Colpi esterni per Bergamo e Milano, Roma batte Talmassons

Nella prima di campionato le ragazze di Parisi vanno a prendere i tre punti a Perugia, la squadra di Lavarini vince a Pinerolo. Partenza ok per le wolves, vincono anche Chieri su Novara, Firenze su Vallefoglia e Conegliano su Busto
Colpi esterni per Bergamo e Milano, Roma batte Talmassons© Legavolley Femminile
34 min

ROMA-Una prima giornata scoppiettante in Serie A1 Tigotà. A partire dallo spettacolare primo set al Pala Bus Company tra la Wash4Green Pinerolo e la Numia Vero Volley Milano: fantasmagorico 40-38 per le padrone di casa, con 9 punti di Sylla e 8 a testa per Daalderop e Sorokaite. Dopo il colpo subito, le ragazze di coach Lavarini non fanno però più sconti e chiudono la pratica 1-3 con l’olandese MVP con 19 punti. Ottimo esordio per le pinelle, guidate dai 23 punti di Smarzek e i 18 di Sorokaite.

Ma le emozioni di giornata non si sono fermate a Pinerolo. Grandi aspettative, pienamente rispettate, nel derby tra la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e l’Igor Gorgonzola Novara. Fuochi d’artificio nel 3-2 con cui le ragazze di coach Bregoli si impongono sulle cugine, dopo essere sempre state avanti nel contro dei set. Buon ritorno in Serie A per Gicquel, a segno con 18 punti, mentre riprende dove aveva finito l’americana Skinner, 17 punti e titolo di MVP. Non bastano a coach Bernardi i 44 punti equamente divisi della coppia Tolok-Ishikawa. Ma quello del PalaFenera non è l’unico 3-2 di giornata: grande vittoria de Il Bisonte Firenze, sotto 1-2, ai danni della Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Tante belle notizie per l’esordiente coach Bendandi: dai 21 punti di Malual ai 15 con 8 muri di Butigan, fino al premio di MVP per una convincente Nervini, solida in ricezione e precisa in attacco (15 punti). Solo un punto per le biancoverdi, che comunque possono ritenersi soddisfatte per la prestazione delle due bande, l’olimpionica Giovannini con 18 punti e l’americana Lee con 19.

Inizio in salita per la Smi Roma Volley, che però sotto 0-1 contro la Cda Volley Talmassons FVG risponde in maniera convincente portandosi a casa i tre punti. Super Zannoni, MVP dal Palazzetto dello Sport, e bella partita di Orvosova, autrice di 27 punti, mentre si ferma a 21 l’ucraina Kraiduba per le friulane. Non sorride neanche l’altra neopromossa dalla Serie A2, la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che cade in casa 0-3 contro Bergamo. Mancata sempre nei finali di set la squadra di coach Giovi, mentre coach Parisi può essere contento delle sue laterali: 12 punti per capitan Mlejnkova, 11 per Piani e 10 per Montalvo.

Nell’ultimo scontro di giornata, grande festa al Palaverde per la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che fa 3-0 contro l’Eurotek Uyba Busto Arsizio in una domenica di celebrazioni per le medagliate olimpiche, per coach Santarelli e Katja Eckl, miglior allenatore di A1 e miglior Under 21 di Serie A2 della scorsa stagione, e per il poker 2023-24 rafforzato dal successo in Supercoppa della scorsa settimana. Mai in discussione il match: l’MVP Lanier (13 punti) e la solita Haak (15) piegano presto la resistenza delle farfalle, con Obossa migliore a referto (13).

WASH4GREEN PINEROLO - NUMIA VERO VOLLEY MILANO-

Tre punti importantissimi per la Numia Vero Volley Milano all’esordio nella Serie A1 Tigotà 2024-2025. Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte, contro le padrone di casa della Wash4green Pinerolo, Milano gioca una partita di grande carattere e vince in rimonta in quattro set (40-38, 20-25, 21-25, 20-25), grazie alle ottime prove di Daalderop (19 punti ed MVP del match), Sylla (16), Cazaute (13) e Danesi (12). Per l’appuntamento con il primo match stagionale in Serie A1, coach Lavarini deve fare ancora a meno di Egonu, sottoposta nei prossimi giorni ad operazione chirurgica. L’opposto italiano è stato sostituito nuovamente dalla schiacciatrice francese Cazaute. Quattro set ad altissimo ritmo, con le meneghine brave a rimontare dopo un incredibile primo set perso 40-38, e a contenere il rientro di una mai doma Pinerolo, chiudendo in quattro splendidi parziali. Prossimo impegno per la squadra di Lavarini fissato per sabato 12 ottobre alle ore 20.30, all’Allianz Cloud di Milano contro la Smi Roma Volley.

