A1 Femminile, Conegliano sicura, Busto batte Novara

Nella quarta di ritorno la squadra di Santarelli travolge nel testa coda Caserta. Al Palayamamay le farfalle vincono la sfida fra seconde. Colpo di Monza a Scandicci. Vincono anche Bergamo, Chieri e Brescia
A1 Femminile, Conegliano sicura, Busto batte Novara© Legavolley Femminile/Rubin
33 min

ROMA- Nella quarta di ritorno continua sicura la marcia dell’Imoco Conegliano che contro la Golden Tulip Caserta dimostra di essere di una categoria maggiore rispetto alle campane passeggiando in un match vinto senza concedere nulla. Nella sfida fra le inseguitrici ribadisce il suo diritto al secondo posto l’ Unet E-Work Busto Arsizio che travolge al Palayamamay una incostante Igor Gorgonzola Novara. Colpo esterno della Saugella Monza di Carlo Parisi, ex di turno, che va a vincere in cinque set sul campo della Savino Del Bene Scandicci. La Zanetti Bergamo si prende i tre punti contro l’ E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore. Colpo esterno della Reale Mutura Chieri corsara sul campo de Il Bisonte Firenze. Altra vittoria in trasferta quella della Banca Valsabbina Brescia che compie un’impresa rimontando due set alla Bosca S.Bernardo Cuneo imponendosi al tie break.

TUTTE LE SFIDE-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Una “pazzesca” Unet e-work Busto Arsizio vince per 3-0 contro la Igor Gorgonzola Novara e manda in visibilio i suoi 4000 tifosi del Palayamamay. Gennari e compagne conquistano con una prova magistrale un successo che blinda il secondo posto: le piemontesi, terze in graduatoria, sono ora sotto di ben 7 punti. Fatta eccezione per il secondo parziale, in cui la UYBA ha dovuto annullare un set ball, la squadra di Lavarini ha sempre condotto nel punteggio, partendo bene e finendo ancora meglio l’incontro. Orro, premiata come MVP del match, ha esibito una pallavolo di alto livello, trovando in Washington (13 punti con l’85% offensivo), Lowe (16, top scorer) ed Herbots (13) i suoi migliori punti di riferimento. Solidissima la prova del muro-difesa bustocco, con Bonifacio versione “tocca-tutto” e la coppia Leonardi-Gennari al top in seconda linea.

Per Novara Brakocevic (15) e Chirichella (10) le ultime a mollare.

Starting six: Lavarini parte con Orro – Lowe, Bonifacio – Washington, Herbots – Gennari, Leonardi libero, Barbolini risponde con Hancock – Brakocevic, Chirichella – Veljkovic, Courtney – Vasileva, Sansonna libero.

La UYBA parte forte con i servizi di Orro e l’attacco di Lowe (3-0); Brakocevic spara largo il 5-1, Lowe passa ancora (6-2), Washington chiude il 7-3, Gennari affonda l’8-4. Lowe risponde a Chirichella per il 9-5 ed affonda anche la palla dello splendido 10-6, Bonifacio mura l’11-7 e Washington non sbaglia l’attacco del 13-9. Il pallonetto di Courtney accorcia le distanze (13-11), ma Herbots trova prontamente il campiopalla (14-11). Courtney e Brakocevic tengono incollate le piemontesi (16-15), Herbots tira sulla riga l’attacco del 17-15, serve potente e propizia il 18-15 firmato Bonifacio (time-out Barbolini). Gennari in lungolinea firma il 20-16, Washington mura il 21-16 (nuova interruzione Igor), di nuovo la capitana risponde a Brakocevic per il 22-17.  Bici entra bene al servizio e Washington può allungare (23-17). Nel finale chiude sempre l’americana con la fast del 25-20.

A tabellino: Washington 6, Lowe 5, Bonifacio 4, Brakocevic 6.

Nel secondo set parte meglio la Igor (0-3 Chirichella), poi Herbots con una bomba trova il primo punto UYBA (1-3). Brakocevic allunga (1-5 tempo Lavarini), Lowe (doppietta) e Gennari tentano il recupero (4-6). Washington affonda il -1 (5-6), Lowe serve bene e propizia il 6-6 che fa chiamare tempo a Barbolini. Si gioca punto a punto, ma la UYBA stacca grazie a Washington ed Herbots (12-9); Bonifacio lavora sempre bene al centro e realizza il 13-10 e il 14-12, Gennari mura il +3 (15-12). La battuta di Herbots fa male e Barbolini ferma il gioco (16-12), Brakocevic (ace) riavvicina le ospiti (16-14), ma ancora la belga passa in pipe per il 17-14. Washington è infermabile (19-16), Herbots la piazza nell’angolino (20-17), ma Novara non molla: Brakocevic e l’invasione di Bonifacio costringono Lavarini al time-out (20-19). Lowe attacca lungo e lascia spazio a Bici (20-20) che va subito a segno con il pallonetto del 21-20; Bonifacio tiene avanti le farfalle (21-20), Lowe (già rientrata) mura il 23-21, ma Vasileva ritrova il pari (23-23). Gennari spara lungo il 23-24, Lowe annulla a muro (24-24), Villani (entrata al servizio) batte bene e Gennari vince il contrasto a rete per il 25-24. Villani sbaglia dai 9 metri, ma Lowe e Gennari per due volte ritrovano set-ball (27-26). La chiude Herbots (28-26).

