Successi interni per Novara, Busto, Chieri e Cuneo

Quattro partite e quattro vittorie casalinghe per 3-0 nell'11a di A1 Femminile. Novara batte Trento, Busto supera Roma nel giorno di Giulia Leonardi, Chieri strapazza Casalmaggiore, Cuneo ha ragione di Bergamo
Successi interni per Novara, Busto, Chieri e Cuneo© Unet E-Work
23 min

ROMA- Solo quattro le sfide dell’11a giornata di A1 Femminile fra anticipi e posticipi. Quattro netti 3-0 per le formazioni che hanno giocato in casa. Vittoria autorevole e sicura, da grande squadra, quella dell’Igor Gorgonzola Novara contro la Delta Despar Trentino. Altrettanto convincente la prestazione dell’ Unet E-Work Busto Arsizio contro l’Acqua & Sapone Roma nel giorno in cui la società ritira la maglia n° 9 di Leonardi, continua a stupire con prestazioni super la Reale Mutua Fenera Chieri che travolge la Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Non tradisce le attese la Bosca S.Bernardo Cuneo che non ha problemi a superare Bergamo.

TUTTE LE SFIDE-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – DELTA DESPAR TRENTINO-

Decimo successo in campionato per la Igor Volley di Stefano Lavarini, vittoriosa in tre set su Trento nel match valido per l’undicesima giornata di campionato. Titolo di MVP del match per capitan Chirichella, autrice di 11 punti nell’arco di una partita di fatto tenuta sempre sotto controllo dalle azzurre, che hanno cambiato passo a metà del primo parziale e non hanno più rallentato (fatto salvo un piccolo passaggio a vuoto a metà del secondo set).

Novara in campo con Hancock in regia e Karakurt in diagonale, Bonifacio e Chirichella al centro, Daalderop e Bosetti in banda e Fersino libero; Trento con Rivero opposta a Raskie, Furlan e Berti centrali, Nizetich e Piva schiacciatrici e Moro libero.

Novara mette subito la testa avanti con Daalderop (maniout) e Chirichella (fast) sul 5-4 e dopo il break ospite di Furlan 6-7, sono le azzurre ad alzare il ritmo, sorpassando con il muro di Bonifacio (9-8) e allungando 12-9 con la diagonale di Karakurt a concretizzare una gran difesa della centrale azzurra. Chirichella (13-9) e Piva (13-11) duellano, poi i colpi in parallela di Bosetti e in battuta del capitano azzurro valgono il 18-14 con Daalderop che in pipe scappa sul 22-15; il turno in battuta di Hancock prosegue fino al 24-15 realizzato da Karakurt, poi Bosetti chiude i conti sul 25-16 in parallela.

E’ ancora Bosetti a firmare il primo break azzurro del secondo set (2-0) a muro, mentre Daalderop e Chirichella allungano subito 6-2 con Trento che sull’8-2 è costretta a fermare il gioco. Nizetich in battuta fa 8-4 (ace), Daalderop ristabilisce le distanze (11-4, maniout) mentre Bertini inserisce Stocco in regia; la neoentrata firma l’ace del 13-7 e propizia il controbreak trentino, con le ospiti che rientrano fino al 14-12 con un errore in attacco di Karakurt. Novara sfrutta la vena di Hancock in battuta: due ace propiziati dalla deviazione del nastro (18-12) mettono il set in discesa e poco dopo la neoentrata Herbots trova il servizio vincente del 22-16. Trento non reagisce più e D’Odorico conquista il set ball (24-19) con un errore in attacco di Piva che vale il 2-0 sul 25-19.

Trento riparte cambiando diagonale (dentro Stocco e Botarelli) ma Novara allunga subito con l’ace di Daalderop (6-5) che da il via al break che prosegue fino al 10-5 con Bosetti a segno a muro. Ancora la schiacciatrice olandese si mette in mostra (15-8, maniout) e dopo il timeout di Trento Novara piazza l’allungo decisivo con la solita Daalderop che fa 19-9. Chirichella avvicina il traguardo inchiodando il 24-12, poi un’invasione di Trento conclude il match sul 25-13.

