Cade Conegliano, Monza e Scandicci in vetta

Le pantere si fanno soprendere in casa dalla squadra di Gaspari che mantiene la testa della classifica in coabitazione con Scandicci che supera Busto. Vittorie per Chieri, Cuneo e Casalmaggiore
Cade Conegliano, Monza e Scandicci in vetta© Vero Volley
42 min

ROMA- Cadono i giganti nella quinta di ritorno di A1 Femminile. La Vero Volley Monza sbanca il Pala Verde imponendo alla Prosecco Doc Imoco Conegliano una sconfitta tanto meritata quanto fuori da ogni pronostico. Il successo proietta la squadra di Gaspari al comando della classifica a braccetto con la Savino Del Bene Scandicci che si scatena, dopo un primo set sofferto, e supera l’ Unet E-Work Busto Arsizio. Successo per entrambe le formazioni piemontesi. la Bosca S.Bernardo Cuneo ha espugnato il campo della Megabox Vallefoglia mentre la Reale Mutua Fenera Chieri ha regolato in casa in quattro set la Delta Despar Trentino comunque brava a vincere il primo set. Vittoria in volata sul campo di Bergamo per la Trasporti Pesanti Casalmaggiore vittoriosa al tie break, dopo essere stata sotto 2-0.

TUTTE LE SFIDE-

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – VERO VOLLEY MONZA-

La Vero Volley Monza si regala una serata da sogno, espugnando il Palaverde di Villorba grazie alla vittoria in rimonta per 3-1 sulla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Dopo un primo set combattuto e concluso sul punteggio di 25-23 per le padrone di casa, Monza reagisce da vera corazzata e demolisce gradualmente le certezze delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica, affidandosi ad una Stysiak trascinatrice e MVP con 23 punti, alla concretezza di Davyskiba e Gennari e alla solidità al centro di Danesi e Rettke, quest’ultima capace di trovare sempre più spazio e intesa con una ispirata Orro. La formazione rosablù si aggiudica prima il secondo set, gestito con personalità dall’inizio alla fine, e poi il terzo, compiendo una rimonta da brivido nel finale (sotto 24-22) e aggiudicandoselo ai vantaggi 27-25. Battuta efficace, correlazione muro-difesa tempestiva, con una super Parrocchiale a volare su ogni palla, e Conegliano che accusa il colpo. Monza approccia con spirito di sacrificio anche il quarto parziale, conquistando un vantaggio dalle prime battute che gli permette di sprintare ed infliggere alla squadra di Santarelli la seconda sconfitta stagionale in campionato, la prima senza punti. Le rosablù sfatano quindi anche il tabù Imoco in Veneto, battuta per la seconda volta da quando sono in A1, godendosi la prima posizione della classifica a pari punti con Scandicci che ha però una gara in più.

Primo Set-Santarelli dalla sua parte manda in campo Wolosz ed Egonu, le bande Sylla e Plummer, i centrali Folie e Vuchkova, il libero De Gennaro. Gaspari sceglie Orro in regia in diagonale con Stysiak, Danesi e Rettke al centro, Davyskiba e Gennari schiacciatrici e Parrocchiale libero. Conegliano inizia alternando i suoi attaccanti fino al muro di Danesi che interrompe sul 6-3. Rettke esordisce con un primo tempo (7-4). L’ace di Gennari e l’attacco di Stysiak riportano sotto Monza (8-7). Stysiak si carica di responsabilità in attacco ed è 11 pari, ma le difese di De Gennaro e la concretezza delle sue compagne trasformano in un attimo ancora il punteggio in 14-11 per le padrone di casa. Santarelli cambia Plummer per Courtney. Stysiak trova il punto anche dai 9 metri (15-14 avanti Conegliano), ma poi sbaglia (16-14). Folie al centro permette alle sue di guadagnare ancora margine. Dalla parte monzese Parrocchiale difende e Stysiak finalizza (19-16). Due grandi conclusioni di Davyskiba con un errore in mezzo di Folie trasformano il punteggio in 19-19 e Santarelli è costretto a chiamare time-out. Al rientro una bella fast di Folie prima che la stessa lasci spazio a Caravello in battuta. 21-19 per le padrone di casa dopo un’azione combattutissima. Ancora Stysiak per il 21-20 e poi una chiamata di video check da parte di Gaspari sulla pestata di Egonu nel suo attacco da seconda linea permette a Monza di ritrovarsi 21-21. Ace di Davyskiba porta avanti Monza per la prima volta nel set. Due errori consecutivi di Monza e l’ace di Wolosz fanno 24-22 Conegliano. Stysiak annulla il set Point. Spazio a Van Hecke che entra in battuta ma poi Plummer chiude i conti sul 25-23.

Secondo Set-Sestetti invariati per le due formazioni. Monza parte bene, Egonu picchia forte, ma Alessia Orro trova l’ace del 4-2 per Monza. Due brutti errori a muro ristabiliscono la parità (4-4). Davyskiba a segno, poi due attacchi consecutivi di Paola Egonu fanno 6-5 e vantaggio delle venete. Folie si trova libera di eseguire un grande primo tempo al centro, Sylla fa bene a muro e in attacco ed Egonu trova anche l’ace in battuta (10-6 Conegliano). Monza non ci sta e si rifà sotto 10-9, complici qualche errore delle gialloblù. Stysiak fa un bel break in battuta, Rettke finalizza e Orro mura Folie al centro per il sorpasso monzese (11-10). Entrambe le squadre rischiano in attacco, trovando errori (12-12). Plummer a segno e poi anche Davyskiba (13-13). Stysiak e un errore di Plummer valgono il 15-13 per Vero Volley. La stessa americana va due volte a punto da posto quattro (16-14) ma è ancora sfida tra lei e Davyskiba con un super muro di Danesi al centro a completare il buon lavoro monzese (18-15), tanto che Santarelli chiede time-out. Errori in battuta da parte di entrambe le squadre fanno 19-16. Un errore di Sylla, un punto di Egonu ed è 20-17 per le rosablù. Egonu stringe una diagonale impossibile per muro e difesa avversari (20-18). Courtney dentro in seconda linea e Candi entra per la battuta. Egonu sbaglia dai 9 metri (22-19) e ancora un video-check a favore di Monza sul muro in campo di Stysiak significa 23-19. Santarelli ferma nuovamente il gioco. Al rientro Stysiak è in battuta, Egonu sbaglia fuori in diagonale (24-19 Monza). Chiude Rettke al centro sul punteggio di 25-20 e 1-1 nel conteggio dei set.

