Conegliano, Scandicci e Monza in semifinale Play Off

Tutto secondo pronostico nei tre match di Gara 2 dei Quarti giocate stasera. Le pantere chiudono i conti a Firenze, le ragazze di Barbolini bissano il successo su Busto, le brianzole espugnano il campo di Chieri
Conegliano, Scandicci e Monza in semifinale Play Off© Legavolley Femminile/Santi
25 min

ROMA-Come da pronostico stasera staccano il pass per le semifinali le squadre che giocavano in trasferta e che hanno bissato in Gara 2 il successo della prima sfida. La Prosecco Doc Conegliano ha chiuso i conti con Il Bisonte Firenze andando a vincere a Palazzo Wanny in tre set. Stesso risultato per la Savino Del Bene Scandicci sul campo della Unet e-Work Busto Arsizio. Quattro set sono invece occorsi alla Vero Volley Monza per espugnare il campo della Reale Mutua Fenera Chieri. Unica sfida a Gara 3 quella che oppone la Bosca S.Bernardo Cuneo all’Igor Gorgonzola Novara che sono sull’ 1-1.

LE TRE SFIDE-

IL BISONTE FIRENZE – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-

La Prosecco DOC Imoco Volley conquista a Firenze l’accesso alla semifinale Play Off vincendo con autorità al PalaWanny di Firenze anche gara2 con Il Bisonte. Dal 2012, anno di fondazione del club di Conegliano, le Pantere hanno sempre raggiunto le semifinali del campionato italiano, ulteriore conferma di una storia di grande successo che aspetta di scrivere altre pagine importanti. L’avversaria dalla settimana prossima sarà la Savino del Bene Scandicci che ha eliminato l’Unet Busto Arsizio in due gare.

Conegliano in campo  per gara2 dei Quarti di Finale con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Fahr, Sylla-Plummer libero De Gennaro, confermato il sestetto del Bisonte rispetto a gara1 con il rientro di Graziani.

Nel primo set dopo una fase iniziale di studio l’allungo delle campionesse d’Italia arriva grazie a un’accelerata che spinge a +5 le Pantere, brave a sfruttare l’intesa Wolosz-De Kruijf per spiazzare il muro toscano. L’olandese passa a ripetizione in fast, anche in situazione di contrattacco, poi la capitana va a segno con l’ace e Firenze va sotto 5-10. Nel frattempo è uscita Fahr per un fastidio al ginocchio da valutare nei prossimi giorni e Conegliano ha gettato nella mischia Rapha Folie. Un bell’inizio per la formazione di coach Santarelli che in seguito deve respingere l’assalto di Cambi e compagne che ci provano con Belien, ma prima Sylla (4 punti, 80% in attacco!) poi Egonu (6 punti nel set, compresi due muri) tengono a bada i tentativi delle avversarie (10-14). Le Pantere viaggiano su percentuali altissime, difesa e ricezione funzionano bene di conseguenza capitan Wolosz può dare sfogo al suo arsenale ben fornito. L’olandese Belien è l’ultima a provare una reazione, ma Wolosz ha tante bocche da fuoco, torna a sollecitare Plummer che risponde bene, poi anche Folie. Conegliano resta avanti e controlla il rientro della squadra di casa. Egonu e Plummer non sbagliano più nulla e il vantaggio si dilata (15-22) permettendo alla Prosecco DOC Imoco di chiudere senza soffrire troppo il primo set per 17 a 25 con l’ace di una brillante De Kruijf, 100% nel set per lei e un totale di squadra in attacco che parla di un eccezionale 75%.

