Conegliano sempre più sola dopo il successo su Casalmaggiore

Nelle partite di oggi valevoli per il sesto turno di campionato successi, oltre che per la capolista, per Scandicci a Macerata, per Perugia su Pinerolo, per Cuneo a Firenze e per Bergamo nel derby con Busto Arsizio
Conegliano sempre più sola dopo il successo su Casalmaggiore© Legavolley Femminile
32 min

ROMA- La serie A1 Femminile è sempre più nelle mani della Prosecco Doc Conegliano. La squadra di Santarelli ha regolato in quattro set la Trasporti Pesanti Casalmaggiore ed ora vede la più immediata inseguitrice, la Vero Volley Milano ieri vittoriosa sulla Megabox Vallefoglia, staccata di quattro punti. Al terzo posto, la Reale Mutua Fenera Chieri, nell’anticipo vittoriosa nel derby del Pala Igor contro Novara. Sale la Savino Del Bene Scandicci che va a vincere sul campo della Balducci Macerata. Derby lombardo alla Volley Bergamo 1991 contro una E-Work Busto Arsizio sempre più in difficoltà. La Bartoccini-Fortinfissi Perugia conquista due punti preziosi contro la Wash4green Pinerolo che non completa la rimonta, dal 2-0 al 2-2, facendosi poi battere 2-3 al quinto. Nel match serale Cuneo va a vincere al tie break a Firenze.

TUTTE LE SFIDE-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE-

Le Pantere della Prosecco DOC Imoco tornano al Palaverde per affrontare la Trasportipesanti Casalmaggiore. La squadra di coach Santarelli viaggia con  il vento in poppa, capolista solitaria del campionato e oggi ha confermato il suo splendido momento regolando la “mina vagante” lombarda che non è riuscita a fare il colpaccio sul campo delle campionesse d’Italia nonostante una prova gagliarda.

Ennesimo sestetto sfornato dallo staff tecnico e fisico gialloblù, che fa iniziare la partita a Wolosz-Haak, De Kruijf-Squarcini, Gennari-Gray, libero De Gennaro; coach Pistola risponde con Carlini-Malual, l’ex Melandri al centro con Louhuis, in banda Perinelli e Frantti, libero un’altra ex, Chiara De Bortoli.

La squadra di casa parte molto forte con De Kruif scatenata, prima attacca poi con la battuta scava il solco (4-1). Le Pantere di casa iniziano a serrare le fila in difesa, Wolosz si tuffa e Haak trasforma, poi Gennari copre bene e Gray va a segno; 8-2 e time out di Casalmaggiore. Conegliano non si ferma e continua a spingere (12-5), poi arriva anche il muro di una Wolosz in versione-tuttofare. La capitana gialloblù è dappertutto: mura, difende, batte bene oltre a ricamare i suoi proverbiali assist ben sfruttati da Haak (9 punti con il 75% in attacco nel set!) e dalle altre attaccanti, mentre dall’altra parte non basta la buona prova di Malual. Il set si chiude senza patemi 25-19.

Anche nel secondo set le Pantere non sembrano aver l’intenzione di abbassare il ritmo e per Casalmaggiore si fa dura fin dalle prime battute. Isabelle Haak, la “regina del nord”, continua la sua grande serata spiazzando la difesa ospite a suon di aces e missili da seconda linea (5-1). Sussulto delle cremonesi con Carlini (ace) che riduce il gap (5-4), ma Haak continua a spingere. Le ospiti riescono a reagire, le americane Carlini e Frantti forzando la battuta portanto Casalmaggiore addirittura al sorpasso dopo il colpo vincente dell’ex Laura Melandri (6-7). La squadra di coach Pistola ora ha più fiducia e prova a proporsi con Malual (5 punti nel set, come Frantti) e Louhis, poi funziona anche il muro ed è +3 per le ospiti (11-14), time out di coach Santarelli. La panchina di casa prova a dare la scossa con i cambi, demtro Robinson Cook, poi anche Carraro e Plummeri, ma giocando con ordine e grande attenzione Carlini e compagne allungano ancora (14-19).

Sul 16-22 è allarme rosso per Wolosz e compagne che provano ad affidarsi ad Haak per uscire dalle sabbie mobili: 18-22.  Poi tocca a Gennari con grinta recuperare il pallone e poi chiudere il -3 che riporta entusiasmo al Palaverde. Squarcini difende, Haak (altri 9 punti anche nel secondo set) spara forte, Conegliano con gli occhi della tigre ci prova, ma è troppo tardi e al terzo set ball le ospiti chiudono 22-25 e pareggiano i conti.

