Colpi esterni per Roma e Trento

Nelle partite del pomeriggio della 1a giornata le giallorosse espugnano Cuneo, le ragazze di Bertini vincono a Bergamo. Successi anche per Chieri su Perugia, Novara su Firenze e Casalmaggiore su Scandicci
Colpi esterni per Roma e Trento
31 min

ROMA- La prima giornata di campionato si concluderà alle 20.30 con la sfida fra Imoco Conegliano e Megabox Vallefoglia. Dopo l’anticipo di ieri che ha visto il successo dell’ Unet E-Work Busto Arsizio contro la Vero Volley Monza, oggi pomeriggio sono andate in scena cinque partite che hanno fatto capire che sarà una stagione intensa capace di regalare sorprese. Esordio vincente della Reale Mutua Fenera Chieri che si impone 3-1 sulla Bartoccini Fortinfissi Perugia. Parte alla grande l’Acqua&Sapone Roma. La neo promossa formazione giallorossa espugna il campo della Bosca S.Bernardo Cuneo. Non tradisce le attese l’Igor Gorgonzola Novara che in tre set regola Il Bisonte Firenze. Esordio vincente anche per la Trasporti Pesanti Casalmaggiore che approfitta delle assenze della Savino Del Bene Firenze, che nel corso del match ha perso anche Malinov. Successo esterno anche per la Delta Despar Trentino sul campo della Volley Bergamo 1991.

  TUTTE LE SFIDE-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA-

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conquista i primi 3 punti della nuova stagione superando 3-1 la Bartoccini Fortinfissi Perugia, trovando le energie fisiche e mentali per raddrizzare una partita che sull’11-17 del quarto set sembrava ormai indirizzata al tie-break.
Bregoli schiera il sestetto base delle ultime amichevoli, con Frantti opposto a Bosio, Mazzaro e Weitzel al centro, Cazaute e Villani in banda, De Bortoli libero. Un importante aiuto arriva a gara in corso da Alhassan, al rientro in campo dopo un leggereo affaticamento muscolare accusato nel precampionato. Perugia da parte sua deve rinunciare in partenza a Guerra, Cristofani punta così sulla diagonale Bongaerts-Diouf, sulle centrali Bauer e Melandri, sulle bande Melli e Havelkova, e sul libero Sirressi.
Il primo set, quello giocato complessivamente meglio da Chieri, termina 25-15. I successivi tre registrano tutti un inizio un po’ contratto delle biancoblù che riescono comunque a rimettersi in gara. Il secondo set sfugge 22-25 per qualche errore nel momento decisivo, mentre il terzo e il quarto vengono vinti 25-19 e 25-22.
Miglior realizzatrice dell’incontro con 24 punti è Cazaute, premiata anche Mvp e autrice di un gran debutto nel campionato italiano. In evidenza nel tabellino anche Frantti con 20 punti. Fra le umbre la top scorer è Melli con 15 punti.

Primo set – Melli con un mani out mette a terra il primo pallone della stagione. Sul 3-3 Frantti, Cazaute e ancora Frantti firmano il primo break dell’incontro a favore di Chieri. Le padrone di casa proseguono con un ritmo molto regolare, e con un eccellente lavoro nel muro-difesa concedono poco a Perugia che resta sempre un passo indietro. Il distacco si fa più consistente nelle fasi centrali: 12-8, 14-9 (Cazaute), 16-10 (Frantti). Cristofani tenta invano il cambio di diagonale inserendo Guiducci e Diop per mezza rotazione. Sul 20-14 c’è l’affondo decisivo di Chieri a 24-14, quindi il muro di Weitzel su Havelkova fa scendere i titoli di coda sul 25-15.

Secondo set – Perugia riparte molto bene su servizio di Havelkova (0-3). Villani firma il primo punto di Chieri (1-3), e ancora il 5-6 in rimonta da 3-6. Cristofani inserisce al centro Nwakalor. Sul 6-8 il punteggio gira decisamente a favore delle ospiti: 6-9, 7-11, 10-16. Intanto Alhassan dà il cambio Mazzaro. Villani scuote le biancoblù propiziando il recupero a 15-16. La parità arriva a 17 con Cazaute. Diop e Diouf riportano avanti le umbre a 18-20, risponde Alhassan e con una successiva invasione è di nuovo parità a 20. Il set si decide quando sul 21-22 Diouf mura Villani. Sul 22-24 il tapin di Nwakalor su ricezione lunga chiude la frazione 22-25.

