Prova Mazda2 2020: una scossa al segmento B VIDEO

La nuova Mazda2 irrompe sul mercato forte di numerose novità, e lancia un deciso guanto di sfida alle protagoniste del segmento B. Tra le maggiori novità a bordo, l’adozione di una elettrificazione leggera (Mazda Mild Hybrid Electric Vehicle), nuove sospensioni, interni ora più curati e raffinati. Globalmente, non uno stravolgimento, ma interventi mirati a raggiungere nuovi standard qualitativi e massimizzare l’esperienza d’uso. Per quanto riguarda il design, arrivano una nuova griglia frontale a nido d’ape con cornice cromata, luci più arrotondate, un nuovo paraurti e in generale un maggiore accento di eleganza e dinamicità. All’interno dell’abitacolo, invece, il salto di qualità è netto: nuovi materiali morbidi al tocco, nuovo design dei sedili anteriori (con schiume ammorbidenti e linee contenitive), e un notevole livello di silenziosità nell’abitacolo. Il motore a benzina da 1.5 litri e 90 CV di potenza massima, con cambio a 6 rapporti, è ora supportato da un sofisticato Mild Hybrid elettrico, appositamente studiato per ridurre i consumi - il dato dichiarato è di 4.1 litri/100 km - e le emissioni dannose. Ma ne beneficiano anche le prestazioni, con un’erogazione apparsa in generale più robusta. Tanta la sicurezza a bordo, con i più importanti sistemi ADAS disponibili, e non manca attenzione alla connettività grazie alle ultime tecnologie in grado di sfruttare le potenzialità dei moderni smartphone anche in auto. Dal punto di vista dinamico si apprezzano la brillantezza delle prestazioni, la precisione di guida e il comfort generale, che incrementa la versatilità del mezzo, rendendo la Mazda2 adatta anche agli spostamenti più lunghi. La Mazda2, già disponibile nelle concessionarie da gennaio, è proposta in tre i livelli di allestimento, Evolve a 17.800 euro, Exceed a 19.900 euro, e infine Exclusive a 22.550 euro. Per saperne di più, cliccate su play e buona visione. (Diego D’Andrea)

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