TRENTO- L'Itas Trentino festeggia per il primo successo assoluto in A1 Femminile superando in cinque set una coriacea lHonda Olivero San Bernardo Cuneo al termine di una battaglia di oltre due ore e mezza che ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico di Trento che non ha fatto mancare il proprio tifo alle proprie beniamine. Il 3-2 (25-22, 23-25, 28-26, 23-25, 15-13) finale è anche merito di Sinibaldi che nel momento topico della gara ha inserito dalla panchina Angelina e Mason, rivelatesi decisive in attacco: soprattutto Angelina ha messo in grande difficoltà il sistema muro-difesa ospite, guadagnandosi il premio di mvp della sfida grazie ai 20 palloni stampati a terra con il 57% di positività. Una menzione particolare la merita anche Carly DeHoog, molto continua da posto-2 come testimoniano i 26 punti personali con un ottimo 50% di positività a rete. Anche nella metà campo piemontese si sono rivelati preziosissimi gli ingressi a partita in corso, con Enweonwu, Scola, Molinaro, Tanase e Kubik che hanno saputo risollevare l’Honda Olivero dopo una partenza complicata.
La cronaca del match. L’Itas Trentino si ripropone di fronte al proprio pubblico ancora priva di Gates e Zago, ragion per cui Marco Sinibaldi decide di schierare Guiducci al palleggio, DeHoog opposto, Angelina e Shcherban schiacciatrici, Moretto e Olivotto centrali, Parlangeli libero. L’Honda Olivero San Bernardo Cuneo risponde con Signorile in regia in diagonale con Adelusi, Haak e Stigrot in banda, Sylves e Hall al centro, Scognamillo libero. L’avvio delle gialloblù è grintoso; la fase di cambio-palla funziona bene, rendendo forse un po’ nervose le avversarie, che con Adelusi ed Haak attaccano out e poi si fanno murare da Shcherban, concedendo il primo strappo significativo (8-4). Bellano, tecnico delle piemontesi, ricorre subito ad un time out, ma alla ripresa il margine diventa ancora più importante (11-6) grazie anche ad un ace di Olivotto e ad un nuovo errore, stavolta di Hall. Nella parte centrale del set l’Honda Olivero S. Bernardo prova a reagire, lavorando meglio a rete con muro e contrattacco grazie ad una ispirata Signorile (15-13). L’Itas Trentino fiuta il pericolo, prova a ripartire con DeHoog (17-14), ma la schiacciata in rete di Shcherban riporta in bilico il punteggio (17-16). Sinibaldi interrompe allora il gioco e le sue indicazioni portano subito buoni frutti perché proprio la schiacciatrice russa firma il nuovo +3 (19-16); non si tratta però dell’allungo decisivo perché in seguito Cuneo realizza un break di 1-3 (20-20) con la neoentrata Enweonwu in battuta. Lo sprint è deciso da un altro errore di Adelusi (22-20), dalla ricostruita vincente di Michieletto (24-21) e dal successivo cambio-palla della stessa Francesca: 25-22.
Dopo il cambio di campo le ospiti hanno immediatamente un sussulto d’orgoglio, scattando meglio dai blocchi di partenza (2-4). Ci pensa DeHoog, a suon di attacchi vincenti, ad invertire la tendenza grazie ad un break di 4-0, supportata anche da Michieletto (7-4). Cuneo si rifugia in un time out, ma alla ripresa è ancora la mancina statunitense gialloblù a difendere il vantaggio (10-8) ed in seguito a renderlo più cospicuo (13-9). L’Honda Olivero San Bernardo avverte la pressione, continua a sbagliare molto a rete, andando sotto anche di cinque lunghezze (15-10). Trento è brava a non calare la tensione nella seconda parte della frazione a conservare il margine (19-15) anche grazie ad una prova efficace fra muro e difesa, ma l’insidia è però dietro l’angolo. Le gialloblù si inceppano sul più bello; avanti 21-16 si fanno riprendere sino al 21-21, andando in difficoltà in ricezione sui servizi della neoentrata Tanase. e per mano delle ricostruite di Enweonwu (dentro da metà set per la Adelusi). Sinibaldi spende i suoi time out a disposizione e cambia la diagonale palleggiatrice-opposto, inserendo Stocco ed Angelina. La volata punto a punto premia le piemontesi, che capitalizzano la prima palla set grazie ad un errore di DeHoog (23-25).