Terzo set – Bregoli conferma Alhassan nel sestetto iniziale. Come già nel secondo set parte molto meglio Perugia, ma sul 3-6 Chieri ricuce, pareggia a 7 con un muro di Alhassan e passa per la prima volta in vantaggio sul 9-8 con Frantti. I successivi punti di Alhassan e Cazaute spingono Cristofani a fermare il gioco sull’11-8. Nelle fasi centrali l’inerzia resta appannaggio di Chieri che allunga a 16-10 (Weitzel) e da lì in avanti mantiene un cospicuo margine. Sul 24-17 Bauer annulla due palle set. Weitzel concretizza la terza con il muro del 25-19.

Quarto set – Dopo un altro inizio contratto Chieri si sblocca quando sul 4-8 il videocheck ravvisa un tocco a muro su attacco di Frantti (5-8). Le biancoblù tornano a contatto e sfiorano la parità, fallita per un’invasione sul 10-11. Trascinata da Melli, Perugia strappa a 11-17. Mazzaro entra per Weitzel, quindi Frantti interrompe il filotto ospite. La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova ordine e ritmo, e con Cazaute sugli scudi passa avanti 19-18. Sul 19-19 Alhassan e Cazaute firmano il doppio vantaggio a 21-19. Nel finale Chieri non si fa più avvicinare. Sul 24-21 Diouf annulla il primo match point, nello scambio successivo Villani da posto 4 chiude i conti 25-22.

I PROTAGONISTI-

Giulio Cesare Bregoli (Allenatore Reale Mutua Chieri)- «C’è da fare i complimenti alle ragazze che hanno giocato una partita molto umile. Dobbiamo fare attenzione a certi black-out che abbiamo visto stasera come nel precampionato. Dobbiamo lavorare e migliorare, ma la squadra ha fatto vedere che c’è».

Luca Cristofani (Allenatore Bartoccini Perugia)- «Come tutte le partite di debutto, è stata molto tesa all’inizio. Abbiamo sempre fatto fatica a trovare il ritmo e sciocglierci un po’. Siamo stati anche un po’ sfortunati perché oltre alla mancanza di Guerra nel momento più importante si è fatta male Diop, non avevamo risorse per fare qualcosa di più in attacco. Loro sono stati bravi a prenderci le nostre prime uscite e ci siamo trovati limitati nelle possibilità di fare punto. Per essere la prima è stata una buona gara. Dobbiamo ovviamente partire da questo per fare qualcosa in più».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 3-1 (25-15 22-25 25-19 25-22)

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 1, Frantti 20, Villani 14, Weitzel 9, Bosio 3, Cazaute 24, De Bortoli (L), Alhassan 10, Armini, Piovesan. Non entrate: Karaoglu, Grobelna, Guarena (L), Bonelli. All. Bregoli.

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 10, Melandri 6, Diouf 13, Melli 15, Bauer 6, Bongaerts 1, Sirressi (L), Diop 5, Nwakalor 3, Guiducci, Rumori. Non entrate: Scarabottini, Provaroni, Guerra (L). All. Cristofani.

ARBITRI: Bassan, Prati.

NOTE – Spettatori: 526, Durata set: 23′, 29′, 25′, 31′; Tot: 108′.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB-