A tabellino: Washington 5 (100%), Herbots 5, Lowe 5, Vasileva 5.

Nel terzo parziale la partenza è biancorossa, con Herbots e Lowe subito in palla (3-1), ma Novara c’è e Chirichella si fa vedere a muro trovando il 4-4. Si procede punto a punto fino ai due muri di Orro ed Herbots, che segnano il break e fanno chiamare tempo Barbolini (9-6); Brakocevic riporta sotto le sue (9-8), ma Washington e una super bomba di Herbots respingono l’insidia (11-8). Bonifacio è insuperabile a muro (12-8), Orro si inventa di prima intenzione il 13-9, poi difende tutto e propizia il 14-9, Herbots si esalta con l’attacco del 15-11. Brakocevic attacca largo il 18-13 e Barbolini ferma il gioco, Lowe in pipe fa 19-14, Herbots la tocca di fino per il 20-14. Nel finale Lowe chiude lo splendido 23-16, Orro trova l’ace del 24-16, Lowe chiude 25-17.

I PROTAGONISTI-

Alessia Gennari (Unet E-Work Busto Arsizio)- « Oggi ci siamo superate: è sempre difficile giocare contro Novara che ha una fisicità e un gioco importante. Abbiamo sempre condotto il punteggio: a parte una parte del secondo set abbiamo dominato per tutta la partita. Vincere oggi vuol dire tanto, perchè vuol dire avere un secondo posto bello solido. Manca ancora tanto alla fine del campionato, può succedere di tutto, ma la partita di oggi ci ha dato ancora di più una gran consapevolezza della nostra pallavolo ».

Stefana Veljkovic (Igor Gorgonzola Novara)- « Complimenti a Busto ma noi abbiamo offerto una bruttissima prestazione, sono convinta che non sia questo il nostro livello ma c’è poco da dire, abbiamo fatto davvero molto male. Cosa ci è mancato? Tante piccole cose, semplici sulla carta ma che non siamo riuscite a mettere in campo, a differenza delle nostre avversarie. Non è un momento semplice ma ci sono tante partite importanti e dobbiamo trovare il modo di venirne fuori in fretta e di tornare a fare la nostra pallavolo ».

IL TABELLINO-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-20 28-26 25-17)

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Washington 13, Orro 4, Herbots 13, Bonifacio 8, Lowe 16, Gennari 8, Leonardi (L), Bici 1, Villani. Non entrate: Piccinini, Cumino, Berti, Simin. All. Lavarini.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, Courtney 6, Veljkovic 4, Brakocevic Canzian 15, Vasileva 6, Chirichella 10, Sansonna (L), Di Iulio 2, Napodano, Arrighetti, Mlakar. Non entrate: Morello, Gorecka, Piacentini. All. Barbolini.

ARBITRI: Zavater, Tanasi.

NOTE – Spettatori: 4035, Durata set: 26′, 33′, 27′; Tot: 86′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – SAUGELLA MONZA-

La Saugella Monza batte la Savino Del Bene Scandicci 3-2 e ritrova l’appuntamento con la vittoria. Il primo sorriso delle monzesi nel nuovo anno nella Serie A1 femminile, il primo di Carlo Parisi in campionato sulla panchina della Saugella, arriva al quarto turno di ritorno della stagione regolare e su un campo dove finora la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley non era mai riuscita a togliersi soddisfazioni: il Palazzetto dello Sport di Scandicci. Ortolani e compagne violano la casa della formazione toscana, vincente nella sfida di andata in Lombardia con lo stesso risultato, al termine di un confronto per cuori forti che la Saugella ha saputo vincere in rimonta, con carattere. La partenza in sordina delle lombarde nel primo gioco aveva fatto presagire tutt’altro epilogo ed invece, perso il parziale, Monza è stata capace di affacciarsi con determinazione sia nel secondo che nel quarto, andandoli a vincere con grinta. Meijners (MVP del match con 22 punti, 4 ace e 2 muri), Ortolani ed Orthmann le bocche da fuoco delle monzesi, con Skorupa a dare il cambio a Di Iulio nel quarto parziale e impattando bene la gara. Tra le protagoniste delle rosablù anche Squarcini, determinante con i suoi turni di servizio per regalare l’accesso al tie-break delle sue. Sulle ali dell’entusiamo la Saugella ha approcciato bene anche il gioco decisivo, nonostante i tentativi di rimonta delle toscane guidati da Bricio, Pietrini e Stysiak, andandosi così a regalare due punti d’oro che la riportano al quinto posto in classifica (sorpasso su Casalmaggiore per migliore quoziente set) e iniettano fiducia per il prosieguo della stagione.

