A1 Femminile, cadono Trento e Cuneo, Conegliano resta sola

Terza giornata fatale per la squadra di Bertini, che perde a Busto, e per quella di Pistola, sconfitta a Perugia. Nelle altre due partite di giornata Casalmaggiore passa a Bergamo e Novara fa suo in trasferta il derby con Chieri e resta a punteggio pieno
A1 Femminile, cadono Trento e Cuneo, Conegliano resta sola© Legavolley Femminile/Rubin
26 min

ROMA- Dopo tre giornate di campionato in testa all'A1 Femminile resta sola a punteggio pieno l'Imoco Conegliano. La squadra di Santarelli, dopo il successo di ieri nell'anticipo contro la Savino Del Bene Scandicci, ha potuto approfittare delle contemporanee sconfitte di Delta Despar Trentino e Bosca San Bernardo Cuneo con le quali condivideva il primato.

La squadra di Bertini si è fatta battere per 3-0 sul campo dell’ Unet E-Work Busto Arsizio mentre quella di Pistola è caduta al cospetto di una brillante Bartoccini Fortinfissi Perugia. Resta a punteggio pieno l’Igor Gorgonzola Novara che va a vincere il derby in casa della Reale Mutua Fenera Chieri. Successo in trasferta anche per la Vbc E’piu’ Casalmaggiore a Bergamo.

TUTTE LE SFIDE-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – DELTA DESPAR TRENTINO-

Si interrompe a Busto Arsizio la serie d’oro della Delta Despar Trentino, che dopo due successi consecutivi si inchina in tre set al cospetto dell’Unet E-Work. Un ko a testa alta per le gialloblù di Bertini che soprattutto nella prima e nella terza frazione di gioco hanno reso la vita assai complicata ad una squadra dotata di ottime individualità e da anni tra le principali protagoniste del massimo campionato italiano. Alle gialloblù non basta l’ottima prestazione di Vittoria Piani, top scorer nella metà campo trentina con 20 palloni stampati a terra, uno in più rispetto a Mingardi, artefice pure lei di una prova di grande spessore.

Fenoglio parte con Poulter al palleggio, Mingardi opposto, Gennari e Gray laterali, Olivotto e Stevanovic al centro e Leonardi libero. Bertini ripropone lo stesso starting six visto all’opera nelle prime due uscite: spazio a Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero..
Partenza sorprendente della Delta Despar che con grande attenzione e aggressività si spinge sul 3-8 obbligando Fenoglio a chiamare time out. L’interruzione scuote Busto Arsizio (dentro Escamilla per Gray in banda) che sul turno al servizio di Stevanovic mette in crisi Trento: la ricezione fatica e D’Odorico viene fermata per due volte a muro da Olivotto e Poulter con le padrone di casa che raggiungono e sorpassano la Delta Despar (10-8). Cumino si aggrappa ad un’ottima Piani per sbrogliare le situazioni più complesse (14-12), Trento ci crede e con l’ace di Melli giunge fino al-1 (17-16). La difesa di Busto, però, fa la differenza in più di un’occasione (19-16), Furlan suona la carica a muro e l’errore a rete di Mingardi avvicinano nuovamente Trento (22-21). Bertini alza il muro con Bisio, mossa indovinata perché Trento difende e contrattacca il 23-23 con Melli. Finale emozionante che premia Busto con Mingardi ed Escamilla abili ad eludere il muro gialloblù (25-23).
La seconda frazione si apre nel segno dell’ottimo muro lombardo con Stevanovic che ferma per due volte le attaccanti trentine, regalando il primo allungo all’Unet (9-5). Il time out di Bertini non cambia l’inerzia del set, Busto difende ogni pallone e con la neo entrata Herrera Blanco (dentro per Olivotto) alza ulteriormente il proprio muro, creando non poche difficoltà ad una pur volenterosa Delta Despar (14-8). Le gialloblù reagiscono con una Piani implacabile da posto-2, ma Mingardi ed Escamilla mantengono a debita distanza Busto Arsizio (19-13), che nel finale allunga ulteriormente e vola rapidamente sul due a zero (25-18).
Trento parte con il piglio giusto nel terzo set (0-2) ma il turno al servizio di una brillante Mingardi scava il solco tra le due squadre, con Busto Arsizio avanti 7-3 e Bertini obbligato a chiedere time out. L’infortunio alla caviglia dell’americana Poulter costringe Fenoglio al cambio in regia con l’inserimento di Bonelli; Furlan cresce a muro e con due block avvicina la Delta Despar (13-11), che trova la parità con l’attacco di Piani e l’errore di Bonelli (16-16). Due sbavature in ricezione e un attacco out di Piani valgono il nuovo strappo di Busto (20-17), entra anche Piccinini a dar man forte in seconda linea e le padrone di casa conducono in porto la frazione, chiusa dalla pipe dell’ottima Mingardi, intascando così i tre punti (25-21).
Domenica prossima la Delta Despar Trentino tornerà al Sanbàpolis dopo due trasferte consecutive, per un match molto importante in chiave salvezza contro la Zanetti Bergamo.

