ROMA- Dopo lo straordinario successo dei seminari su argomenti riconducibili all’Educazione Civica e ai Valori dello Sport che hanno coinvolto migliaia di alunni, le caselle di posta del Comitato Regionale FIPAV Lazio sono state prese letteralmente d’assalto dagli elaborati che i ragazzi hanno iniziato a inviare per partecipare ai tradizionali concorsi “dell’altro Volley Scuola”, quello che si “gioca” fuori dal campo.
« Del resto- sottolinea Alessandro Fidotti, Responsabile del progetto “V come Valori, V come Volley Scuola”- già lo scorso anno, quando la parte giocata era stata costretta a fermarsi, i concorsi diventarono un fenomeno che richiamo l’attenzione di moltissimi studenti. Già a settembre 2020, consci del fatto che la pandemia avrebbe ancora fatto sentire i suoi effetti per gran parte del 2021, abbiamo impostato un lavoro di largo respiro che prevedeva una serie di Seminari su materie di grande importanza come i Valori dello Sport, la donazione del sangue, le dipendenze, il bullismo e il cyberbullismo, l’uso consapevole del web, l’acqua come bene comune e l’Agenda ONU-FAO 2030 su Fame Zero. Relatori di provata validità scientifica hanno dato sostanza al progetto, ma la parte migliore, come sempre, è stata la conferma di quel filo rosso che da ventotto anni lega gli Istituti del territorio a Volley Scuola Trofeo ACEA, evento che neanche il Covid è riuscito a fermare ».
Al settimo cielo il presidente della FIPAV Lazio Andrea Burlandi.
« Era difficile prevedere un successo come questo, ma siamo riusciti nell’impresa, abbiamo battuto la pandemia e questo non era così scontato. Il grazie di cuore che rivolgo ai docenti e ai ragazzi è veramente il sentimento che anima tutto il Comitato ».
Le premiazioni dei concorsi (Raccontaci Volley Scuola, Click&Volley, Comics On the net e la creazione di uno slogan sull’uso consapevole dell’acqua) avrà luogo i 4 giugno.
« Un grazie speciale-chiosa Alessandro Fidotti,- va alla squadra del Comitato, in particolare a Giorgio Marota e a Pierpaolo Santoro, senza di loro non sarebbe stato possibile realizzare un lavoro così arduo ».