Terzo Set-Sestetti confermati. Monza parte fortissimo a muro (Orro su Plummer) e in battuta (ace di Rettke) e scava il primo importante break, 6-1, con Santarelli che richiama subito le sue alla panchina. Al rientro Egonu pizzica la riga con un attacco forte in parallela, ma Folie sbaglia in battuta (7-2). Davyskiba sempre concreta da posto quattro e un bel muro monzese ferma Sylla (9-3 in favore del Vero Volley). Egonu da quattro supera il muro (9-4). Rettke mura Folie per l’11-5, Parrocchiale difende bene, ma Egonu in attacco e poi in battuta trova tre punti consecutivi (11-8 per Monza). Gaspari interrompe il gioco. Al rientro Gennari da quattro, ma di nuovo Egonu e un muro di Folie accorciano le distanze (12-10). Wolosz incarica ancora Folie, poi un fallo da seconda linea di Stysiak riporta le padrone di casa in parità sul 13-13. Conegliano sorpassa Monza sul 15-14 in seguito ad un muro a 3 su Stysiak da posto quattro, quando il tecnico monzese chiama il secondo time-out. Davyskiba attacca una diagonale profonda da posto due (16-15 Imoco). Wolosz accelera il gioco e Sylla concretizza bene (18-15). Ancora Candi in campo per la battuta e, dall’altro lato, stessa mossa con Caravello. Egonu esalta il Palaverde (20-16 per le venete). Due ace consecutivi di Stysiak, uno dei quali confermato dal video-check chiamato da Santarelli, tengono attaccate le monzesi al set (20-19). Colpi di Egonu contro colpi di Stysiak ed è 23-20 per l’Imoco. Dentro Van Hecke in battuta che rischia troppo, ma Davyskiba ancora a segno (24-22 per Conegliano). Due attacco out di Egonu fanno 24-24, il terzo è sulla riga in diagonale (25-24 per le sue). Stysiak pareggia i conti. Dentro Lazovic in seconda linea per Davyskiba. Gennari mette a terra prepotentemente il suo attacco da posto quattro, poi un errore delle gialloblù significa 27-25 e vantaggio nei set per Monza.

Quarto Set-Le interpreti della partita sono sempre le stesse. Al rientro sono ancora Davyskiba e Stysiak a fare la voce grossa dopo splendide difese di Parrocchiale. La bielorussa mura anche Folie in fast e quando va sulla linea dei nove metri completa il buon approccio al set con un ace (6-3 per la Vero Volley Monza). Stysiak è incontenibile (7-3) ed è time-out richiesto da Santarelli. Ancora bene Davyskiba in battuta e Stysiak davanti (8-3). Santarelli manda in campo Courtney al posto di Plummer. Monza non si ferma, difende tutto e finalizza (10-5). Ancora la polacca da posto due, un muro di Rettke e un errore delle venete (13-6 Monza). Grande fast di Rettke seguita da un ace della stessa valgono il 15-7 per le rosablù e il tecnico dell’Immoto chiede time-out. La squadra campione d’Italia sembra innervosirsi e commettere troppi errori (18-8 per Monza). 19-8 dopo la pipe a segno di Gennari. Dentro Gennari, Frosini e Omoruyi dalla parte di Conegliano, ma Stysiak non si ferma più (20-8). Rientrano Wolosz e Egonu, ma Gennari concreta mette a terra la palle del 22-10. Stysiak in attacco ancora, 23-11. Rettke trova il punto in fast del 24-12 ed è proprio lei a chiudere i conti, 25 a 13, e 3-1 finale.

I PROTAGONISTI-

Daniele Santarelli (Allenatore Prosecco Doc Conegliano)- « Questa sconfitta è lo specchio di quanto fatto ultimamente, pochi allenamenti, a ranghi ridotti. Loro oggi sono sembrate più squadra di noi, sono sembrate molto rodate. Non voglio alibi ma fra covid e le difficoltà a lavorare in palestra con regolarità ci sta penalizzando. E’ un problema poter disporre in questo momento di due sole centrali. E’ ovvio che mi aspettassi di più, è un peccato perché abbiamo fatto un buon primo set. Malissimo il secondo set con undici errori punto. Abbiamo gettato via il secondo set poi ci siamo sciolti decidendo proprio di non vincerla. Sappiamo comunque che è un campionato tosto. Questa sconfitta fa male, non pregiudica nulla ma sappiamo che ora andremo incontro a quattro mesi di fuoco. Speriamo di tornare ad allenarci con al completo perché per noi è fondamentale ».