Per l’esordio stagionale in Serie A1 Tigotà, coach Lavarini decide di schierare in campo Orro e Cazaute in diagonale, Sylla-Daalderop in banda, Danesi e Heyrman come coppia al centro e la giapponese Fukudome nel ruolo di libero.

Partono fortissimo le padrone di casa, che si portano subito sul 4-0 grazie al turno di servizio di Cambi: primo time-out Lavarini. Al rientro, Milano recupera tutto lo svantaggio e, guidata da una superlativa Heyrman, impatta 4-4. Milano fa male dal centro, con Orro che imbecca benissimo prima Heyrman poi Danesi, ma si viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 12-12. Sale in cattedra Daalderop, prima con la diagonale stretta, poi col pallonetto: doppio vantaggio Milano. Muro Danesi, e time-out Pinerolo: al rientro cambia la musica, con le padrone di casa che trovano il guizzo per salire 20-20. La Numia Vero Volley Milano prova l’accelerata decisiva, ma Sylves con il murone ristabilisce la parità sul 24-24. Si viaggia sul filo di un equilibrio pressochè totale, il set sembra non voler finire mai. Milano spreca ben 10 set point, ed il primo parziale va a Pinerolo, che, grazie alla diagonale di Perinelli, chiude un incredibile set 40-38.

Cambio in apertura di seconda frazione, con Kurtagic al posto di Heyrman. Pinerolo parte forte, trovando il mini break del 4-2. Milano prova a rientrare, ma le padrone di casa sono più convinte e salgono 10-7, grazie al muro di Akrari su Cazaute. Milano cambia il libero: dentro Gelin per Fukudome. Pinerolo continua a condurre, ma la rimonta ospite è servita: Daalderop e Sylla suonano la carica, Kurtagic al servizio è pungente e Milano si porta sul 16-19. Muro e pallonetto di seconda di capitan Orro: 17-21. L’inerzia è per le ospiti, che non si voltano indietro e, grazie all’errore di Smarzek, chiudono il parziale 20-25.

Nella terza frazione, è Milano a partire meglio: 1-5, con Gelin solida in difesa e Daalderop-Orro a trovare buone soluzioni in attacco. Kurtagic a muro è granitica, ed anche in attacco Milano è ora più sciolta. Coach Marchiaro prova a cambiare qualcosa: dentro Olinga Andela per Sylves. Non cambia però la musica: le ospiti mantengono un margine di sicurezza di vantaggio, ed anzi provano a scappare con una Daalderop scatenata. Cazaute non sbaglia più, Sylla è la solita certezza, e Milano vola sul 11-17. Tentativo di rimonta delle padrone di casa, con la neo entrata Bracchi a fare la voce grossa in attacco: 15-17. Milano però regge l’urto, e con il primo tempo di Danesi sale 17-22. Time-out Lavarini sul 20-23: le ospiti ritrovano concentrazione e chiudono 21-25.

Il quarto set si apre all’insegna dell’equilibrio: 4-4. Pinerolo prova a scappare con le giocate di Smarzek e Sorokaite: coach Lavarini è costretto a chiamare time-out sul 10-6. Nonostante una Cazaute sempre costante, Pinerolo continua a condurre: 13-9. E’ proprio la schiacciatrice francese a guidare la rimonta milanese, che arriva fino alla parità sul 15-15, grazie al monster block di Danesi. Primo vantaggio ospite del set, con la bomba in diagonale di Cazaute che vale il 17-18. Milano prova a scappare, grazie a Danesi e a una superlativa Cazaute. 20-23, time-out Pinerolo. Due punti in fila di Daalderop e il sigillo finale di capitan Orro mettono il punto esclamativo sulla vittoria di Milano.

I protagonisti-

Indre Sorokaite (Wash4green Pinerolo)- « Questa stagione è piena di grandi squadre. Loro oggi hanno dimostrato, soprattutto a muro e difesa, di saper fare la differenza. C’è stato qualche errore da parte nostra, non siamo state continue ma siamo alla prima di campionato. Non abbiamo portato punti a casa ma questo non toglie che abbiamo fatto una bella partita mostrando belle cose. Rimaniamo con le cose positive che abbiamo fatto, siamo solo all’inizio, ci aspettano ancora 5 mesi ».

Helena Cazaute (Numia Vero Volley Milano)- « E' sempre difficile giocare qui al Pala BUS Company contro Pinerolo, siamo state brave a portare a casa tre punti, che è la cosa più importante. Ci sono sicuramente ancora aspetti da migliorare, ma mi è piaciuto molto l'atteggiamento della squadra soprattutto nel secondo set. Ora testa alla prossima giornata, sabato prossimo in casa contro Roma ».