Parisi sceglie la diagonale Di Iulio-Ortolani, Orthmann e Meijners bande, Danesi ed Heyrman al centro e Parrocchiale libero. Stevanovic e Bricio portano Scandicci sul 5-2, brava a scappare grazie all’errore di Meijners e del muro di Malinov su Ortolani e Parisi chiama time-out sull’8-3 per le padrone di casa. Errore di Malinov dopo la bordata di Meijners: la Saugella Monza risale 8-5. Bricio ed il muro di Sloetjes su Meijners valgono il break toscano (10-5), con le lombarde non riescono a trovare continuità. Scandicci, forte dell’ottitmo turno al servizio di Bricio (anche un ace per lei), allunga 14-6 e Parisi che chiama time-out. Danesi e Ortolani tentano di dare una scossa alle monzesi (14-8), ma la Savino Del Bene finalizza con scaltrezza le occasioni che gli capitano e si porta sul 17-9. Primo tempo di Heyrman dopo l’errore di Scandicci (18-11), poi però Bricio mura la fast di Heyrman e Parisi inserisce Skorupa e Obossa per Di Iulio e Ortolani (20-11). Dentro anche Plummer per Orthmann: Bricio e Stysiak continuano però a martellare forte (23-12). Giocata di Meijners ed ace di Squarcini (appena entrata per Heyrman) a tenere in corsa la Saugella (23-15), ma il muro di Carraro su Ortolani vale il primo gioco Savino Del Bene, 25-15.

Pronti via nel secondo set e break Saugella Monza con Orthmann e Ortolani prontamente recuperato dalle padrone di casa con Sloetjes (2-2). Le monzesi però sono diverse rispetto al primo gioco: Orthmann e Ortolani (ace) valgono il nuovo più due Saugella, 4-2. Con l’ace di Pietrini la Savino Del Bene aggancia (5-5) e si prosegue in equilibrio fino all’11-11, con Pietrini e Sloetjes a spingere per le toscane e Ortolani e Orthmann a rispondere per Monza. Errore di Bricio e attacco vincente di Meijners: break Saugella Monza, 12-10. Grazie al turno al servizio di Bricio e le giocate di Pietrini, Scandicci arriva alla parità (15-15) e si torna al nuovo equilibrio (19-19). Meijners porta avanti le sue prima sul (20-19) e poi sul 22-20 e Cristofani chiama time-out. Alla ripresa del gioco ancora Meijners a segno (23-20). Errore di Malinov in battuta e primo tempo out di Lubian: 25-21 Saugella Monza.

Filotto di tre punti Saugella (tre ace di Meijners) ad inizio del terzo periodo, 3-0 e Cristofani chiama time-out. Scandicci trova il meno uno con due assoli di Lubian (primo tempo ed ace), 3-2, ma il muro di Orthmann su Sloetjes e la giocata di Ortolani valgono il 5-2 Saugella. Monzesi lucide e determinate con Meijners (11-6), ma Scandicci si fa sentire con Bricio in battuta, accorciando, 11-8. Ortolani ed Orthmann fanno volare le monzesi sul 14-9, ma Pietrini (diagonale e muro su Ortolani) riporta le toscane a meno due, 14-12, e Parisi chiama time-out. Pietrini e Stysiak rispondono ad Orthmann per il meno uno Savino Del Bene (15-14). Errore di Stysiak, lampo di Bricio ma sempre avanti la Saugella Monza grazie all’errore di Carraro prima e Stysiak poi: 19-16 e time-out Cristofani. Alla ripresa del gioco filotto di tre punti Scandicci con Bricio e Stysiak (19-19) e Parisi chiama a raccolta le sue. Dentro anche Plummer per Ortolani nelle file di Monza che va subito a segno (21-19) ma le padrone di casa acciuffano la parità (22-22). Danesi sbaglia al servizio, Stysiak piazza l’ace ma Orthmann tiene in corsa la Saugella (24-23). Pietrini spara out da posto quattro (24-24), punto a punto fino al 25-25, poi due giocate di Bricio che valgono il terzo parziale, 27-25, a Scandicci.