Bellano conferma Scola al palleggio, Molinaro al centro e il tandem Tanase-Kubik in posto 4. L’Itas Trentino accusa psicologicamente il colpo e la partenza è tutta di marca cuneese con Enweonwu protagonista (2-7). Sinibaldi interrompe il gioco e muta la diagonale di posto 4 gialloblù inserendo Mason e Angelina ma sono due errori in prima linea di DeHoog e Angelina a lanciare le ospiti sull’11-17. Proprio l’americana suona la carica con il diagonale e l’ace che rianimano Trento (13-17), Mason e Angelina concretizzano i cambio-palla e in un batter d’occhio questa volta è l’Itas Trentino ad annullare lo svantaggio, trovando la nuova parità grazie al primo tempo out di Molinaro (18-18). Guiducci si aggrappa ad un’ispiratissima Angelina (20-18 e 24-22), ma l’Honda Olivero non molla la presa, annulla due set point e si guadagna due chance per chiudere il set: brave però Mason e Olivotto a firmare due muri di capitale importanza (27-26), con DeHoog che fa esplodere ilT quotidiano Arena con il lungolinea dei 28-26.
Il quarto set si gioca punto a punto fin dai primi scambi con DeHoog, Mason e Angelina brave a permettere all’Itas di rimanere a contatto con le piemontesi (16-16). Per registrare un break si deve attendere fino all’uno-due ravvicinato di Sylves, che prima va a segno in attacco e poco dopo si ripete fermando a muro DeHoog (16-18). La neo entrata Adelusi e Kubik incrementano il gap (16-20), sfruttando le difficoltà trentine nell’ottenere il cambio-palla (17-22). L’Itas ha un sussulto griffato Angelina e Olivotto (21-23), giunge fino al -1 ma non trova l’aggancio con Tanase che firma il mani-out che manda il match al tie break (23-25).
Mason firma il primo strappo (3-1), Kubik fa 4-4, ma è sempre l’Itas Trentino a mantenersi avanti nel punteggio grazie alla solita Angelina (7-5). Il muro di Moretto su Tanase vale il +3 (9-6), a firmare i successivi cambio-palla ci pensa un’ottima Mason, con le gialloblù che giungono fino al 13-10. Cuneo non molla la presa e trova il 13-12 con Tanase, Sinibaldi ricorre al time out sul 14-13 e al rientro in campo Signorile spedisce out il servizio che regala all’Itas il primo successo della stagione (15-13).
I PROTAGONISTI-
Marco Sinibaldi (Allenatore Itas Trentino)- «Non sono ancora molto contento di come giochiamo e certamente c’è ancora parecchio da lavorare in palestra per migliorare in tutti gli aspetti del gioco; però certamente è apprezzabile la reazione avuta dalla squadra dopo aver perso in quel modo il secondo set, non era scontato ripartire con il piglio giusto e girare nuovamente l’inerzia della sfida per portare a casa la vittoria. Ora ci attende un’altra gara molto difficile ed importante sul campo di Chieri, abbiamo una settimana di tempo per prepararla e poterlo fare dopo una vittoria è certamente più semplice».
Francesca Scola (Honda Olivero S.Bernardo Cuneo)- « Nel secondo set abbiamo dato una bella prova di carattere che ci ha aiutato a ritornare in partita Cosa ci è mancato è difficile da dire, perché c’è stato molto equilibrio fra le due squadre nei set successivi. Sicuramente è mancata un po’ di precisione nelle rigiocate che ci ha complicato la vita e ha facilitato la grande prestazione di Angelina. ».
IL TABELLINO-
ITAS TRENTINO - HONDA OLIVERO SAN BERNARDO CUNEO 3-2 (25-22, 23-25, 28-26, 23-25, 15-13)
ITAS TRENTINO: Shcherban 7, Michieletto 6, Guiducci 2, Moretto 2, DeHoog 26, Olivotto 8, Parlangeli (L); Mason 10, Stocco 0, Angelina 20, Marconato 0. N.e.: Zago, Mistretta (L). All. Marco Sinibaldi.
HONDA OLIVERO SAN BERNARDO CUNEO: Signorile 1, Adelusi 7, Stigrot 4, Haak 3, Sylves 12, Hall 4, Scognamillo (L); Scola 3, Tanase 14, Kubik 18, Enweonwu 13, Molinaro 3. N.e.: Thior, Ferrario (L). All. Massimo Bellano.
ARBITRI: Papadopol, Verrascina
DURATA SET: 30’, 30’, 34’, 31’, 19’; tot. 157’
Mvp: Giulia Angelina (Itas Trentino)
Spettatori: 700.