Volley: A2 Femminile, Perugia in A1 col brivido

La formazione di Bovari vince solo al tie break il derby di Orvieto e rintuzza la rimonta di Trento che vince a Mondovì, finisce a pari punti delle umbre, ma deve accontentarsi del secondo posto. Le ragazze di Negro possono però rifarsi nei Play off
Volley: A2 Femminile, Perugia in A1 col brivido© Legavolley Femminile/Rubin
21 min

ROMA-La Bartoccini Gioiellerie Perugia è promossa in Serie A1! Al termine della Pool Promozione, seconda fase della Samsung Volley Cup di Serie A2 Femminile, le ragazze di Fabio Bovari chiudono a 39 punti, stessa quota raggiunta dalla Delta Informatica Trentino, ma fanno festa grazie al maggior numero di vittorie. Decisivo per le magliette nere il successo al tie-break ottenuto in casa della Zambelli Orvieto. Alle gialloblù, autrici di una rincorsa comunque straordinaria, non basta l’affermazione da tre punti a Mondovì.

Trento sarà comunque in prima fila nei Play Off che partiranno mercoledì 17 aprile. Delta Informatica e Barricalla Cus Torino, quest’ultima terza classificata nonostante il ko di Caserta, accedono direttamente alle semifinali. Il turno dei quarti di finale coinvolgerà le squadre classificate tra il 4° e il 7° posto: a Omag San Giovanni in Marignano e Volley Soverato si aggiungono in extremis la Golden Tulip Volalto Caserta e la stessa Zambelli Orvieto. Resta fuori per un solo punto la LPM Bam Mondovì.

TUTTE LE SFIDE-

ZAMBELLI ORVIETO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA-

Il sogno si è trasformato in realtà. La Bartoccini Gioiellerie Perugia sconfigge al tie break (25-17, 22-25, 25-23, 20-25, 11-15) la Zambelli Orvieto e conquista la serie A1. Una battaglia di oltre due ore in cui cuore e grinta hanno spesso prevalso sulla tattica. Ma Perugia voleva la massima serie, la meritava per aver condotto la classifica sin da novembre dell’anno scorso, dimostrando di essere squadra compatta. Il merito va equamente diviso tra le giocatrici e lo staff che ha saputo sapientemente gestire le forze delle atlete. Si pensi solo che questo è stato il quinto tie break in sei gare, con un dispendio enorme sia fisico che psichico. E ora, via ai festeggiamenti. Non ha trovato la maniera di imporsi stavolta la Zambelli Orvieto che ha però dimostrato di meritare un ruolo da protagonista nella serie A2 femminile guadagnando quel punto necessario ad approdare ai play-off.

La cronaca. Recuperata dall’infortunio Irina Smirnova, Fabio Bovari manda in campo Demichelis in diagonale con Irina Smirnova; Giulia Pascucci e Giulia Pietrelli schiacciatori ricevitori; al centro Luisa Casillo e Giulia Kotlar  mentre il libero è Eleonora Bruno.

Vola la Zambelli all’inizio del primo set (5-0) difendendo bene gli attacchi di Perugia e contrattaccando con successo. La Bartoccini tenta di recuperare ma è in difficoltà a chiudere i colpi (14-12). Gioca più sciolta la formazione di casa (19-13) e Bovari fa entrare in seconda linea Donà per rafforzare la difesa ma è sempre l’attacco che ha difficoltà (22-14) e la Zambelli chiude in scioltezza 25-17.

Il secondo set inizia come fotocopia del primo con la Bartoccini che fatica in ricezione (5-1). Perugia però è più incisiva in attacco e con un ace di Giulia Pascucci ritorna in parità (12-12). Tre errori delle padrone di casa lanciano le ospiti (13-16) che con un altro ace di Luisa Casillo vanno a +4 (16-20). La Zambelli tenta il recupero (20-21) ma Perugia stringe i denti e porta a casa il secondo parziale 22-25.