Parisi sceglie Skorupa al posto di Di Iulio nel quarto, con il resto del sestetto confermato. La Saugella Monza parte ancora fortissimo, 3-0 (anche un ace per Danesi). Giocata di Orthmann e fast di Heyrman ad allontanare le toscane (6-2) e Cristofani chiama time-out. Bricio attacca fuori, Ortolani fa il contrario e le monzesi riescono a mantenersi avanti, 8-4. Scandicci però firma un filotto di quattro punti, con i muri di Lubian, Bricio e Stysiak e una giocate di quest’utima a valere la parità (8-8) ed il time-out Parisi. Si viaggia punto a punto con azioni di grande intensità fino al 13-13, poi Meijners e Orthmann a valere il break Saugella Monza, 15-13 (grande turno al servizio di Squarcini). Muro di Meijners su Stysiak e di Ortolani su Bricio: 17-14 Saugella Monza. Muro di Stysiak su Meijners dopo il lampo di Orthmann (18-16 Monza), poi Stysiak in risposta ad Ortolani (19-17 Saugella). Orthmann a bersaglio dopo l’errore di Ortolani in battuta (21-19) e Parisi inserisce Di Iulio e Plummer per Skorupa e Ortolani. Stysiak marrtella in attacco, Pietrini con l’ace e Parisi chiama la pausa sul 21-21. Dentro Ortolani per Plummer, poi Bricio e Stevanovic (muro su Meijners) a valere il più due Scandicci. Skorupa e Meijners pareggiano i conti (23-23) e Cristofani chiama time-out. Alla ripresa del gioco due ace di Squarcini regalano il quarto parziale alla Saugella Monza, 25-23.


Confermato il sestetto monzese nel tie break: Ortolani, Orthmann e Meijners a spingere la Saugella sul 4-1 e Cristofani chiama la pausa. Alla ripresa del gioco ancora Orthmann a schiacciare con Meijners (6-3). Danesi ok dal centro dopo l’errore di Squarcini in battuta (7-4), poi Stysiak e Bricio a valere il meno uno per le toscane, 7-6, ma Ortolani a regalare il vantaggio Saugella Monza al cambio di campo: 8-6. Alla ripresa del gioco Orthmann diventa chirurgica in attacco, Meijners al servizio e la Saugella vola sull’11-6. Ace di Bricio a tenere viva Scandicci e Parisi chiama la pausa sull’11-8 per le sue. Muro di Kakolewska su Ortolani, 11-9, ma un errore a testa di Bricio e Pietrini, l’ace di Danesi ed il mani fuori di Ortolani coincidono con la conquista del set, 15-9, e della gara, 3-2, da parte della Saugella Monza.

I PROTAGONISTI-

Luca Cristofani (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Come avevo già detto Monza ha tante soluzioni ed alcune le hanno trovate durante il gioco e l’inserimento di Skorupa le ha aiutate. Fino al tie break è stata una bellissima partita, lì però non abbiamo giocato bene. Nei momenti caldi ed importanti abbiamo subito ace in ricezione, abbiamo sofferto su un fondamentale che non soffriamo. Bravi loro, noi però dobbiamo rivedere questi conflitti ».

Serena Ortolani (Saugella Monza)-« Siamo contentissime perchè arrivavamo da un momento difficile e questi due punti sono oro per noi, soprattutto per lo spirito. Siamo una grande squadra che deve ancora trovare le giuste alchimie per divertirsi. Quando commettiamo errori un pò ci demoralizziamo ed invece dobbiamo continuare a spingere, giocando di squadra, come abbiamo fatto stasera. Abbiamo iniziato contratte, poi ci siamo riprese lottando molto e portando a casa una gara contro una grande squadra. Tecnicamente abbiamo difeso tanto, soprattutto l’ultimo set. Dobbiamo ancora consolidare alcune sicurezze ma siamo sulla giusta strada ». 

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – SAUGELLA MONZA 2-3 (25-15 21-25 27-25 23-25 9-15)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bricio 19, Lubian 10, Sloetjes 7, Pietrini 21, Stevanovic 6, Malinov 2, Merlo (L), Stysiak 15, Carraro 1, Kakolewska 1, Cardullo. Non entrate: Gray, Molinaro, Kosareva. All. Cristofani.

SAUGELLA MONZA: Meijners 22, Danesi 11, Ortolani 18, Orthmann 20, Heyrman 2, Di Iulio 1, Parrocchiale (L), Squarcini 3, Plummer 1, Skorupa 1, Obossa. Non entrate: Bonvicini, Mariana, Rocca. All. Parisi.

ARBITRI: Cerra, Sobrero.