Nel terzo set coach Santarelli ripropone il sestetto con Gennari e Robinson Cook schiacciatrici e la risposta è buona in avvio (4-1), ma Casalmaggiore reagisce subito e pareggia con l’ace di Louhis. La gara ora è molto equilibrata, Gennari e De Kruijf provano a mettere la Prosecco DOC Imoco in corsia di sorpasso (8-6) , ma Malual è calda e le Pantere non scappano. “Bella” Haak prova a dare un’altra spallata con la collaborazione di Squarcini (12-9) due grandi murate successive, una di Cook e una di Haak, poi un paio di miracoli di Moki De Gennaro che scalda il Palaverde per il break (16-10). Non è finita, Casalmaggiore si conferma squadra di carattere e risale (17-14) con un’ottima Frantti. Le Pantere si affidano ad una scatenata Alessia Gennari (6 punti nel set con il 60% offensivo per una delle “ex” del match) che si fa sentire sia in difesa che nella fase offensiva (19-15). Giocando senza strafare e limitando al minimo gli errori la Prosecco DOC Imoco chiude 25-17 con la “pipe” finale di Kelsey Robinson.

Nel quarto set la squadra di casa vuole mettere subito in chiaro le cose e con i colpi vincenti di Robinson Cook e il kuro di Haak scappa via subito decisa: 4-0 e time out di coach Pistola. Ma le Pantere non si fermano e trascinate dai 3500 del Palaverde continuano a martellare con un’ottima Gennari che spara il 6-1. La gara è ricca di azioni spettacolari, De Bortoli da una parte e De Gennaro dall’altra tengono vivi tanti palloni per la gioia del pubblico che si spella le mani, poi quando  la squadra di casa decide di spingere (muro Gennari, ace Haak) c’è poco da fare per le ospiti che comunque cercano di restare aggrappate al punteggio (10-4).

Anche il muro gialloblù batte un paio di colpi (De Kruijf protagonista) e Conegliano sembra impossessarsi del match con una Isabelle Haak che imperversa (top scorer con 27 punti, 3 aces e 5 muri con il 52% in attacco!) . Sul 12-5 esce proprio l’olandese per dare spazio a Marina Lubian, la centrale toscana va in battuta ed è subito “on fire” propiziando dalla piazzola di tiro due punti per e Squarcini e Robinson, poi mette anche l’ace del 15.5 che spezza definitivamente la resistenza delle lombarde. La mossa vincente di coach Santarelli praticamente chiude set e partita, con Casalmaggiore che cede di schianto nonostante i numerosi cambi di coach Pistola. Poco da rimproverare comunque alle ospiti, perchè quando la Prosecco DOC Imoco mette le marce alte diventa una schiacciasassi. Wolosz e compagne chiudono aggiudicandosi la settima vittoria stagionale su sette gare e mantenendo così la vetta solitaria della classifica.

I PROTAGONISTI-

Daniele Santarelli (Prosecco Doc Conegliano) « Sono dispiaciuto per la brutta prestazione del secondo set. Mi dispiace per Gray, sono stato costretto a sostituirla con Robinson. Ha pagato un momento di difficoltà di tutta la squadra. In quel set abbiamo contato dodici errori punto. Quando mando in campo un sestetto e le cose non girano ho un grande rammarico perché qualcuna non ha saputo cogliere l’occasione che le avevo dato. Comunque quella di stasera è stata una buona gara, con molti up e qualche down Gli impegni sono tanti e c’è molta stanchezza. Giocare ogni tre giorni, tante volte in trasferta, tornare spesso alle quattro di mattina è davvero dura. Per questo ho in testa questo turn over per permettere alle ragazze di risposare quando è possibile ».

Chiara De Bortoli (Trasportipesanti Casalmaggiore)- « Purtroppo tanto di più contro una squadra forte come Conegliano non c’era da fare, siamo state brave nel secondo set a giocare aggressive in battuta e a resistere al loro tentativo di rientro nel finale, ma nei set successivi ci siamo arrese al loro gioco anche perchè hanno dimostrato con cambi di grande qualità di poter cambiare il volto alle partite quando hanno qualche problema, questo ha fatto la differenza. Comunque guardiamo avanti alle prossime sfide, mercoledì abbiamo Novara, poi Macerata sabato, cercheremo di portare a casa punti per la classifica ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-1 (25-19 22-25 25-17 25-10)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Gennari 12, De Kruijf 7, Wolosz 4, Gray 10, Squarcini 7, Haak 27, De Gennaro (L), Robinson 12, Lubian 1, Plummer, Pericati, Carraro. Non entrate: Bardaro (L), Furlan. All. Santarelli.