Nella gara di apertura della stagione 2021/22, l’Acqua & Sapone Roma Volley Club esordisce con una fantastica vittoria ai danni di Cuneo che non riesce a contenere la coriacea formazione capitolina.Roma mette a referto una prestazione da manuale in tutti i fondamentali (0-3 20-25; 21-25; 24-26). La centrale ceca Trnkova’ è MVP del match con 11 punti messi a referto.
Le padrone di casa con Degradi e Kutznetova hanno solo a tratti messo sotto pressione le Wolves, non riuscendo mai ad essere determinanti nei momenti decisivi.  Dal canto loro, le giallorosse hanno messo nero su bianco tutte le indicazioni raccolte nella fase precampionato con un perfetto approccio agonistico. 
La strada è ancora lunga, tuttavia, il bottino pieno conquistato da Stigrot e compagne dimostra che Roma potrebbe essere a tutti gli effetti una rivelazione del campionato, misurandosi anche con avversarie esperte e di livello. 
Per la squadra guidata da Stefano Saja ora, dopo il giorno di riposo, ci sará il ritorno in palestra per preparare il primo, storico, match fra le mura di casa del Palazzo dello Sport di Roma in programma domenica prossima contro la campionessa Imoco Conegliano di Daniele Santarelli. 
La cronaca.Pistola sceglie Signorile e per la diagonale principale Gicquel, in banda Degradi e Jasper, Squarcini e Stufi i centri, il libero è Spirito. Risponde Saja schierando Bugg e Klimets, le schiacciatrici Stigrot e Pamio, al centro Cecconello e Trnkova’ e libero Venturi.

1° SET La prima frazione si apre da una parte con un ace della francese Gicquel e dall’altra con la fulminea risposta dell’opposta Klimets, che dopo un’azione al cardiopalma trova la diagonale vincente (1-1). Procedono di pari passo le due formazioni con Klimets e Degradi spesso protagoniste da sopra la rete (6-6). Roma difende tutto, rimanendo appaiata sul tabellone alle piemontesi. La regista Bugg trova nei centrali Cecconello e Trnkova’ le soluzioni per portarsi avanti +1 (11-12). Jasper va a segno in pipe e allunga fino a quando Pamio risponde col mancino potente e riporta l’equilibrio (14-14). Le Wolves tengono testa a Cuneo e, complice qualche imprecisione delle padrone di casa, si portano a +2 (15-17) costringendo coach Pistola a chiamare il primo time-out. Entra Rebora e segna l’ace del +3 (16-19). Cuneo mette a segno un ottimo break con il pallonetto di Degradi (18-19), ma la goniometrica parallela di Stigrot riporta la contesa sui toni giallorossi. Roma continua a giocare di intelligenza e corre a tutta velocità (20-23). Il muro di Cecconello porta il primo set point alle sue (20-24), Gicquel sbaglia e Roma si prende il primo set (20-25).

2° SET Nuovo set, stessi interpreti di prima. L’equilibrio è ancora protagonista in campo: la difesa di Venturi e la sbracciata di Stigrot guadagnano lunghezze importanti (3-6), costringendo coach Pistola all’inserimento di Kutznetova che, dopo il time-out piemontese, coadiuvata dalla centrale Squarcini, riporta la parità (8-8) e poi il vantaggio (11-10). La contesa va al centro con Trnkova’ e Stufi che, a turno, tirano giù bordate fino al 13-13. L’Acqua & Sapone non molla un colpo e con un’ottima correlazione muro-difesa riconquista il vantaggio (15-16). Il time-out di Saja non sembra bastare ed è ancora con la russa che Cuneo riparte con l’ottima fase break (19-17, ma Roma rimane sempre lì a braccetto, mettendo in scena un’ottima prova di resistenza, fisica e mentale (20-20). Entra Papa e con una difesa magistrale permette a Cecconello in fast di andare a strappare il +1 (20-21). Cuneo inciampa e Roma non si fa sfuggire l’occasione per premere il pedale dell’acceleratore e agguantare anche il secondo set sul 21-25 messo a referto, ancora una volta, dal braccio potente di Rebora al servizio.