NOTE – Spettatori: 1117, Durata set: 22′, 29′, 34′, 32′, 17′; Tot: 134′.

ZANETTI BERGAMO – E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE-

Un crescendo entusiasmante. Una vittoria targata Zanetti piena di carattere che ha acceso ancora una volta il Pala Agnelli e visto entrare in corsa le pedine che hanno ribaltato le sorti del match.

Il sestetto della Zanetti non ha sorprese: Mirkovic in regia opposta a Smarzek, Melandri e Olivotto al centro, Loda e Mitchem in banda e il libero Sirressi. Casalmaggiore schiera le centrali ed ex di turno Stufi e Popovic, la palleggiatrice Antonijevic, l’opposto Cuttino, il libero Spirito e le schiacciatrici Bosetti e Carcaces. Le rivoluzioni arriveranno in corsa.

L’avvio è della Pomì, che si porta sull’uno a zero spinta dalle centrali e dagli attacchi di Carcaces. Fenoglio gioca la carta Van Ryk per Smarzek, ma sono i troppi errori rossoblù (10) a decidere il parziale.

Dopo un inizio in equilibrio, Casalmaggiore prova l’allungo anche nel secondo set. Ecco allora di nuovo in campo Van Ryk insieme a Samara per Smarzek e Mitchem. Il 17-17 in rimonta scalda la sfida e apre la fase punto a punto con sorpasso nel turno di battuta di Van Ryk e con Melandri a muro: 21-19. Casalmaggiore riaggancia, la Zanetti non si arrende e Loda (7 punti nel set) va a chiudere: 28-26.

Casalmaggiore riparte di nuovo portandosi avanti. Sotto 8-13, Prandi entra per Mirkovic e l’aggancio arriva al 20-20. Van Ryk (6 punti) e Loda (5) tengono acceso il match insieme a Samara (3 punti e 85% di ricezioni positive), agganciano, sorpassano e vanno a chiudere 25-23. E’ 2-1 Zanetti.

Le rossobù cavalcano l’entusiasmo del Pala Agnelli e non si fermani più:  vanno a chiudere con un ace di Loda che vale il tre a uno e i tre punti.

I PROTAGONISTI-

Sara Loda (Zanetti Bergamo)- « E’ stato un lavoro di pazienza, di corretto posizionamento del muro e della difesa e piano piano siamo risalite e siamo andate a vincere. Ora? Noi vogliamo vincerle tutte, quindi ci proviamo anche mercoledì ».

 IL TABELLINO-

ZANETTI BERGAMO – E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE 3-1 (18-25 28-26 25-23 25-21)

ZANETTI BERGAMO: Mitchem 5, Olivotto 8, Smarzek 2, Loda 19, Melandri 7, Mirkovic 4, Sirressi (L), Van Ryk 17, Rodrigues De Almeida 8, Prandi, Civitico. Non entrate: Imperiali. All. Fenoglio.

E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE: Carcaces 11, Popovic 10, Antonijevic 2, Bosetti 13, Stufi 11, Cuttino 18, Logbo (L), Spirito, Scuka, Vukasovic. Non entrate: Maggipinto, Camera, Fiesoli, Veglia. All. Gaspari.

ARBITRI: Giardini, Simbari.

NOTE – Spettatori: 1210, Durata set: 24′, 28′, 29′, 26′; Tot: 107′.

IL BISONTE FIRENZE – REALE MUTUA FENERA CHIERI-

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 inizia come meglio non poteva il filotto di partite di febbraio, imponendosi 1-3 in casa del Bisonte Firenze, squadra contro cui nei tre precedenti confronti non aveva mai fatto punti, e nel cui palazzetto quest’anno avevano vinto soltanto tre squadre. Il risultato vale l’aggancio delle toscane al settimo posto in classifica.
La prestazione fornita dalle ragazze di coach Bregoli è probabilmente una delle migliori della stagione, sotto molti punti di vista. Ottimamente orchestrato da Poulter, a sua volta avvantaggiata dall’ottimo lavoro in ricezione, il gioco veloce delle biancoblù ha toccato vette di eccellenza in attacco andando di pari passo con l’attenzione, la costanza e la concretezza mostrate per quasi tutta la partita.