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Frantti 14, Melandri 7, Malual 14, Perinelli 5, Lohuis 5, Carlini 3, De Bortoli (L), Piva 3, Mangani, Braga, Scola. Non entrate: Sartori, Amato (L), Nikolova Dimitrova. All. Pistola.

ARBITRI: Cavalieri, Cerra.

NOTE –Durata set: 26′, 30′, 26′, 21′; Tot: 103′.

MVP: Alessia Gennari (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 3530

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – WASH4GREEN PINEROLO –

Tra le mura amiche del PalaBarton arriva la seconda vittoria per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, dopo oltre due ore di gioco Guerra (MVP del match) e compagne hanno avuto la meglio sulla Wash4Green Pinerolo in cinque set vincendo 3-2 (25-21 25-18 23-25 19-25 15-10 i parziali).

La Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte subito determinata ma Pinerolo è reattiva e mantiene il ritmo fino all’8-8 poi le umbre accelerano con Nwakalor e Samedy le piemontesi subiscono la pressione e quando sul 11-8 arriva il fallo di formazione Marchiaro chiama il primo time-out, la musica non cambia alla lista delle marcatrici si uniscono anche Guerra, Dilfer e Lazic e sul 18-14 le ospiti spendono anche l’ultimo stop. Inizia ad esserci qualche cenno di ripresa per Prandi e compagne e quando il margine comincia a diminuire sul 21-18 anche Bertini ferma il gioco per stimolare le sue ragazze, la pausa riporta l’ordine tra le fila perugine, nel finale le luci sono tutte per Polder che prima mette a segno il muro del 24 – 20 dopo uno scambio lunghissimo che ha visto Samedy fare gli straordinari in copertura, per poi concludere con il mani-out del 25-21 in fast.

Nel secondo set l’avvio è differente, Pinerolo è sin da subito più incisiva e costringe le “Magliette Nere” ad inseguire, sul 4-7 Bertini ferma il gioco e decide di parlarci su, l’emorragia di punti si arresta ma le piemontesi gestiscono il margine, l’ace di Nwakalor vicino l’asta vale l’11-13 ed allora Marchiaro non vuole rischiare ed invoca lo stop ma il tentativo è vano, Guerra con il mani-out e Polder a Muro riportano il risultato in parità a quota 13, non contente però Samedy e Guerra aumentano i giri e sul 19-16 arriva il secondo stop ospite. La situazione è irrecuperabile per le ospiti, la Bartoccini-Fortinfissi Perugia controlla la situazione con la fallosità ospite che aumenta, sul finale Guerra sfonda il muro e conquista il set point sul 24-18 ma il sigillo finale sul parziale lo mette Lazic dai nove metri che induce all’errore Ungureanu e festeggia per il 25-18 del primo punto classifica.

Il terzo set parte vedendo ancora una volta la Bartoccini-Fortinfissi Perugia subito aggressiva, il massimo vantaggio arriva fino al 7-2 poi qualcosa s’incrina, le ospiti cominciano a recuperare con il turno a servizio di Grajber si passa dall’11-8 all’11-12 e non soddisfatte le piemontesi crescono a muro arrivando fino al 13-17 momento in cui Bertini chiama lo stop, al rientro il diminuisce fino al 16-18 ma allora è Marchiaro a fermare tutto. La distanza torna a crescere la Nwakalor e compagne non si danno per vinte ed il turno a servizio di Dilfer è devastante con lei si passa dal 17-22 al 22-23 con ben due ace della statunitense ed un grande lavoro a muro di Nwakalor coadiuvata da Samedy. Il guizzo finale però è di Carletti che dopo il muro di Renieri che riporta il set in parità (23-23) vuole tutta la scena per se e sigla i punti del 23-24 e 23-25.