Magdalena Stysiak (Vero Volley Monza)- « Oggi abbiamo fatto una gara fenomenale e tutte abbiamo giocato benissimo. Contro Conegliano bisogna spingere sempre al massimo e noi l’abbiamo fatto con costanza durante tutta la gara. E’ una vittoria importante che certifica il nostro momento positivo e tutto il lavoro che facciamo in palestra durante tutta la settimana. Il premio MVP? Merito di tutte. Abbiamo giocato da grande squadra ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – VERO VOLLEY MONZA 1-3 (25-23 20-25 25-27 13-25) –

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 5, Folie 7, Wolosz 2, Plummer 6, Vuchkova 6, Egonu 28, De Gennaro (L), Omoruyi 3, Courtney, Caravello, Frosini, Gennari. Non entrate: Bardaro (L), Munarini. All. Santarelli.

VERO VOLLEY MONZA: Rettke 15, Orro 3, Davyskiba 16, Danesi 5, Stysiak 23, Gennari 6, Parrocchiale (L), Candi, Lazovic, Van Hecke. Non entrate: Zakchaiou, Negretti (L), Moretto, Boldini. All. Gaspari.

ARBITRI: Brancati, Vagni.

NOTE – Spettatori: 1800, Durata set: 27′, 25′, 31′, 20′; Tot: 103′.

MVP: Magdalena Stysiak (Vero Volley Monza)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO-

Una vittoria netta quella centrata dalla Savino Del Bene Scandicci contro l’Unet E-Work Busto Arsizio. L’ottava consecutiva per la squadra di Barbolini che mantiene la vetta della classifica in condominio con Monza. Un  3-0 meritato che ha evidenziato il buon momento di Malinov e compagne. Mattatrice di serata Antropova, subentrata a partita in corso e capace di firmare 24 palloni vincenti. Un buon approccio alla partita e due set e mezzo giocati alla pari non sono bastati alla Unet e-work Busto Arsizio per strappare punti.

Primo set-La Savino Del Bene Scandicci parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Sorokaite e Natalia in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo.

Busto Arsizio schiera Poulter alzatrice, Mingardi opposto, Gray e Bosetti schiacciatrici, Stevanovic e Olivotto centrali, Zannoni libero.

Le ostilità si aprono con la Savino Del Bene che cerca subito l’allungo con Natalia che schiaccia dalla seconda linea (3-1), Busto pareggia dopo un primo tempo di Olivotto ed un ace (3-3).  Le squadre si rispondono colpo su colpo, Lippmann trova il mani out (6-5), il servizio di Scandicci finisce fuori (6-6), Scandicci che riesce successivamente a staccarsi grazie al servizio a rete di Busto ed al mani out di Natalia (8-6). La Savino Del Bene insiste, Malinov appoggia nella sguarnita seconda linea di Busto (9-7), Sorokaite schiaccia ed il muro delle lombarde non trattiene: timeout per coach Musso (10-7).  La pausa rimette subito in sesto le lombarde, che con i muri vincente di Olivotto e  Mingardi riportano in equilibrio il match (11-11), mentre il blocco out delle padrone di casa porta avanti Busto: timeout anche per Scandicci (11-12). La Unet E-Work tenta la fuga, Mingardi manda a segno tre attacchi vincenti (14-17), Scandicci torna a -1 dopo due iniziative di Malinov e Antropova (16-17), Busto riallunga grazie al mani out dell’ex di turno Gray (17-19). La canadese delle ospiti continua ad incidere (18-20), Scandicci ritorna sotto però con Antropova (19-20), con la numero 17 che trova il pari dopo un ace (20-20). La Savino Del Bene continua a bersagliare la difesa di Busto, Antropova pareggia ancora una volta dopo un nuovo affondo (21-21), Natalia costringe poi coach Musso al timeout dopo un appoggio nella prima linea avversaria (22-21). Le farfalle non demordono però: Mingardi schiaccia ed il muro vincente di Busto fa chiamare la pausa anche a Scandicci (22-23). Il finale di set è da cuori forti: dopo un servizio a rete della Savino Del Bene le ospiti ottengono il primo set point (23-24), ci pensa però Antropova ad annullarlo (24-24), con l’opposto di Scandicci che in seguito rimanda al destinatario anche altri due punti chiave delle lombarde (26-26). Alla fine è la Savino Del Bene a portare a casa il primo parziale grazie sempre ad Antropova, la quale prima piazza il monster block (28-27) ed in seguito con l’ace chiude il set (29-27).

Secondo set-Secondo periodo che vede Busto Arsizio partire in quarta: Mingardi schiaccia e Gray dalla seconda linea dice +4 (3-7). Scandicci non si fa intimidire, due punti di Sorokaite riportano sotto le padrone di casa (7-9), le quali successivamente si portano anche a -1 dopo un ace di Antropova (9-10). La Savino Del Bene insiste, punge e ribalta la situazione: la fast ed il monster block di Ana Beatriz valgono il pari (11-11), mentre l’attacco out di Gray porta avanti le padrone di casa: timeout Busto (12-11). Al rientro l’equilibrio dura fino al 15-15, quando il servizio di Gray finisce out ed il punto successivo di Scandicci porta coach Musso ad un’altra pausa (17-15). In uscita dal timeout Scandicci è sempre determinata: Antropova piazza un altro ace e Sorokaite fa +5 (22-17). Scandicci vuole chiudere il set e ci riesce: l’appoggio di Natalia nella prima linea delle lombarde vale il set point (24-19), mentre in seguito Antropova la mette giù e chiude il secondo periodo sul 25-20.

