I derby sono di Novara e Busto

Nella 5a di ritorno le azzurre espugnano Cuneo e lanciano l'inseguimento a Conegliano. Le farfalle battono in casa Brescia. Vincono anche Monza, ma solo al tie break, su Chieri, e Firenze contro Bergamo
I derby sono di Novara e Busto© Saugella Monza
27 min

ROMA-La 5a di ritorno, che ha visto una partita rinviata e riposare la capolista Imoco Conegliano, ha fatto registrare due vittorie esterne e tre interne. Quattro le partite giocate oggi pomeriggio. L’Igor Gorgonzola Novara resta vicino alla vetta superando nel derby la Bosca San Bernardo Cuneo. Vincono le due lombarde Unet E-Work Busto Arsizio, nell’altro confronto regionale contro la Bana Valsabbina Brescia, e Saugella Monza, che deve lottare cinque set per superare una determinata Reale Mutua Fenera Chieri. Perde invece la Zanetti Bergamo sul campo de Il Bisonte Firenze.

TUTTE LE SFIDE-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA-

Seconda partita del 2021 e seconda vittora consecutiva per la UYBA che alla e-work arena trova altri 3 punti fondamentali per la classifica sconfiggendo per 3-1 la Banca Valsabbina Brescia. Ancora note positive dunque per il team di coach Marco Musso che, fatta eccezione per il passaggio a vuoto del terzo set, ha quasi sempre dominato nel punteggio. Una brillante Poulter ha trovato certezze nelle solite Mingardi (27) e Gray (21), ottimamente coadiuvate da Rossella Olivotto (15 e meritatamente MVP della giornata). Nonostante i tentativi di Brescia (bene Jasper con 19 punti e Nicoletti con 23), le farfalle, grazie ad un gioco ordinato e sorretto da un muro – difesa che continua a crescere, hanno portato a compimento la missione.

Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Mazzola risponde con Bechis – Nicoletti, Hippe – Botezat, Jasper – Cvetnic, Pericati libero.

Il primo set è super equilibrato fino al 10, poi grazie al muro difesa la UYBA avanza concretizzando con Gray e Mingardi il super lavoro in seconda linea (18-11); nel finale (dentro anche Piccinini), la UYBA amministra e chiude con Olivotto 25-18.

A tabellino Mingardi e Gray 6 a testa, Cvetnic 5.

Nel secondo parziale la UYBA conduce sempre nel punteggio e riesce presto a staccare (14-10, 16-12) con un buon rendimento al servizio e a muro. Brescia riesce a recuperare (18-18), ma nel finale sono fondamentali Gray (attacco e muro per il 22-20), il super block e il primo tempo di Olivotto (24-20), mentre a chiudere è Mingardi (25-23).

A tabellino Mingardi 6, Gray 5, Jasper e Nicoletti 6.

Nel terzo set Brescia prova a reagire (2-9, 4-11 bene Hippe e Cvetnic, dentro Piccinini per Gray), poi Mingardi prova a suonare la carica a muro (7-11). Brescia non molla e con Nicoletti e Botezat tiene un buon margine (14-20), le farfalle provano un super recupero (22-23 Mingardi e la rientrata Gray), ma Cvetnic chiude 23-25.

A tabellino Mingardi 6, Gray 4, Nicoletti 8, Jasper 6.

Nel quarto set una scatenata Mingardi rompe l’equilibrio con 4 punti consecutivi (8-5): la UYBA da qui ritrova tutte le sue certezze (17-13 con Gray sugli scudi), ma Brescia non ci sta e con l’ace di Botezat si riporta a -1 (20-19). Nel finale Gray e Mingardi respingono la minaccia (22-19), Olivotto chiude la sua bella prestazione con l’ultimo punto del 25-21

I PROTAGONISTI-

Alessia Gennari (Unet e-Work Busto Arsizio)- « Brescia ha giocato un’ottima partita nonostante si sia presentata ancora con formazione rimaneggiata. Noi non siamo entrate in campo al massimo dell’intensità e su questo dovremo lavorare. Positivo il recupero del terzo set, in cui avevamo iniziato a ritmo basso ma abbiamo poi accelerato molto bene, non riuscendo nell’impresa per un soffio ».