Anche in avvio di quarto set Carletti si mette in mostra trascinando le sue compagne dal 2-1 al 3-8 con ben cinque punti personali e la complicità di alcuni errori delle magliette nere non corretti nemmeno dal time-out chiamato da coach Bertini sul 2-5. Il coach marchigiano prova a cambiare le carte in gioco facendo entrare Avenia e Gardini per Dilfer e Lazic, ma il risultato non cambia sul 6-16 entra anche Galic al posto di Samedy, così stravolta saltano le letture ospiti ed il margine si dimezza fino al 15-20, momento in cui Marchiaro ricorre al timeout, l’ordine si ristabilisce, il finale di set è in gestione ad a terminare i giochi ci pensa il muro di Gray che equivale il 19-25.

Nel set decisivo Pinerolo sembra partire meglio (4-6) ma Perugia recupera con Lazic e Polder (6-6), l’olandese mette a segno anche il punto del 7-6 e Guerra in diagonale manda al cambio campo sull’8-6, quando Polder mette a segno il punto del 9-6 Marchiaro ferma il gioco ma la centrale dei Paesi Bassi sembra incontenibile in fast e sul 10-6 si ripete, sul finale la Bartoccini-Fortinfissi Perugia amministra ed il muro di Nwakalor vale il 15-10 ma soprattutto il 3-2 dopo ben due ore e sedici minuti.

I PROTAGONISTI-

Anastasia Guerra (Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « Penso che L’MVP debba andare non a me ma a tutte le mie compagne, è stata una gara a fasi alterne sofferta ma abbiamo dimostrato grande carattere e sono molto orgogliosa delle mie ragazze. Quest’anno a mio parere il campionato è molto più equilibrato dello scorso anno quindi ad ogni gara bisogna prestare la massima attenzione. Sulla carta il risultato è importante per noi ma anche stasera abbiamo avuto dal campo una grande lezione che spero siamo riuscite ad imparare ».

Adelina Ungureanu ( Wash4green Pinerolo)- « Da questa gara dobbiamo prendere quello che c’è di buono anche se un punto ci accontenta ma non abbastanza, dobbiamo ancora vincere delle partite. A tratti siamo state capaci di esprimere un buon gioco ma penso che a tratti non sia sufficiente dobbiamo dare maggior continuità per evitare perdere punti sulle palle facili, siamo state comunque brave a rimontare e per questo devo complimentarmi con le mie compagne, anche se non siamo riuscite a vincere. Ora ci aspetta una gara difficile contro Conegliano ma dovremo approfittare della cosa per lavorare su di noi ed allenare i nostri colpi con muri molto alti e difese molto forti e ricezioni buone, dobbiamo solo andare avanti senza paura ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – WASH4GREEN PINEROLO 3-2 (25-21 25-18 23-25 19-25 15-10)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Lazic 7, Nwakalor 13, Samedy 13, Guerra 19, Polder 19, Dilfer 6, Armini (L), Galic 3, Avenia 1, Gardini 1, Provaroni. Non entrate: Bartolini, Rumori (L). All. Bertini.

WASH4GREEN PINEROLO: Prandi, Grajber 7, Gray 11, Carletti 20, Ungureanu 22, Akrari 14, Moro (L), Renieri 1, Bortoli, Bussoli. Non entrate: Gueli (L). All. Marchiaro.

ARBITRI: Turtu’, Zavater.

NOTE – Durata set: 28′, 27′, 28′, 26′, 17′; Tot: 126′.

MVP: Anastasia Guerra (Bartoccini-Fortinfissi Perugia)

Spettatori: 490

VOLLEY BERGAMO 1991 – E-WORK BUSTO ARSIZIO-

il Volley Bergamo 1991 piega Busto Arsizio e si gode i grandi numeri in attacco di Lorrayna, best scorer e MVP con 24 punti in attacco, 3 a muro e 2 ace. Ma tanti altri sono i sorrisi di giornata: i 5 muri di Butigan, i 15 punti di Lanier, l’ingresso in corsa di Cagnin che ha portato equilibrio in ricezione e contribuito al successo finale con 10 punti.

Come nel match infrasettimanale, è l’opposto brasiliano a far sentire il peso dell’attacco (6 punti in attacco e 1 ace). Busto, che risponde con Lloyd e Montibeller, Olivotto, Stigrot, Olivotto, Omoruyi, Zakchaiou e il libero Battista, si tiene agganciata con Montibeller. La fase di equilibrio sembra chiudersi con il vantaggio rossoblù 17-15, ma ancora una volta Busto recupera e sorpassa con Zakchaiou. Bergamo recupera da -2 sul 20-20, di nuovo le ospiti allungano (20-22), rispondono Stufi e Lanier ma non basta: Busto va a chiudere con un ace e si porta avanti (22-25).