I PROTAGONISTI-

Sofia D’Odorico (Igor Gorgonzola Novara)- « Abbiamo avuto la capacità di non lasciare mai in discussione la partita, subendo poco anche in quei momenti in cui le nostre avversarie hanno cercato di metterci in difficoltà. Per noi è un momento della stagione pieno di impegni, molti dei quali tosti e decisivi ma stiamo lavorando sodo per farci trovare sempre pronte ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – DELTA DESPAR TRENTINO 3-0 (25-16 25-19 25-13)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, Bosetti 8, Bonifacio 3, Karakurt 12, Daalderop 10, Chirichella 11, Imperiali (L), D’odorico 1, Herbots 1, Fersino. Non entrate: Costantini, Montibeller, Washington, Battistoni. All. Lavarini.

DELTA DESPAR TRENTINO: Piva 2, Furlan 2, Rivero 10, Nizetich 10, Berti 1, Raskie 1, Moro (L), Botarelli 2, Stocco 1, Mason, Rucli. Non entrate: Piani. All. Bertini.

ARBITRI: Rossi, Nava.

NOTE – Spettatori: 1300, Durata set: 25′, 28′, 22′; Tot: 75′

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB-

Nell'emozionante giornata tributo a Giulia Leonardi, che ha ricevuto a fine gara la maglia gialla con il numero 9 che in suo onore la società ha deciso di ritirare, la Unet e-work batte Roma per 3-0 e continua la sua corsa ai piani alti della classifica.

Partenza in salita per il team di Marco Musso, che ha subito nella fase iniziale del primo set l'aggressività del team romano, avanti grazie ai tanti spunti positivi di Klimets e Pamio. Con l'ingresso di Adelina Ungureanu la UYBA ha però cambiato passo, riuscendo a vincere il parziale e a giocare con più scioltezza il secondo e terzo game, sempre con la romena protagonista e premiata MVP di giornata (11 punti, 64% in attacco, 1 muro e 1 ace).
A tabellino da segnalare anche i 15 a testa di Gray e Mingardi e la brillante prestazione di Poulter in regia, efficace anche in battuta (2 ace) e a muro (2). Buone percentuli offensive per le centrali Olivotto e Stevanovic (55 e 60% rispettivamente) e ottima in ricezione la prova di Zannoni (75% perfette).
Per l'Acqua e Sapone, che ha perso a 17 il secondo ma ha combattuto fino all'ultimo nel terzo, Klimets la top scorer con 17.

Da pelle d'oca il finale, con l'ingresso in campo della leggendaria Giulia Leonardi, accolta da una vera e propria ovazione, tra filmati delle sue imprese proiettate sui maxi schermi e mazzi di fiori in dono da parte dei tifosi: nella cerimonia ufficiale di "ritiro della maglia" il Presidente Giuseppe Pirola e Paolo Orrigoni (Tigros) hanno consegnato a Giulia la mitica "numero 9" gialla, incorniciata e pronta per essere conservata in "Casa UYBA".

Musso parte con Poulter - Mingardi, Olivotto - Stevanovic, Gray - Ungureanu, Zannoni libero, Saja risponde con Bugg - Klimets, Trnkova - Cecconello, Pamio - Stigrot, libero Venturi.  Risponde Saja con il sestetto titolare formato da Bugg in cabina di regia opposta a Klimets, Stigrot e Pamio le schiacciatrici, Trnkova e Cecconello i centrali, Venturi è libero.

Nel primo set Klimets parte forte e il muro di Trnkova vale il 5-6. L'ace di Bugg fa chiamare tempo a Musso (7-9), poi Cecconello allunga (7-10) e un nuovo servizio vincente di Bugg porta al 7-11 e all'ingresso di Ungureanu per Bosetti. Poulter trova cambiopalla e Gray arpiona a muro il 9-11, Cecconello risponde a Stevanovic ed è 10-13. Mingardi trova il -1 (12-13), Poulter realizza l'ace del 13-13, mentre Pamio attacca largo il 14-13. La UYBA non si ferma e allunga con Mingardi (doppietta del 16-13), poi Pamio prova il recupero (16-14), ma l'ace di Gray fa respirare il team bustocco (18-14). Klimets con una doppietta rimette ancora tutto in discussione (19-18 tempo Musso), poi il muro di Stevanovic porta al 20-18. Roma ritrova il pari al termine di una lunga azione (20-20), Ungureanu e Gray riallungano (22-20) e fanno chiamare time-out a Saja. Poulter e Stevanovic murano due volte (24-20), Gray chiude 25-22.
A tabellino: Gray 7, Stevanovic 4, Klimets 8