I PROTAGONISTI-

Marco Fenoglio (Allenatore Unet E-Work Busto Arsizio)- « Questa sera non riesco ad essere contento: l'infortunio di Jordyn Poulter è una tegola troppo grande: ha lavorato tanto per rientrare in campo dopo due mesi di problemi agli addominali e non si meritava questo. La vittoria non era scontata ma c'è da essere onesti: pur rispettando sempre gli avversari, Trento è una squadra costruita con ottime giocatrici di A2, è partita bene, ma i diversi valori in campo si dovevano vedere e si sono visti. Abbiamo imposto il nostro gioco, ma come ho detto non posso essere contento stasera. Bene gli innesti di Herrera Blanco, che aveva fatto bene anche in settimana, e di Escamilla, che ho messo in campo per Gray che non era partita bene ». 

Maria Luisa Cumino (Delta Despar Trentino)- «Abbiamo avuto un gran bell’inizio di partita, non era semplice perché ci aspettava una squadra molto agguerrita e che aveva bisogno di fare punti. Loro sono cresciute molto, noi ci abbiamo provato fino all’ultimo ma non è stato sufficiente per riuscire a muovere la classifica. E’ stato emozionante tornare nel palazzetto dove ho giocato per due stagioni, anche se è sempre molto strano giocare con un numero ridotto di spettatori. Archiviamo la sconfitta e speriamo di tenere alto il nostro livello di gioco e il nostro entusiasmo per riuscire a dare del filo a torcere alle squadre che incontreremo sul nostro cammino».

IL TABELLINO-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – DELTA DESPAR TRENTINO 3-0 (25-23 25-18 25-21)

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 10, Olivotto 4, Mingardi 19, Gray, Stevanovic 6, Poulter 3, Leonardi (L), Herrera Blanco 6, Escamilla 5, Piccinini, Bonelli. Non entrate: Bulovic, Cucco. All. Fenoglio.

DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 7, Furlan 6, Piani 20, Melli 11, Fondriest 4, Cumino, Moro (L), Bisio, Trevisan. Non entrate: Marcone, Pizzolato, Ricci. All. Bertini.

ARBITRI: Tanasi, Verrascina.

NOTE – Spettatori: 420, Durata set: 33′, 23′, 28′; Tot: 84′.

REALE MUTUA FENERA CHIERI – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Vincente e convincente la Igor Volley di Stefano Lavarini, che bissa il successo dell’esordio con Bergamo e vince 0-3 anche il derby di Chieri, grazie a una prova corale di alto livello e impreziosita dalle performance offensive di Smarzek (21 punti, di cui 11 con il 77% nel primo set, e il meritato titolo di MVP della sfida) e difensive di Sansonna (per lei anche un punto, per una difesa andata a segno nel campo avversario).

Chieri in campo con Bosio in regia e Grobelna in diagonale, Marzaro e Alhassan centrali, Villani e Perinelli schiacciatrici e De Bortoli libero; Igor con Smarzek opposta a Hancock, Bonifacio e Washington al centro, Herbots e Bosetti in banda e Sansonna libero.