Entrate in campo con la diagonale Poulter-Grobelna, Rolfzen e Mazzaro al centro, Perinelli e Guerra in banda, De Bortoli libero, le chieresi si aggiudicano le prime due frazioni 22-25 e 23-25. I set si sviluppano in modo abbastanza simile, con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che parte forte e mantiene sempre il controllo con qualche punto di vantaggio; subito il rientro del Bisonte nel finale, le biancoblù superano i momenti di difficoltà e conquistano i parziali concretizzando in entrambi i casi la seconda palla set (Grobelna nel primo set, Guerra nel secondo).
Nel terzo set le parti si invertono: è la squadra di Caprara a partire meglio, e Chieri resta sempre un passo indietro. Dopo gli ingressi di Akrari, Bosio, Enright e Laak le chieresi tornano a contatto (20-18), per cedere infine 25-21.
Nella quarta frazione Bregoli torna al sestetto iniziale, con l’unica eccezione di Akrari confermata al posto di Mazzaro. Il set è il più combattuto e incerto, un serrato punto a punto che vede la Reale Mutua Fenera mettere il naso avanti per la prima volta sul 14-15 (muro di Grobelna), conquistare poi un’importantissima palla break con Akrari sul 17-19. Sul 18-19 il vantaggio ospite cresce fino a 19-24. Foecke annulla la prima palla match, quindi Grobelna fa scendere i titoli di coda su set e partita realizzando il suo 21° punto personale, meritandosi pure il premio di MVP.

I PROTAGONISTI-

Giovanni Caprara (Allenatore Il Bisonte Firenze) – « Abbiamo fatto fatica tutta la partita a causa della battuta, loro hanno avuto sempre la palla in mano e per questo le percentuali in attacco di Chieri sono sempre state molto alte. Nel set che abbiamo vinto abbiamo fatto qualcosa di straordinario noi in attacco, tenendo percentuali incredibili, ma come ho detto la battuta ha condizionato tutta la gara: non si può giocare a questi livelli con una battuta così, i palleggiatori avversari hanno sempre palla in mano e infatti Poulter ha fatto viaggiare la palla molto veloce e i loro attaccanti sono stati bravi a variare i colpi. La sconfitta è pesante perchè era stata una settimana di allenamenti buona: bisogna continuare a lavorare e a credere nel nostro lavoro, oggi per esempio è andato molto bene l’attacco e dobbiamo ripartire da lì ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – REALE MUTUA FENERA CHIERI 1-3 (22-25 23-25 25-21 20-25)

IL BISONTE FIRENZE: Foecke 5, Fahr 10, Nwakalor 18, Daalderop 18, Alberti 5, Dijkema 2, Venturi (L), Santana 5, Maglio 2, Turco 1, De Nardi (L), Poll. All. Caprara.

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 4, Grobelna 21, Perinelli 14, Rolfzen 8, Poulter, Guerra 15, De Bortoli (L), Akrari 6, Enright 2, Bosio 1, Laak, Lanzini. Non entrate: Ollino, Meijers. All. Bregoli.

ARBITRI: Saltalippi, Frapiccini.

NOTE – Spettatori: 700, Durata set: 26′, 28′, 26′, 26′; Tot: 106′.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA-

Sorride la quinta giornata del girone di ritorno alla Banca Valsabbina Millenium. La formazione di coach Enrico Mazzola sotto 2-0, annulla una palla match e vince una gara fondamentale al tiebreak, contro la Bosca San Bernanrdo al quinto. Mvp Camilla Mingardi con 25 punti, molto bene Bechis e Segura in corsa. Per Cuneo best scorer Van Hecke con 24 punti.

Dopo un primo set da dimenticare (25-15), Le Leonesse bresciane lottano nel secondo migliorando il cambio palla (25-23), ma è nel terzo che la Banca Valsabbina cambia il suo destino: trascinata da Mingardi e Degradi, annulla un match point, prima di conquistare il set, 24-26. Dominato il quarto, 18-25, arriva la fiammata decisiva nel tiebreak vinto 10-15. Un successo in rimonta che permette a una Millenium mai doma di allungare sulla zona rossa della classifica. Mingardi eletta mvp, con a supporto una solida Bechis e una proattiva Degradi, senza dimenticare l’apporto in corsa di Segura (64% in attacco), vero ago della bilancia del match.

La Banca Valsabbina scende in campo con il classico starting player: Bechis in regia e Mingardi opposta, Rivero e Degradi schiacciatrici, al centro Veltman e Speech, Parlangeli libero. Cuneo risponde con Cambi-Van Hecke, Markovic-Rigdon, Zambelli-Candi, Zannoni libero.

Primi scambi dell’incontro equilibrati. Dai nove metri Mingardi trova l’ace del 3-3, Cuneo va in vantaggio con un attacco di Van Hecke, 6-4, ed allunga. Mazzola chiama time out. Rivero e Bechis fermano il filotto biancorosso, 11-6, ma Cuneo riprende a macinare punti sempre con Van Hecke e porta a sette le lunghezze di vantaggio, 14-7. Per Brescia entra Mazzoleni al posto di Speech, Rivero accorcia, 16-11. Alla spagnola risponde Markovic: Cuneo allunga sul 18-11 e Mazzola esaurisce i time out. Mingardi riaccende le speranze della Banca Valsabbina, il colpo di coda non basta, Cuneo con Van Hecke e Rigdon si porta sul 23-14. Un fallo di invasione fischiato a Brescia consegna il set alle padrone di casa, 25-15.