Secondo set: Musso conferma Ungureanu in banda e la romena parte bene con un ace e un punto in pipe (2-0); Stevanovic in attacco e Poulter al servizio accelerano ancora (5-2), con Gray che si esalta a mura per il 6-2 e fa chiamare tempo a Saja. Trnkova trova cambiopalla (6-3), ma la UYBA vola con Olivotto (attacco + ace) e Mingardi (10-5); Klimets vuole ripartire (10-6), ma Ungureanu attacca forte il 12-7 e Mingardi con la pipe realizza il 13-8. Saja prova la carta Papa, ma Olivotto a muro firma il +6 (16-10) e Mingardi in lungulinea attacca il 17-10 e il 18-10. Il set è chiuso: Musso dà spazio ad Herrera Blanco per Stevanovic e la cubana va a segno per il 23-18 e firma l'ace del 24-18 mentre rientra Bosetti. Chiude Gray 25-17.
A tabellino: Mingardi 6, Olivotto 4,

Terzo set: Musso riparte ancora con Ungureanu e l'avvio è equilibrato (4-4), fino alla doppietta di Pamio che vale un piccolo break per Roma (4-6). Ungureanu e Mingardi recuperano presto (6-6), Poulter mura il vantaggio (8-7).  Si procede comunque in parità grazie anche a qualche regalo bustocco (11-12), mentre Musso chiama time-out. Mingardi e Olivotto tengono la UYBA incollata (13-14), Ungureanu risponde a Pamio per il 14-15. Sul 14-16 di Stigrot c'è un nuovo time-out biancorosso, poi Stevanovic fa 17-18. Gray (doppietta) ritrova il pari (19-19), Mingardi tira sulla riga il 20-20. Pamio è la migliore delle sue e chiude il lungo 20-21, Ungureanu attacca il diagonale del 21-21 e chiude il lungo scambio che porta al 22-21; sempre la romena fa murone ed è 23-21 (tempo Saja), Trnkova a muro non ci sta (23-22), ma nel finale Mingardi (24-22) e Ungureanu chiudono 25-23.

I PROTAGONISTI-

Marco Musso (Allenatore Unet e-Work Busto Arsizio)- « Sapevamo che non avremmo trovato un avversario arrendevole: Roma ha giocato una signora partita, mettendoci in difficoltà in varie circostanze, per cui bene: tre punti importanti. Abbiamo avuto un cambiopalla di alto livello per tutti i set, mentre un contrattacco che non ha sfruttato a pieno l'ottimo lavoro del muro difesa. Emozionato per Giulia Leonardi: sarà per sempre nella storia di questo club ».

Alice Pamio (Acqua & Sapone Roma)- « Oggi abbiamo giocato al nostro livello solamente al primo set. Poi siamo partite contratte, timorose e non siamo riuscite a portare in campo ciò che abbiamo dimostrato contro Scandicci. C’è da lavorare molto, anche sulla correlazione muro-difesa che non è stata delle migliori. Sappiamo di aver giocato contro una delle squadre più preparate della stagione e noi dobbiamo spingere sicuramente molto di più. Il nostro livello sta crescendo partita dopo partita, ma non basta. Soprattutto quando vai a giocare su campi difficili come quello di Busto ».

IL TABELLINO-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 3-0 (25-22 25-17 25-23)

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bosetti, Stevanovic 7, Poulter 5, Gray 15, Olivotto 8, Mingardi 15, Zannoni (L), Ungureanu 11, Herrera Blanco 2, Battista. Non entrate: Mapelli (L), Colombo, Bressan, Monza. All. Musso.

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Stigrot 4, Cecconello 4, Klimets 17, Pamio 10, Trnkova 6, Bugg 3, Venturi (L), Papa 2, Rebora. Non entrate: Avenia, Arciprete, Decortes, Bucci (L). All. Saja.

ARBITRI: Simbari, Clemente.

NOTE – Spettatori: 1286, Durata set: 24′, 23′, 28′; Tot: 75′.