Il tabellino-

WASH4GREEN PINEROLO – NUMIA VERO VOLLEY MILANO 1-3 (40-38 20-25 21-25 20-25)

WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 3, Sorokaite 18, Akrari 11, Smarzek 23, Perinelli 7, Sylves 6, Moro (L), Bracchi 7, Olinga Andela 3, Moreno Reyes, D’odorico, Avenia. Non entrate: Di Mario (L), Cosi. All. Marchiaro.

NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Sylla 16, Danesi 12, Cazaute 13, Daalderop 19, Heyrman 6, Orro 5, Fukudome (L), Kurtagic 7, Gelin (L), Konstantinidou, Marinova. Non entrate: Guidi, Pietrini, Guerra. All. Lavarini.

ARBITRI: Giardini, Rossi. Durata set: 45′, 26′, 27′, 26′; Tot: 124′.

MVP: Nika Daalderop (Numia Vero Volley Milano)

Spettatori: 1500

IL BISONTE FIRENZE - MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-

Tutto si può dire de Il Bisonte, ma non che sia una squadra che non sa lottare, soffrire e rimontare: lo aveva già dimostrato durante la preaseason, lo ha confermato nella prima giornata della Serie A1 Tigotà, superando al tie break Vallefoglia a Palazzo Wanny in 2h40’ di battaglia, dopo essere stato sotto due set a uno e avere anche annullato un match point nel quarto. Due punti per cominciare con il piede giusto il campionato, contro una squadra che sicuramente lotterà per gli stessi obiettivi, e che ha dato del filo da torcere alle bisontine, grazie soprattutto alla vena della campionessa olimpica Giovannini (18 punti e una grande solidità in seconda linea) e alle difese di De Bertoli: la squadra di Bendandi, debuttante da capo allenatore in A1, non si è però mai scoraggiata, e alla fine è riuscita a ribaltare con una grande prestazione di gruppo, e anche con un superbo contributo della panchina, da cui è uscita anche Stella Nervini, che poi ha chiuso con il titolo di MVP (prima volta per lei in A1), forte di 15 punti (tutti dal secondo set in poi) col 46% in attacco.

Coach Bendandi, privo di Lapini e con Battistoni a referto ma non disponibile, schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pistola risponde con Perovi? in regia, Storck opposto, Giovannini e Lee in posto quattro, Candi e Weitzel al centro e De Bortoli libero.

Grande equilibrio nella prima fase del set, con Il Bisonte ben piazzato a muro (cinque totali nel set) e Vallefoglia positiva in ricostruzione (13-13): un lungo scambio premia le ospiti che con Weitzel salgono sul 13-15, coach Bendandi chiama time out e la sua squadra si riorganizza, impattando sul 17-17 con un bel mani-out di Cagnin, poi sul 18-18 entra Acciarri al servizio, e il suo ace vale il 19-18 e il conseguente time out di Pistola. Sul 19-19 c’è il doppio cambio ospite con Kobzar e Bici per Storck e Perovic, sul 20-20 Bendandi risponde con Nervini per Cagnin, ma un paio di difese permettono alla Megabox di salire sul 21-23 con Lee, e Bendandi spende il suo secondo time out: un’altra difesa di Giovannini permette a Lee di procurare tre set point (21-24), poi Perovic sbaglia la battuta e Lee spara out l’attacco, e allora sul 23-24 Pistola decide di parlarci su, ma al rientro Davyskiba, servita dalla appena entrata Bechis, impatta (24-24). È ancora la bielorussa a procurare il primo set point a Firenze (25-24), poi Mancini mette la battuta in rete ma Lee la imita (26-25), e sull’attacco out di Giovannini Il Bisonte può festeggiare il 27-25.

Nel secondo set Vallefoglia parte meglio sfruttando qualche errore in ricezione delle bisontine (1-5), e allora Bendandi è costretto subito a chiamare time out, ma l’emorragia continua (1-7) e allora arriva il momento di Nervini e Bechis per Cagnin e Agrifoglio: Il Bisonte c’è e comincia a rimontare (6-9 con Nervini), le tigri lo ricacciano indietro con l’ace di Lee (6-12), ma Nervini e Malual attaccano per il nuovo – 3 (10-13) e Pistola chiama time out. Al rientro Storck ristabilisce il gap col mani-out del 10-16, sul 15-21 Bendandi decide di nuovo di fermare il gioco, ma la Megabox gestisce il margine e alla fine chiude con l’attacco di Giovannini del 21-25.