Si riparte con Cagnin confermata in campo dopo essere entrata in corsa nel primo parziale. Bergamo riesce a scavare il margine del +5 con Lorrayna (15-10) e da qui è una sinfonia che porta al 22-12 grazie agli 8 punti di Lorrayna, i 6 di Lanier e ai 3 muri di Butigan. Si vola al 25-14 e si riparte dalla parità.

Il bel gioco di Bergamo continua, si va 16-12, Stufi e Lorrayna vengono innescate da Gennari, ma Busto non si arrende e anzi si rialza fino al -1 (18-17). Ci pensa Lanier a riprendere la marcia, che si chiude con Cagnin (5) e Lorrayna (7) per il 25-19.

In vantaggio per due set a uno, Bergamo trova la reazione di Busto, che prova ad allungare la sfida (14-16). Ma le rossoblù trovano in fretta la parità e riprendono le redini del gioco con la garanzia dei colpi mancini di Lorrayna (20-19). E’ sempre lei a guidare al 22-20, poi Lanier dalla seconda linea fa 23, Lorrayna 24, Busto si riporta a -1, ma il finale è a tinte rosse e blu: 25-23 e il boato della vittoria esplode nel Pala Intred.

I PROTAGONISTI-

Emma Cagnin (Volley Bergamo 1991)- « Siamo felici di aver finalmente reagito: ultimamente, dopo esserci trovate sotto, non siamo riuscite a fare l’effetto rimbalzo e rialzarci. Oggi, invece, tutto ha funzionato bene. Dopo Cuneo, avevano tutte voglia di riscatto e siamo super contente di questi tre punti ».

Marco Musso (Allenatore E-Work Busto Arsizio)- « Oggi sono a parlare di una situazione diversa rispetto alle domeniche precedenti: oggi è stata partita vera, la squadra è entrata in campo con un piglio diverso rispetto alle ultime tre gare. Abbiamo faticato a mettere la palla a terra in attacco, questa è una cosa su cui già da domani ci mettiamo al lavoro. Certo si è visto un gioco differente soprattutto al centro, con Rossella e Katerina che hanno avuto un buon impatto sull'incontro. Bergamo ha giocato una partita intensa e continua, noi siamo andati troppo a sprazzi. Peccato, visti il primo e quarto set ero convinto fossimo sulla strada buona per fare qualche punto ».

IL TABELLINO-

VOLLEY BERGAMO 1991 – E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (22-25 25-14 25-19 25-23)

VOLLEY BERGAMO 1991: Partenio, Stufi 9, Gennari 2, Lanier 15, Butigan 8, Da Silva 29, Cecchetto (L), Cagnin 10, Frosini 1, May. Non entrate: Cicola (L), Bovo, Turla’. All. Micoli.

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Stigrot 6, Zakchaiou 9, Lloyd 3, Omoruyi 6, Olivotto 9, Montibeller 21, Bressan (L), Degradi 6, Battista (L). Non entrate: Monza, Zannoni, Colombo, Lualdi. All. Musso. ARBITRI: Venturi, Canessa.

NOTE –Durata set: 26′, 22′, 24′, 27′; Tot: 99′.

MVP: Lorrayna Da Silva (Volley Bergamo 1991)

Spettatori: 940,

CBF BALDUCCI HR MACERATA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

La Savino Del Bene Volley coglie il suo terzo successo consecutivo imponendosi sul campo della CBF Balducci HR Macerata con il punteggio di 0-3. Vittoria netta per la Savino Del Bene Volley, che si è aggiudicata tre punti al termine di una gara durata un’ora e dodici minuti.

Quinto successo stagionale, quarta vittoria per 3-0 nella stagione delle ragazze di coach Barbolini che salgono a quota 15 punti in classifica portandosi al terzo posto a pari merito con la Reale Mutua Fenera Chieri.

Coach Paniconi schiera un 6+1 composto da Ricci al palleggio, Malik da opposto, Cosi e Molinaro come centrali, Abbott e Fiesoli in banda e Fiori come libero.

Massimo Barbolini risponde invece con Malinov al palleggio, Antropova come opposto, Belien e Alberti come centrali, Pietrini e Shcherban in banda, con Castillo come libero titolare.