REALE MUTUA FENERA CHIERI – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE-

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 batte 3-0 la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore e centra la quarta vittoria consecutiva, la seconda di fila da 3 punti dopo l’1-3 a Bergamo, ritrovando anche quel successo per 3-0 che mancava dal 7 novembre. Un bottino complessivo di 10 punti su 12 in quattro turni che a due giornate dal termine del girone d’andata garantiscono un posto fra le prime otto e la qualificazione alla Coppa Italia. Davvero le biancoblù non potevano chiedere di più dall’ultima partita al PalaFenera prima di Natale.
Le ragazze di Bregoli chiudono i conti in un’ora e 23′ di gioco, conducendo in porto un incontro ottimamente interpretato e quasi sempre condotto. I primi due set vengono vinti 25-21 e 25-16, con qualche errore di troppo al servizio (soprattutto il primo) e un grande contributo del muro; la terza frazione, più lottata, si risolve sul 22-22 a favore delle padrone di casa.
Miglior realizzatrice Villani con 18 punti, seguita da Grobelna (16) e Mazzaro (10), quest’ultima premiata MVP. Dall’altra parte della rete spiccano i 13 punti di Shcherban, di cui ben 8 nel terzo set.

Primo set – Ottima partenza di Chieri che strappa rapidamente a 5-1 (muro di Mazzaro) e 9-2 (Grobelna), spingendo Volpini a chiamare il primo time-out. Da 10-4 Casalmaggiore ricuce a 11-7. Cazaute e Mazzaro ripristinano le distanze, ma sul 13-7 tre errori biancoblù in attacco e un muro di Braga spingono Bregoli a fermare il gioco sul 13-11. Il set si decide a favore delle padrone di casa con l’allungo da 16-13 a 19-13 su servizio di Cazaute. Nel finale Chieri mantiene le distanze e chiude 25-21 al secondo set point con un muro di Mazzaro.

Secondo set – Rispetto al primo set l’avvio è più equilibrato, ma sul 6-4 l’inerzia gira a favore delle biancoblù che salgono a 9-4, toccando poi il vantaggio di 7 punti sul 16-9. Volpini tenta qualche cambio con gli ingressi di Szucs, Mangani e Di Maulo, senza ottenere però benefici significativi. Dall’altra parte della rete intanto Bregoli cambia le bande mettendo dentro Perinelli e Frantti, quest’ultima subito a segno sul 20-13. Dopo la diagonale vincente di Villani che vale il 24-16, Chieri concretizza la prima palla set grazie all’errore in attacco di Szucs.

Terzo set – Da 3-3 e 7-7 Chieri tenta un primo allungo a 11-8, mantenendo qualche lunghezza di vantaggio fino al 16-13 (muro di Bosio). Due muri di Guidi e Malual e un errore in attacco di Grobelna riportano il punteggio in parità a 16. Nuovo allungo chierese da 18-18 a 20-18 con Grobelna e Alhassan, ma di nuovo Casalmaggiore si riporta in parità con Shcherban (22-22). Alhassan e Frantti danno quindi due palle match alle biancoblù. Nello scambio successivo il servizio di Alhassan chiude set e partita.

I PROTAGONISTI-

Alessia Mazzaro (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Vincere in casa con i tifosi che ci sostengono dall’inizio alla fine è bellissimo, non ha prezzo. Siamo contentissime di aver vinto così. Ci stiamo impegnando, stiamo lavorando tanto e ce lo meritavamo. Continuiamo su questa strada, è quella giusta».

Marina Zambelli (Trasporti Pesanti Casalmaggiore)- «Tornare qua mi ha fatto effetto, anche se desideravo farlo per salutare molte persone che lo scorso anno, con il Covid, non potevano entrare al palazzetto. Sapevamo che sarebbero stato un palazzetto e una partita complicati e dobbiamo fare i complimenti a Chieri per come ha affrontato il match. Noi dobbiamo lavorare un po’ su tutto, in particolare sulla continuità perché oggi riuscivamo a stare al loro ritmo solo a tratti».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3-0 (25-21 25-16 25-22)

 REALE MUTUA FENERA CHIERI: Alhassan 6, Bosio 1, Cazaute 9, Mazzaro 10, Grobelna 16, Villani 18, De Bortoli (L), Frantti 4, Perinelli. Non entrate: Weitzel, Armini (L), Karaoglu, Guarena, Bonelli. All. Bregoli.

VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Shcherban 13, White 4, Malual 6, Braga 4, Zambelli 4, Bechis 2, Carocci (L), Szucs 3, Mangani 1, Guidi 1, Ferrara, Di Maulo. Non entrate: Rahimova (L). All. Volpini. ARBITRI: Pozzato, Papadopol.