IL TABELLINO-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-1 (25-18 25-23 23-25 25-21)

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 4, Stevanovic 10, Poulter 1, Gray 21, Olivotto 15, Mingardi 27, Leonardi (L), Piccinini 1. Non entrate: Bulovic, Bonelli, Escamilla, Cucco (L), Herrera Blanco. All. Musso.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Jasper 19, Hippe 3, Bechis 3, Cvetnic 16, Botezat 5, Nicoletti 23, Parlangeli (L), Pericati (L), Biganzoli. Non entrate: Berti, Angelina, Bridi, Sala. All. Mazzola.

ARBITRI: Florian, Piubelli.

NOTE – Durata set: 23′, 32′, 29′, 26′; Tot: 110′.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Undicesima vittoria consecutiva (8 in Serie A1 + 3 in Champions League) per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che eguaglia così il “primato” stabilito nella stagione 2016-2017 (all’epoca, però, furono 11 solo in campionato) vincendo 1-3 a Cuneo al termine di un match combattutissimo. Sotto 1-0, le azzurre rimontano e si aggiudicano un set, il terzo, deciso ai vantaggi, prima di dilagare nel quarto. Tra le azzurre, da segnalare la prestazione di Sara Bonifacio: per lei, premiata MVP del match, 16 punti con 5 muri e percentuali eccellenti in attacco, senza errori.

Cuneo va in campo con Bici opposta a Signorile, Zakchaiou e Candi centrali, Ungureanu e Giovannini schiacciatrici e Zannoni libero; Igor con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Chirichella e Bonifacio al centro, Herbots e Bosetti in banda e Sansonna libero.

Cuneo parte bene con due muri consecutivi (2-0) e le biancorosse vanno 5-2 mentre Hancock si affida al primo tempo di Bonifacio (5-3) per rimanere in scia; tocca a Smarzek impattare sul 10-10, l’ace di Hancock vale ol sorpasso ma Cuneo trova il controbreak che da 10-12 vale il 14-12 con Ungureanu a segno. Timeout di Lavarini, Novara fatica a ricucire lo strappo (18-16) ma è Smarzek a impattare due volte di fila sul 21-21 e 22-22. Sul più bello, Herbots si fa murare il potenziale set ball (24-23) e Bici chiude il parziale al primo tentativo utile sul 25-23.

Si riparte testa a testa (4-4) con Hancock (4-5) e Bici (7-6) che duellano e la regista americana che trova il break per le azzurre con l’ace dell’8-11. Zakchaiou e Bici rientrano (11-11), Herbots allunga in diagonale (11-13) e un muro di Chirichella vale il break dopo una grandissima difesa di Hancock (13-16). La centrale azzurra inchioda la fast del 14-18, Bonifacio a muro trova l’allungo decisivo (15-22) e poco dopo è Bosetti a chiudere il set in diagonale, per il 16-25.

Cuneo riparte forte con Bici (5-2, diagonale vincente) e Lavarini ferma subito il gioco, con le azzurre che rientrano 9-8 con il muro di Hancock e l’ingresso di Daalderop in banda. Proprio l’olandese fa 12-12 a muro ma Cuneo trova il break sul servizio di Giovannini (ace, 17-13) che costringe Lavarini al timeout. Hancock suona la riscossa (18-16), Pistola ferma il gioco ma non la rimonta azzurra con Bosetti che prima impatta a muro (20-20) e poi sorpassa chiudendo in diagonale uno scambio infinito (20-21). Le azzurre tengono l’inerzia favorevole fino al 23-24 (diagonale di Herbots), Ungureanu annulla il set ball e sorpassa (25-24), le risponde Chirichella (25-26) a muro ma un’infrazione di Bosetti vale il nuovo set ball per Cuneo sul 27-26. Torna avanti Novara (27-28) e dopo il primo tempo di Zakchaiou (28-28) arriva una gran diagonale di Smarzek cui segue il fallo di Cuneo, per il 28-30.