Bartoccini più decisa nel terzo set (4-6) gestisce bene il gioco (10-14). Ma la Zambelli ritrova  incisività in attacco e torna avanti (16-15). Fase centrale del set concitata (20-19) con le padrone di casa che allungano (24-21). Perugia tenta i recupero (24-23) me perde tre occasioni per pareggiare e Orvieto conquista il parziale 25-23.

Inizio di quarto set nervoso da entrambe le parti, con numerosi errori (9-9). La Bartoccini tenta l’allungo (12-14) e Orvieto accusa il colpo. Ne approfittano le perugine per piazzare un micidiale +4 (15-19). Gioca bene Perugia e non consente alle padrone di casa di recuperare e con un primo tempo di Giulia Kotlar conquista il quarto tie break consecutivo 20-25.

Inizio equilibrato, con entrambe le formazioni che si temono. Rischia un po’ di più la Bartoccini e si porta al cambio campo in vantaggio di tre punti 85-8). Ci credono le perugine e incrementano il vantaggio (6-11). Le padrone di casa tentano di recuperare, ma la Bartoccini assapora già la A1 e non si lascia intimidire, conquistando set, gara e massima serie 11-15.

I PROTAGONISTI-

Matteo Solforati  (Allenatore Zambelli Orvieto)- « Penso che sia l’esito più giusto quello di oggi, noi siamo stati sempre dentro ai play-off e loro sempre primi. Sono stati cinque set molto combattuti e per una volta tanto ci sono due squadre che festeggiano allo stesso momento ».

Fabio Bovari (Allenatore Bartoccini Perugia)- « È stata una settimana come le altre quella di avvicinamento, sapevamo che dovevamo vincere e lo abbiamo fatto, soffrendo e lottando su ogni palla. Vittoria del gruppo che ha stretto i denti ed è riuscito a tenere la vetta della classifica con solidità mentale ».

IL TABELLINO-

ZAMBELLI ORVIETO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 2-3 (25-17 22-25 25-23 20-25 11-15)

ZAMBELLI ORVIETO: Ciarrocchi 10, Decortes 23, Bussoli 8, Montani 13, Prandi 4, D’Odorico 20, Cecchetto (L), Kantor, Venturini. Non entrate: Quiligotti (L), Angelini, Mucciola. All. Solforati.

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Pietrelli 14, Casillo 12, Demichelis 3, Pascucci 21, Kotlar 7, Smirnova 27, Bruno (L), Dona’. Non entrate: Gierek, Marchi, Santibacci (L), Lapi, Fastellini. All. Bovari.

ARBITRI: Ciaccio, Di Blasi.

NOTE – Durata set: 26′, 26′, 30′, 24′ , 18′ ; Tot: 124′.

LPM BAM MONDOVI’ – DELTA INFORMATICA TRENTINO-

Non basta una Delta Informatica Trentino spettacolare per centrare la promozione diretta in serie A1. La formazione di Nicola Negro vince e convince sul difficilissimo campo piemontese di Mondovì ma la contestuale vittoria di Perugia al tie break nel derby contro Orvieto non permette alle gialloblù di centrare la promozione in A1. La Delta Informatica chiude al secondo posto la pool promozione per il minor numero di vittorie ottenute rispetto a Perugia e approda ai playoff, dove sfiderà in semifinale la vincente della serie dei quarti tra Soverato e Caserta.

Una vittoria in rimonta che vale la nona sinfonia consecutiva. Top scorer dell’incontro la schiacciatrice Fiesoli, autrice di 23 punti con il 49% ma da menzione la prestazione di una strepitosa Ilenia Moro, onnipresente in difesa e molto positiva in ricezione con il 71% di positive. Nelle file piemontesi non servono i 16 punti dell’oppostona Zanette ed i 12 punti dell’ex Rebora, eletta a fine partita miglior giocatrice.