NOTE – Spettatori: 627, Durata set: 26′, 21′, 28′; Tot: 75′.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – VOLLEY BERGAMO 1991-

Arriva all’undicesima giornata il secondo 3-0 stagionale per la Bosca S.Bernardo Cuneo: a farne le spese è un Volley Bergamo 1991 mai in vantaggio nel corso del match. Due set in controllo assoluto per le gatte e un terzo parziale messo al sicuro nel momento chiave grazie ai colpi di Squarcini, MVP con 11 punti, e Gicquel. Tre punti fondamentali per le gatte, che superano così Casalmaggiore in classifica raggiungendo l’ottavo posto a quota quattordici. Martedì 14 la Bosca S.Bernardo Cuneo tornerà in palestra per preparare la seconda partita casalinga, quella di sabato 18 (ore 20:30, diretta Rai Sport) con la Bartoccini-Fortinfissi Perugia; biglietti disponibili in sede (lunedì-venerdì ore 9.30-12 e 16-18:30) e online su www.liveticket.it. Mercoledì 15 le gatte disputeranno un allenamento congiunto al palazzetto dello sport di Canelli alle ore 18:00 con la Reale Mutua Fenera Chieri.

Primo Set-Coach Pistola sceglie Signorile e Gicquel in diagonale, Kuznetsova e Jasper in banda, Stufi e Squarcini al centro, Spirito libero. Coach Giangrossi risponde con Borgo opposta a Di Iulio, Lanier e capitan Loda schiacciatrici, Ogoms e Schoelzel centrali, Faraone libero. Un attacco out di Loda e un ace di Kuznetsova valgono il primo break per la Bosca S.Bernardo Cuneo (5-3). Sull’8-5 per le padrone di casa arriva il primo time out per il Volley Bergamo 1991. Le rossoblù accorciano fino all’11-10, poi Gicquel e Kuznetsova dalla seconda linea ristabiliscono le distanze. Le gatte allungano ancora e sul 15-11 coach Giangrossi chiama nuovamente a colloquio le sue. Sul 17-12 siglato da Stufi dentro Turlà e Cagnin per Di Iulio e Borgo; doppio cambio palleggiatrice-opposta anche per coach Pistola dopo il 18-13 messo a segno da Stufi con una fast. Tre muri consecutivi di Kuznetsova, Stufi e Zanette firmano l’ulteriore accelerazione biancorossa (21-13). Le ospiti tornano in scia grazie a Schoelzel e Lanier: sul 21-16 arriva il primo time out per coach Pistola. Un attacco out di Lanier dalla seconda linea consegna alla Bosca S.Bernardo Cuneo la prima occasione per chiudere il set, che Kuznetsova non concretizza con un errore dai nove metri. È Gicquel con una parallela chirurgica a siglare il punto del 25-19: gatte avanti 1-0. Tabellino: 5 Kuznetsova, 4 Gicquel, Stufi, Borgo

Secondo Set-Dopo un avvio punto a punto fino al 6-6 Kuznetsova risolve uno scambio lungo con due difese spettacolari di Spirito e Gicquel trova la parallela che vale il primo break biancorosso. Altra azione prolungata, la chiude Squarcini per l’11-7 su cui c’è il time out della panchina ospite. Un errore in attacco di Borgo da seconda linea e un ace di Kuznetsova inducono Giangrossi a chiamare di nuovo a colloquio le sue. Sul 13-8 siglato da Ohman dentro Giovannini per Kuznetsova in seconda linea. Le ospiti accorciano fino al 15-12 con Lanier protagonista. Dopo il time out richiesto da coach Pistola la fast di Stufi e l’attacco di Gicquel portano le gatte sul 17-13. Andamento a elastico, con Volley Bergamo 1991 che tenta ripetutamente l’aggancio ma viene respinta indietro (20-17). Sul 22-19 dentro Caruso per Stufi. Il tocco a muro di Squarcini vale il 24-21, il muro di Kuznetsova il 25-21 che significa 2-0. Tabellino: 7 Kuznetsova, 4 Lanier, Gicquel, Squarcini

