Volley: A1 Femminile, Modena la spunta al quinto ed è in semifinale

Incredibile partita al PalaNorda con la formazione di Gaspari che vince dopo un infinito tie break grazie soprattutto a capitan Brakocevic che realizza 26 volte. Finisce 2-3 (16-25, 25-22, 25-23, 17-25, 23-25)
Volley: A1 Femminile, Modena la spunta al quinto ed è in semifinale
10 min

BERGAMO- Due ore abbondanti di incredibile intensità al PalaNorda in una Gara 3 dei Quarti davvero spettacolare, con un tiebreak che diventa un vero e proprio set chiuso vittoriosamente dalla Liu Jo Nordmeccanica Modena 25-23 contro la Foppapedretti Bergamo che regala alla formazione di Gaspari la soddisfazione di poter giocare la semifinale scudetto contro Conegliano.

Partita dalle emozioni pazzesche, soprattutto perché senza appello. O dentro o fuori. Le due squadre se le sono date di santa ragione per superarsi. Prima avanti Modena, poi avanti Bergamo, quindi di nuovo in parità prima del fatale tie break. Capitan Brakocevic, con 26 punti, ha fatto la differenza mentre alle bergamasche non è bastata una mostruosa Guiggi miglior realizzatrice delle sue con 19 punti.

LA CRONACA DEL MATCH-

Sestetti confermati rispetto a ventiquattro ore fa: Bergamo schiera Lo Bianco-Partenio diagonale principale, Sylla e Gennari in banda, Guiggi e Popovic al centro con Cardullo libero.
Dall’altra parte Modena mette in campo Ferretti al palleggio, Brakocevic opposto, Bosetti ed Ozsoy in posto quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero.

Che non sarà una partita come quella di ieri sera e lo si capisce subito dalla prima azione: difese importanti tanto per dare un primo assaggio e poi primo tempo di Popovic a cui risponde con due attacchi consecutivi Bosetti. E’ proprio lei protagonista in avvio con il muro del 2-4 su Guiggi e poi Modena prova ad allungare sul turno di servizio di Brakocevic. Ferma tutto Lavarini sul 2-7 ma ci sono muro di Ferretti ed ace di Bosetti per il 3-10 a favore della Liu•Jo Nordmeccanica. Brakocevic cerca una parallela troppo estrema e attacca out il 5-11, che favorisce un mini parziale bergamasco di 4-0 spento dal time out di Gaspari e dalla pipe della stessa opposta bianconera. Il successivo muro di Belien spegne subito gli ardori delle padrone di casa e Lavarini deve nuovamente fermare il gioco sull’8-15 anche se non basta. Il nuovo allungo è quello decisivo, con le bianconere che vanno in controllo appoggiandosi su un cambio palla preciso e puntuale per chiudere 16-25 con la diagonale potente di Ozsoy.

Nel secondo parziale la battuta out di Gennari e la pipe di Ozsoy in avvio fanno presagire un buon avvio per Modena, ma il set si rivela subito ben diverso dal precedente. Bergamo trova il cambio palla e non consente break alle bianconere che vanno sul 2-4 con l’attacco di Brakocevic prima di essere immediatamente raggiunte e superate sul 9-8 con il muro su Bosetti. Si fa subito perdonare la schiacciatrice, ma nel fondamentale Bergamo trova un paio di altri colpi vincenti importanti per andare sul 13-10. Coach Gaspari ferma allora il gioco, cambio palla di Ozsoy al ritorno in campo, ma Bergamo tocca molto di più a muro, ne realizza un altro vincente e con due punti consecutivi di Gennari va sul 17-12. Secondo time out discrezionale, Bosetti prova ad accorciare con il muro del 18-15 e Lavarini a sua volta ferma subito il gioco. Bisogna cavalcare il momento positivo, un nuovo strappo arriva con le difese e due contrattacchi di Ozsoy per il -1 sul 20-19 poi le bianconere sprecano un paio di situazioni e tornano 23-22 con il muro della schiacciatrice turca. Ancora time out per Lavarini e poi l’azione che decide il parziale: mani out di Ozsoy che, però, il videocheck non rileva e allora è palla out per il primo set point delle padrone di casa che subito riescono a chiudere con Partenio e la gara torna in parità.

Nel terzo set primi palloni in equilibrio poi rigore di Heyrman e attacco di Ozsoy per il primo break bianconero subito sprecato. Due muri subiti e l’attaco di Partenio danno il vantaggio alle padrone di casa sul 7-5 e allora è time out per Gaspari che ristabilisce la parità con la doppia di Guiggi ed il muro di Belien. Gli equilibri in campo, però, sono cambiati e la Foppapedretti sfrutta due errori di Ozsoy per andare sull’11-8. Cambio per la turca, dentro Marcon, ma il break viene mantenuto dalle padrone di casa nuovamente galvanizzare dopo una gara 2 complicata e un inizio di gara 3 altrettanto difficile. Brakocevic riporta le sue a contatto sul 17-16 poi poca precisione a muro e Bergamo sfrutta per il 20-17. Ancora time out di Gaspari, nuovo -1, ma le padrone di casa tengono duro e allungano proprio in volata quando Lavarini alza il muro con Battista per Lo Bianco, ma trova anche l’attacco della propria giovanissima opposta. Gennari ha la palla per chiudere, Belien respinge il suo attacco e poi entra Bianchini dai nove metri per Ferretti. Il primo servizio aiuta Brakocevic a trovare il contrattacco del nuovo -1, poi time out di Lavarini e servizio in rete per regalare il 25-23 a Bergamo che sorpassa.