Conegliano inizia con il piglio giusto anche il secondo set, palla fulminea di Egonu, un altro ace di “The Queen” De Kruijf e le Pantere prendono subito la testa. Paola Egonu ora fa la voce grossa e spinge a un altra fuga in avanti (4-8) grazie anche ai salvataggi di Moki De Gennaro e alla correlazione muro-difesa che funziona e permette contrattacchi ad alta percentuale. Nwkalor prova a rispondere per le padrone di casa con colpi coraggiosi da seconda linea, ma Egonu ristabilisce le gerarchie e la Prosecco DOC Imoco resta avanti (7-10). Il Bisonte sembra più efficace rispetto al primo set, Plummer fatica a mettere a segno in due tempi il punto dell’8-11, poi i punti di Sylves e di una Nwakalor scatenata (6 punti nel set) portano le padrone di casa a -1 (11-12) e il PalaWanny si infiamma. Dopo il time out c’è un errore gialloblù e Il Bisonte pareggia. Le Pantere non si scompongono, Egonu e Plummer mettono giù il pallone, poi Sylla sbarra la strada a muro (2 nel set e 4 punti totali), ancora Plummer colpisce ed è un parziale 4-0 che rimette sulla buona strada la Prosecco DOC Imoco (12-16). Non bastano alcune prodezze difensive di Panetoni per permettere a Il Bisonte di riagganciare (15-17), ma ora il match è molto più equilibrato, Sylves sfrutta il contrattacco e riporta le toscane a -1 (17-18). Miriam Sylla però continua la sua ottima serata in attacco e riconquista il +2. Si combatte punto a punto, Firenze difende l’impossibile e risale ancora fino al pareggio 20-20 con la combinazione Cambi-Sylves. Altra spallata della squadra gialloblù, stavolta con Rapha Folie attentissima a muro (2 nel set e 100% in attacco per Rapha), 20-22 ed altri time out di coach Bellano. La Prosecco DOC Imoco però non vuole più fare sconti, Egonu (bottino di ben 9 punti nel set) allunga a +3 (20-23) e poco dopo le venete chiudono proprio con Paola che mostra tutto il suo repertorio: 22-25 e 2-0 per le Pantere, determinatissime a raggiungere la semifinale.

I PROTAGONISTI-

Massimo Bellano (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Onestamente loro sono state superiori e lo sapevamo, quello di cui sono contento è che appena loro hanno abbassato il loro livello sia nel secondo che nel terzo set noi ci siamo stati ed era tutto quello che potevamo e volevamo fare in questa occasione. Per il resto è stata una stagione bella e storica per questa società, siamo partiti dal grande risultato di Conegliano mettendo fine ad una supremazia di risultati che andava avanti da tantissimo. Abbiamo visto nascere, crescere e poi inaugurato questo Palazzo e tutto quello che ci sta dietro e secondo me abbiamo consolidato un gruppo che ora con qualche inserimento potrà renderci competitivi e abbiamo ritrovato il nostro pubblico e questo è un aspetto molto importante che andrà consolidato con l’impegno e con quello che sapremo mettere in campo nella prossima stagione. Abbiamo gettato delle basi belle, ora ci riposiamo un po’e il resto andrà fatto con l’inizio della prossima stagione. In queste due gare, nonostante siamo arrivati corti al finale di stagione, abbiamo dato fondo a tutte le energie ed a tutti i valori morali che questa squadra ha dentro per cui siamo contenti perché abbiamo dato quello che avevamo onestamente. Onore a Conegliano che sarà ancora protagonista in semifinale e un bell’applauso a noi per quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Da qui partiamo e cerchiamo di fare sempre meglio ».

Daniele Santarelli (Allenatore Prosecco Doc Conegliano)- « Volevamo chiudere la serie in due gare, era importante per avere una settimana tipo in vista delle Semifinali. Siamo molto contenti del risultato, abbiamo fatto un buon primo set con l’attenzione giusta, poi siamo calati molto e ci siamo rilassati troppo, permettendo a Firenze di riprenderci facendo troppi errori. Questo è un peccato, perché nei playoffs rischi di pagare queste situazioni. Adesso il livello sarà sempre più alto, non possiamo accontentarci e dovremo fare molto di più nella prossima sfida, al Palaverde, contro Scandicci ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (17-25 22-25 23-25)

IL BISONTE FIRENZE: Cambi 1, Enweonwu 7, Graziani 1, Nwakalor 18, Van Gestel 3, Belien 5, Panetoni (L), Sylves 5, Knollema 3, Bonciani, Lapini. Non entrate: Diagne. All. Bellano.

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Plummer 9, Fahr, Egonu 21, Sylla 10, De Kruijf 11, Wolosz 1, De Gennaro (L), Folie 9, Caravello, Courtney, Gennari. Non entrate: Vuchkova, Omoruyi, Frosini (L). All. Santarelli. ARBITRI: Rossi, Verrascina.

ARBITRI: Rossi, Verrascina

NOTE –Durata set: 24′, 26′, 31′; Tot: 81′.