3° SET Sotto 2-0, Cuneo entra in campo con la stessa formazione del set precedente per giocarsi il tutto per tutto. Roma non fa da meno e avvia la frazione con un muro perentorio di Klimets (0-1). Spirito cerca di tenere in vita ogni pallone le passi sotto mano, ma non basta a Cuneo per uscire dalla situazione di difficoltà. La capitana Stigrot esegue un pallonetto che lascia di stucco la formazione piemontese (2-3). Difesa, ricostruzione e attacco: Roma esegue alla perfezione ogni fondamentale e si porta sul +4 (2-6). Un muro della coppia Signorile-Squarcini riavvicina Cuneo, senza però riuscire nel sorpasso. La difesa in tuffo della capitana giallorossa e il mancino di Klimets sbarrano la strada alle padrone di casa (5-9). Torna Papa dai nove metri: Degradi e Giovannini guidano la controffensiva, che si concretizza col muro di Zanette sul 13-13. Cuneo continua fallosa e al centro della rete il muro di Cecconello firma il 14-16, mettendo coach Pistola nella forzata condizione di richiamare le sue. Al rientro in campo, Cuneo si avvicina fino a riagganciare le avversarie sul 17-17. La scelta di Saja ricade ancora una volta su Rebora: ancora un ace per la centrale romana che carica le sue (17-19). Stufi dice la sua in fast e si riduce la distanza (18-19). Fino a quando Trnkova ne fa tre di fila e porta le sue al vantaggio di +3 (20-23). L’ingresso di Arciprete rinforza la seconda linea giallorossa, ma le piemontesi cercano di allungare la contesa (22-23). Saja chiama il time-out con Degradi che, però, guadagna la palla e, in rimonta, non lascia scappare le capitoline (24-24). Il primo set point è però di Roma (24-25) con Pamio da fondo campo: Cuneo non concretizza e la palla, tornata nel campo romano, viene messa a terra con potenza da Stigrot (24-26) che consegna così a Roma tre punti preziosissimi per iniziare questo storico ed emozionante viaggio nella massima serie.

I PROTAGONISTI-

Noemi Signorile (Bosca S.Bernardo Cuneo)-  « Speravamo in un esordio decisamente diverso. Roma ha giocato molto bene, ma noi le abbiamo dato una grossa mano. Siamo partite contratte, c’era un po’ di tensione in campo. Abbiamo fatto troppi errori e permesso che Roma prendesse fiducia. È stato molto emozionante ritrovare i tifosi, anche se avremmo voluto regalare loro uno spettacolo migliore. Siamo solo all’inizio: ci rimboccheremo le maniche e dimostreremo che non siamo queste ».

Veronika Trnkovà- (Acqua & Sapone Roma Volley Club)-« Questa vittoria è davvero importante. Abbiamo dimostrato in primis a noi stesse di poter vincere contro avversarie davvero forti e alle altre squadre di non poterci sottovalutare. Penso che questa vittoria ci abbia aiutato molto con la nostra autostima. Martedì ricominceremo a lavorare in palestra per la gara di domenica prossima contro Conegliano. Sì, certo, sappiamo che giocheremo contro una squadra fantastica, ma vorremo comunque dimostrare ai nostri fan che non ci arrenderemo. I miracoli possono accadere ».

IL TABELLINO-

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 0-3 (20-25 21-25 24-26)

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Gicquel 3, Jasper 5, Stufi 4, Signorile 1, Degradi 3, Squarcini 11, Spirito (L), Kuznetsova 5, Giovannini 3, Zanette 3, Caruso 1. Non entrate: Montabone, Agrifoglio, Gay (L). All. Pistola.

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Pamio 2, Cecconello 6, Klimets 12, Stigrot 9, Trnkova 13, Bugg 2, Venturi (L), Rebora 3, Arciprete, Papa. Non entrate: Avenia, Decortes, Bucci (L). All. Saja.

ARBITRI: Venturi, Pristera’. NOTE –

Spettatori: 700, Durata set: 25′, 28′, 28′; Tot: 81′.

IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE-

Inizia al meglio l’avventura in serie A1 della Igor Volley di Stefano Lavarini, vittoriosa in tre set contro Firenze. Tra le azzurre, importante l’apporto offensivo dell’opposto turco Karakurt (premiata con merito MVP del match) e subito protagonista anche il neo libero Fersino (90% di positività in ricezione e una serie di recuperi difensivi decisivi).

Igor in campo con Hancock in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Washington al centro, Daalderop e Bosetti in banda e Fersino libero; Firenze con Nwakalor opposta a Cambi, Belien e Graziani centrali, Van Gestel e Sorokaite schiacciatrici e Panetoni libero.

Chirichella firma il primo allungo (3-1), Washington a muro fa 7-3 ma Firenze reagisce e rientra 7-6 “stoppando” Daalderop, che poco dopo firma però il nuovo scatto azzurro, sul 14-10. E’ sempre l’olandese a trovare il massimo vantaggio (18-11), mentre Fersino si esalta in difesa e Firenze cambia la diagonale principale. Qualche errore azzurro e Belien che alza la voce a muro riaprono tutto (21-20), Hancock “sblocca” le sue con un attacco di seconda (22-20) e Daalderop a muro conquista il set ball: chiude Karakurt con una gran diagonale, sul 25-22.