Tre punti in fila di Smarzek (4-7) firmano il primo break importante delle azzurre, che dopo il timeout di Bregoli scappano 5-10. Hancock manda out (7-10), Chieri rimane in scia e sono di nuovo due punti in fila di Smarezk a rilanciare le azzurre sull’11-16; le padrone di casa reagiscono (15-17), Herbots (16-20, muro su Grobelna) allunga ma Chieri rientra 18-20 e le azzurre devono alzare il ritmo con Smarzek che va a segno a muro dopo un gran recupero di Sansonna (18-22). Finisce senza ulteriori scossoni, 20-25, con il punto numero 11 nel set di Smarzek.

Chieri aumenta la pressione in battuta e tiene la testa fino al 5-4 (Villani maniout), Novara reagisce con Herbots che prima sorpassa (6-7) e poi trova l’ace dell’8-10 che da un break di vantaggio alle azzurre. Due errori in attacco rilanciano Chieri (11-10), due punti in fila di Washington valgono il sorpasso (14-15) e Novara scappa con Herbots e una difesa vincente di Sansonna sul 16-21; tanti i cambi, tra le azzurre c’è Chirichella (muro, 16-22) mentre Mayer entra e innesca Villani (18-22, maniout) e Laak (20-23, diagonale). Smarzek conquista il set ball (20-24) e Washington chiude in primo tempo, 20-25.

Le padrone di casa ripartono con Zambelli, Laak e Frantti in sestetto, Novara con Chirichella ma è Herbots in diagonale a fare il primo break e a forzare (2-5) il timeout di Bregoli. Chieri rientra (5-5), due ace di Hancock valgono il nuovo +3 (6-9) e un muro di Bosetti su Villani porta le azzurre avanti 8-13 al “giro di boa” con Bregoli che poco dopo ferma ancora il gioco sul maniout di Smarzek (8-14). Novara non abbassa la guardia e fa 11-18 con Herbots, Hancock tiene le distanze a rete (12-19) e allunga in battuta (12-22, con tre ace consecutivi) mettendo al sicuro il set e l’incontro; Smarzek conquista il match ball in diagonale (16-24) e Bosetti chiude il match in parallela (16-25).

I PROTAGONISTI-

Chiara De Bortoli (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Un grande dispiacere. La prima partita in casa non volevamo andasse in questo modo. Ci stavamo allenando molto meglio, non siamo queste. Difficile individuare solo qualcosa che non ha funzionato: oggi non siamo proprio entrate in campo. La partita va azzerata, da domani si torna in palestra pensando soltanto alla prossima partita»

Stefania Sansonna (Igor Gorgonzola Novara)- « C’è sempre qualcosa da migliorare, ma abbiamo spinto subito sull’acceleratore e si è visto. Siamo state più continue e più varie nella gestione dei colpi e credo che abbiamo lavorato molto bene in difesa. Come squadra ci tenevamo tanto a vincere e a dedicare questa vittoria alla famiglia Leonardi, colpita negli scorsi giorni da un terribile lutto. Siamo orgogliose di aver regalato loro questo successo ».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (20-25 20-25 16-25)

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Perinelli 3, Alhassan 2, Bosio 1, Villani 8, Mazzaro 2, Grobelna 6, De Bortoli (L), Zambelli 5, Laak 5, Frantti 2, Mayer 1, Gibertini. Non entrate: Meijers, Fini. All. Bregoli.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 8, Hancock 8, Herbots 16, Bonifacio 2, Smarzek 20, Bosetti 6, Sansonna (L), Chirichella 2, Daalderop, Populini. Non entrate: Zanette, Costantini, Napodano, Battistoni. All. Lavarini.

ARBITRI: Canessa, Palumbo.

NOTE – Spettatori: 200, Durata set: 25′, 25′, 24′; Tot: 74′.

ZANETTI BERGAMO – VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE-

La Vbc Èpiù Casalmaggiore esce vittoriosa dal PalaAgnelli di Bergamo con un secco 3-0 sulla formazione di casa. Una super Sirressi sia in ricezione (71% positiva 53% perfetta) che in difesa, una Bonciani da due ace e un’ottima prestazione corale smuovono la classifica delle rosa che in settimana tessereranno una nuova giocatrice la brasiliana Ananda Cristina Marinho, trentunenne palleggiatrice brasiliana dal passaporto italiano reduce da tre stagioni nel Praia Clube. Sotto tono la prova della Zanetti entrata in partita soltanto nel secondo set per poi arrendersi alla superiorità delle avversarie.