Nel terzo rimangono in campo Bechis e Nervini, ma Vallefoglia mantiene l’inerzia positiva e sul 2-6 arriva subito il time out di Bendandi: la risposta non tarda ad arrivare, Nervini accorcia sul 5-7, ma in un attimo le tigri tornano sul 6-11 con Giovannini. Il Bisonte fa fatica in attacco, la Megabox ne approfitta per allungare sul 10-18 e Bendandi ferma di nuovo il gioco, poi sul 12-19 entra Cagnin per Davyskiba e sul 12-21 Acciarri per Mancini, ma il parziale ormai è andato e Storck chiude 19-25.

Nel quarto c’è di nuovo Cagnin in posto 4 insieme a Davyskiba, ma ancora una volta la partenza di Vallefoglia è letale (due ace di Giovannini per l’1-4) e Bendandi ferma subito il gioco: sull’8-11 entra Nervini per Davyskiba, la schiacciatrice fiorentina accorcia sul 10-12, poi sul 10-13 entrano Bici e Kobzar per Perovic e Storck e l’errore di Lee vale il 12-13, con conseguente time out Pistola. Il muro di Butigan regala la parità a Firenze (14-14), Cagnin trova il mani out del 15-14 e Pistola chiude il doppio cambio, poi Nervini mette l’ace del 16-14 e Butigan il muro del 17-14, e allora il coach ospite deve fermare tutto: le bisontine tengono bene in cambio palla (21-18), Nervini allunga sul 23-19, poi sul 23-21 di Candi Bendandi chiama saggiamente time out ma Lee trova due punti di fila e impatta (23-23). Il muro di Butigan vale il set point (24-23), Perovic annulla vincendo un contrasto a rete (24-24) e poi l’attacco out di Nervini regala il match point a Vallefoglia: Butigan lo annulla senza paura col primo tempo del 25-25, Malual attacca all’angolino per il 26-25 e poi una super Cagnin chiude 27-25, mandando tutti al tie break.

Nel quinto rimane in campo Nervini, mentre dall’altra parte c’è Bici per Storck, e stavolta è Il Bisonte a partire meglio, con due punti di Butigan (che chiuderà con 15 di cui 8 a muro) e l’attacco di Malual che valgono il 5-3 e il conseguente time out di Pistola: la Megabox impatta con l’attacco out di Cagnin (6-6), e poi cambia campo avanti 7-8 con l’ace di Giovannini, Firenze controsorpassa col pallonetto di Nervini (10-9) e poi allunga col muro di Mancini (11-9), e allora Pistola ferma di nuovo il gioco. Al rientro Lee attacca out per il 12-9, poi Bechis piazza il muro del 13-10 e Lee batte out per il 14-11, procurando tre match point a Il Bisonte: il primo lo annulla Weitzel, poi Bendandi chiama time out e al rientro è Malual (top scorer del match con 21 punti) a chiudere la partita con l’attacco del 15-12.

I protagonisti-

Simone Bendandi (Allenatore Il Bisonte Firenze)– « Sono entrato al palazzetto con tanta emozione e sono molto contento per il mio esordio, ma soprattutto per quello delle ragazze, che hanno dimostrato quella capacità di non mollare che si era già vista nelle settimane di preparazione: ne ero consapevole, ed è molto importante avere questa caratteristica, grazie alla quale ci siamo presi una vittoria veramente fondamentale. Abbiamo fatto un buon primo set, portandocelo a casa ai vantaggi, poi loro hanno alzato la qualità in battuta e noi siamo calati in ricezione, dovendo giocare su palle staccate: ci hanno preso le misure creandoci confusione, e hanno vinto il secondo e il terzo set, poi abbiamo cambiato qualcosa e chi è entrato ha fatto molto bene. Nel quarto alcuni singoli episodi molto importanti ci hanno permesso di rimontare e di andare al tie break, dove abbiamo espresso un’ottima qualità, festeggiando così la vittoria ».

Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Resta un po' di amaro in bocca per ché sìnei set che abbiamo perso siamo stati avanti anche di diversi punti, poi dei black-out importanti ci hannofatto sfuggire la vittoria. Dovremo lavorare su questo, siamo una squadra nuova che sta lavorando su nuovi meccanismi di gioco e oggi in partita abbiamo fatto vedere anche delle belle cose. A metà del quarto set sono venute meno alcune certezze e abbiamo sofferto un calo mentale. Tutto questo comunque ci sta in questo momento della stagione ».