La gara viene inaugurata dal primo punto messo a segno da Abbott per Macerata, la sfida procede però con la Savino Del Bene Volley che allunga le sue mani sul set. Con una Belien molto coinvolta in attacco la squadra di coach Barbolini si issa fino al 2-6. Quattro punti di vantaggio che lievitano e la Savino Del Bene Volley, anche grazie ai punti di Alberti, si porta sul 6-12. Macerata si riavvicina con un parziale di quattro punti in proprio favore e Barbolini usa un time out per bloccare la rimonta avversaria. Scandicci dopo il “tempo” inserisce Mingardi e torna in vantaggio anche di cinque punti (11-16), Macerata comunque non si arrende e cerca di rimanere in scia, ma Shcherban e compagne non permettano alle loro avversarie di avvicinarsi e chiudono con un 18-25 in proprio favore.

Inizio autoritario nel secondo set per la Savino Del Bene Volley che vola avanti sullo 0-7. Finita sotto 3-11 Macerata produce un parziale di tre punti consecutivi (6-11) e prova a tenere aperto il set. L’attacco in primo tempo di Alberti sancisce un nuovo +7 per Scandicci (7-14) ed il potente colpo del 7-16, firmato da Shcherban, costringe Macerata a chiamare un time out. Il vantaggio della Savino Del Bene Volley diventa sempre più considerevole e la squadra di Barbolini si aggiudica il set per 11-25 con il punto decisivo firmato da Pietrini che, in palleggio, segna e chiude la seconda frazione.

Nel terzo set Macerata cerca di vendicarsi per il pesante passivo subito nella frazione di gioco precedente. L’avvio della formazione marchigiana è positivo e le ragazze di Paniconi passano in vantaggio sul 3-0. La risposta della Savino Del Bene Volley non si fa attendere: prima arriva al pareggio sul 4-4, poi allunga trascianta da una Antropova che con un ace porta le sue compagne sul +3 (4-7). La Savino Del Bene Volley va invantaggio anche di quattro punti con Malinov che, di prima intenzione, attacca come una schiacciatrice e segna il 6-10. Macerata continua a lottare e si porta fino al -2 (10-12), la formazione marchigiana però subisce un nuovo sprint scandiccese: una pipe di Antropova, un potente attacco di Pietrini ed un ace di Shcherban portano il risultato sul 13-19. Sembra l’allungo decisivo e invece la squadra di coach Paniconi continua a rimanere aggrappata alla partita rimontando fino al 18-22. Barbolini chiama un time out e al rientro in campo la sua squadra chiude la pratica, aggiudicandosi il terzo set per 21-25.

I PROTAGONISTI-

Nikov Milanova (CBF Balducci HR Macerata)- « Stasera potevamo fare qualcosa di più anche se eravamo di fronte ad un avversario molto forte come Scandicci, specialmente per quanto riguarda alcuni dettagli di gioco, ma in generale queste sono le gare da cui imparare molto dalle nostre avversarie per poi guardare avanti alle prossime sfide che ci attendono. Io mi sento bene e oggi ho cercato di dare il meglio possibile per la mia squadra quando sono stata chiamata in causa ».

Massimo  Barbolini  (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « In questo inizio di campionato abbiamo fatto il nostro dovere. Potevamo fare qualcosa in più a Novara, ma siamo stati bravi a non buttare via punti in altre occasioni. Adesso dobbiamo preparare un ciclo di quattro partite particolarmente difficili. Arriviamo a queste sfide con una buona posizione in classifica ed un buon punteggio, ma siamo consapevoli che dobbiamo fare molto meglio se vogliamo provare a giocare contro queste forti rivali ».

 IL TABELLINO-

CBF BALDUCCI HR MACERATA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (18-25 11-25 21-25)

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Ricci 1, Abbott 8, Cosi 3, Malik 12, Fiesoli 3, Molinaro 5, Fiori (L), Milanova 1, Poli, Quarchioni. Non entrate: Napodano (L), Okenwa. All. Paniconi.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Alberti 7, Antropova 15, Shcherban 7, Belien 9, Malinov 4, Pietrini 6, Castillo (L), Mingardi 4, Di Iulio. Non entrate: Washington, Ting, Guidi (L), Sorokaite, Angeloni. All. Barbolini.

ARBITRI: Cruccolini, Brancati.

NOTE – Durata set: 25′, 22′, 25′; Tot: 72′.

MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 1125

IL BISONTE FIRENZE – CUNEO GRANDA S.BERNARDO-

La Cuneo Granda San Bernardo, sotto per 2-1 contro Ill Bisonte Firenze si impone al tie break trascinata dalla MVP Sofya Kuznetsova (21 punti con 2 ace e il 42% in attacco). Seconda sconfitta consecutiva invece per le bisontine, che raccolgono quantomeno un punto ma che recriminano per un quarto e un quinto set non all’altezza dei primi tre, tanto che il presidente Elio Sità e il patron Wanny Di Filippo hanno lasciato delusi Palazzo Wanny per la gestione tecnica della partita.

Coach Bellano schiera Cambi-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Alhassan-Sylves e Panetoni libero, Zanini, privo di Gicquel e Agrifoglio, risponde con Signorile-Drews, Kuznetsova-Szakmáry, Hall-Cecconello e Caravello libero.

Ottimo inizio per Il Bisonte, che difende bene e conclude con Van Gestel, Alhassan e Nwakalor (3-0), poi arriva subito la reazione di Cuneo, che ne piazza cinque in fila (3-5), e a seguire il nuovo break delle bisontine con Herbots (6-6): il muro di Firenze comincia a funzionare (quattro totali nel set), quello fantastico di Herbots vale il 15-9 e il secondo time out in pochi punti di Zanini, che inserisce anche Diop per Drews, ma la furia delle padrone di casa continua e un altro muro di Herbots vale il 18-11. È l’allungo decisivo, perché la San Bernardo ci prova con orgoglio ma Il Bisonte controlla e alla fine chiude con un bell’attacco di Nwakalor (25-20).

L’inerzia rimane nelle mani delle bisontine anche a inizio secondo set (4-0), coach Zanini prova a fermare il gioco e come nel primo set le sue ragazze hanno la forza di rientrare subito trascinate da Szakmary (5-5), con la stessa ungherese che firma anche il primo doppio vantaggio (8-10): un errore in attacco di Nwakalor vale il + 3 (11-14), poi Cuneo risale dal 13-14 al 13-16 e Bellano è costretto a chiamare time out. La chiacchierata fa bene a Cambi e compagne, che impattano subito (16-16), poi sul 19-19 Bellano inserisce Knollema per Van Gestel e l’olandese fa subito punto (20-19): si entra nella fase decisiva del set e l’andamento è punto a punto, poi sul 23-23 è Kuznetsova a regalare il primo set point alla San Bernardo, con Bellano che ferma il gioco e una super Szakmary (8 punti nel set) che però al rientro firma il 23-25.

Nel terzo c’è Diop per Drews e Il Bisonte è protagonista della solita grande partenza targata Van Gestel (8-3), ma stavolta è anche bravo a gestire il vantaggio, con il muro di Herbots che vale l’11-6 e il time out Zanini: sul muro di Alhassan del 13-8 arriva un altro time out, ancora due monster block certificano il 15-9 e nonostante i cambi di Zanini (dentro Magazza per Kuznetsova, Drews per Diop e Klein Lankhorst per Signorile) è sempre il muro (cinque nel set) l’arma vincente di Firenze (19-11), con Herbots che al quarto set point chiude 25-16.

Zanini riparte con la formazione titolare e stavolta è la sua squadra a cominciare col piede giusto, mentre le bisontine sbagliano tanto e sull’1-5 Bellano le richiama per una chiacchierata: la squadra non reagisce e le ospiti ne approfittano per portarsi addirittura sul 3-10 con Bellano che deve necessariamente usare il suo secondo time out. Herbots ci prova con due attacchi di fila (5-10), Nwakalor la imita con mani-out e muro (7-11) e Zanini inserisce Caruso per Hall, ma ancora Herbots mette giù l’8-11 che costringe il coach piemontese al time out. Il muro di Van Gestel serve per rosicchiare un altro punto (12-14), Cuneo torna subito sul + 5 con un gran muro di Drews (13-18) e Nwakalor ci riprova con l’attacco del 17-20: qui le ospiti sono bravissime a tenere il cambio palla, senza offrire chance alle avversarie, e alla fine è una pipe di Kuznetsova a mandare tutti al tie break (21-25).

Sul primo punto del quinto set si fa male Van Gestel – sostituita da Knollema – e proprio l’olandese trova l’attacco del 3-1 che provoca il primo time out ospite: Cuneo impatta subito (4-4), l’attacco out di Diop vale il nuovo + 2 (7-5), ma dopo il cambio campo Kuznetsova piazza il sorpasso con due attacchi consecutivi (8-9) e Bellano chiama time out. Il murone di Diop (9-11) costringe il coach fiorentino a chiamare un altro time out, Kuznetsova trova l’ace del 9-12 con l’ausilio del videocheck e poi un altro ace per il 9-13, e alla fine è un mani out di Diop a chiudere 12-15.