MVP: Paola Egonu (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 1020

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

Con un’altra prova magistrale la Savino Del Bene Volley fa sua anche gara 2 dei quarti di finale playoff, abbattendo una Busto Arsizio che non è mai sembrata poter impensierire le ragazze di coach Barbolini. Una vittoria maturata grazie ad una lotta a muro dominata (1-13) ed alla determinazione di Scandicci, che anche nei pochi momenti in cui la Uyba ha cercato di venire fuori, ha rispedito subito al mittente i tentativi di rimonta. Quarta vittoria della stagione contro le ragazze di coach Musso per la Savino Del Bene, che adesso vola meritatamente alle semifinali playoff.

Primo set-Busto Arsizio parte con il neo-acquisto Mayer alzatrice, Mingardi opposto, schiacciatrici Bosetti e Gray, centrali Stevanovic e Olivotto, libero Zannoni.

La Savino Del Bene schiera Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero.

Alla E-Work Arena la Savino Del Bene prova subito ad imporsi, il primo tempo di Lubian vale l’1-3, Busto riaggancia Scandicci dopo il mani-out di Mingardi e l’attacco fuori di Antropova (3-3). La Savino Del Bene riparte immediatamente, Natalia con la spike dice +2 (4-6), il muro di Scandicci è efficace (4-8), ed anche Alberti con il mani-out va a segno (5-9). La squadra di Barbolini appare sempre concentrata e cinica, Pietrini piazza l’attacco vincente (5-10), Antropova amplia il divario con la parallela (6-11), mentre il punto di prima intenzione di Alberti porta al primo timeout della partita coach Musso (6-12). Si rientra in campo e la Savino Del Bene allunga ancora, Pietrini la mette giù (7-14), Olivotto prova a diminuire il gap (8-14), ma Antropova e Malinov non sono dello stesso avviso e piazzano la spike ed il muro vincente (8-16). Le padrone di casa hanno un sussulto dopo il servizio a rete di Pietrini (10-17) e l’attacco dalla seconda linea di Gray (11-17), la Savino Del Bene non approva e, dopo l’errore al palleggio della farfalle (12-19), porta ancora allo stop le lombarde quando Malinov invita Natalia alla super spike (12-20). Si torna a giocare e Scandicci trova l’accelerata finale, il muro di Alberti vale il 13-23, l’ace di Natalia il set point (13-24), mentre il servizio out di Busto consente alla Savino Del Bene di chiudere sul 14-25.

Secondo set-Nel secondo set Busto Arsizio prova a spingere subito, Gray affonda e Mingardi con il mani-out trova il +3 (4-1), Scandicci riesce comunque a rimontare, e con la spike di Antropova ed il monster block di Malinov ristabilisce la parità (6-6). Scandicci insiste, Alberti trova il muro vincente (8-11), nel frattempo rientra la recuperata Monza per la Uyba, Antropova trova un altro monster block e costringe coach Musso ad un altro stop (8-12). Si torna sul taraflex e Busto riesce a recuperare, con Mingardi e Gray che incidono e coach Barbolini che chiama a sua volta timeout (11-12). Dopo la pausa la Unet E-Work riporta in equilibrio il parziale con Gray (12-12), Scandicci non ci sta ed ancora una volta si distacca grazie al muro vincente di Pietrini (12-15), portando in seguito ancora al timeout le padrone di casa (13-16). Al rientro Busto accorcia dopo la battuta out di Antropova (14-16), mantenendosi a distanza di due lunghezze sino al 16-18, quando Natalia ed Antropova trovano le spike del +4 (16-20). La Uyba non molla e prova a ricucire il gap nuovamente con l’attacco vincente (17-20) ed il mani-out di Gray (18-20), Antropova sale però in cattedra e con il pallonetto ed il monster block successivo riporta Scandicci avanti di 4 (18-22). Ed anche in chiusura di set la Savino Del Bene è letale a muro, Pietrini trova il set point proprio ostacolando a rete l’attacco delle padrone di casa (18-24), anche Antropova si unisce al block party e Scandicci chiude sul 18-25.