Il tabellino-

IL BISONTE FIRENZE – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-2 (27-25 21-25 19-25 27-25 15-12)  

L BISONTE FIRENZE: Davyskiba 8, Butigan 15, Malual 21, Cagnin 9, Mancini 7, Agrifoglio, Leonardi (L), Nervini 15, Acciarri 2, Bechis 2. Non entrate: Ribechi (L), Giacomello, Battistoni. All. Bendandi.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Weitzel 11, Storck 16, Giovannini 18, Candi 11, Perovic 6, Lee 19, De Bortoli (L), Bici 1, Kobzar, Michieletto. Non entrate: Torcolacci, Feduzzi. All. Pistola. ARBITRI: Serafin, Simbari.

Durata set: 33′, 31′, 29′, 35′, 20′; Tot: 148′.

MVP: Stella Nervini (Il Bisonte Firenze)

Spettatori: 565

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA – BERGAMO-

Ma che bella Bergamo! Bella quando cade e si rialza, quando mura e si difende, quando lotta e aggredisce, quando si arrabbia e quando sorride.

Il carattere c’è, lo dimostra la rimonta del primo parziale e la tenacia nel battere e controbattere ad un Perugia altrettanto affamato di punti. Mlejnkova e Cese Montalvo impressionano in attacco, l’intesa di Evans con le centrali è in crescendo, il muro e la difesa sanno farsi trovare al posto giusto e Piani timbra e mette a segno l’ 80% dei suoi attacchi partendo dalla panchina.

Che dire poi di una squadra che perde uno dei suoi punti di riferimento in attacco al termine del secondo set, quando un malore ferma Montalvo, eppure non si lascia schiacciare, non perde coraggio e va a chiudere il match mettendo in valigia i primi tre punti di stagione.

Alle sconfitte Black Angels non ha fatto difetto l’impegno, ma nei momenti chiave dei tre set è mancato lo spunto tecnico necessario per avere ragione delle avversarie. Bene Ungureanu e Nemeth, da rivedere alcuni aspetti della fase difensiva. Il tempo per recuperare e migliorare c’è tutto: è chiaro che l’impatto con la ritrovata serie A1 non è stato dei più delicati. 

I protagonisti-

Adelina Ungureanu (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)- "Sono molto dispiaciuta soprattutto per il pubblico che è venuta a sostenerci davvero in buon numero e lo abbiamo sentito. Dobbiamo fare un po’ tutto a partire dalla battuta, io in primis. Non facciamo alcun dramma e torniamo subito a lavorare per mettere a punto quello che non è andato ».

Michaela Mlejnkova (Bergamo)- « Sono così felice per la squadra e per la reazione che abbiamo avuto. Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, su un campo difficile. La tensione della prima partita si è fatta sentire all’inizio ma poi abbiamo reagito e siamo state brave a non lasciarci riprendere ».

Il tabellino-

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA – BERGAMO 0-3 (22-25 23-25 19-25)

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Ricci 1, Ungureanu 12, Gryka 4, Ne’meth 14, Gardini 8, Cekulaev 4, Sirressi (L), Rastelli 1, Cogliandro, Recchia, Bartolini, Pecorari. Non entrate: Orlandi, Traballi (L). All. Giovi.

BERGAMO: Mlejnkova 12, Manfredini 7, Evans 4, Cese Montalvo 10, Strubbe 6, Adriano, Armini (L), Piani 11, Bolzonetti 3, Carraro. Non entrate: Alcantara, Farina, Mistretta, Spampatti (L). All. Parisi. ARBITRI: Luciani, Salvati.

Durata set: 28′, 29′, 29′; Tot: 86′.

MVP: Michaela Mlejnkova (Bergamo)

