ROMA - Marigiliano, trentamila abitanti, a suo modo è unica, in un paese (l’Italia, il capoluogo Napoli) calciofilo, ha un altro, indiscutibile, storico amore: «Se dici Marigliano, ti risponderanno pallacanestro».
E’ nel titolo c’è una certezza, raccontata da Saverio Granato che ha impiegato due anni per mettere assieme la storia del basket che, ecco la differenza con tutto ciò che circonda Marigliano, costituisce la struggente, tenera «Prima» passione collettive. Ci sono testimonianze, fotografie, ricordi, c’è il senso del piacere per uno sport che ha catturato generazioni di giovani (e anche di adulti) e che ha rappresentato l’attrazione condivisa di uomini, donne, vecchi e bambini in questo percorso emozionale tra la serie C, la D, la Promozione e sei stagioni di serie B. La conferma che per vivere lo sport è possibile farlo pur rimanendo alla periferia dell’elite o anche da essa distante. La prefazione è di Manfredo Fucile, star del basket campano negli anni ‘70 e ora presidente del comitato regionale campano della Fip. Saverio Granato ha scelto di devolvere il ricavato delle vendite ai Missionari Saveriani.