Negro, orfano della sola Baldi, si affida al sestetto visto all’opera di recente, con Moncada al palleggio, Giorgia Mazzon opposto (in staffetta con Mason), McClendon e Fiesoli laterali, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Delmati risponde con Valpiani in regia, Zanette opposto, Biganzoli e Schlegel in posto-4, Rebora e Tonello al centro e Agostino libero, assente quest’ultima nella sfida d’andata al Sanbàpolis.

Parte forte la formazione di casa trascinata dalla ex Rebora che con tre punti di fila: due attacchi ed un muro su Furlan riesce ad allungare sul +4 (10-6) costringendo Negro a fermare il gioco. La Delta Informatica non riesce a trovare lucidità e tranquillità nel proprio gioco a differenza delle padrone di casa piemontesi che, punto dopo punto, si esaltano sempre più con difese spettacolari e contrattacchi vincenti (16-9). Nicola Negro prova a giocarsi la carta Mason per Mc Clendon nel tentativo di aggiustare la ricezione ma il trio di palla alta monregalese non cala ritmo e intensità chiudendo senza troppi patemi la prima frazione di gioco (25-14).

Dopo un inizio a rilento anche nel secondo parziale di gioco (6-3) la Delta Informatica trova in Fiesoli una valida soluzione. La schiacciatrice numero 14 prende per mano la sua squadra e con quattro punti consecutivi porta la Delta Informatica avanti nel punteggio (8-9). Poco dopo è il turno al servizio di Moncada a portare le trentine sul +4 (11-15). La formazione di Nicola Negro inizia a giocare la propria pallavolo, Moro in ricezione e difesa diventa leader e Mc Clendon in attacco non sbaglia. La parola fine al secondo set la mette l’ace di Furlan (17-25).

Delmati, coach piemontese, parte con Valli schiacciatrice al posto di Biganzoli infortunatasi al ginocchio ma è nuovamente Rebora a fare la voce grossa ad inizio frazione (5-2). La Delta Informatica Trentino non è mai doma e dopo un attacco magistrale di Moncada prende entusiasmo (5-6). La ricezione di Mondovì cala come efficienza e viene ben presto punita dai servizi float di Fondriest e Moncada che portano in casa Delta due importantissimi break point (7-13). La carica in casa Mondovì prova a suonarla la neoentrata Valli ma dopo un breve accenno di rimonta (15-17) ci pensa un muro di Mazzon su Schlegel a riportare le due squadre a debita distanza (17-21). Fiesoli con una parallela vincente porta il terzo set in casa Delta Informatica Trentino (21-25).

A differenza di tutte le altre tre frazioni di gioco il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio (10-10). Furlan al servizio scava il primo distacco importante coadiuvato dai muri di Mc Clendon e dal perentorio mani-out di Mazzon (10-14). Fiesoli si esalta sempre più e la Delta Informatica Trentino prende il largo (15-20). Il finale è un assolo trentino; chiude l’incontro un attacco di Mc Clendon (21-25).

I PROTAGONISTI-

Nicola Negro (Allenatore Delta Informatica Trentino)- « L’esito di questa partita non influisce assolutamente sul percorso spettacolare fatto dalle mie ragazze. La delusione in questo momento è davvero tanta ma è normale, con queste formule che secondo me sono assolutamente male interpretate e non mi convincono. Una pool promozione dal sesto posto d’entrata e terminata al secondo posto con nove vittorie di fila è un qualcosa di eccezionale. Adesso stiamo due settimane fermi in attesa di sapere il nome dei nostri avversari per la semifinale: la cosa un po’ mi preoccupa ma dobbiamo essere bravi ad usare al meglio questa pausa ».

IL TABELLINO-

LPM BAM MONDOVI’ – DELTA INFORMATICA TRENTINO 1-3 (25-14 17-25 21-25 21-25)

LPM BAM MONDOVI’: Schlegel 10, Rebora 11, Zanette 16, Biganzoli 6, Tonello 11, Valpiani, Agostino (L), Valli 12, Mandrile, Midriano. Non entrate: Ambrosio, Angelini, Bovolo. All. Delmati.

DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fiesoli 23, Furlan 9, Mazzon 9, Mc Clendon 14, Fondriest 8, Moncada 3, Moro (L), Tosi, Carraro, Mason. Non entrate: Mazzon, Vianello, Baldi (L). All. Negro.

ARBITRI: Usai, Mesiano.

NOTE – Durata set: 22′, 24′, 28′, 29′ ; Tot: 103′.

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – BARRICALLA CUS TORINO-

La Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta si giocherà l’accesso in A1. Le rosanero del presidente Nicola Turco battono 3-2 al termine di una maratona il Barricalla Cus Torino e conquistano un posto ai play off per la promozione riuscendo ad regalare emozioni in un PalaVignola pieno in ogni ordine di posto. Adesso si torna in campo per i quarti di finale dei play off: mercoledì si gioca in casa contro Soverato, mentre sabato si andrà in Calabria. In palio l’accesso alle semifinale, dove ci sono già Trento e proprio Torino.

Primo set. L’ace di Melli stampa subito il +4 per Caserta (6-2). Sul muro di Frigo (7-2) coach Marchiaro chiama time-out. Al rientro in campo Torino recupera fino al 7-6 e anche coach Bracci ferma la gara per 30 secondi. Poi Matuszkova si carica la squadra sulle spalle: muro e poi ace ed è 13-7. Primo tempo di Frigo, dopo una grande difesa di Maggipinto, e il tabellone dice 18-11. Il Cus prova a restare in partita (20-15) ma poi Cella in diagonale e soprattutto Repice (tre punti di fila) chiude in fast il 25-17 col quale si cambia campo.

Secondo set. Grandissimo equilibrio fino a quota 10 poi è il Cus Torino ad allungare grazie all’ace di Coneo e al muro di Mabilo (11-14). Vokshi sigla due punti di fila ed è 14-18, coach Bracci chiama time-out. E’ ancora Vokshi a regalare 4 punti di vantaggio sulle avversarie (17-21) ma è in questo momento che viene fuori la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta: Cella, e Repice lanciano la rimonta, e si arriva 24 pari. Si va ai vantaggi. Che però premiano Torino: Mabilo col muro stampa il 27-29. E’ 1-1.

Terzo set. Matuszkova in diagonale e Repice in fast: la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta è già +4 (9-5). Il Barricalla Cus Torino si rifà sotto (13-12) costringendo coach Bracci a fermare tutto con un time-out. Al rientro in campo le rosanero del presidente Turco riescono ad allungare nuovamente: muro out di Matuszkova e muro Repice-Cella e la sfida arriva sul 18-15. Muro di Melli ed è 23-20. Sembra finita ma così non è. Vokshi prima in diagonale e poi a muro trova il 23 pari. Matuszkova ancora in diagonale e Coneo ‘spara’ out e Caserta conquista un fondamentale 2-1.

Quarto set. Subito avanti Caserta con Matuszkova (6-3), poi i muri di Mabilo e Gobbo riportano -1 Torino (11-10). La Golden Tulip traccia un nuovo solco (15-11) ma Vokshi non ne vuole sapere di fermare il proprio braccio. Due punti di fila e si torna in parità (15-15). Il muro di Frigo regala il 22-20 e sull’attacco out di Coneo le rosanero conquistano match point. Ma Torino li annulla entrambi. E addirittura dopo una maratona il Barricalla riesce a vincere il parziale 29-31. E si va al tie-break.

Quinto set. Immediato break per Caserta che si lancia sul 4-1 prima di subire la rimonta piemontese. Sul 6-4 di Melli il primo time-out di Torino. Lo chiama anche Bracci quando il tabellone dice 6-6. Poi sale in cattedra Cella: muro del 10-7 e attacco dell’11-7 dopo un recupero da applausi di Ghilardi. Ace di Cella ed è 14-8. Chiude Melli in parallela (15-9). Al PalaVignola partono i festeggiamenti.