Spettatori: 1635

SMI ROMA VOLLEY - CDA VOLLEY TALMASSONS FVG-

Buona la prima per la Roma Volley, che all’esordio nel Campionato di Serie A1 Femminile 2024/25 si impone per 3-1 sulla neopromossa Talmassons. Per il primo starting six, coach Cuccarini schiera Mirkovi? in regia, Orvošová opposta, Schölzel e Ciarrocchi al centro della rete, Salas e Adelusi schiacciatrici e Zannoni libero. Dopo un avvio equilibrato le friulane tentano l’allungo con l’attacco di Strantzali (12-15) per poi essere riprese da Orvošová e superate dall’ace di Salas (18-17). Ma gli ultimi scambi sorridono alla squadra ospite, che si porta avanti di tre punti (20-23) e, dopo la reazione delle giallorosse che annullano anche un set point con Mirkovi? di seconda (24-24), chiude la prima frazione con un muro vincente (26-28). Nel secondo set, che vede Rotar e Rucli al posto di Adelusi e Schölzel, una buona combinazione tra Eze e Strantzali consente alle friulane di allungare sul 9-12. Talmassons prova a gestire il vantaggio ma deve fare i conti con le difese di Zannoni, MVP dell’incontro, e con una serie di attacchi vincenti di Orvošová, che completa la rimonta delle capitoline sul 20-19. Le friulane si riportano avanti con Kraiduba (21-22) ma Roma conquista il primo set point con l’ace di Orvošová (24-23), che con due attacchi vincenti pareggia il conto dei set (30-28). La terza frazione vede un avvio sprint delle padrone di casa (5-0). Grazie ad una ritrovata solidità a muro, agli attacchi di Rotar, brava a trovare le mani del muro avversario, e Orvošová, top scorer del match (27 punti), le giallorosse controllano il gioco e si portano sul 14-7 con Mirkovi?, che di prima intenzione spegne ogni velleità di ritorno delle friulane (23-19). A chiudere il set sul 25-20 per le Wolves è il primo tempo vincente di Ciarrocchi. Nella frazione conclusiva il primo break (3-1) è della squadra di coach Cuccarini, che va avanti di sette lunghezze con Salas (12-5) e conquista i primi tre punti del campionato con il 25-19 che porta ancora la firma di Ciarrocchi.   

I protagonisti-

Giorgia Zannoni (Smi Roma Volley)- « L’approccio alla partita non è stato dei migliori ma siamo state lucide ed abbiamo dimostrato di essere squadra. L’importante è aver portato a casa una bella vittoria e rotto il ghiaccio in campionato. Adesso, dopo la vittoria della WEVZA Cup, non vediamo l’ora di esordire in Challenge Cup ».

Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg)- « I primi due set sono stati molto combattuti. Purtroppo a partire dal terzo set non abbiamo giocato con la stessa intensità. Sarà un campionato dove si dovrà lottare e sarà importante reagire in determinate situazioni. Quando l’avversario cala dobbiamo spingere e non possiamo adattarci al ritmo altrui ».

Il tabellino-

SMI ROMA VOLLEY – CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 3-1 (26-28 30-28 25-20 25-19)

SMI ROMA VOLLEY: Salas 11, Ciarrocchi 9, Orvosova 27, Adelusi 3, Schoelzel 3, Mirkovic 7, Zannoni (L), Rotar 13, Rucli 4, Cicola 1, Provaroni, Muzi. Non entrate: Melli (L), Costantini. All. Cuccarini.

CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Eze 5, Shcherban 12, Kocic 8, Kraiduba 21, Strantzali 13, Botezat 7, Ferrara (L), Pamio 4, Gannar 2, Piomboni 2, Bucciarelli 1. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri.

ARBITRI: Brancati, Saltalippi.

Durata set: 39′, 40′, 28′, 28′; Tot: 135′.

MVP: Giorgia Zannoni (Smi Roma Volley)

REALE MUTUA FENERA CHIERI '76 - IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 la prima partita della Serie A1 Tigotà della nuova stagione. Il “derby infinito” con l’Igor Novara vede le biancoblù imporsi al tie-break al termine di 2 ore e 17 minuti di gioco, mettendo subito in classifica 2 punti d’oro.
Le chieresi si aggiudicano primo, terzo e quinto set con punteggi 25-22, 25-22, 15-11. Appannaggio delle gaudenziane secondo e quarto parziale (16-25, 15-25). I punteggi rispecchiano una partita molto combattuta, incerta e altalenante, con fasi favorevoli ora all’una ora all’altra squadra. A far pendere la bilancia a favore di Chieri sono la maggiore lucidità e il minor numero di errori nei momenti chiave, oltre alla profondità della panchina che permette a coach Bregoli di cambiare più volte il sestetto. Più limitato nelle scelte Bernardi che deve rinunciare ad Akimova e Fersino, con Bonifacio in panchina solo per onore di firma.
Il premio di MVP viene assegnato a Skinner, seconda miglior realizzatrice chierese con 17 punti (meglio di lei Gicquel con 18) e risolutiva nelle fasi più importanti del tie-break. Chiude in doppia cifra anche Bujis (10 punti), schierata titolare dal terzo set in avanti. Nel tabellino di Novara spiccano i 22 punti a testa di Ishikawa e Tolok.

I protagonisti-

Giulio Cesare Bregoli (Allenatore Reale Mutua Fenera Chieri '76)- « Speriamo che tutte le partite contro squadra di questo calibro siano tirate come questa, vorrebbe dire che siamo vicini a loro. E’ il nostro obiettivo: stare vicino e farli faticare ogni volta. Siamo chiaramente contenti. Al tie-break si gioca sui dettagli, potevano vincere loro come noi ».