Il sestetto iniziale della Zanetti è quello collaudato nei primi match di stagione: Valentin a orchestrare Enright, Luketic, Loda, Dumancic e Moretto e il libero Fersino. Casalmaggiore schiera le ex Stufi, Partenio, Sirressi, Melandri e Vasileva insieme all’alzatrice Bonciani e all’opposto Montibeller.

E’ Loda ad aprire il match, Melandri poi in primo tempo pareggia i conti, 1-1. Stufi manda avanti le sue sul 4-3. E’ un bel tocco morbido di Montibeller dalla seconda linea a portare ancora le sue avanti sul 5-4. Super azione da entrambe le parti, tanti scambi in tutte e due le parti del campo, è Melandri a concludere 6-4. Vasileva si alza dalla seconda linea, 8-5. Il servizio di Bonciani è velenoso e costringe all’errore la difesa orobica, 9-5 Casalmaggiore e primo time out della gara per coach Turino. Si torna a giocare e arriva la bomba da posto due, Montibeller fa 10-5. Bello il tentativo di Partenio che fende il campo e sigla l’11-7. Gran muro si Vasileva su Lanier, altro time out per la panchina della Zanetti. Bellissimo lungolinea di Vasileva che mette a referto il 18-9 per la squadra rosa. Montibeller sfrutta bene il piano di rimbalzo del muro di Bergamo, 21-9. Capitan Stufi fa valere il suo fondamentale migliore, la fast, e mette a terra il 23-10, ma l’ex rosa Mio Bertolo accorcia. La battuta a rete di Loda manda le rosa sul set point, ma Enright annulla la prima palla set, 12-24. E’ Montibeller a chiudere il set 25-12. Top scorer: Luketic 5, Vasileva 6

E’ Luketic, all’inizio del secondo parziale, a siglare il primo punto, ma la battuta a rete di Enright pareggia i conti, 1-1. Moretto trova il primo ace della gara siglando il 4-1 Bergamo, Montibeller poi però conclude uno scambio lunghissimo, 2-4. Il terzo punto di Casalmaggiore è un bel muro di Stufi, 3.4. Loda porta avanti le sue ma Partenio con un tocco morbido frena la corsa delle orobiche, 5.7. E’ ancora Partenio a mettere a terra il pallone, stavolta in diagonale, 6-8, Bonciani poi sigla un ace su Enright e accorcia nuovamente. E’ Partenio time: è la schiacciatrice veneziana ad avere la meglio sul muro e a pareggiare i conti, 8-8. Montibeller pareggia ancora con un bel tentativo, 9-9. La fast di capitan Stufi carambola tra le mani del muro e cade, 11-11. E’ un’infrazione fischiata a Valentin a portare Casalmaggiore avanti sul 13-12, time out Bergamo. Al ritorno in campo è Partenio a completare il break, 14-12, coach Turino inverte la diagonale. Vasileva in pipe porta le sue sul 16-13, punto confermato dal Video Check, la bomba di Montibeller poi allunga, 17-13, altro time out Bergamo. Il murone di Melandri su Luketic manda le rosa sul 20-17. Un errore in difesa di Casalmaggiore manda le padrone di casa in vantaggio 23-22 completando la rimonta, così coach Parisi chiama time out. Al ritorno in campo è toccato l’attacco di Partenio che quindi si trasforma in punto e pareggia i conti, 23-23, il tentativo a rete di Dumancic poi manda le rosa sul 24-23. E’ ancora Partenio a mettere a terra il pallone e a chiudere la frazione 25-23. Top scorer: Luketic e Loda 5, Partenio 6