Terzo set-Terzo set nel quale Scandicci prova a partire forte portandosi sul 3-1 dopo la schiacciata di Antropova, Busto recupera e pareggia dopo la diagonale di Mingardi (3-3). Le ragazze di coach Musso provano a staccarsi, Olivotto piazza l’ace e trova anche il +2 (6-8), Scandicci pareggia però dopo la spike in diagonale di Natalia (8-8) e si porta avanti dopo il mani out di Antropova (9-8): timeout Busto. La pausa produce i suoi frutti, perché Ungureanu con il mani out e Mingardi con la schiacciata lungo linea portano avanti di due le ospiti (9-11): timeout per Scandicci. Al rientro in campo si lotta punto a punto, fino a quando il servizio out di Stevanovic, un affondo di Sorokaite ed un attacco out di Busto portano avanti di 3 Scandicci (16-13): timeout per coach Musso. Dopo lo stop Scandicci sente di poter chiudere i conti: Sorokaite svetta in aria ed affonda (18-15), Antropova è semplicemente super e piazza tre ace consecutivi (21-15). Nel finale di gara Malinov piazza il moster block (22-15), Sorokaite schiaccia ancora (23-15), Malinov mura di nuovo e trova il match point (24-15). Alla fine è la solita Antropova a porre la parola fine alla contesa con un ace che vale il 25-15 ed il 3-0 per una Scandicci concreta e convincente.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « E’ stato un match tirato: non solo il primo set finito ai vantaggi, ma anche il secondo nel quale eravamo sotto di 4 punti, e nel terzo fino al break finale in battuta eravamo solo uno o due punti avanti, per cui diciamo che è stata una partita molto combattuta come immaginavamo. Devo fare i complimenti alle ragazze perché riuscire a tenere duro contro Busto non era facile e vincere 3-0 non era mai successo nelle ultime stagioni. Sono 3 punti importanti per la classifica che ci fanno staccare Busto ed avvicinarci alle altre. E’ importante però pensare una partita alla volta ».

Camilla Mingardi (Unet e-Work Busto Arsizio)- « Era una gara importante dove provare a fare punti per la classifica, ma non ci siamo riuscite e questo lascia un po’ di amaro in bocca. Credo che abbiamo approcciato bene la partita, ma sulle palle determinanti abbiamo commesso errori che hanno rovinato quanto di buono fatto prima: c’è stata poca lucidità nei momenti caldi e poi a metà del terzo set è calata la concentrazione. In generale credo che Scandicci abbia servito molto forte e bene e che la nostra ricezione abbiamo davvero faticato: Jordyn Poulter difficilmente ha avuto palla in mano e quando è così tutto diventa più difficile per noi ».

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (29-27 25-20 25-15)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 5, Zilio Pereira 11, Alberti 2, Lippmann 2, Sorokaite 11, Silva Correa 7, Castillo (L), Antropova 24, Napodano, Lubian, Angeloni. Non entrate: Pietrini, Bartolini (L), Moschettini. All. Barbolini.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bosetti 3, Stevanovic 8, Poulter 1, Gray 13, Olivotto 5, Mingardi 18, Zannoni (L), Ungureanu 2. Non entrate: Colombo, Monza, Herrera Blanco, Battista. All. Musso.

ARBITRI: Puecher, Papadopol.

NOTE – Spettatori: 430, Durata set: 29′, 26′, 22′; Tot: 77′.

MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)

REALE MUTUA FENERA CHIERI – DELTA DESPAR TRENTINO-

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 bissa il successo per 3-1 del girone d’andata con la Delta Despar Trentino imponendosi con il medesimo punteggio anche al PalaFenera.
Il successo arriva al termine di due ore molto combattute. Perso il primo set 22-25, le biancoblù si aggiudicano 25-22 una seconda frazione all’insegna dell’equilibrio. L’unico set a senso unico è il terzo, chiuso 25-18, mentre si decide sul filo di lana la quarta frazione che le ragazze di Bregoli si aggiudicano 25-23.
Scambi prolungati, tantissime difese, fasi di grandi incertezza, sono le costanti di una gara aperta a qualunque epilogo. Trentino difende tanto e spinge forte in battuta mettendo in difficoltà la ricezione chierese, ma alla fine mostrando una maggior concretezza e un maggior cinismo nei momenti chiave Chieri riesce a condurre in porto l’incontro.
Il premio i MVP va a Grobelna che risulta anche di gran lunga la miglior realizzatrice con 27 punti (col 60% di positività in attacco). In evidenza anche Cazaute (16) e Weitzel che, al rientro da titolare, di punti ne fa 11. Dall’altra parte della rete le giocatrici in doppia cifra sono ben cinque, prima delle quali Nizetich con 14 punti.

Primo set – Parte fortissimo la Delta Despar Trentino che sul servizio di Nizetich sale in un batter d’occhio a 0-5. Ottenuto il primo punto grazie alla battuta fuori dell’argentina, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 risale a 5-5 con due attacchi di Grobelna, un muro di Frantti e una pipe di Cazaute. Dopo il 6-5 di Grobelna il videocheck ravvisa un tocco a muro sull’attacco lungo di Piani ed è 6-6. Si prosegue punto a punto fino all’11-11: su servizio di Bosio le biancoblù strappano qui a 15-11 con Grobelna e Cazaute. Dopo il time-out di Bertini è Nizetich a realizzare il 15-12, quindi le ospiti risalgono da 17-12 a 17-15. Il punto del possibile 18-15 è capovolto in 17-16 dal videocheck per l’attacco in campo di Piani. Trento ritrova la parità a 21 con Piani, e passa a condurre sul 22-23 con Berti. I due scambi successivi vengono gestiti male da Chieri, e le trentine hanno vita facile nel chiudere 23-25 con un muro di Berti su Cazaute.

Secondo set – Sul 2-2 Chieri perde Frantti, costretta a uscire per una pallonata in faccia: le dà il cambio Villani. Grazie alla neo entrata, a Mazzaro e Grobelna, le biancoblù salgono a 8-5. Trento rientra a 9-9 su servizio di Nizetich per passare poi a condurre 13-15 (Piani). Dopo una fase all’insegna dell’incertezza e un lungo colloquio arbitrale c’è il controsorpasso chierese a 18-16. Da lì in avanti le ragazze di Bregoli non si fanno più riprendere e chiudono 25-22 alla seconda palla set con Villani.