Giulia De Nardi (Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo partite male, contratte, riprendendoci ed entrando in gioco nella seconda parte del primo set, quando purtroppo era già tardi per completare la rimonta. Nei set successivi abbiamo fatto meglio, con alcuni errori di troppo che hanno fatto la differenza nei parziali persi. Considerato un po' tutto il contesto, il valore dell'avversario e l'andamento stesso della partita credo che sia giusto essere delusi per la sconfitta ma anche guardare il bicchiere mezzo pieno. E' un punto di partenza, lavoreremo per ottenere la giusta continuità di rendimento ».

Il tabellino-

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-2 (25-22 16-25 25-22 15-25 15-11)

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 17, Gray 1, Gicquel 18, Omoruyi 5, Zakchaiou 4, Van Aalen 1, Spirito (L), Buijs 10, Alberti 6, Anthouli 1, Guiducci, Carletti. Non entrate: Rolando (L), Lyashko. All. Bregoli.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Squarcini 11, Bosio 3, Alsmeier 11, Aleksic 11, Tolok 22, Ishikawa 22, De Nardi (L), Mims, Bartolucci. Non entrate: Bonifacio (L), Villani, Orthmann, Mazzaro. All. Bernardi.

ARBITRI: Cesare, Cavalieri.

Durata set: 30′, 23′, 25′, 24′, 16′; Tot: 118′.

MVP: Avery Skinner (Reale Mutua Fenera Chieri ’76)

Spettatori: 1508

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO-

Esordio vincente nella prima giornata di campionato al Palaverde per la Prosecco Doc Conegliano con l’UYBA, è stata anche una festa per il pubblico che dopo più di 5 mesi ha potuto riabbracciare le Pantere campionesse d’Italia e d’Europa.

In anteprima al match spazio anche alle premiazioni con i riconoscimenti individuali di Lega Volley Femminile per la scorsa stagione: sono stati premiati con il “pallone d’oro” di Lega Volley Femminile coach Daniele Santarelli che ha vinto il “Premio Sergio Guerra” come Miglior Coach della stagione 23/24 e la giovane Pantera Katja Eckl che si è aggiudicata il Premio Arnaldo Eynard come Miglior Under 21 della Serie A2 Tigotà 23/24.

Decibel alle stelle per il doveroso momento “olimpico”, con i “naming sponsor” Prosecco DOC rappresentato dal DG Luca Giavi e Antonio Carraro con il Presidente Maurizio Maschio che assieme al Presidente Onorario Emilio Corvo e alla presidente di Imoco Academy Giulia Maschio hanno premierato tra gli scorscianti applausi le tre campionesse olimpiche di Parigi Monica De Gennaro, Sarah Fahr e Marina Lubian e la brasiliana Gabi che ha vinto il bronzo.

Venendo alla partita nel primo set il break iniziale delle Pantere (11-6) esalta subito il pubblico gialloblù, con Asia Wolosz che innesca bene le sue centrali, il resto lo fa il muro-difesa che rende la vita difficile alle attaccanti bustocche. Boldini e compagne vendono cara la pelle e provano a riavvicinarsi (12-9), ma un’altra spallata propiziata da Fahr e da un bel muro di Lanier (6 punti e 3/3 in attacco nel set) permette alla Prosecco DOC Imoco di allungare ancora sul 17-10. Da lì è un monologo gialloblù con Isabelle Haak (5 punti nel set) e Gabi che bombardano la difesa ospite fino al 25-15 che chiude il primo parziale.

Nel secondo set con la verve di Obossa la Eurotek allunga (4-6), la l’operazione-aggancio di De Gennaro e compagne si concretizza già a quota 8, poi Haak sorpassa. Piva e compagne però sono agguerrite e insistono combattendo in difesa e piazzando buoni colpi che ingannano il muro delle venete: 12-15. Sarah Fahr spadroneggia sotto rete sfruttando l’intesa con Wolosz, ma Busto con Piva (6 punti nel set) e Obossa continua a spingere e si ripropone in vantaggio (15-18), i tifosi biancorossi si fanno sentire al Palaverde. Le Pantere spengono gli entusiasmi con una fiammata, iniziata con Seki al palleggio, poi rientra Wolosz e tornando ordinate e precise Gabi e compagne risalgono prendendo la testa sul 23-21. Un’ottima Khalia Lanier (sarà MVP con 13 punti, 5 nel secondo set, come Fahr) firma i due colpi finali scardinando il muro avversario e la Prosecco DOC Imoco chiude 25-22.