Terzo set-Terzo periodo che vede ancora Scandicci premere, l’attacco out di Ungureanu vale il +2 per le ospiti (2-4), Lubian di prima intenzione fa +3 (2-5), un altro attacco impreciso dell’ex di turno Gray porta poi coach Musso a chiamare timeout (2-6). L’inerzia della gara non cambia, la squadra di coach Barbolini continua ad imporre il proprio gioco e con due affondi di Antropova va sul +6 (4-10), con Busto che prova però ad accorciare a seguito del servizio a rete di Lubian (11-15). La Savino Del Bene non si lascia intimorire ed ha fiducia nei propri mezzi, il monster block di Antropova vale l’11-17, Pietrini referta un altro attacco vincente (12-18), e dopo un altro muro della solita Antropova Scandicci si invola verso il finale (13-19). La squadra di coach Barbolini comincia a pregustarsi l’accesso alle semifinali e gioca in scioltezza, l’ace di Alberti vale il +7 (13-20), la Uyba prova il tutto per tutto con la fast di Stevanovic e l’affondo di Mingardi (15-22), Scandicci riesce comunque a trovare il match point a seguito dell’attacco vincente di Antropova (15-23) e quello out di Stevanovic (15-24). Infine, ci pensa Elena Pietrini a mettere a segno la super spike, chiudere il set sul 15-25, e spedire la Savino Del Bene alle semifinali.

I PROTAGONISTI-

Marco Musso (Allenatore Unet e-Work Busto Arsizio)- « E’ difficile commentare a caldo questa stagione: sicuramente ci sono stati tanti alti e bassi, abbiamo vissuto grandi emozioni (la Coppa Italia), ma anche grande delusioni (la Coppa Cev). Non so come collocare questi play-off: chiaramente adesso prevale la delusione, ma devo dire anche che Scandicci si è presentata in una gran forma fisica e mentale. Commentando il percorso in campionato devo registrare dei momenti importanti, soprattutto nel girone di andata in cui abbiamo combattuto alla pari con tutte le squadre top. Abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna, arrivando in tutti i momenti topici senza il roster al completo e questo non ha aiutato. Potevamo fare di più forse, ma non potevamo chiedere di più alle nostre energie e alle nostre risorse. Ringrazio lo staff che mi ha sostenuto ogni giorno in palestra e la società che mi ha dato continuità. Iniziamo subito a pensare alla prossima stagione ».

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)-  « Bravissime le ragazze, ci eravamo detti che nei playoff si deve stare attenti, perché appena cali un po’ la tensione la serie cambia subito e il vento cambia in fretta. Oggi abbiamo spinto molto, abbiamo commesso pochi errori, forse qualcosa in battuta, ma dovevamo correre qualche rischio. Sono contento, abbiamo vinto in maniera netta, adesso abbiamo una settimana di tempo per preparare le semifinali con Conegliano, però oggi e domani dobbiamo goderci il riposo e questa vittoria, perché non è facile arrivare nelle semifinali di un campionato così difficile. Penso che stiamo meritando per quello che stiamo facendo ».

IL TABELLINO-

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (14-25 18-25 15-25)

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Mayer, Gray 10, Olivotto 5, Mingardi 9, Bosetti, Stevanovic 3, Zannoni (L), Ungureanu 2, Monza, Battista. Non entrate: Colombo, Bressan (L), Herrera Blanco. All. Musso.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Zilio Pereira 9, Alberti 8, Antropova 25, Pietrini 14, Lubian 7, Malinov 3, Castillo (L). Non entrate: Lippmann, Angeloni, Merlo, Sorokaite, Napodano (L), Camera, Silva Correa. All. Barbolini.

ARBITRI: Piana, Vagni.

NOTE –Durata set: 22′, 26′, 26′; Tot: 74′.

MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 2062

REALE MUTUA FENERA CHIERI – VERO VOLLEY MONZA-

La Vero Volley Monza stacca il pass per la Semifinale Scudetto della vivo Serie A1 femminile per la seconda stagione consecutiva, la terza in assoluto della sua storia. Dopo il sorriso casalingo per 3-0 in Gara 1 dei Quarti di Finale domenica, le monzesi stendono una generosa e ben organizzata Reale Mutua Fenera Chieri anche lontano dalla Brianza in Gara 2, sfornando una prova di grande intensità e determinazione ed espugnando il caldo PalaFenera 3-1. Coralità di gioco, lucidità nelle fasi chiave della sfida e tanta solidità in difesa e a muro: Monza mette in mostra il suo lato migliore quando conta, interrompendo i tentativi di reazione delle padrone di casa nel finale di primo e secondo set. Con Larson e Gennari spumeggianti in attacco e in difesa, la Vero Volley può contare anche e soprattutto sulla costanza di Van Hecke (MVP della sfida con 20 punti, di cui 1 ace e 1 muro), sulla super performance di Parrocchiale e della “solita” Danesi tra attacco e muro. Avanti nel terzo parziale 19-15, però, le lombarde calano d’attenzione e si fanno riacciuffare da Grobelna e Cazaute. Chieri sale d’entusiasmo e la riapre, ma Monza nel quarto torna a macinare gioco e punti e quando sembra che le piemontesi stiano replicando il rientro del gioco precedente, una devastante Candi in battuta riporta le sue compagne sui giusti binari, chiudendo la sfida. Monza ora si gode il successo e attende l’esito di Gara 3 tra Novara e Cuneo: una delle due sarà il prossimo avversario delle rosablù nel penultimo atto dei Play-Off Scudetto.