E’ sempre Bergamo a mettere a terra il primo pallone anche nel terzo set, anche questa volta con Luketic, ma Vasileva pareggia i conti in diagonale, 1-1. Melandri trova il primo ace personale su Loda e sigla il 3-1. Casalmaggiore resta avanti, attacco out di Luketic ed è 4-3, Vasileva in diagonale allunga, 5-3. E’ dentro il tentativo di Montibeller, confermato dal Video Check, e la Vbc Èpiù si porta sul 7-5, Luketic accorcia ma Partenio ristabilisce le distanze, 8-6. Partenio poi allunga ancora sfruttando il muro, 9-6, time out Bergamo. Valentin trova il primo ace personale e porta le sue a meno uno, ma il murone di Montibeller ferma anche le mosche, 10-8, un’infrazione fischiata a rete poi fa allungare le rosa e la battuta di Partenio, mal ricevuta dalle orobiche, fa 12-8. Bergamo non molla, Partenio manda a muro il suo tentativo e così coach Parisi preferisce chiamare time out. Montibeller mette a terra un secco uno-due e manda le rosa sul 18-15, time out Zanetti. Si torna in campo ed è piazzato il colpo di Partenio, 19-15. Melandri alza la saracinesca su Luketic, murone e 21-17. Pallonetto di Vasileva che regala il match point a Casalmaggiore, 24-18, è poi out l’attacco bergamasco che chiude il match, 25-18 e 3-0!

I PROTAGONISTI-

Sara Loda (Zanetti Bergamo)- « E’ stata una partita brutta, abbiamo alternato delle buone cose a azioni senza senso. Non abbiamo mantenuto un buon ritmo e questo è il risultato. Ci siamo meritate questa sconfitta perché non abbiamo sfruttato i loro punti deboli e non abbiamo pensato a fare scelte più tattiche ».

IL TABELLINO-

ZANETTI BERGAMO – VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE 0-3 (12-25 23-25 18-25)

ZANETTI BERGAMO: Valentin 2, Enright 4, Moretto 4, Luketic 13, Loda 7, Dumancic 5, Fersino (L), Lanier 4, Mio Bertolo 3, Faucette Johnson 1, Prandi, Marcon. Non entrate: Faraone. All. Turino.

VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Partenio 11, Melandri 6, Montibeller 12, Vasileva 13, Stufi 5, Bonciani 2, Sirressi (L), Ciarrocchi, Bajema. Non entrate: Kosareva, Maggipinto, Vanzurova. All. Parisi.

ARBITRI: Venturi, De Simeis.

NOTE – Spettatori: 520, Durata set: 23′, 32′, 27′; Tot: 82′.

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO-

Prima battuta d’arresto per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che esce senza punti da un PalaBarton che ha accolto 350 spettatori. In una giornata difficile per le attaccanti cuneesi. A vincere è la Bartoccini Fortinfissi Perugia, stasera in gran spolvero che ha trovato in Angeloni (MVP con 21 punti) e Ortolani (17) i due punti di riferimento a cui affidarsi nei momenti decisivi e imporsi 3-1, rompendo così il digiuno in campionato.         

Fabio Bovari schiera la diagonale Di Iulio-Ortolani, Aelbrecht e Koolhas al centro, Angeloni e Mlinar in banda, Cecchetto a difendere la seconda linea. Andrea Pistola si affida a Signorile in regia, Ungureanu opposto, Candi e Zakchaiou al centro della rete, Degradi e Strantzali schiacciatrici, Zannoni libero. La Bosca S.Bernardo Cuneo prova subito a scappare con Zakchaiou (un muro e un attacco) e Ungureanu (mani out e ace) protagoniste: 4-7 e coach Bovari interrompe il gioco. Le padrone di casa accorciano immediatamente grazie a un bel diagonale di Ortolani e a un errore in attacco di Strantzali: 6-7. La fast out di Candi e il muro a uno di Angeloni ancora su Candi portano avanti le umbre: 9-8. Il muro rabbioso di Ungureanu firma il sorpasso cuneese: 10-11. Dentro Carcaces per Mlinar tra le fila delle padrone di casa. Il muro di Degradi vale il 10-13, ancora Zakchaiou firma l’11-14. Contro break della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che sfrutta gli errori delle cuneesi e si porta sul 14-14. Sul 15-14 firmato da Carcaces è time out per la panchina ospite. Muro di Signorile, primo tempo di Koolhas: 17-17. Non basta una Degradi due volte meravigliosa in difesa per impedire a Angeloni di mettere a segno il 19-17 e indurre coach Pistola a fermare il gioco. Sul 20-17 dentro Giovannini per Strantzali. Fast e muro di Candi, bel diagonale di Ungureanu e la Bosca S.Bernardo Cuneo impatta a quota 20. L’ottimo contributo di Giovannini al servizio e in difesa e una Degradi efficace in attacco valgono il 20-22. La fast di Aelbrecht e l’attacco out di Ungureanu portano avanti le ospiti, poi il pallonetto di Degradi significa 23-23. Angeloni chiude un’azione convulsa da ambo le parti e regala alle sue il primo set ball, che il diagonale di Ortolani concretizza alla prima occasione: 25-23 e 1-0 per la Bartoccini Fortinfissi Perugia.