Nel secondo parziale la Banca Valsabbina risponde colpo su colpo alla squadra di casa. Un pallonetto di Degradi regala il 2-4, un attacco di Van Hecke impatta, 7-7. Brescia trova un il break con un preciso di attacco di Degradi, 11-12. Cuneo infila un minibreak di tre a zero, portandosi un in vantaggio, 14-12. Nelle fila della Banca Valsabbina entra Segura per Degradi, Millenium accorcia sul 16-15 con Rivero e resta in scia con una rinfrancata Speech, 20-19. Un attacco vincente di Segura ed un invasione di Zambelli riportano Millenium ad una sola lunghezza: Van Hecke e Rigdon regalano tre palle set a Cuneo. Rientra Degradi, Brescia ne annulla due, Cambi trasforma la terza, 25-23.

Un attacco vincente di Mingardi rompe l’equilibrio nel terzo frangente (5-6) ma Cuneo infila un break di quattro ad uno. Mazzola chiama il tempo. L’inerzia resta in mano alle biancorosse sino al 12-8, poi la Banca Valsabbina accorcia con un muro di Veltman su Rigdon e pareggia con Degradi, 13-13. Ungureanu, entrata per Rigdon, riporta Cuneo avanti, ed alla romena risponde l’ex Segura, subentrata al posto di Rivero, 14-14. Brescia tiene in mano il pallino del gioco ed infila il break sul 18-20. Un’incompresione bresciana regala il 20-20 a Cuneo che si riporta in vantaggio con un muro di Ungureanu su Mingardi, 21-20. Speech pareggia ed un attacco di Ungureanu out sigla il 22-23. Arriva il controbreak di Cuneo che con la romena trova l’ace del 24-23. La Banca Valsabbina annulla il match point con Degradi, l’ex Firenze sigla il vantaggio bresciano e Segura chiude, 24-26. Cuneo chiama 3 time-out nel corso del set, non ravvisati dagli arbitri.

Nel quarto parziale Mazzola conferma in campo Segura e Pistola la giovane Ungureanu. Sull’entusiasmo del set precedente la Banca Valsabbina parte meglio rispetto a Cuneo, e trova il break sul 8-10. Un muro di Mingardi regala il 9-12, Cuneo pareggia con Frigo entrata per Zambelli. Millenium riprende a correre con Veltman, 13-15. Segura di precisione e Bechis trova due le lunghezze di vantaggio, Cuneo gioca la carta Rigdon per Ungureanu ma il gap si dilata. Veltman blocca Van Hecke, 17-21, ed un attacco di Mingardi mette l’ipoteca del set, 18-23. Brescia chiude con Degradi, 18-25, e prolunga meritatamente la gara al tiebreak.

Set corto equilibrato nel suo inizio. Brescia mette la testa avanti sul 6-7 e si cambia campo sull’7-8 con un punto griffato da Segura. La schiacciatrice spagnola dai nove metri sigla l’ace del 7-9 e la Banca Valsabbina trova l’allungo con un attacco vincente di Mingardi, dopo chiamata del videochek, 8-12. Cuneo accorcia con Ungureanu, ma è più decisa Brescia e chiude con Mingardi, 10-15.

 IL TABELLINO-

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3 (25-15 25-23 24-26 18-25 10-15)

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Markovic 11, Candi 10, Van Hecke 25, Rigdon 12, Zambelli 5, Cambi 3, Zannoni (L), Ungureanu 10, Frigo 2, Agrifoglio. Non entrate: Parise, Gay. All. Pistola.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Fiocco, Mingardi 25, Degradi 15, Mazzoleni, Speech 11, Biganzoli, Parlangeli (L), Veltman 9, Rivero 8, Segura 7, Bechis 3, Bridi. Non entrate: Sala, Saccomani. All. Mazzola.

ARBITRI: Papadopol, Braico.

NOTE – Spettatori: 2431, Durata set: 22′, 32′, 35′, 24′, 16′; Tot: 129′.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA-

L’Imoco Volley riceve il fanalino di coda Volalto Caserta e coach Santarelli nel approfitta per dare largo a chi ha avuto meno spazio in stagione, quindi sestetto della capolista con Gennari-Enweonwu, Sorokaite-Gerrties, Ogbogu-Botezat, libero Fersino. Caserta con tre ragazze della serie C in campo, nell’attesa dei rinforzi, si presenta con Dalia-Simon, Harris-Chianese, Mastroianna-Misceo , libero Ghilardi.