IL TABELLINO-

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – BARRICALLA CUS TORINO 3-2 (25-17 27-29 26-24 29-31 15-9)

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Cella 12, Repice 22, Dalia 2, Melli 13, Frigo 16, Matuszkova 29, Maggipinto (L), Ghilardi. Non entrate: Giugovaz, Fucka, Trevisiol. All. Bracci.

BARRICALLA CUS TORINO: Mabilo 13, Morolli 2, Fiorio 9, Gobbo 5, Vokshi 23, Coneo 26, Lanzini (L), Martinelli 4, Agostinetto 2, Poser 1, Gamba, Camperi, Garrafa Botta. All. Marchiaro.

ARBITRI: Verrascina, Salvati.

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO-

L’Itas Città Fiera Martignacco chiude in bellezza la Pool Promozione, ottenendo un’altra vittoria casalinga che fa il paio con quella di due settimane fa contro Ravenna. A cadere è la Omag San Giovanni in Marignano, che non approfitta del ko del Barricalla Cus Torino e si arrende in tre set molto tirati. Per le riminesi, in ogni caso, era già certa la partecipazione ai Play Off: avversaria delle ragazze di Stefano Saja sarà la Zambelli Orvieto.

IL TABELLINO-

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO 3-0 (26-24 25-23 26-24)

ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Martinuzzo 5, Gennari 6, Caravello 12, Tangini 2, Sunderlikova 14, Pozzoni 7, De Nardi (L), Molinaro 7, Beltrame 6, Pecalli. Non entrate: Dhimitriadhi, Turco. All. Gazzotti.

OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Battistoni 1, Saguatti 5, Gray 8, Manfredini 22, Pinali 2, Lualdi 10, Gibertini (L), Guasti 1, Caneva 1, Mazzotti. Non entrate: Fairs, Casprini, Mandrelli (L). All. Saja.

ARBITRI: Cecconato, Scotti.

NOTE – Durata set: 25′, 25′, 26′; Tot: 76′.

VOLLEY SOVERATO – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA-

Soverato da urlo. La squadra di coach Bruno Napolitano ha superato la Conad Ravenna per tre set a uno guadagnando l’accesso ai play off da quinta in classifica. Un grande risultato raggiunto dalla compagine cara al presidente Matozzo che, prima dell’inizio della stagione, non era sicuramente data come squadra da play off dalla maggior parte degli addetti ai lavori. Invece, il Volley Soverato ha ancora una volta stupito tutti con questo grande gruppo che, nonostante le tante difficoltà dell’ultimo periodo, ha raggiunto l’importante risultato. Adesso ci saranno gli spareggi per la promozione in serie A1, con i quarti di finale che si disputeranno in match di andata e ritorno; Soverato che incontrerà la Volalto Caserta, giocando prima in Campania e poi il ritorno sabato Santo in Calabria. In caso di parità di risultato, sarà disputato il golden set.

Per quel che riguarda il match con la Conad Ravenna, è stata una bella partita quella disputata al “Pala Surace” con le ospiti che nonostante non avessero più nulla da chiedere alla stagione hanno onorato fino alla fine il campionato, disputando una partita alla pari con le locali. Passiamo al match. Soverato schiera in campo Boldini al palleggio e Aricò opposto, al centro la coppia Boriassi – Guidi, schiacciatrici Tanase e Mangani con Napodano libero. Risponde Ravenna con coach Caliendo che schiera Agrifoglio in al palleggio e Mendaro opposto, al centro Torcolacci  e Gioli, schiacciatrici Bacchi e Lotti con libero Rocchi.