Nel secondo parziale si parte con Giovannini e Carcaces in campo per Strantzali e Mlinar. Il muro di Carcaces su Candi chiude un’azione lunghissima e porta le padrone di casa sul 3-1. Un muro di Ungureanu e un’infrazione delle umbre significano il sorpasso Cuneo (4-5). Carcaces da seconda linea risponde al muro di Giovannini per il 7-7. Ungureanu, un errore in parallela di Ortolani e un’infrazione della Bartoccini Fortinfissi Perugia permettono alla Bosca S.Bernardo Cuneo di andare su 9-12. Dopo il time out richiesto da coach Bovari arriva l’ace di Candi per il massimo vantaggio cuneese. Nonostante una Giovannini miracolosa in difesa in due occasioni Angeloni va a segno. Muro di Zakchaiou, ace di Degradi: 16-11. Zakchaiou si mostra ancora una delle attaccanti biancorosse più affidabili prima di lasciare il posto a Fava al servizio sul 13-17. Il muro di Candi mette la parola fine a uno scambio combattuto: 14-18. Signorile si mette in proprio e firma il 15-19. La fast di Candi e la pipe di Giovannini confezionano il 16-21 ed è time out per la panchina di casa. Sul 17-21 dentro Strantzali per Giovannini, colpita da una pallonata. Dentro Turco per Signorile al servizio. Il muro cuneese non riesce a prendere le misure a Koolhas, ancora a segno per il 18-22. Sul 19-22 decretato da un’infrazione cuneese questa volta è coach Pistola a fermare il gioco. Non bastano le difese spettacolari di Signorile e Zannoni a impedire alle padrone di casa di portarsi sul 20-22. Sul 21-22 dentro Bici, all’esordio con la maglia di Cuneo, per Degradi. L’opposto cuneese va subito a segno con un ace, ma il diagonale di Angeloni annulla il primo set ball cuneese (22-24). Ci pensa Ungureanu a chiudere il secondo parziale sul 22-25: al PalaBarton è 1-1 nel conto dei set.

Nel terzo set la Bosca S.Bernardo Cuneo si presenta con Stranztali in campo dall’inizio per Giovannini. Partono decisamente meglio le padrone di casa, che si portano sul 3-0. Subito dentro Giovannini per Strantzali. Aelbrecht sugli scudi per il 4-1, poi arriva la pipe di Ungureanu a ricucire. Degradi a segno due volte in attacco e il muro di Zakchaiou ristabiliscono la parità (5-5) sul turno al servizio di Candi. Un’infrazione della Bartoccini Fortinfissi Perugia e un bel diagonale di Ungureanu firmano il primo vantaggio cuneese del set, ma l’esperienza e la classe di Angeloni si fanno valere (7-7). Grandi difese di Zakchaiou e Carcaces, poi arriva ancora un punto firmato dalla capitana delle umbre. Grande equilibrio nella fase centrale del set con Angeloni e Ungureanu che rappresentano i principali terminali offensivi delle due squadre. Sul 15-15, dopo una lunga interruzione per l’esito di un videocheck, un’infrazione della Bartoccini Fortinfissi Perugia e un servizio in rete di Degradi decretano il 16-16. Il break cuneese è firmato da un bell’attacco di Giovannini e da un muro di Ungureanu (16-18). Carcaces trova un pertugio nel muro biancorosso, ma la fast di Candi permette alle ospiti di mantenere un vantaggio di due lunghezze (18-20). La neoentrata Mlinar mette a segno l’ace del 21-21. Sul 22-22 dentro Turco per Signorile al servizio. Sull’errore in attacco di Koolhas coach Bovari ferma il gioco. Angeloni e un attacco out di Degradi decretano il 23-23. Il primo tempo di Zakchaiou consegna nelle mani di Fava, dentro al servizio per Degradi, il primo set ball, ma la sua battuta finisce in rete. Ancora Angeloni per il 25-24 ed è time out per la panchina ospite. Zakchaiou conferma la sua gran serata mettendo a segno il 25-25, ma Angeloni e un errore in attacco di Degradi consegnano alla Bartoccini Fortinfissi Perugia il terzo parziale (27-25) e il primo punto in campionato.