Terzo set – Il punteggio è subito indirizzato a favore delle padrone di casa che si portano sul 7-3 con Mazzaro, Grobelna e Cazaute. Il vantaggio continua a crescere toccando il massimo di 9 punti quando sul 18-9 Cazaute serve l’ace sulla linea di fondo. Bertini inserisce Mason e Botarelli per Nizetich e Piani. Da 20-12 Trento piazza un parziale di 3-8 risalendo a 23-18 (fast di Berti). Time-out di Bregoli e al rientro in campo la battuta lunga di Berti e il colpo piazzato di Grobelna valgono il 25-18.

Quarto set – Nelle fasi iniziali Trentino prende un margine di qualche punto (2-5, Raskie di seconda). Dopo l’ingresso di Perinelli per Villani, Chieri resta indietro di un’incollatura fino al 10-12, quando Grobelna con due attacchi firma il 12-12. Ancora Grobelna realizza i punti del sorpasso a 14-13. Il vantaggio della squadra di Bregoli tocca i 3 punti sul 20-17 (Cazaute), ma le ospiti rimontano e passano a condurre 20-21 dopo un errore in attacco di Perinelli e un muro su Grobelna. Mazzaro riporta il punteggio in parità, quindi è punto a punto fino al 23-23: Perinelli in pipe realizza il contrattacco del 24-23, poi alza per Frantti (entrata da un paio di scambio per Cazaute) che da posto 4 realizza il 25-23 e fa scendere i titoli di coda.

I PROTAGONISTI-
Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Non è stata facile. Loro hanno giocato per vincere, ma sapevamo che sarebbero venuti qui in cerca di punti. Sono molto contenta della vittoria. All’inizio ci è mancata la pazienza e la fiducia che abbiamo ritrovato alla fine».

Ienia Moro (Delta Despar Trentino)- «Ci è mancata incisività e nei punti importanti dovevamo essere più ciniche. Siamo consapevoli di aver giocato una buona pallavolo e speriamo sia un punto di partenza per le prossime gare».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – DELTA DESPAR TRENTINO 3-1 (22-25 25-22 25-18 25-23)

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 16, Mazzaro 9, Grobelna 27, Frantti 3, Weitzel 11, Bosio 1, De Bortoli (L), Perinelli 3, Villani 2, Alhassan. Non entrate: Karaoglu, Guarena, Bonelli, Armini (L). All. Bregoli.

DELTA DESPAR TRENTINO: Nizetich 14, Berti 10, Raskie 4, Rivero 13, Furlan 11, Piani 13, Moro (L), Mason 2, Stocco 1, Botarelli 1, Quiligotti (L). Non entrate: Rucli. All. Bertini.

ARBITRI: Cruccolini, Saltalippi.

NOTE – Spettatori: 483, Durata set: 29′, 37′, 23′, 27′; Tot: 116′.

MVP: Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)

VOLLEY BERGAMO 1991 – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE-

Una Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore tutta grinta e cuore espugna il PalaAgnelli al tie break con una vittoria che è acqua fresca e dissetante per tutta la squadra che ritrova in super extremis capitan Bechis e Mangani e che rivede Rahimova in panchina. Per Malual 27 punti, incredibilmente non eletta Mvp, 19 punti per Shcherban e una prestazione di grande coesione in campo.

Primo set-Il match viene aperto da uno sfortunato mani out di Malual sulla quale carambola il pallone, ma la battuta orobica successiva è out, 1-1. Guidi riesce a rendere efficace un primo tempo un po’ fortunoso, 2-3. Bel pallonetto di Braga che lascia la difesa ferma, 3-4. Zambelli stacca e finalizza, 5-6. Ottimo mani out di Shcherban che trova il 6-7, si gioca sul filo dell’equilibrio, la doppia fischiata poi alle padrone di casa pareggia i conti, 7-7. Primo ace di giornata, lo sigla Yana Shcherban su Lanier, 8-7. Mani out di Braga che riporta avanti le sue, 9-8. Bella pipe di Shcherban, frutto di un ottimo schema, 10-11. Altro ace rosa, questa volta di Malual, che pareggia i conti, 11-11. Shcherban conclude un bello scambio lungo con un attacco sul quale Lanier non può nulla, 13-12, la prima intenzione di Di Maulo poi allunga. Di Maluo è attenta e beffa la centrale avversaria, 16 pari. Pallonetto chirurgico di Shcherban, 17-17. Astuta Malual toglie le mani sull’attacco di Loda e il pallone finisce out, 18-19, la battuta seguente di Zambelli finisce a rete e così coach Volpini chiama il primo time out di gara, 20-18 Bergamo. Si torna in campo e la Vbc Trasporti Pesanti accorcia con una diagonale di Braga, 19-20, l’attacco di Loda poi è out, 20 pari time out per coach Zangrossi. Monster Block di Guidi che ferma l’attacco orobico, 22-21 e altro time out per Bergamo. Gran passante di Shcherban che costringe Loda ad una cattiva difesa, 23-22. Bergamo si porta in parità, coach Volpini preferisce chiamare time out, 23-23. Bergamo chiude 25-23. Top scorer: Loda 6, Braga, Malual e Shcherban 3