Nel terzo parziale il primo break è di Conegliano con i muri perentori di Fahr (10 punti alla fine) e Bella Haak (top scorer con 15 punti) propiziati da un bel turno di battuta di Gabi, da 10-10 le Pantere volano a +6 (16-10). Entra anche il doppio-cambio con Nanami Seki e Adiwge, la Prosecco DOC Imoco continua a marciare senza problemi verso la prima vittoria stagionale. La UYBA fatica a tenere il ritmo indiavolato di Chirichella e compagne, entrano anche Bardaro e Lukasik (altro esordio nel campionato) e le Pantere chiudono in bellezza 25-14 con il punto finale di Adiwge un match controllato con autorità al Palaverde.

I protagonisti-

Khalia Lanier (Prosecco Doc Imoco Conegliano)- "Sono contenta della prestazione della squadra, è importante iniziare bene con una vittoria da tre punti, e sono anche abbastanza soddisfatta della mia prestazione anche se posso fare meglio, specie in ricezione. E' stato bellissimo tornare qui a giocare di fronte al nostro pubblico, oggi è stata una bella festa e speriamo davvero che sia solo l'inizio di un'altra grande stagione! ».

Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio)- « Qui contro una squadra come Conegliano che vince tutto da anni e che quest'anno è intenzionata a ripetersi per noi era molto, molto dura, ma abbiamo cercato di dare il massimo e di fare la nostra partita. Nel secondo set abbiamo combattuto e per una gran parte del parziale siamo anche state avanti, peccato per non aver chiuso, ma abbiamo dato segnali positivi pur trovandoci di fronte un'avversaria che rappresenta il meglio che ci sia a livello assoluto. Comunque prendiamo le cose positive viste oggi e ci concentriamo sulle prossime partite dopo questo inizio indubbiamente proibitivo qui al Palaverde ».

Il tabellino-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-15 25-22 25-14)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Chirichella 4, Wolosz, Braga Guimaraes 5, Fahr 10, Haak 15, Lanier 13, De Gennaro (L), Adigwe 1, Bardaro, Seki, Lukasik. Non entrate: Eckl, Arici (L), Lubian. All. Santarelli.

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Boldini 1, Kunzler 1, Sartori, Obossa 13, Piva 12, Van Avermaet 4, Pelloni (L), Olaya 5, Howard 2, Frosini 2, Scola. Non entrate: Meloni (L), Morandi, Lualdi. All. Caprara.

ARBITRI: Brunelli, Goitre.

Durata set: 25′, 33′, 24′; Tot: 82′.

MVP: Khalia Lanier (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 4730

I RISULTATI-

Wash4green Pinerolo-Numia Vero Volley Milano 1-3 (40-38, 20-25, 21-25, 20-25)

Prosecco Doc Imoco Conegliano-Eurotek Uyba Busto Arsizio 3-0 (25-15, 25-22, 25-14)

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-22, 16-25, 25-22, 15-25, 15-11)

Savino Del Bene Scandicci-Honda Olivero Cuneo 3-0 (25-18, 25-18, 26-24) Giocata ieri

Il Bisonte Firenze-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-2 (27-25, 21-25, 19-25, 27-25, 15-12)

Bartoccini-Mc Restauri Perugia-Bergamo 0-3 (22-25, 23-25, 19-25)

Smi Roma Volley-Cda Volley Talmassons Fvg 3-1 (26-28, 30-28, 25-20, 25-19)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 3 (1 – 0); Savino Del Bene Scandicci 3 (1 – 0); Bergamo 3 (1 – 0); Numia Vero Volley Milano 3 (1 – 0); Smi Roma Volley 3 (1 – 0); Il Bisonte Firenze 2 (1 – 0); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2 (1 – 0); Igor Gorgonzola Novara 1 (0 – 1); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1 (0 – 1); Cda Volley Talmassons Fvg 0 (0 – 1); Wash4green Pinerolo 0 (0 – 1); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 0 (0 – 1); Honda Olivero Cuneo 0 (0 – 1); Eurotek Uyba Busto Arsizio 0 (0 – 1).

IL PROSSIMO TURNO- 13-10-2024 Ore 17.00-

Igor Gorgonzola Novara – Wash4green Pinerolo Si gioca il 13-10-2024 Ore 16.30

Cda Volley Talmassons Fvg – Prosecco Doc Imoco Conegliano

Honda Olivero Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri ’76

Il Bisonte Firenze – Savino Del Bene Scandicci Si gioca il 13-10-2024 Ore 18.00

Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Megabox Ond. Savio Vallefoglia

Eurotek Uyba Busto Arsizio – Bergamo

Numia Vero Volley Milano – Smi Roma Volley Si gioca il 12-10-2024 20.30


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