Nelle prime battute del quarto set subito avanti la Bartoccini Fortinfissi Perugia, che sfrutta gli errori in attacco di Degradi e Ungureanu (3-1). Ortolani si prende la ribalta con due attacchi deliziosi che valgono il 5-2. Sul 6-2 dentro Stranztali e Bici per Degradi e Ungureanu. La Bosca S.Bernardo Cuneo prova a rientrare, ma Ortolani tiene le sue a distanza di sicurezza (8-5). Cade il pallonetto di Bici, poi Casillo sigla il 9-6. Sull’ace di Angeloni coach Pistola interrompe il gioco. Le gatte cercano di rientrare con due attacchi di Candi, ma Di Iulio risolve un’azione convulsa (13-8). Stranztali gioca bene sulle mani sul muro, Candi va a segno dalla linea dei nove metri, poi la parallela di Carcaces è in campo: 14-10. Doppia Bici per il 14-12, ma Angeloni è ancora protagonista per il 15-12 e il 17-13. Nuovo time out per la Bosca S.Bernardo Cuneo. L’esperienza di Ortolani e Angeloni fa la differenza, gatte in confusione totale (20-13). Dentro Degradi per Strantzali. Moto d’orgoglio per le biancorosse con l’ace di Bici e il bel diagonale di Giovannini: 22-17 e time out richiesto da coach Bovari. È un attacco di Ortolani a chiudere il set sul 25-19 e il match sul 3-1 a favore della Bartoccini Fortinfissi Perugia.

IL TABELLINO-

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-1 (25-23 22-25 27-25 25-19)  

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Angeloni 21, Aelbrecht 6, Di Iulio 3, Mlinar 1, Koolhaas 8, Ortolani 17, Cecchetto (L), Carcaces 9, Casillo 3. Non entrate: Havelkova, Rumori, Scarabottini, Agrifoglio. All. Bovari.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Candi 16, Signorile 2, Degradi 12, Zakchaiou 15, Ungureanu 16, Strantzali 1, Zannoni (L), Bici 6, Giovannini 4, Fava, Turco. Non entrate: Gay. All. Pistola.

ARBITRI: Frapiccini, Merli. NOTE – Spettatori: 350, Durata set: 28′, 29′, 37′, 28′; Tot: 122′.

I RISULTATI-

Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-18, 25-16, 25-21) Giocata ieri

Unet E-Work Busto Arsizio-Delta Despar Trentino 3-0 (25-23, 25-18, 25-21)

Saugella Monza-Il Bisonte Firenze 0-0 Rinviata

Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25, 20-25, 16-25)

Zanetti Bergamo-Vbc E’piu’ Casalmaggiore 0-3 (12-25, 23-25, 18-25)

Bartoccini Fortinfissi Perugia-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-23, 22-25, 27-25, 25-19)

Ha riposato: Banca Valsabbina Brescia

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 9; Igor Gorgonzola Novara 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Delta Despar Trentino 6; Savino Del Bene Scandicci 5; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 3; Saugella Monza 3; Unet E-Work Busto Arsizio 3; Bartoccini Fortinfissi Perugia 3; Il Bisonte Firenze 2; Banca Valsabbina Millenium Brescia 1; Zanetti Bergamo 1.

IL PROSSIMO TURNO- 11/10/2020 Ore 17.00-

Saugella Monza – Igor Gorgonzola Novara Si gioca il 10/10/2020 Ore 20.00

Vbc E’piu’ Casalmaggiore – Bartoccini Fortinfissi Perugia Si gioca il 10/10/2020 Ore 19.00

Il Bisonte Firenze – Savino Del Bene Scandicci

Bosca S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri Si gioca il 10/10/2020 Ore 20.30

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Imoco Volley Conegliano

Delta Despar Trentino – Zanetti Bergamo

Riposa: Unet E-Work Busto Arsizio


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