Terzo Set-Inizio di parziale sotto il segno delle due centrali cuneesi Squarcini (due ace) e Stufi, autrici di quattro dei primi cinque punti. Dopo il time out per la panchina ospite la Bosca S. Bernardo Cuneo accelera ancora con il pallonetto di Jasper (8-4). Volley Bergamo 1991 accorcia con Borgo, Schoelzel e Ohman (11-9). In un parziale più combattuto rispetto ai primi due a fare la differenza sono gli errori di Loda e gli attacchi a segno di Gicquel (16-12). Ancora un time out per la panchina ospite, poi Schoelzel si fa sentire a rete, la fast di Stufi è out e Borgo sigla il 16-15 sul quale è coach Pistola a interrompere il gioco. Sono ancora Stufi e Squarcini a tenere avanti la Bosca S.Bernardo Cuneo (18-16). Il muro di Gicquel e l’errore in attacco di Stufi permettono alle cuneesi di volare sul 20-16. Lanier spara fuori, Gicquel no: 22-17. Primo tempo di Squarcini, colpo d’astuzia di Caruso e c’è il primo match ball per le padrone di casa, che si concretizza alla prima occasione grazie a un errore in attacco ospite: 25-19 e secondo 3-0 stagionale per la Bosca S.Bernardo Cuneo. Tabellino: 6 Squarcini, Gicquel, Borgo.

I PROTAGONISTI-

Federica Squarcini (Bosca S.Bernardo Cuneo)- «Tre punti fondamentali per la classifica e per la Coppa Italia. Vincere davanti al nostro pubblico era il nostro obiettivo e l’abbiamo centrato: siamo molto soddisfatte. Da domani dobbiamo pensare alla partita con Perugia, altrettanto importante».

Sara Loda (Volley Bergamo 1991)- « Ci aspettavamo una partita combattuta e invece non abbiamo lottato: un 3-0 abbastanza secco. L’attacco non ha funzionato e fin dall’inizio non abbiamo saputo rigiocare palle che erano alla nostra portata ».

IL TABELLINO-

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – VOLLEY BERGAMO 1991 3-0 (25-19 25-21 25-19)

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Stufi 8, Signorile 2, Kuznetsova 12, Squarcini 11, Gicquel 15, Jasper 9, Spirito (L), Zanette 2, Caruso 1, Giovannini, Agrifoglio. Non entrate: Degradi, Sposetti Perissinot (L), Gay. All. Pistola.

VOLLEY BERGAMO 1991: Lanier 8, Schoelzel 9, Borgo 13, Loda 3, Ogoms 1, Di Iulio 2, Faraone (L), Cagnin 4, Ohman 2, Turla’. Non entrate: Cicola. All. Giangrossi.

ARBITRI: Goitre, Braico.

NOTE – Spettatori: 1118, Durata set: 28′, 29′, 27′; Tot: 84′

I RISULTATI-

Igor Gorgonzola Novara-Delta Despar Trentino 3-0 (25-16, 25-19, 25-13)

Unet E-Work Busto Arsizio-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-22, 25-17, 25-23)

Reale Mutua Fenera Chieri-Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-21, 25-16, 25-22)

Bosca S.Bernardo Cuneo-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-19, 25-21, 25-19)

Il Bisonte Firenze-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano Si gioca il 22/03/2022

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Vero Volley Monza Si gioca il 13/12/2021 ore 20.30

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (21-25, 16-25, 14-25) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 31; Igor Gorgonzola Novara 28; Savino Del Bene Scandicci 23; Unet E-Work Busto Arsizio 23; Vero Volley Monza 22; Reale Mutua Fenera Chieri 22; Il Bisonte Firenze 17; Bosca S.Bernardo Cuneo 14; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Delta Despar Trentino 6.

IL PROSSIMO TURNO- 19/12/2021 Ore 17.00-

Savino Del Bene Scandicci – Igor Gorgonzola Novara

Reale Mutua Fenera Chieri – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-3 Giocata il 10/11/2021

Bosca S.Bernardo Cuneo – Bartoccini-Fortinfissi Perugia Si gioca il 18/12/2021 Ore 20.30

Delta Despar Trentino – Acqua & Sapone Roma Volley Club Si gioca il 18/12/2021 Ore 10.00

Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Unet E-Work Busto Arsizio Ore 19.30

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Vero Volley Monza Si gioca il 18/12/2021 Ore 17.00

Volley Bergamo 1991 – Il Bisonte Firenze


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