La squadra di casa parte subito forte (6-1), poi un muro di Misceo e un paio di errori gialloblù riportano Caserta vicina (7-4), ma Geerties ed Eneweonwu con i loro colpi rimettono il vantaggio su proporzioni più tranquille. Ci pensa Ewneonwu a suon servizi e Ogbogu con le fast a scavare di nuovo il gap (13-4). Simon prova a tenere viva la Volalto, ma Sorokaite (7 punti nel set con il 100%) e Gerrties non sbagliano un colpo e l’Imoco vola via. La superiorità delle Pantere è a tratti imbarazzante e il punteggio si dilata (22-7). Chiude in 19 minuti Indre Sorokaite con un perentorio 25-9.

L’Imoco parte forte anche nel secondo parziale con le battute di Gennari e le bombe di Sorokaite, sale subito 7-1. I servizi di Misceo e le iniziative della “solita” Simon (5 punti nel set) portano Caserta a reagire con orgoglio (9-6, poi 12-8). Le Pantere restano un po’ a guardare, poi Sorokaite impiomba il 15-9. La squadra di coach Santarelli recupera la concentrazione e con Enweonwu e Botezat risale al +7 (18-11). Da qui in poi nonostante qualche guizzo dell’americana Harris (suoi due punti in fila per il 21-14), le campionesse d’Italia continuano a spingere per il 25-15 finale propiziato dai punti di Sorokaite.

Il terzo set inizia con una serie di battute micidiali di Giulia Gennari (4-0), poi Sorokaite da seconda linea mette il 7-1. Terry Enweonwu fa danni con la battuta mettendo in ambasce la ricezione casertana (13-3) che nonostante i ripetuti time out di coach Malcangi non riesce più ad opporsi alla straripante squadra gialloblù. I missili dell’opposta gialloblù scavano un gap incolmabile fino all’impietoso 18-3. Il pubblico del Palaverde con sportività incita e consola con un lungo e caloroso applauso le ragazze di Caserta che tengono il campo con orgoglio. La ricezione della Volalto però continua a soffrire all’inverosimile e per l’Imoco il finale è una passeggiata fino al 25-9 di Sorokaite (MVP) che chiude il match. Alla fine applausi per tutti dai 4000 che anche stasera hanno offerto all’incontro una cornice di entusiasmo.

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA 3-0 (25-9 25-15 25-9)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Ogbogu 8, Gennari 7, Sorokaite 16, Botezat 8, Enweonwu 16, Geerties 8, Fersino (L). Non entrate: Sylla, Folie, Hill, De Kruijf, Wolosz, Egonu, De Gennaro. All. Santarelli.

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Mastroianni 2, Chianese, Castaneda Simon 13, Misceo 4, Harris 5, Dalia, Ghilardi (L), Trevisiol. Non entrate: Stanzione, Ameri. All. Malcangi.

ARBITRI: Piubelli, Turtu’.

NOTE – Spettatori: 3993, Durata set: 19′, 23′, 17′; Tot: 59′.

I RISULTATI-

Unet E-Work Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-20, 28-26, 25-17)

Savino Del Bene Scandicci-Saugella Monza 2-3 (25-15, 21-25, 27-25, 23-25, 9-15)

Zanetti Bergamo-E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore 3-1 (18-25, 28-26, 25-23, 25-21)

Il Bisonte Firenze-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (22-25, 23-25, 25-21, 20-25)

Bosca S.Bernardo Cuneo-Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (25-15, 25-23, 24-26, 18-25, 10-15)

Lardini Filottrano-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-2 (22-25, 18-25, 25-19, 25-13, 15-12) Giocata ieri

Imoco Volley Conegliano-Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 3-0 (25-9, 25-15, 25-9)

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 48; Unet E-Work Busto Arsizio 42; Igor Gorgonzola Novara 35; Savino Del Bene Scandicci 33; Saugella Monza 28; E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore 28; Il Bisonte Firenze 24; Reale Mutua Fenera Chieri 24; Zanetti Bergamo 23; Bosca S.Bernardo Cuneo 20; Banca Valsabbina Millenium Brescia 18; Lardini Filottrano 16; Bartoccini Fortinfissi Perugia 10; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 8.

IL PROSSIMO TURNO- 12/02/2020 Ore 20.30

Zanetti Bergamo – Imoco Volley Conegliano

Igor Gorgonzola Novara – Savino Del Bene Scandicci

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Il Bisonte Firenze

E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore – Lardini Filottrano

Unet E-Work Busto Arsizio – Bartoccini Fortinfissi Perugia

Saugella Monza – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta

Reale Mutua Fenera Chieri – Bosca S.Bernardo Cuneo


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