Primo set- Bregoli sceglie Bosio al palleggio e Grobelna opposto, Mazzaro e Alhassan centrali, Cazaute e Villani bande e De Bortoli libero. Gaspari propone Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Rettke al centro, Larson e Gennari schiacciatrici e Parrocchiale libero. Break chierese con Mazzaro al servizio e Villani a schiacciare forte in attacco, 3-0. Danesi e Van Hecke accorciano le distanze, 3-2, Gennari piazza la parità in pipe, 4-4. Punto a punto fino al 10-10 condito da scambi spettacolari, poi break Chieri con Cazaute, Grobelna e l’errore di Van Hecke: 13-10 e time-out Gaspari. Due assoli di Larson avvicinano la Vero Volley, 14-12, ma Grobelna è ispirata in fase offensiva e le sue allungano 16-13. Dentro Candi per Rettke, poi Gennari, con una diagonale vincente e un muro su Cazaute, porta la Vero Volley a meno uno, 16-15 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Il super turno dai nove metri di Orro agevola il break rosablù, con due lampi di Gennari ed un pallonetto vincente di Van Hecke a valere il 18-16 Monza. Il muro di Mazzaro su Gennari dopo l’errore di Orro vale la nuova parità, aprendo un punto a punto fino al 19-19. Pallonetto vincente di Danesi, risposta di Grobelna, ma è nuovo equilibrio fino al 22-22. Gennari firma il nuovo vantaggio Vero Volley e Bregoli chiama la pausa, ma al ritorno in campo arriva il muro di Danesi su Cazaute a far segnare il 24-22 Monza. Grobelna non sbaglia, ma sull’azione successiva Danesi la mura e Monza vince il gioco 25-23.

Secondo set- In campo le stesse di inizio gara e Monza subito avanti con due delizie di Larson, 4-1. Grobelna e Villani danno una scossa alle loro, 5-3, ma i troppi errori dai nove metri delle piemontesi e le accelerazioni offensive delle rosablù valgono il 7-4. Filotto di tre punti della Reale Mutua Fenera, con una ottima Bosio in battuta e le accelerazioni di Villani e Cazaute a fare la differenza, valgono la parità ed il nuovo punto a punto fino all’8-8. Muro di Alhassan su Rettke, errore di Larson e break chierese, 11-9, che costringe Gaspari al time-out. Al rientro in campo prosegue il momento sì delle padrone di casa, che volano sul 14-10 grazie al pallonetto out di Larson. Dentro Candi per Rettke: due errori di Grobelna riportano sotto le monzesi, 14-12, ma il turno di Villani in battuta allontana le piemontesi, 16-12. Una scatenata Candi firma il meno uno, 16-15, con una fast e un ace, intervallati da un errore di Cazaute, e Bregoli chiama time-out. Gennari centra la parità con un muro su Grobelna (17-17), poi punto a punto fino al 18-18, momento in cui Danesi capitalizza con una slash il buon turno in battuta di Gennari e Monza passa avanti, 19-18. Danesi dai nove metri agevola il break Vero Volley, possibile grazie a due invenzioni di Van Hecke, 21-19, ma Chieri tira fuori le unghie e pareggia i conti, 21-21 (muro di Villani su Van Hecke). Errore di Villani, muro di Candi su Grobelna e set-point Monza, 24-22. Villani tiene in vita le sue, 24-23, ma Van Hecke chiude il set 25-23 per le rosablù.

