Al PalaFlorio di Bari le azzurre piegano 3-1 (25 – 19, 25 – 21, 21 – 25, 25 – 23) l’Azerbaijan e si confermano al secondo posto della classifica del Girone E. Domani alle 20 la sfida con il Belgio.
Il tecnico azzurro, alla vigila della sfida con l'Azerbaijan: « Bari ci dirà quale sarà il nostro futuro. Sin dalla prima gara si vedrà di che pasta siamo fatti: speriamo di essere di un buona pasta »
L'Italia giocherà le partite della Pool E a Bari, sempre alle 20,00, ed è inserita nel girone con Repubblica Dominicana, Croazia, Germania, Cina, Giappone, Azerbaijan, Belgio.
« Con tutto quello che ci è capitato-afferma a fine partita il tecnico dell'Italia- dopo la rinuncia a Costagrande e l'infortunio in campo a Del Core ho dovuto inventarmi diverse alchimie. Persa una battaglia ma contro una grande squadra »
Le azzurre, nell'ultima partita del girone di qualificazione di Roma, priva di Carolina Costagrande, cede 2-3 (15-25; 25-16; 21-25; 25-16; 8-25) al cospetto di una scatenata Repubblica Dominicana, lasciando per strada due punti importanti per la seconda fase
Nel Grand Slam di San Paolo del Brasile le due azzurre nella finalissima cedono solo al tie break e ai vantaggi 1-2 (21-18, 21-23, 19-21) al cospetto delle brasiliane Larissa-Talita al termine di una partita bellissima, dagli alti contenuti agonistici
Le azzurre partono lente,perdono il primo set, poi Bonitta inserisce Del Core e Diouf e l'inerzia del match cambia. La nostra nazionale prende in mano la partita e finisce per imporsi per 3-1 (21-25; 25-17; 25- 10; 25 -18)
Marco Bonitta: « Ho detto alle ragazze di continuare a forzare il servizio, senza paura. Alla fine questo ha sgretolato le resistenze in ricezione delle nostre avversarie. Che spettacolo il pubblico di Roma !»