Situazione completamente ribaltata nel quarto set rispetto a come si era aperta la gara e le cose cambiano ancora in questo quarto parziale con la partenza forte di Modena. Rigore di Bosetti per l’1-3 poi Ozsoy, rientrata nel finale di set precedente e confermata, propizia con la compagnia di reparto l’allungo sul 3-7 che porta al time out di Lavarini. Sylla sbaglia, Brakocevic allunga e adesso sembra davvero che le cose vadano come nel primo parziale, con la ricezione ed in generale il gioco bergamasco in sofferenza, mentre dall’altra parte della rete nonostante un paio di ingenuità offensive tutto gira alla perfezione. Il turno di battuta di Brakocevic scava un ulteriore solco, ace per il 9-17 e ancora time out Lavarini. Arriva un break di 3-0, con l’ingresso in campo di Mori a dare fiato a Lo Bianco, che accorcia le distanze e allora ferma tutto Gaspari. Il divario è ampio, entra anche Marcon per Ozsoy e mette a terra il 16-23 poi chiude tutto l’attacco out di Battista, dentro per Gennari, che porta la sfida al quinto set.

Lunga azione chiusa da Marcon per aprire il tiebreak, poi pareggia subito Popovic e poi Bergamo sfrutta gli errori di Modena con Brakocevic che manda out ed Heyrman sul muro per il 3-1. Ancora muro su Marcon per il 4-2 e poi attacco out della schiacciatrice bianconera che porta al time out per Gaspari. E’ una fase centrale di tiebreak in cui le padrone di casa sentono vicino il risultato e non mollano i tre punti conquistati. Faticosamente, palla su palla, il riaggancio arriva sul 12-12 con l’attacco out di Sylla, ma Marcon batte out per il primo match point di Bergamo. Heyrman annulla, il muro di Bosetti ribalta tutto per il 14-15 e qui inizia una serie clamorosa di match point da una parte e dall’altra. Si prova a chiudere, ci sono errori di qua e di là, i cambi tattici non sortiscono effetti e allora si arriva ad un clamoroso 23-25 con il muro bianconero che scatena la festa e regala una semifinale con Conegliano.

I PROTAGONISTI-

Laura Partenio (Foppapedretti Bergamo)- « È stata una battaglia incredibile, nel quinto invece di arrivare a 15 siamo arrivate fino a 25. Congratulazioni alla mia squadra, nonostante le difficoltà siamo sempre uscite fuori con orgoglio, anche oggi lo abbiamo dimostrato sebbene il risultato sia cattivo. Per me la nostra prestazione è da dieci più. Avremmo voluto passare il turno, però devo dire che finendo in questo modo la gente capisce – e lo capiamo noi per prime – che abbiamo dato tutto, sempre ».

Jovana Brakocevic Canzian (Liu Jo Nordmeccanica Modena)- « E’ stata una partita veramente infinita, dove abbiamo lottato fino all’ultimo momento. Bergamo ha fatto di quelle difese spettacolari, che ci facevano restare un po’ a bocca aperta. Dovevamo sempre lottare di più e fare qualcosa di più per guadagnare punti, veramente molto brave loro, ma la mia squadra ha lottato sempre senza mai mollare. Ci abbiamo sempre creduto e credo che questa vittoria sia meritatissima per noi. Fino a che non è finita, soprattutto nei playoff, può succedere di tutto. Si lotta fino all’ultimo, noi siamo una squadra che vuole vincere, dimostrare il proprio valore e avevamo fare di dimostrare proprio tutto questo. Gara 3 dopo ieri è stata importantissima, con veramente poche forze perché eravamo tutte esaurite e abbiamo dato tutto quello che era rimasto ».

Vincenzo Cerciello (Presidente Liu Jo Nordmeccanica Modena)- « Ci ho rimesso le coronarie, è stata una partita emozionante vinta 25-23 al tiebreak, questo vuol dire che abbiamo giocato cinque set. Complimenti a Bergamo che ha dimostrato di essere una squadra di spessore e di esperienza, in grado di esprimere un gioco di altissimo livello. A questo punto, però, non ci sentiamo arrivati, vogliamo andare avanti e stasera ci riposeremo, ma da domani testa già fissa su Conegliano. Questi sono i playoff, quando si gioca a questi livelli non è mai facile e si è visto anche dai risultati sugli altri campi, sono tutti confronti molto equilibrati. Arrivati qui vuol dire essersi meritati sul campo nella regular season questo palcoscenico, ci si gioca tutto sul campo e ora dobbiamo concentrarci per cercare di continuare a vincere ».

IL TABELLINO-

FOPPAPEDRETTI BERGAMO – LIU JO NORDMECCANICA MODENA 2-3 (16-25, 25-22, 25-23, 17-25, 23-25)

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori 2, Santana Pinto, Partenio 15, Popovic 11, Gennari 11, Cardullo (L), Guiggi 19, Paggi, Battista Valeria 1, Lo Bianco 3, Sylla 15. Non entrate Venturini. All. Lavarini.

LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Brakocevic Canzian 26, Belien 10, Valeriano, Heyrman 17, Leonardi (L), Marcon 4, Bosetti 22, Ferretti 3, Ozsoy 11, Bianchini 1, Garzaro. Non entrate Caracuta, Petrucci. All. Gaspari.

ARBITRI: Bartolini, Braico. .

NOTE – Spettatori 988, incasso 7880, durata set: 20′, 27′, 26′, 24′, 30′; tot: 127′.

 


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