Firenze riparte con Sylves in sestetto e dopo il prmo spunto azzurro (7-5, fast di Washington) sono le toscane a invertire il trend, sorpassando con Van Gestel (8-9) e allungando con l’errore in attacco di Washington prima (8-11) e l’ace di Sorokaite poi (15-18). Karakurt alza il ritmo di Novara e sfrutta due gran difese con il maniout del 17-18, Daalderop pareggia a rete (18-18) e Washington trova due volte il sorpasso, mettendo a terra la palla del 19-18 e poi quella del 21-20. Bosetti è impeccabile (22-21, poi 23-22), Karakurt “stoppa” Sorokaite (24-22) e Hancock trova l’ace del 25-22 che vale il 2-0.

Sulle ali dell’entusiasmo e sfruttando la vena in battuta di Karakurt (ace, 7-3) Novara prova a fare subito il vuoto, Nwakalor a muro accorcia (7-5) ma Hancock firma il nuovo break azzurro (11-7). Firenze si affida a Sylves (fast, 13-10) e Nwakalor (13-11), Knollema trova il pareggio a quota 14 ma un ace di Washington e un attacco a segno di Chirichella rilanciano le azzurre sul 19-16. Novara non rallenta più: Karakurt avvicina il traguardo (23-19) e Washington in primo tempo sigilla l’incontro sul 25-19.

I PROTAGONISTI-

Stefano Lavarini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « E’ stato molto importante chiudere bene il secondo set, perché ci siamo tolti da una situazione complicata e anche perché ci ha dato la possibilità di entrare poi più serene e sicure nel set successivo. Stavamo commettendo errori che ci potevano mettere in difficoltà ed eravamo calate in attacco e in quel frangente riuscire a reagire e a rientrare in carreggiata è stato cruciale. E’ una bella vittoria, soprattutto perché siamo stati bravi a gestire il match ».

Massimo Bellano (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Usciamo con un po' di amarezza da questa partita perchè secondo me siamo riusciti a tenere testa per larghi tratti della gara a Novara, purtroppo alcune situazioni ci hanno un po' penalizzato da un punto di vista tecnico soprattutto e questo poi non ci ha permesso di portare a casa neanche un set ed è un peccato perchè la squadra ha tenuto il campo bene e si è creta delle buonissime occasioni per andare anche a vincere, poi però abbiamo commesso delle ingenuità che con delle squadre come Novara non ti puoi permettere. Da questi errori dobbiamo imparare per giocare le prossime gare ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-22 25-22 25-19)

GORGONZOLA NOVARA: Hancock 3, Bosetti 7, Chirichella 9, Karakurt 19, Daalderop 13, Washington 10, Fersino (L), Battistoni, D’Odorico, Montibeller. Non entrate: Costantini, Herbots, Bonifacio, Imperiali (L). All. Lavarini.

IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 4, Belien 8, Cambi 4, Sorokaite 7, Graziani 1, Nwakalor 15, Panetoni (L), Knollema 3, Sylves 3, Enweonwu 1, Bonciani. Non entrate: Lapini, Golfieri, Diagne (L). All. Bellano.

ARBITRI: Carcione, Zavater.

NOTE – Spettatori: 1200, Durata set: 27′, 31′, 28′; Tot: 86′.

VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

Il giorno dell’anniversario della vittoria della Supercoppa coincide con la prima vittoria in campionato della Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Una gara strepitosa delle rosa che sfoderano i loro colpi migliori rifilando un secco 3-0 alla Savino del Bene Scandicci che perde Malinov per un infortunio alla caviglia. Bella prestazione corale soprattutto delle bande coadiuvate da una super Carocci.