Si riparte da Bonifacio (0-1, primo tempo), mentre Cuneo perde Ungureanu e Novara alza il ritmo portandosi rapidamente 1-5 con Herbots e poi 2-9, ancora con la belga a segno in attacco. Candi ci prova a muro (5-9), due ace di Smarzek valgono il 6-13 e poco dopo un muro di Bonifacio e una diagonale di Bosetti “doppiano” le cuneesi sul 9-18. E’ l’allungo decisivo per Novara, che con tre punti in fila di Bonifacio fa 10-22 e poi ancora con la centrale conquista il match ball sul 14-24. C’è tempo anche per l’esordio assoluto in serie A1 di Sara Tajè (14-24) prima che Herbots in parallela chiuda 14-25 e regali i tre punti alle azzurre.

I PROTAGONISTI-

Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara)- « Era molto importante fare punti, questa partita è stata tosta come ci aspettavamo perché Cuneo difende molto e questo tipo di situazione ogni tanto ci porta a perdere la pazienza e a sbagliare. E’ stato importante mantenere proprio la lucidità nei momenti cruciali. Dobbiamo cercare di avere un approccio un po’ più aggressivo, per imporci da subito senza subire quello che può essere il ritmo dell’avversario ».

Noemi Signorile (Bosca San Bernardo Cuneo)- «Novara è uno squadrone e ne eravamo consapevoli. Abbiamo lottato e siamo sempre stati lì per due set e mezzo; c’è rammarico per il terzo set, in cui ci è mancato qualcosa per chiudere il set ai vantaggi. Ci auguriamo che l’infortunio di Ungureanu non sia nulla di grave, perché in questo momento la coperta è corta. Inutile dire che senza i vari intoppi che abbiamo dovuto affrontare fino a questo momento riusciremmo a esprimere un gioco sicuramente migliore, ma dobbiamo essere soddisfatte di come abbiamo affrontato tutto quello che ci è successo».

IL TABELLINO-

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-23 16-25 28-30 14-25)

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Giovannini 6, Candi 13, Signorile 1, Ungureanu 12, Zakchaiou 13, Bici 17, Zannoni (L), Stijepic 2, Turco, Fava, Gay. Non entrate: Battistino. All. Pistola.

 IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 12, Hancock 8, Bosetti 14, Bonifacio 16, Smarzek 19, Herbots 16, Sansonna (L), Daalderop 3, Populini, Taje’, Zanette. Non entrate: Washington, Napodano (L), Battistoni. All. Lavarini.

ARBITRI: Zanussi, Bassan.

NOTE – Durata set: 26′, 23′, 36′, 23′; Tot: 108′.

SAUGELLA MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI-

Ottavo successo di fila, settimo casalingo della stagione, per la Saugella Monza di Marco Gaspari. Heyrman e compagne mantengono l’imbattibilità casalinga stagionale imponendosi 3-2 sulla Reale Mutua Fenera Chieri al termine di una sfida infinita, durata oltre due ore di gioco, valida per la quinta giornata di ritorno della Serie A1 femminile 2020-2021. Le monzesi partono bene, sprintando nelle prime battute del primo set, ma devono fare i conti con una Chieri molto generosa in difesa e chirurgica nel contrattacco. Sono le fiammate mancine di Perinelli e le bordate di Grobelna, infatti, a portare avanti nel conteggio dei set le ospiti. Monza però tira fuori artigli e qualità, affidandosi alle intelligenti giocate di Begic e le fiammate di Orthmann per aggiudicarsi il quarto gioco e reagire con carattere nel tie-break, frazione molto equilibrata ma alla fine risolta dalle padrone di casa con cuore e grinta. Per la Saugella ora c’è poco tempo per recuperare: mercoledì infatti all’Arena di Monza arriverà Cuneo per il recupero della seconda giornata di ritorno.

Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Danesi ed Heyrman al centro, Orthmann e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Chieri risponde con Bosio in diagonale con Grobelna, Zambelli e Mazzaro centrali, Villani e Perinelli in banda, De Bortoli libero. Subito break Saugella Monza, complici due sbavature ospiti (2-0), brava ad incrementare il vantaggio con Meijners e Heyrman 6-2 Bregoli chiama time-out. Villani spezza il filotto lombardo (6-3), ma sempre Monza avanti con Orro e Meijners, 8-4. Perinelli mura Danesi, ma Grobelna invade dopo la pipe vincente di Orthmann e la diagonale vincente di Van Hecke, 11-6 Saugella. La Reale Mutua Fenera reagisce con Bosio (11-8), ma sono ancora due sbavature delle piemontesi a regalare il più cinque alle monzesi (13-8) e Bregoli ferma il gioco. Danesi mura Villani dopo il primo tempo vincente di Mazzaro, poi due lampi di Van Hecke intervallati da un errore al servizio spingono comunque la Saugella sul 17-12. Grobelna a bersaglio, errore monzese ed è time-out Gaspari sul 17-14 per le sue. Van Hecke traina la Saugella, Grobelna la Reale Mutua Fenera, 21-16 per le padrone di casa. le chieresi reagiscono arrivando fino al meno due, 22-20 e Gaspari a chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco Begic, entrata per Orthmann, schiaccia in campo, 23-21, ma Grobelna e Villani (ace) riportano in parità il parziale, 23-23. Equilibrio fino al 24-24, poi muro di Heyrman su Grobelna ed errore di Perinelli a valere il gioco Saugella Monza, 26-24.

Nel secondo set torna in campo Orthmann per Begic tra le fila di Monza, Chieri invece conferma il suo sestetto. Punto a punto iniziale (4-4), con Orthmann a schiacciare per Monza e Perinelli per Chieri. Giocata di Heyrman, errore di Perinelli, ace di Orthmann e più tre Saugella, 7-4, con Bregoli che chiama la pausa. Alla ripresa del gioco le padrone di casa faticano a trovare continuità in attacco, Gaspari cambia Orro con Carraro ma arriva il muro di Grobelna su Meijners a costringere lo stesso tecnico di casa a chiamare a raccolta le sue. Punto a punto fino al 10-10, poi un errore a testa di Van Hecke e Danesi a regalare il break a Chieri, 13-10 e Gaspari chiama ancora time-out. Continua la serie positiva di Bosio in battuta (ace) grazie all’attacco vincente di Villani, 15-10. Orthmann interrompe il filotto piemontese (15-11), poi però arriva l’invasione di Carraro che lascia il posto ad Orro. Errore di Van Hecke ma preziosismo di Orthmann (18-13), poi muro di Danesi su Villani e meno quattro Monza, 19-15. Fraanti, entrata per Perinelli, schiaccia forte, ma Orthmann tiene in corsa con due attacchi vincenti la Saugella, 20-17 e Bregoli ferma il gioco. Si torna in campo: mani e fuori di Van Hecke, assolo di Begic e meno uno Monza, 20-19, con un ottimo turno in battuta Orro. Chieri torna forte con Grobelna e Villani (23-20), Orthmann e Van Hecke tengono vive le monzesi, 24-22, ma il mani e fuori di Perinelli vale il 25-22 Chieri.

Nel terzo set Le stesse dodici di inizio gara in campo. Set che si apre con Chieri avanti 4-2 grazie al muro di Mazzaro su Orthmann e quello di Grobelna su Begic, 5-2. Heyrman risponde a Mazzaro (6-3 Chieri), ma ancora un muro chierese a costringere Gaspari al time-out sull’8-4 per le ospiti. Mani fuori di Perinelli e muro di Zambelli su Van Hecke, 10-5 per le ospiti, e Gaspari che cambia Van Hecke con Obossa. Proprio Obossa, insieme ad Orthmann, scuotono la Saugella, 11-8, ma ancora Chieri a segno con Zambelli, 13-8 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Sul turno in battuta di Bosio la Reale Mutua Fenera costruisce un vantaggio importante (anche un ace per la regista), 16-9. Orthmann e Obossa (ace) e Begic tengono in corsa Monza, 16-12, e Bregoli chiama time-out. Orro  risponde a Mazzaro, Squarcini piazza l’ace ed è meno tre Monza, 18-15. Perinelli va a segno e poi mura Obossa, spingendo le sue sul 21-15. Errore dai nove metri di Fraanti dopo la giocata di Perinelli (23-18 per Chieri), ma l’errore di Negretti in battuta regala gioco alle piemontesi, 25-19.

Nel quarto parziale Gaspari conferma Obossa per Van Hecke, Bregoli schiera le stesse sei. Proprio Obossa firma il break Monza, incrementato poi da Danesi due ace, 5-1 ed è time-out Chieri. Villani a portare le chieresi a meno uno, 5-4, ma Orthmann a spingere Monza sul 7-4. Orro mura Perinelli dopo il primo tempo di Danesi, 9-5, ma Grobelna martella bene, 11-8 Monza. Gaspari ferma il gioco sul 12-10 per le sue, poi ace di Orthmann dopo la fiammata di Obossa e 14-10 Saugella Monza. Mazzaro risponde a Begic, Orthmann è una sicurezza in attacco e la Saugella scappa 17-12. Dentro Carraro-Van Hecke per Orro-Obossa: Grobelna non sbaglia, Heyrman spara a rete il primo tempo e Chieri si avvicina nuovamente, 18-15. Ancora Grobelna e Villani (muro su Van Hecke) a trascinare le ospiti, 19-17 e Gaspari chiama time-out. Due bombe di Begic a scuotere Monza, 21-18, e Bregoli chiama la pausa. Errore di Villani, brava a rifarsi prontamente, poi però primo tempo di Danesi, 23-19 Saugella. Begic regala il set alle sue, 25-21.

Nel tie break Obossa torna in campo per Van Hecke, Bregoli sceglie le solite sei. Grande equilibrio nella fase iniziale con qualche errore da entambe le parti (3-3), poi break Chieri, 5-3. Orthmann e Begic firmano la parità Saugella, 5-5, e si viaggia punto a punto fino al 7-7, momento in cui la battuta out di Orthmann permette a Chieri di essere avanti al cambio di campo. Errore di Monza e punto di Grobelna a costringere Gaspari al time-out sul 10-8 per le piemontesi. Muro di Mazzaro su Orthmann, lampo di Begic e dentro la diagonale Carraro-Van Hecke per Monza. Ancora Begic per il meno uno Monza, 11-10 e Bregoli chiama la pausa. Si riprende a giocare: Mazzaro mura Begic, ma il primo tempo di Heyrman e l’errore di Perinelli regalano la parità alla Saugella, 12-12. Punto a punto fino al 13-13, poi Van Hecke e Orthmann regalano set, 15-13 e gara 3-2 alla Saugella Monza.

I PROTAGONISTI-

Edina Begic (Saugella Monza) -« Stasera non è stata facile, lo sapevamo, ma siamo state bravissime a non mollare mai. Nel secondo set ci è mancata un pò di cattiveria nei momenti chiave, loro ne hanno approfittato e si sono rimesse in partita. Non è stata la nostra miglior prestazione al servizio e in attacco, complice anche una loro prova molto attenta in questi ultimi due fondamentali, ma alla fine siamo riuscite a portare a casa due punti importantissimi e l’ottava vittoria di fila. Ora testa alle prossime sfide ».

IL TABELLINO-

SAUGELLA MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-2 (26-24 22-25 19-25 25-21 15-13)

SAUGELLA MONZA: Meijners 2, Danesi 9, Van Hecke 12, Orthmann 24, Heyrman 11, Orro 6, Parrocchiale (L), Begic 14, Obossa 6, Squarcini 1, Carraro, Negretti. All. Gaspari.

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Perinelli 14, Zambelli 7, Bosio 3, Villani 21, Mazzaro 9, Grobelna 23, De Bortoli (L), Frantti 1, Laak, Alhassan, Mayer, Meijers. Non entrate: Fini, Gibertini (L). All. Bregoli.

ARBITRI: Lot, Sobrero.

NOTE – Durata set: 30′, 29′, 25′, 27′, 19′; Tot: 130′.

IL BISONTE FIRENZE – ZANETTI BERGAMO-

Il Bisonte Firenze torna alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive, e lo fa nell’occasione più importante, contro una diretta concorrente per le posizioni di media classifica: i tre punti servivano come il pane, anche per tenere lontana la Zanetti Bergamo, e sono arrivate al termine di una partita quasi perfetta, con un solo piccolo momento di sbandamento che è costato il terzo set. Ma d’altronde in campo c’è anche l’avversario, e le ragazze di Turino hanno dato del filo da torcere alle bisontine, protagoniste comunque di un’ottima prova di squadra: Cambi ha messo in doppia cifra tutte e cinque le attaccanti, con la solita monumentale Nwakalor (26 punti col 45% in attacco e 5 muri) ben coadiuvata da Guerra, al rientro dopo il problema fisico che l’aveva tenuta out a Conegliano e nominata MVP del match (12 punti e 2 ace), ma anche da Van Gestel (10 punti col 59% di efficienza in ricezione) e dalle due centrali (10 punti a testa, con Alberti al 61% in attacco e Kone al 64%), senza dimenticare il solito preziosissimo apporto in seconda linea di Venturi e Panetoni.

Marco Mencarelli deve fare a meno di Beliën e parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) al centro e Venturi libero, mentre Turino è privo di Luketi? e risponde con Valentin in palleggio, Lanier opposto, Loda e Enright schiacciatrici laterali, Moretto e Mio Bertolo al centro e Fersino libero.

Ottimo l’inizio de Il Bisonte con il turno in servizio di Guerra (3-0), poi Cambi comincia a servire con continuità le centrali e Alberti e Kone la premiano con il 9-5: Bergamo prova a rientrare con la varietà di colpi della ex Enright (12-10 e poi 13-12), Guerra con attacco e muro ricrea il + 3 (15-12), ma ancora Enright (otto punti nel set) e Mio Bertolo pareggiano i conti (15-15) e Mencarelli chiama time out. Al rientro Firenze riparte con Guerra e Nwakalor (19-16), Turino allora ferma il gioco ma poi il muro di Van Gestel e l’ace di Guerra lo costringono a spendere subito il secondo time out (21-16): la Zanetti ci prova con Lanier (21-18), ma le bisontine poi sono abili a tenere il cambio palla, e al terzo set point chiudono con la pipe di Nwakalor (25-22).

Il primo break del secondo set è firmato da una super Anastasia Guerra (6-4), poi Bergamo rientra subito con Mio Bertolo, ma sul nuovo allungo di Nwakalor e di Kone (10-7), Turino utilizza il suo primo time out, inserendo Marcon e Prandi per Loda e Valentin: Il Bisonte non si ferma trascinato da Nwakalor e da una Kone infallibile sulle palle vaganti sotto rete (14-8), Turino chiama ancora tempo e mette anche Johnson per Lanier, ma sul campo delle bisontine non cade più un pallone (20-9) e alla fine è un errore di attacco di Johnson a certificare il 25-14, con Hashimoto e Enweonwu che giocano gli ultimi punti del set al posto di Nwakalor e Cambi.

Anche nel terzo set Firenze impone subito il suo ritmo (3-0), poi Lanier suona la carica per la Zanetti (5-5), e un errore in attacco di Guerra vale il primo vantaggio del match (7-8), con Enright che poi trova l’attacco del + 2 (8-10): per la prima volta le ospiti riescono a tenere il cambio palla con continuità (13-15), poi Il Bisonte trova aiuto dal muro difesa e impatta (15-15), tenendo anch’esso duro sul cambio palla (19-19). La squadra di Mencarelli torna avanti con l’attacco out di Lanier (20-19), poi è l’errore di Loda a favorire il + 2 (22-20), con coach Turino che deve fermare il gioco: Nwakalor conferma il gap con la pipe (23-21), Turino spende il secondo time out e Mencarelli mette in battuta Hashimoto per Alberti, ma Lanier trasforma dopo due grandi difese delle compagne e poi Loda impatta (23-23), tanto che stavolta è Mencarelli a dover parlarci su. Al rientro Loda mura Nwakalor e Mencarelli usa subito il suo secondo time out: Guerra annulla il set point (24-24), Loda ne procura un altro (24-25) e qui è l’errore di Nwakalor a riaprire la partita (24-26).

Sull’inerzia di fine parziale, anche all’inizio del quarto Bergamo mette in seria difficoltà le bisontine, alzando il livello sia in difesa che a muro, tanto che su quello del 6-9 Mencarelli è costretto a chiamare time out: adesso anche Firenze entra in battaglia, costringendo le avversarie a qualche errore e tornando sul 10-10, poi Nwakalor ritrova continuità in attacco e il muro di Cambi vale il 13-11 e il time out Turino. Bergamo non molla (13-13), le bisontine rispondono con un bel break (16-13), poi è l’ace di Guerra, confermato dal videocheck, a creare un rassicurante 19-15: nonostante l’orgoglio bergamasco, Nwakalor mette giù il 22-17 che costringe Turino al secondo time out, poi è ancora lei a firmare da altezze siderali il 23-17, e alla fine è la fast di Alberti a regalare il definitivo 25-17.

I PROTAGONISTI-

Marco Mencarelli (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Avevo fatto un discorso ben preciso alle ragazze, che ultimamente andavano in ansia dopo aver perso il primo set: questa è una mentalità che con la pallavolo si sposa molto male, e oggi lo hanno capito. Quando si gioca per vincere la partita, se il risultato viene più o meno tondo è una cosa su cui ragionare a posteriori: contavano i tre punti e sono arrivati. Era importante vincere perchè con questa iniziano una serie di gare che sono più alla nostra portata, e anche per onorare quello che di buono abbiamo fatto fino a oggi. Sprazzi di ottimo gioco se ne sono visti così come si erano visti in parte anche nelle ultime partite: sono situazioni che viviamo più in allenamento che in partita, dove risultano ancora ballerine, ma se riusciamo a prendere ritmo di gioco, le andremo a sistemare ».

Giulia Mio Bertolo (Zanetti Bergamo)- « Abbiamo provato a dare qualcosa in più dopo che nel primo set non siamo partite bene. Abbiamo sbagliato tanto, poi abbiamo ingranato e infatti nel terzo, facendo meno errori, le abbiamo messe in difficoltà, ma nel  quarto non ci siamo confermate. Al centro siamo andate bene e speravamo di portare a casa dei punti, ma non ci siamo riuscite ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – ZANETTI BERGAMO 3-1 (25-22 25-14 24-26 25-17)

IL BISONTE FIRENZE: Guerra 12, Kone 10, Nwakalor 26, Van Gestel 10, Alberti 10, Cambi 1, Venturi (L), Hashimoto, Panetoni (L), Enweonwu. Non entrate: Lapini, Acciarri, Lazic. All. Mencarelli.

ZANETTI BERGAMO: Mio Bertolo 12, Valentin, Loda 14, Moretto 8, Lanier 15, Enright 15, Fersino (L), Marcon, Prandi, Faucette Johnson. Non entrate: Dumancic, Faraone. All. Turino.

ARBITRI: Vagni, Marotta.

NOTE – Durata set: 24′, 23′, 28′, 25′; Tot: 100′.

I RISULTATI-

Unet E-Work Busto Arsizio-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-18, 25-23, 23-25, 25-21)

Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 28-30, 14-25)

Vbc E’piu’ Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (18-25, 25-17, 22-25, 21-25) Giocata ieri

Saugella Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-2 (26-24, 22-25, 19-25, 25-21, 15-13)

Il Bisonte Firenze-Zanetti Bergamo 3-1 (25-22, 25-14, 24-26, 25-17)

Bartoccini Fortinfissi Perugia-Delta Despar Trentino 0-0 Rinviata

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 48; Igor Gorgonzola Novara 43; Saugella Monza 30; Savino Del Bene Scandicci 27; Reale Mutua Fenera Chieri 23; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Il Bisonte Firenze 17; Unet E-Work Busto Arsizio 16; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 11; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9.

IL PROSSIMO TURNO- 17/01/2021 Ore 17.00-

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Igor Gorgonzola Novara Si gioca il 16/01/2021 Ore 18.00

Reale Mutua Fenera Chieri – Vbc E’piu’ Casalmaggiore

Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze

Zanetti Bergamo – Bosca S.Bernardo Cuneo Si gioca il 16/01/2021 Ore 18.00

Imoco Volley Conegliano – Bartoccini Fortinfissi Perugia

Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio

 


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