I PROTAGONISTI-

Massimo Bellano (Allenatore Il Bisonte Firenze) – « Siamo ancora troppo altalenanti: alterniamo dei momenti in cui giochiamo anche con buona autorità ad altri in cui siamo carenti di personalità, molliamo in difesa su palloni banali e a muro perdiamo di aggressività e ci facciamo usare. In attacco abbiamo fatto anche una buona partita, il problema è che abbiamo lasciato fare troppe cose facili a loro: complimenti a Cuneo perché sì è guadagnata la vittoria ma noi dobbiamo ragionare su un po’ di cose, perché in alcuni momenti della partita dobbiamo prenderci un po’ più di responsabilità, altrimenti in questo campionato si fa molta fatica ».

Noemi Signorile (Cuneo Granda S.Bernardo )– « Finalmente abbiamo tirato fuori gli attributi: sono contenta perché c’è stata una reazione. In alcuni momenti abbiamo giocato molto male ma siamo sempre riuscite a stare attaccate: siamo state brave a reagire e non era semplice, e lo abbiamo fatto esprimendo il gioco che sappiamo esprimere, soprattutto nella parte finale del quinto set ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – CUNEO GRANDA S.BERNARDO 2-3 (25-20 23-25 25-16 21-25 12-15)

IL BISONTE FIRENZE: Herbots 18, Alhassan 11, Nwakalor 22, Van Gestel 12, Sylves 10, Cambi 4, Panetoni (L), Knollema 4, Guiducci, Adelusi. Non entrate: Kosareva, Lapini (L), Graziani, Lotti. All. Bellano.

CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Kuznetsova 21, Cecconello 14, Drews 5, Szakmary 19, Hall 6, Signorile, Caravello (L), Diop 8, Caruso 5, Klein Lankhorst 1, Magazza. Non entrate: Gay (L). All. Zanini.

ARBITRI: Carcione, Toni.

NOTE – Durata set: 27′, 31′, 24′, 26′, 21′; Tot: 129′.

MVP: Sofya Kuznetsova (Cuneo Granda S.Bernardo)

Spettatori: 704

I RISULTATI-

Vero Volley Milano – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-0 (25-19 25-10 25-18) Giocata ieri

Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (16-25 18-25 23-25) Giocata ieri

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Trasportipesanti Casalmaggiore 3-1 (25-19 22-25 25-17 25-10)

Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Wash4green Pinerolo 3-2 (25-21 25-18 23-25 19-25 15-10)

Volley Bergamo 1991 – E-Work Busto Arsizio 3-1 (22-25 25-14 25-19 25-23)

Cbf Balducci Hr Macerata – Savino Del Bene Scandicci 0-3 (18-25 11-25 21-25)

Il Bisonte Firenze – Cuneo Granda S.Bernardo 2-3 (25-20 23-25 25-16 21-25 12-15)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 20 (7 – 0); Vero Volley Milano 16 (6 – 0); Reale Mutua Fenera Chieri 15 (5 – 1); Savino Del Bene Scandicci 15 (5 – 1); Igor Gorgonzola Novara 14 (5 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 8 (3 – 3); Il Bisonte Firenze 8 (2 – 4); Trasportipesanti Casalmaggiore 7 (2 – 4); Volley Bergamo 1991 7 (2 – 4); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 6 (2 – 4); Cuneo Granda S.Bernardo 5 (2 – 4); E-Work Busto Arsizio 3 (1 – 5); Cbf Balducci Hr Macerata 3 (1 – 5); Wash4green Pinerolo 2 (0 – 6).

IL PROSSIMO TURNO-

Mercoledì 16 novembre ore 20.30

Savino Del Bene Scandicci – Vero Volley Milano diretta Rai Sport + HD

Wash4green Pinerolo – Prosecco Doc Imoco Conegliano
Trasportipesanti Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara

Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Volley Bergamo 1991

Cuneo Granda S.Bernardo – Cbf Balducci Hr Macerata

E-Work Busto Arsizio – Reale Mutua Fenera Chieri

Mercoledì 16 novembre ore 20.30 diretta Sky Sport Arena

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Il Bisonte Firenze


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