Terzo set- Candi confermata per Rettke unica novità rispetto ad inizio gara. Monza parte fortissimo con una lucida Larson in battuta (3-0), ma Chieri non demorde, riavvicinandosi con Villani, 5-3. Danesi dal centro spinge la Vero Volley, Cazaute dal lato tiene in corsa Chieri (7-6), che cambia Villani con Frantti. L’americana di Chieri piazza la parità, 8-8, e si viaggia in equilibrio costante fino al 12-12. Le monzesi prendono il largo con due fiammate di Gennari (attacco vincente ed ace) e un errore di Cazaute, costringendo Bregoli a fermare il gioco sul 15-12 per le lombarde. Bosio in battuta crea grattacapi a Monza, che subisce due punti di fila delle piemontesi (anche un muro su Larson di Cazaute) 16-15, ma la squadra di Gaspari è lucida e determinata e, grazie ad una buona correlazione muro-difesa, costringe Chieri all’errore e Monza vola sul 19-15. Risalita graduale delle piemontesi, brave a non mollare a pareggiare i conti complici due sbavature di Monza, 19-19, e a passare avanti con il diagonale di Frantti, 20-19. Dentro Davyskiba per Gennari: errore di Alhassan dal centro sul bel turno in battuta di Candi e vantaggio Monza, 21-20. Davyskiba per il break Vero Volley, 22-20, ma l’ace di Grobelna dopo l’attacco vincente di Frantti coincide con la parità, 22-22. Sorpasso Chieri con due ace di Frantti, 24-23, poi diagonale di Cazaute a chiudere il gioco, 25-23.

Quarto set- Frantti per Villani nelle file di Chieri unica novità rispetto ad inizio gara. Monza schiaccia sul pedale dell’acceleratore con una super Larson in attacco e una scatenata Gennari in difesa: 4-1 e time-out Bregoli. Reazione chierese con una scatenata Grobelna (attacco vincente e muro su Larson), 5-5, ma Monza torna avanti con il mani e fuori di Van Hecke e l’errore di Mazzaro dal centro, 7-4. Le piemontesi risalgono con la diagonale vincente di Grobelna, 9-8, e acciuffano la parità con il muro di Alhassan su Van Hecke, 10-10. La Vero Volley torna a servire con efficacia e ad attaccare con precisione: Larson mura anche Grobelna, prima dell’ace di Van Hecke ed è 16-12 Monza. Primo tempo vincente di Danesi, brava poi a murare Grobelna, poi ancora muro su Grobelna, questa volta di Davyskiba: 21-15 Vero Volley. Frantti a segno, poi Alhassan mura Van Hecke e sembra di rivivere il terzo gioco, con Gaspari che chiama time-out sul 21-18 per le sue. Al ritorno in campo, però, le monzesi non calano d’attenzione e, grazie al turno in battuta di Davyskiba, scappano sul 25-18 e chiudono il set, 25-19, e la gara 3-1.

I PROTAGONISTI-

Helena Cazaute (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Oggi volevamo mostrare un volto diverso dalla prima partita. Peccato per la sconfitta, ma l’importante è averci messo il cuore e tanta energia. Se oggi Monza ha vinto forse è perché sono migliori di noi. E’ stata una stagione bellissima con alti e bassi. Finiamo con una partita in cui abbiamo dato tutto, e questo è molto importante».

Sonia Candi (Vero Volley Monza)- « Siamo felicissime, perché Chieri è una ottima squadra che poteva darci del filo da torcere. Dopo l’ottima Gara 1 dovevamo confermarci e portare a casa il risultato in un palazzetto molto caldo. L’abbiamo fatto e di questo siamo molto felici. Abbiamo avuto dei momenti di black-out durante il match, ma nel quarto, quando contava, abbiamo tirato fuori il nostro valore e le nostre qualità. Ora ci godiamo questo risultato e attendiamo la prossima sfidante in Semifinale ».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – VERO VOLLEY MONZA 1-3 (23-25 23-25 25-23 19-25)

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 11, Mazzaro 6, Grobelna 12, Villani 9, Alhassan 9, Bosio 4, De Bortoli (L), Frantti 6, Karaoglu 1, Perinelli, Guarena, Weitzel. Non entrate: Armini (L), Bonelli. All. Bregoli.

VERO VOLLEY MONZA: Gennari 15, Danesi 10, Van Hecke 20, Larson 12, Rettke 2, Orro 3, Parrocchiale (L), Candi 6, Davyskiba 3, Stysiak. Non entrate: Lazovic, Negretti (L), Boldini, Moretto. All. Gaspari.

ARBITRI: Caretti, Brunelli.

NOTE –Durata set: 28′, 26′, 35′, 28′; Tot: 117′.

MVP: Lise Van Hecke (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 1058

I RISULTATI DI GARA 2-

Il Bisonte Firenze-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-3 (17-25, 22-25, 23-25)

Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)

Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-15) Giocata ieri

Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Monza 1-3 (23-25, 23-25, 25-23, 19-25)


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA