I voti dei nerazzurri sconfitti 4-1 dalla Fiorentina a San Siro (di Andrea Ramazzotti)

BIABIANY 5,5 - Entra e va a destra, a fare prima l’esterno nel 3-4-2 e poi il terzino destro. Si impegna, ma il match è già compromesso.

RANOCCHIA 5,5 - Di fronte allo sguardo di Conte, quando entra ci mette impegno. Un paio di sbavature, ma almeno prova a limitare i danni.

MEDEL 5 - Tanti retropassaggi e parecchia sofferenza. Lotta e qualche pallone lo recupera, ma non dà mai l’impressione di essere a suo agio. Anche quando torna a centrocampo fatica.

TELLES 5 - Batte tutti i calci piazzati e ne calibra diversi in maniera sbagliata prima di quello che porta all’1-3. Qualche iniziativa a sinistra, ma anche molti errori.

ICARDI 5 - Poco servito, corre molto per fare un infruttuoso pressing, ma si vede per la prima volta dopo un’ora quando firma l’1-3, secondo centro in campionato. E’ l’unico lampo della sua gara.

PERISIC 4,5 - Largo a destra nel 3-5-2, rimedia una figuraccia. Va bene che può fare più ruoli, ma il terzino... no e infatti Alonso lo cancella nell’azione del terzo gol. Dopo mezz’ora va a fare il trequartista, ma non combina niente.

GUARIN 4,5 - Continua il trend negativo delle tre ultime gare, quelle post derby. Non trova i giusti riferimenti ed è in costante difficoltà. Esce tra i fischi e mostra il suo dissenso mandando a quel paese il pubblico.

FELIPE MELO 4,5 - Tanti errori nei passaggi soprattutto a inizio partita quando è spesso fuori ritmo e fuori posizione. Fa anche il difensore centrale dopo l’espulsione di Miranda, ma nella ripresa è di nuovo in mezzo al campo.

KONDOGBIA 4,5 - Poco lucido. Si butta in avanti e prova a creare qualche pericolo, ma sbaglia quasi sempre la giocata o i tempi dell’inserimento. Sostituzione inevitabile.

PALACIO 4,5 - Titolare al posto di Jovetic, infortunato durante il riscaldamento (fastidio al flessore sinistro), perde diversi duelli e sbaglia molto. Non trova mai lo spunto vincente né la conclusione.

MIRANDA 4 - La sua partita dura mezz’ora, poi, sullo 0-3, stende ingenuamente Kalinic lanciato a rete e si becca il rosso. Anche in precedenza però aveva sofferto e lasciato varchi.

HANDANOVIC 4 - Regala il rigore alla Fiorentina dopo uno stop completamente sbagliato su retropassaggio di Medel. Errore pesante che condiziona la partita. Anche sul 2-0 è colpevole. Gara da incubo alla trecentesima presenza in A.

ALL. MANCINI 4 - Sconfitta pesante, propiziata dall’errore iniziale di Handanovic, ma anche dal modulo iniziale (3-5-2) completamente sballato. Prova a correggere la squadra e ruota più assetti tattici (4-3-1-2, 3-4-2, 4-3-2) anche con un uomo in meno. Stavolta non pesca il jolly e, dopo il solo gol incassato nelle prime 5 giornate, ne subisce 3 in 23’, come nel peggiore dei suoi incubi. Un ko che rischia di lasciare pericolosi strascichi a dispetto degli applausi e dei cori d’incoraggiamento finali della curva Nord.

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