Secondo set- Lanier apre la seconda frazione, Shcherban poi passa tra le mani del muro in pipe e pareggia i conti al termine di un lungo scambio, 1-1, il muro poi di Malual porta le rosa avanti. Il muro di Malual mette il pallone in campo, 4-3. Altro muro, stavolta di Di Maulo, e si va sul 5-3. La fast di Guidi è vincente, 6-4. Shcherban ci prova ma la difesa orobica salva in extremis ma il loro attacco poi è out, 8-6. Gran salvataggio in tuffo di Carocci che si trasforma in un’ottima alzata per Shcherban che non se lo fa dire due volte, 9-7, Malual poi a tutto braccio in diagonale allunga, 10-7 time out Bergamo. Le padrone di casa spingono e si portano in vantaggio, sull’11-10 coach Volpini chiama time out. Braga usa il suo mani out ed è vincente, 11-12. Malual impatta sul muro di Bergamo e fa 12-14. Braga trova l’ace su Lanier e fa 14-15. Sul 17-14 per Bergamo coach Volpini cambia la diagonale inserendo capitan Bechis e Mangani, la battuta di Borgo è out, 15-17. Sul 20-16 per le padrone di casa, coach Volpini chiama time out. Shcherban trova la traiettoria giusta e fa 17-21, il muro di Malual poi accorcia nuovamente. Braga trova il tocco del muro e fa 19-22. Murone di Malual su Borgo ed è 20-22, time out Bergamo. Butigan trova il set point, 24-21, Guidi però annulla la prima palla set, 22-24. Shoelzel chiude 25-22. Top scorer: Butigan e Lanier 6, Malual 6, per Malual 4 muri punto.

Terzo set- Nella terza frazione coach Volpini parte con Bechis e Malual in diagonale, White e Guidi al centro, Braga e Shcherban in banda e Ferrara libero. Malual apre le danze, Bergamo poi pareggia i conti. Bergamo si porta sul 4-1, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo ed è Shcherban in pipe a mettere il pallone a terra, 2-4. Guidi stacca ad un piede e fa 3-5, l’attacco orobico poi è out, 4-5. E’ out l’attacco di Shcherban, Bergamo si porta sul 9-4 e la panchina della Vbc Trasporti Pesanti chiama time out. Al ritorno in campo la schiacciatrice russa si fa perdonare, 5-9. Botta di Malual e si va sul 6-10. Gran salvataggio di Szucs ad una mano, Shcherban trasforma, 7-10, l’attacco out di Lanier accorcia, 8-10. White sale in cielo, primo tempo e 9-11. Potente il mani out di Malual, 10-14, White poi trova l’ace dell’11-14. Bella botta ancora di Malual che passa tra le mani del muro e fa 15-12, Szucs accorcia. Gran diagonale di Shcherban 14-16 time out Bergamo. Si torna in campo ed è la cannonata di Shcherban ad essere vincente, 15-16, la russa poi pareggia i conti. Razzo a tutto braccio di Malual che costringe la difesa a mandare il pallone contro il soffitto, 18-19, la numero dieci in maglia rosa poi ribadisce con un altro colpo a tutto braccio, 19-19, l’attacco di Lanier poi è out, 20-19 Vbc, time out Bergamo. Malual si impone un’altra volta a muro, questa volta su Loda, 21-19. Shcherban ci prende gusto a sparare missili, 22-20. Malual piazza il suo mani out e fa 23-21. Butigan pareggia i conti ma Malual non ci sta, pallonetto ed è 24-23, set point, ma la battuta rosa è out. Capitan Bechis è attenta e caparbia, altro set point 25-24. Guidi chiude 26-24. Top scorer: Butigan 6, Malual 10

Quarto set- Lanier apre la quarta frazione e ribadisce a muro, 2-0, Butigan poi manda a rete la battuta, 1-2. Malual alza ancora il muro e ferma tutto, 3-3, per poi portare avanti le sue in diagonale, 4-3. Tutto braccio per Shcherban e si va sul 5-4. White sale a muro e fa ombra, 6-4. Malual trascina le sue, tocco morbido ma piazzato, 7-5. Ace fortunoso quanto efficace di White, 8-5, time out Bergamo. Altro gran mani out di Malual, 10-7 Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Bergamo spinge e pareggia 10-10, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo e ci pensa Szucs ad usare il mani out, 11-10. Murone di Guidi che blocca Borgo, 12-12. Diagonale super di Malual che trova l’angolo lontanissimo e fa 14-14. Loda porta le sue sul 16-14, coach Volpini preferisce chiamare time out. Braga rientra in campo ed è subito mani out, 15-17, poi la giocatrice brasiliana sigla ancora un ottimo attacco, 16-17. Il muro di Malual spedisce il pallone sulla testa di Loda e fa 17 pari. Altra bella botta di Braga, questa volta in parallela, 18-18. Guidi porta le sue avanti sul 20-19, time out per coach Zangrossi. Si torna in campo ed è il muro del capitano rosa Marta Bechis a fermare l’attacco orobico, 21-19. Bergamo pareggia i conti ma Shcherban piazza bene la sua diago, 22-21. White alza il muro e non ce n’è per nessuno, 23-22, l’attacco di Shoelzel poi è out e la Vbc trova il set point, 24-22. Chiude la gran botta di Shcherban, 25-22. Top scorer: Borgo e Lanier 5, Malual 5, per White 3 muri personali

Quinto set- Malual apre l’ultima frazione, Cagnin pareggia i conti, 1-1. E’ ancora Cagnin a mettere a terra il pallone, 2-1, Malual però pareggia, 2-2. Butigan in primo tempo fa 3-2, ma la stessa centrale bergamasca manda out la sua battuta, 3.3. Shcherban usa il pallonetto efficacemente e trova il 4-3, poi ribadisce con un mani out, 5-3. Out la battuta di Braga, 4-5, stessa sorte per quella di Cagnin, 6-4 Vbc. Shcherban trova con una gran botta il 7-4, time out Bergamo. Malual, al ritorno in campo difende e manda il pallone nell’altro campo, è 8-4 Vbc Trasporti Pesanti, cambio campo. May sfrutta il mani out e accorcia, 5-8, ma White fa un buco a terra, 9-5. Loda in diagonale fa 6-9, Shoelzel trova l’ace del 7-9, time out Casalmaggiore. Si torna in campo e Butigan mura l’attacco rosa, 8-9, Malual poi manda out, 9-9. Il muro di Malual su Loda finisce out, 10-9 Bergamo, ma la battuta di Shoelzel è out, 10 pari. Murone di White che riporta avanti le sue, 11-10, Di Iulio poi manda in confusione la difesa rosa e fa 11 pari, ma il pallonetto di Braga ristabilisce le distanze, 12-11. Pallonetto piazzatissimo di Malual, 13-11, time out per Bergamo. Loda fa 12-13, Braga però trova il match point, 14-12. Braga chiude 15-12!!!!

I PROTAGONISTI-

Bozana Butigan (Volley Bergamo 1991)- « Abbiamo iniziato benissimo perché sapevamo che dovevamo vincere, poi non abbiamo più fatto il nostro gioco. Sono davvero arrabbiata: un punto è comunque importante, ma dobbiamo rivedere bene questa gara e capire che cosa abbiamo sbagliato ».

IL TABELLINO-

VOLLEY BERGAMO 1991 – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 2-3 (25-23 25-22 24-26 22-25 12-15)

VOLLEY BERGAMO 1991: Di Iulio 2, Loda 19, Butigan 19, May 3, Lanier 19, Schoelzel 11, Faraone (L), Borgo 8, Cagnin 4, Cicola. Non entrate: Ogoms, Turla’. All. Giangrossi.

VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Shcherban 19, Zambelli 2, Malual 27, Braga 12, Guidi 9, Di Maulo 2, Carocci (L), White 7, Szucs 2, Bechis 1, Ferrara (L), Mangani. Non entrate: Rahimova. All. Volpini. ARBITRI: Boris, Venturi.

NOTE – Spettatori: 470, Durata set: 29′, 30′, 32′, 32′, 19′; Tot: 142′.

MVP: Bozana Butigan (Volley Bergamo)

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO-

La prima volta a Urbino è dolce per la Bosca S.Bernardo Cuneo: le gatte superano 0-3 le tigri della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Partita non bella che le cuneesi, prive di Spirito e con Gay al debutto da titolare in A1 e Kuznetsova a riposo precauzionale, sono brave a chiudere in tre set trascinate dall’MVP Alice Degradi (19 punti) e dalla miglior prestazione stagionale di Marrit Jasper: per la schiacciatrice olandese 16 punti a referto e una prova incoraggiante. Ottava vittoria stagionale per la Bosca S.Bernardo Cuneo, secondo successo consecutivo per 3-0 e decima partita di fila a punti.

Primo Set- Andrea Pistola deve fare a meno di Ilaria Spirito, rimasta a Cuneo per alcuni accertamenti per un problema di salute non riconducibile al Covid-19. Il coach della Bosca S.Bernardo Cuneo schiera dunque Signorile e Gicquel in diagonale, Degradi e Jasper in banda, Squarcini e Stufi al centro e Gay, alla prima da titolare in Serie A1, nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete Bonafede replica con Bjelica opposta a Berasi, Kosheleva e Carcaces schiacciatrici, Jack-Kisal e Tonello centrali, Cecchetto libero. In avvio sempre avanti le padrone di casa, trascinate da una Bjelica subito in palla. Dopo il massimo vantaggio raggiunto sul 9-6 la Bosca S.Bernardo accorcia fino al meno uno grazie a Jasper e Stufi ma due errori consecutivi di Gicquel, dai nove metri e in attacco, valgono l’11-8. Jasper piega le mani del muro marchigiano, Degradi va a segno con un diagonale e Gicquel trova la parità con un colpo profondo: 12-12. Ancora Degradi per il primo vantaggio cuneese del set e arriva il primo time out per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Un’infrazione e un errore delle padrone di casa e un ace di Stufi confezionano l’allungo biancorosso, che induce coach Bonafede a interrompere nuovamente il gioco sul 12-16. Un pallonetto di Tonello, un attacco di Bjelica e un muro su Degradi riportano sotto la Megabox: sul 15-17 c’è il primo time out per la panchina ospite. Degradi si riscatta immediatamente, poi un muro di Squarcini vale il 16-19. La fast di Jack-Kisal fa male alla seconda linea cuneese e sul 17-19 dentro Giovannini per Degradi. Un muro di Signorile chiude un’azione lunga che vale il 19-22, poi arrivano un’infrazione delle padrone di casa e due monster block consecutivi di Squarcini: 20-25 e Bosca S.Bernardo Cuneo avanti 0-1 al PalaCarneroli di Urbino. Tabellino: 5 Jasper, Jack-Kisal, 4 Degradi, Squarcini, Bjelica.

Secondo Set- È punto a punto fino all’11-11, quando un’incomprensione tra Signorile e Stufi e un colpo ben giocato da Carcaces sulle mani del muro cuneese valgono il primo break del parziale, che induce coach Pistola a interrompere il gioco. Degradi non trova il campo, Carcaces sì: le padrone di casa spingono sull’acceleratore sfruttando il turno al servizio di Bjelica (15-11). Jack-Kisal, prima con una fast e poi con un tocco a rete, porta le sue sul 17-13: è ancora time out per la panchina ospite. Il muro cuneese soffre ancora Jack-Kisal, a segno per il 14-18. È Jasper a tenere in scia le sue (18-20). Sul 21-19 siglato da una fast di Stufi dentro Agrifoglio e Zanette per Signorile e Gicquel. Un raro errore in fast di Jack-Kisal e un primo tempo di Stufi valgono l’aggancio cuneese (21-21). Agrifoglio difende, Degradi buca il muro marchigiano per il sorpasso: 22-23 e time out per coach Bonafede. È ancora Degradi a mettere a segno i punti che consegnano alla Bosca S.Bernardo Cuneo anche un secondo parziale in cui le gatte hanno saputo soffrire e rimontare: 23-25 e 0-2. Tabellino: 9 Degradi, 8 Carcaces, 6 Jack-Kisal, 5 Jasper.