Primo set. Il primo punto della stagione della Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore della Stagione 2021/2022 lo sigla Braga con un mani out, Zhidkova poi allunca con lo stesso fondamentale, 2-0. E’ Lippmann a siglare il primo punto invece per le ospiti, 1-2, ma Braga ristabilisce le distanze in diagonale. Ecco il primo muro rosa, lo sigla Zambelli e fa 5-1. Zambelli mura ancora e fa 6-1, time out per coach Barbolini. Questa volta è Zhidkova a siglare il punto del 7-2 con una bella e poderosa diagonale. Shcherban non vuole essere da meno e il suo mani out è vincente, 8-3, poi Guidi ci mette le mani e ferma tutto, 9-3. Shcherban si riscopre centrale come nelle giovanili e stacca ad un piede, 11-7. Braga c’è e se ne accorge anche la squadra toscana, 12-8, Alberti però accorcia. Braga is on fire, mani out ed è 14-12. Le ospiti si fanno sotto e passano in vantaggio, ma capitan Bechis trasforma una rice non positiva in un punto di prima intenzione, 16 pari. Ennesimo mani out di Braga che inizia a diventare devastante con questo fondamentale, 18-17, la Vbc Trasporti Pesanti ripassa in vantaggio. Zhidkova finalizza la sua diagonale e fa 20-19 ma Lippmann pareggia. Gran fast di Zambelli che fende il campo e fa 21-20. Fast in parallela lunghissima per Zambelli che sulla riga di fondo trova il 22-21. Si gioca sul sostanziale equilibrio, sul 22 pari coach Volpini chiama time out. Si torna in campo e il tentativo di Shcherban è una sentenza, 23-22, l’errore di Lippmann poi fa 24-22, confermato dal video check, set point e time out Scandicci. Si torna in campo e Shcherban chiude il primo set 25-22! Top Scorer: Braga 6, Lippmann 8.

Secondo set. La seconda frazione si apre con un altro mani out di Braga che fa 1-0 e Shcherban allunga col primo ace della gara, Antropova però accorcia. Bella ed efficace la pipe di Shcherban che porta le sue sul 3-1, il tentativo poi di Lippmann va lungo e sul 4-1 Vbc la panchina ospite chiama time out. Scandicci inverte il ritmo soprattutto con l’ingresso di Antropova, si porta sul 6-4 e coach Volpini chiama time out. Si torna in campo e il tentativo di Lippmann finisce a rete, 5-6, l’out poi di Antropova mette tutto in pareggio 6-6. Natalia ci prova ma Zambelli è una saracinesca, 7-7. Due strepitose difese di Carocci che imbecca Shcherban e fa 8-7. La battuta successiva è un ace su Antropova ed è 9-7. Altro gran passante di Shcherban che buca il muro e fa 10-8, Malinov però esce per un infortunio, speriamo leggero, alla caviglia destra rimediato scendendo dal muro, entra Milanova. Guidi spara contro il muro toscano e trova un bel mani out, 11-9, Shcherban poi allunga con una diagonale ficcante, 12-9. Pipe devastante di Shcherban che nel vertice lungo fa 13-11. Guidi è attenta e beffa la difesa di Scandicci, 14-12, la stessa Guidi va in battuta. Il muro di Bia pareggia i conti, 14-14, esce Zhidkova ed entra Malual. Lippmann trova l’ace su Shcherban e fa 16-14, coach Volpini chiama time out. Al ritorno in campo è out la battuta di Lippman e la Vbc torna a meno uno, 15-16. Malual sigla il suo primo punto in maglia Vbc, 16-17, Braga poi pareggia con un ace su Antropova. Zambelli è attenta e mette a terra il pallone del 18-17 ma Braga non vuole essere da meno e mette un ace fortunoso quanto efficace, 19-17, time out per coach Barbolini. Si torna in campo ed è una gran parallela di Malual a mettere a referto il 20-17. Grandissima diagonale di Shcherban che piega le braccia di Alberti, 21-18. Scandicci rimonta e si porta in vantaggio, entra Szucs per Braga, 23-22, Malual pareggia i conti, ritorna in campo Braga. Malual alza il muro e Antropova non passa, 24-23, set point. La palla out di Lippmann chiude 25-23 per la Vbc. Top scorer: Shcheran 7, Antropova 6

