (7-7), Candi tiene le brianzole in scia (9-11) e si torna in parità (11-11) quando Zambelli attacca out. Sul 14-13 le altoatesine protestano per una invasione a rete che trasforma un proprio punto in un punto per le brianzole, con Salvagni che ferma subito il gioco ma sono le lombarde che riescono a restare avanti (19-15). Il tecnico arancioblù si gioca il secondo time-out discrezionale e la scelta permette alle arancioblù di rifiatare e di rifarsi sotto, portandosi sotto dal 21-16 fino al 22-20. Nel finale doppio cambio per le bolzanine con l’ingresso di Matuszkova opposto e Spinello in regia, Bauer mura per il 23-22 a favore delle brianzole: la parità è servita (23-23) quando Begic spara out. Matuszkova porta la contesa ai vantaggi, dove a chiudere il parziale a favore delle brianzole è il muro di Tomsia su Bartsch per il 27-25 conclusivo. La reazione delle altoatesine arriva subito, in avvio di secondo set (5-8). Un break di margine (8-10) che le arancioblù si tengono stretto, Bauer in attacco e Zambelli a muro si esaltano costringendo, sul 10-14, Delmati a spendere un time-out discrezionale. Una infermabile Bauer mette a terra la palla del 12-17 nonostante il raddoppio del muro nei suoi confronti, Bartsch con un intelligente palla morbida dietro al muro trova il 14-19 e nel finale le arancioblù sono ciniche e concrete. Popovic-Gamma sciorina il mani-out che vale il 16-22 a favore delle bolzanine, Delmati prova a giocarsi anche la carta dell’ultimo time-out discrezionale ma il parziale ormai è saldamente nelle mani delle arancioblù. Che chiudono il set prima con un bel muro di Zambelli su Tomsia prima che Popovic-Gamma non chiuda con un bell’attacco dalla seconda linea. In avvio di terzo set sono Candi e socie, però, a partire meglio (7-3), Salvagni ferma subito il gioco quando un paio di errori delle altoatesine portano il punteggio sul 9-4. Le altoatesine provano una immediata reazione (10-8), dentro Nicoletti che tiene il break di vantaggio per le padrone di casa (12-10). Sul 13-13 arriva la parità grazie a tre punti consecutivi di Michelle Bartsch, ma soprattutto l’americana ha il merito di far cambiare passo alle altoatesine. Perché il Südtirol Bolzano diventa assoluto dominatore del set (15-21), scappando via e prendendo in mano le redini del match in ogni fondamentale. Delmati le prova tutte, fra time-out e cambi, ma in tutti i fondamentali le altoatesine fanno bene, benissimo, riuscendo a non sbagliare praticamente nulla. Quando poi, nel finale, Nicoletti spara out (15-23) e poi Monza sbaglia due battute di fila ecco che le arancioblù possono infiocchettare il 17-25 finale. Si battaglia in avvio di quarto set (6-6), l’ace di Popovic-Gamma vale il 9-10 a favore delle altoatesine ma questo parziale è bello combattuto (12-12). Ma proprio quando la parità sembra regnare arriva una super Giulia Pincerato al servizio: con il suo turno in battuta le altoatesine volano avanti di 4 lunghezze (12-16) con tanto di ace della stessa regista padovana. Bauer stampa il muro del 14-19, la solita incontenibile Popovic-Gamma fa 15-21 dando il là al successo finale delle arancioblù, chiuso dagli errori delle padrone di casa.

I PROTAGONISTI-

Francois Salvagni (Allenatore Sudtirol Bolzano)- « Devo dire grazie al mio staff e alla mia squadra per la prestazione di oggi. E’ davvero merito di tutti se siamo riusciti a giocare una pallavolo di qualità e quantità questa sera. Limitare le giocate di elementi di valore come Tomsia ed Eckerman non era facile e credo che noi ci siamo riusciti appieno. Il nostro obiettivo dopo la salvezza già raggiunta? Fare più punti del girone d’andata, cosa che al momento ci sta già riuscendo, e perché no andare ad insediare la sesta posizione. Se giochiamo così abbiamo tutte le carte in regola per farlo  ».

Berenika Tomsia (Saugella Team Monza)- « Stasera non ha funzionato davvero nulla. Siamo state poco continue, poco determinate e soprattutto poco lucide nei momenti che contavano. Dopo un primo set giocato con grande grinta ci siamo spente, non abbiamo espresso il nostro solito muro-difesa, lasciando a Bolzano la vittoria e tre punti che per noi erano fondamentali. Dispiace molto perché ci eravamo preparate molto bene a questo appuntamento e ci tenevamo davvero. L’obiettivo salvezza è sempre alla nostra portata anche se non sarà semplice da raggiungere. Noi ci metteremo il massimo dell’impegno per riuscirci, a partire dalla prossima gara contro Busto Arsizio ».

IL TABELLINO-

SAUGELLA TEAM MONZA – SUDTIROL BOLZANO 1-3 (27-25, 18-25, 17-25, 19-25)

SAUGELLA TEAM MONZA: Arcangeli (L), Balboni, Tomsia 9, Devetag 1, Candi 7, Aelbrecht 10, Begic 7, Dall’igna 2, Nicoletti 4, Segura 4, Bezarevic 1, Eckerman 14. Non entrate Lussana. All. Delmati.

SUDTIROL BOLZANO: Bruno (L), Ikic 2, Rossi Matuszkova 1, Spinello, Bauer 14, Papa 3, Pincerato 2, Popovic-gamma 28, Bartsch 21, Zambelli 7. Non entrate Bertone. All. Salvagni. ARBITRI: Zucca, Boris.

NOTE – Spettatori 1831, durata set: 34′, 26′, 25′, 24′; tot: 109′.

I RISULTATI-

Unet Yamamay Busto Arsizio-Imoco Volley Conegliano 2-3 (25-22, 20-25, 20-25, 25-22, 9-15);

Foppapedretti Bergamo-Pomì Casalmaggiore 1-3 (19-25, 25-22, 22-25, 15-25) Giocata ieri;

Liu Jo Nordmeccanica Modena-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-18, 25-22, 25-22) Giocata Ieri;

Savino Del Bene Scandicci-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (25-20, 23-25, 25-15, 23-25, 12-15);

Metalleghe Montichiari-Club Italia Crai 3-0 (25-18, 25-18, 26-24);

Saugella Team Monza-Sudtirol Bolzano 1-3 (27-25, 18-25, 17-25, 19-25)

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 51, Pomì Casalmaggiore 43, Igor Gorgonzola Novara 41, Foppapedretti Bergamo 37, Savino Del Bene Scandicci 32, Liu Jo Nordmeccanica Modena 30, Unet Yamamay Busto Arsizio 29, Sudtirol Bolzano 28, Il Bisonte Firenze 25, Metalleghe Montichiari 17, Saugella Team Monza 17, Club Italia Crai 10.

IL PROSSIMO TURNO-

Imoco Volley Conegliano-Liu Jo Nordmeccanica Modena Si gioca il 18/03/2017 ore 20.45;

Pomì Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci;

Igor Gorgonzola Novara-Club Italia Crai;

Sudtirol Bolzano-Foppapedretti Bergamo;

Il Bisonte Firenze-Metalleghe Montichiari;

Saugella Team Monza-Unet Yamamay Busto Arsizio

 


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