Primo set che vede le due squadre giocare punto a punto ma Soverato presto prende un buon margine di vantaggio e chiude il primo parziale con il punteggio di 25/19. Nel secondo set le ospiti partono meglio portandosi avanti 1-5 ma Soverato poco dopo impatta la parità sul 7-7; le due squadre giocano lottando in campo su tutti i palloni e la Conad prova ad allungare andando avanti die cinque lunghezze; nel finale di set arrivano tre match point per la squadra di Caliendo, 21-24, ma Soverato è bravo a non mollare e annulla il tutto per poi riuscire a spuntarla dopo un set lungo per 31/29.

Sul due a zero, Ravenna non molla e dimostra di volersi giocare il match fino alla fine; le ragazze di coach Caliendo anche in questo parziale riescono a guadagnare qualche punto di vantaggio e sono prontamente riprese da Guidi e compagne. Sul finale del parziale Soverato guadagna due palle match ma le ospiti trascinate da Bacchi annullano e alla prima palla set chiudono a loro favore 24/26. Riaperta la partita, nel quarto set Soverato entra in campo deciso a chiudere il discorso per evitare il tie break. La squadra di coach Napolitano pian pianino riesce a guadagnare quei punti di vantaggio che consentono alle biancorosse di chiudere 25/22 nonostante il tentativo di ritorno delle ospiti. Una vittoria che blinda il quinto posto con Soverato che già da lunedì preparerà il match di andata contro la Volalto Caserta che si disputerà mercoledì sera alle ore 20.30 in Campania.

IL TABELLINO-

VOLLEY SOVERATO – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (25-19 31-29 24-26 25-22)

VOLLEY SOVERATO: Mangani 8, Guidi 12, Arico’ 14, Tanase 13, Boriassi 9, Boldini 2, Napodano (L), Riparbelli 6, Barbiero 5, Formenti 5, Saccani. Non entrate: Hurley. All. Napolitano.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Bacchi 18, Torcolacci 10, Mendaro Leyva 14, Lotti 4, Gioli 20, Agrifoglio 2, Rocchi (L), Ubertini 5, Vallicelli 1, Calisesi. Non entrate: Aluigi, Altini. All. Caliendo.

ARBITRI: Stancati, Palumbo.

NOTE – Durata set: 23′, 35′, 28′, 28′ ; Tot: 114′.

I RISULTATI-

Lpm Bam Mondovi’-Delta Informatica Trentino 1-3 (25-14, 17-25, 21-25, 21-25)

Zambelli Orvieto-Bartoccini Gioiellerie Perugia 2-3 (25-17, 22-25, 25-23, 20-25, 11-15)

Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta-Barricalla Cus Torino 3-2 (25-17, 27-29, 26-24, 29-31, 15-9)

Itas Citta’ Fiera Martignacco-Omag S.Giov. In Marignano 3-0 (26-24, 25-23, 26-24)

Volley Soverato-Conad Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-19, 31-29, 24-26, 25-22)

LA CLASSIFICA FINALE-

Bartoccini Gioiellerie Perugia 39; Delta Informatica Trentino 39; Barricalla Cus Torino 32; Omag S.Giov. In Marignano 30; Volley Soverato 28; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 24; Zambelli Orvieto 24; Lpm Bam Mondovi’ 23; Conad Olimpia Teodora Ravenna 17; Itas Citta’ Fiera Martignacco 14.

IL TABELLONE DEI PLAY OFF-

(2) Delta Informatica Trentino – Vinc. (5) Volley Soverato-(6) Golden Tulip Volalto Caserta

(3) Barricalla Cus Torino – Vinc. (4) Omag S.G. Marignano-(7) Zambelli Orvieto

IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE-
Mercoledì 17 aprile, ore 20.30

Zambelli Orvieto – Omag S.G. Marignano

Golden Tulip Volalto Caserta – Volley Soverato

Sabato 20 aprile, ore 17.00 

Omag S.G. Marignano – Zambelli Orvieto

Volley Soverato – Golden Tulip Volalto Caserta


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