I migliori e i peggiori della sfida con il Chievo (di Daniele Rindone)

DE VRIJ 7 Lui, altrimenti chi? L’ha voluto questo gol e se l’è preso dopo averlo profetizzato in settimana. A Verona era iniziato il suo calvario, a Verona il destino l’ha risarcito un anno dopo. Gol di nuca e testa alta in difesa. 

KEITA (7’st) 6,5 Figliol prodigo. L’assist a De Vrij per farsi perdonare. Dentro al gol del Chievo, s’è avventato sulla partita. E’ l’esterno più incisivo, tornerà titolare contro il Pescara. Peccato per un assist negato a Immobile (disperato davanti alla porta). 

MARCHETTI 6,5 Un incubo per ogni calcio piazzato battuto dal Chievo. Ha visto sbucare chiunque, s’è salvato due volte su Cacciatore, ha sventato due gol. I riflessi, adesso, sembrano tornati lucidi. 

RADU 5,5 Assalti scomposti, palloni persi pericolosamente (l’ultimo nel finale).  

LULIC 5 Partenza horror, ha perso tutti i palloni. Non s’è mai ripreso.  

KISHNA 4,5 Un altro rispetto a Bergamo, la copia più brutta. S’è sciolto subito al sole 

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