Terzo Set- La Bosca S.Bernardo Cuneo parte forte sotto il segno di Jasper (5-1). Slash di Stufi, che poi dà spettacolo anche a muro per il 2-8. Le gatte allungano ancora ma ecco il tentativo di rimonta della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che accorcia fino all’8-12. Dopo il time out richiesto da coach Pistola dentro Giovannini per Degradi. Doppia Jasper riporta le sue a distanza di sicurezza (10-15), poi arriva l’ace di Gicquel sul quale c’è il time out per la panchina di casa. Gatte sempre avanti con un buon margine (14-19), poi un attimo di rilassamento permette alle marchigiane di ricucire fino al 19-23, sul quale coach Pistola interrompe il gioco. Con una fast di Stufi e un diagonale di Degradi la Bosca S.Bernardo Cuneo chiude i conti e si aggiudica set (21-25) e match (0-3):  Tabellino: 6 Jack-Kisal, 5 Jasper, Stufi, 4 Gicquel

I PROTAGONISTI-

Fabio Bonafede (Allenatore Megabo Vallefoglia)- « Cuneo è una squadra di grande valore, e questo va detto come giusta premessa. Da parte nostra, avevamo iniziato bene, ma poi siamo calati soprattutto nella correlazione muro difesa. Se cali in quel fondamentale ed in difesa, alla lunga il fatto che il cambio palla funzioni bene non ti mette al sicuro, prima o poi la paghi. E così è stato, soprattutto nel secondo set, dove abbiamo sprecato dei vantaggi di 3-4 punti. Poi nel terzo set abbiamo subito la frustrazione dell’aver perduto il set precedente, nel finale eravamo anche tornati sotto ma non è bastato. Ora la cosa più sbagliata sarebbe farsi prendere dalla delusione: facciamo tesoro di questa partita, capendo bene quello che non ha funzioniamo, e ripartiamo con il lavoro in palestra in vista di un ciclo di partite importantissime, a cominciare da quella di domenica prossima a Trento ».

Alice Degradi (Bosca S.Bernardo Cuneo)- «Sono molto contenta perché ora abbiamo davanti quattro partite in cui sarà difficile prendere punti ma grazie a questa vittoria ci arriviamo con un po’ più di respiro. Sono contenta per Alice Gay, alla prima da titolare in A1, e un saluto a Ilaria Spirito, che è a casa. Nel secondo set siamo state brave nell’atteggiamento, perché quando eravamo sotto abbiamo iniziato a spingere di più e a rischiare i colpi: questo ha fatto la differenza. Sono soddisfatta della mia prestazione e dell’MVP, un riconoscimento che mi dà fiducia in un momento in cui ne ho bisogno, ma ancora di più per la prestazione della squadra».

IL TABELLINO-

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 0-3 (20-25 23-25 21-25)

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Carcaces 12, Jack-kisal 17, Berasi, Kosheleva 8, Tonello 2, Bjelica 6, Cecchetto (L), Botezat 2, Kosareva 1, Alanko 1, Newcombe. Non entrate: Mancini, Fiori (L). All. Bonafede.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Squarcini 6, Gicquel 6, Jasper 16, Stufi 9, Signorile 2, Degradi 19, Gay (L), Giovannini, Zanette, Agrifoglio. Non entrate: Caruso, Kuznetsova. All. Pistola.

ARBITRI: Cesare, Mattei.

NOTE – Spettatori: 273, Durata set: 25′, 27′, 27′; Tot: 79′.

MVP: Alice Degradi (Bosca S.Bernardo Cuneo)

I RISULTATI-

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Igor Gorgonzola Novara 0-0 Rinviata

Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano-Vero Volley Monza 1-3 (25-23, 20-25, 25-27, 13-25)

Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (29-27, 25-20, 25-15)

Reale Mutua Fenera Chieri-Delta Despar Trentino 3-1 (22-25, 25-22, 25-18, 25-23)

Volley Bergamo 1991-Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 2-3 (25-23, 25-22, 24-26, 22-25, 12-15)

Il Bisonte Firenze-Acqua & Sapone Roma Volley Club 2-3 (25-20, 22-25, 25-21, 21-25, 12-15) Giocata ieri

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Bosca S.Bernardo Cuneo 0-3 (20-25, 23-25, 21-25)

LA CLASSIFICA-

Savino Del Bene Scandicci 40; Vero Volley Monza 40; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 37; Unet E-Work Busto Arsizio 35; Igor Gorgonzola Novara 31; Reale Mutua Fenera Chieri 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 25; Il Bisonte Firenze 21; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 15; Acqua & Sapone Roma Volley Club 12; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 12; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 11; Volley Bergamo 1991 10; Delta Despar Trentino 10.

IL PROSSIMO TURNO- 13/02/2022 17.00-

Unet E-Work Busto Arsizio – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano Si gioca il 12/02/2022 Ore 20.30

Bosca S.Bernardo Cuneo – Igor Gorgonzola Novara Si gioca il 12/02/2022 Ore 20.30

Vero Volley Monza – Savino Del Bene Scandicci Si gioca il 12/02/2022 Ore 18.00

Acqua & Sapone Roma Volley Club – Reale Mutua Fenera Chieri

Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze Si gioca il 12/02/2022 Ore 20.30

Volley Bergamo 1991 – Bartoccini-Fortinfissi Perugia

Delta Despar Trentino – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia Ore 19.30


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