Terzo set. Coach Volpini ricomincia con Malual in opposto. Apre Scandicci con Antropova, ma Shcherban trova il tocco e fa 1-1. Super fast di Zambelli che taglia il campo e fa un buco per terra, 2-2. Zambelli beffa ancora Antropova e mette a terra la sua fast, 3-3. Bellissima parallela della giocatrice russa in maglia Vbc, linea di campo ed è 5-4. Si gioca sull’equilibrio su entrambi i fronti, Malual sfrutta il mani out e fa 6-5. Bellissimo lo scambio del 7-6 per Scandicci con tanti capovolgimenti di fronte, Antropova conclude. Scandicci si porta sul 10-6 con Natalia, time out per Casalmaggiore. Entra White per Guidi, Shcherban fa 7-10. Braga spizza un pallone e conclude il 9-13. Mamma che bomba Malual quasi nei tre metri dalla seconda linea, 10-14. La situazione si assesta sul 16-11 per Scandicci così coach Volpini chiama time out. E’ la palla morbida di Shcherban a cadere per terra e a siglare il 12-16 al ritorno in campo. Esce il tentativo di Malual, torna in campo Zhidkova. Grandissimo attacco di Braga sul quale il muro toscano non può nulla, 14-17 e time out Scandicci. Viene fischiata un’invasione alle ospiti e si torna in campo sul 15-17. Altro grande touch out di Braga che ne ha fatto il suo marchio di fabbrica e fa 16-18 poi con un muro accorcia nuovamente per poi trovare la parità 18-18…mamma che Braga! Zambelli riacciuffa ancora la parità, Braga allunga, ma che difese di Carocci! 20-19 time out Scandicci. Zambelli riporta avanti le sue, fast ed è 21-20. Razzo di Shcherban che fende il campo e fa 22-21. E’ ancora Shcherban a siglare, 23-22. Il match point lo trova Shcherban in fast che fa 24-23, ma Natalia annulla. Braga fa 25-25, super equilibrio. Zhidkova fa 26-25, e poi l’azera chiude 27-25!!!!!!

IL TABELLINO-

VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-22 25-23 27-25)

VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Shcherban 19, Guidi 3, Zhidkova 7, Braga 17, Zambelli 10, Bechis 1, Carocci (L), Malual 6, Mangani, Szucs, White. Non entrate: Ferrara (L), Di Maulo. All. Volpini.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Zilio Pereira 16, Alberti 9, Lippmann 13, Orthmann 2, Silva Correa 7, Malinov 1, Napodano (L), Antropova 12, Milanova 1, Castillo, Angeloni. Non entrate: Pietrini (L), Bartolini, Lubian. All. Barbolini.

ARBITRI: Lot, Goitre.

NOTE – Spettatori: 1225, Durata set: 27′, 35′, 37′; Tot: 99′.

VOLLEY BERGAMO 1991 – DELTA DESPAR TRENTINO-

Bergamo porta bene alla Delta Despar Trentino che ottiene la terza vittoria in altrettante sfide disputate con le orobiche iniziando la stagione 2021/22 con una importantissima vittoria. Un successo molto prezioso contro una delle dirette interessate alla lotta per la salvezza, giunto in rimonta dopo aver perso la prima frazione di gioco.

Da menzionare l’ottima prova del collettivo allenato da coach Matteo Bertini ma soprattutto quella di Vittoria Piani, eletta al termine della sfida quale miglior giocatrice del match grazie soprattutto ai sette ace diretti realizzati e ai 17 punti totali, top scorer dell’incontro. Nelle file delle padrone di casa non basta la buona prestazione di Lanier, partita bene ma poi in calando durante l’incontro.

Organico al completo per entrambi gli allenatori che parto con i previsti “sei più uno”. Delta Despar Trentino con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero-Màrin in banda, Berti e Furlan al centro e Moro libero. Giangrossi risponde con Di Iulio al palleggio, Ana Paula Borgo opposto, Lanier e Loda schiacciatrici, Ogoms e Scholzel al centro e Faraone libero.

Subito i muri di Nizetich portano la Delta Despar Trentino davanti nel punteggio (1-3) ma ben presto è lesta Bergamo a riportarsi sotto con l’attacco sul nastro della stessa argentina (4-4). Si va avanti punto a punto sino a metà frazione quando il turno in battuta di Ogoms scava il solco tra le due formazioni (19-14). Bertini inserisce forze fresche come Piva, Stocco e Mason e il cambio porta i suoi frutti riuscendo Trento ad annullare cinque palle match con due ace di Piani (24-19), prima del 25-23 firmato da Lanier.
Inizio secondo set a tinte gialloblù con Rivero-Màrin che firma il +4 (5-9). Di Iulio ferma Nizetich e successivamente Piani attacca out riportando nel set il Volley Bergamo 1991 (13-13). Si arriva punto a punto sino alle battute conclusive quando ci pensa Piani a mettere a terra l’attacco del set (23-25).
Terzo parziale tutto in favore della Delta Despar Trentino che riesce sin dalle prime battute a mettere tra sé e il Volley Bergamo 1991 punti importanti (4-7). Rivero al servizio firma il break decisivo con anche due punti personali (9-15). Finale a senso unico con la parola fine al set che lo mette il pallonetto spinto della capitana gialloblù Nizetich (18-25). 
Nel quarto set la stessa Nizetich si conferma vera mattatrice assieme agli ace di Piani, fattore in più di questa sfida (2-7). Non demordono sino alla fase centrale del match le padrone di casa arrivando fino al -1 (11-12) per poi commettere qualche errore diretto di troppo e vedere la Delta Despar Trentino fuggire nuovamente sul +4 (12-16). Chiude l’incontro l’mvp di giornata Vittoria Piani (18-25).

I PROTAGONISTI-

Vittoria Piani (Despar Trentino)- «Siamo partite molto contratte e tese pagando probabilmente il fatto di non essere più abituate a giocare con il pubblico. Ci ha fatto però molto piacere poter ritrovare. I tifosi ed essere riuscite ad esprimerci, nei successivi tre set, sui livelli che ci competono. Strada facendo ci siamo rilassate e siamo diventate noi stesse, riuscendo ad esprimere una pallavolo piacevole e concreta».

Lino Giangrossi (Allenatore Volley Bergamo 1991)- « Siamo partiti bene, come volevamo, concentrati e facendo bene tante cose, ma da metà del secondo set siamo diventati meno aggressivi in battuta e loro hanno giocato con più palle in mano e abbiamo iniziato a subire. Bravi loro, noi continuiamo a lavorare ».

IL TABELLINO-

VOLLEY BERGAMO 1991 – DELTA DESPAR TRENTINO 1-3 (25-23 23-25 18-25 18-25)  

VOLLEY BERGAMO 1991: Loda 5, Schoelzel 8, Di Iulio 3, Lanier 15, Ogoms 7, Borgo 5, Faraone (L), Enright 2, Cagnin 1, Cicola, Turla’. Non entrate: Colleoni. All. Giangrossi.

DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 15, Furlan 8, Piani 17, Nizetich 10, Berti 5, Raskie 1, Moro (L), Mason 2, Stocco, Piva. Non entrate: Rucli, Botarelli. All. Bertini.

ARBITRI: Canessa, Piperata.

NOTE – Spettatori: 613, Durata set: 31′, 31′, 27′, 25′; Tot: 114′.

I RISULTATI-

Unet E-Work Busto Arsizio – Vero Volley Monza 3-1 (15-25 25-21 25-21 25-23) Giocata ieri

Reale Mutua Fenera Chieri – Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (25-15 22-25 25-19 25-22)

Bosca S.Bernardo Cuneo – Acqua&Sapone Roma Volley Club 0-3 (20-25 21-25 24-26)

Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-22 25-22 25-19)

VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-22 25-23 27-25)

Volley Bergamo 1991 – Delta Despar Trentino 1-3 (25-23 23-25 18-25 18-25)

Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-17 25-23 27-25)

LA CLASSIFICA-

Igor Gorgonzola Novara 3; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Delta Despar Trentino 3; Unet E-Work Busto Arsizio 3; Vero Volley Monza 0; Volley Bergamo 1991 0; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0; Savino Del Bene Scandicci 0; Bosca S.Bernardo Cuneo 0; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 0; Il Bisonte Firenze 0.

IL PROSSIMO TURNO-17/10/2021 Ore 17.00-

Savino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991 Si gioca il 16/10 Ore 20.30

Igor Gorgonzola Novara – VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore

Vero Volley Monza – Reale Mutua Fenera Chieri

Bartoccini Fortinfissi Perugia – Il Bisonte Firenze

Acqua&Sapone Roma Volley Club – Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Unet E-Work Busto Arsizio

Delta Despar Trentino – Bosca S.Bernardo Cuneo Ore 20.30


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