Tutto pronto per Oktagon

La ventesima edizione del più prestigioso torneo internazionale di sport da combattimento andrà in scena sabato 11 al Filaforum di Assago. Oggi la conferenza stampa di presentazione.
Tutto pronto per Oktagon
Andrea Ramazzotti
2 min

MILANO – E’ stata presentata mattina presso il Palazzo della Regione Lombardia la ventesima edizione di Oktagon, il più prestigioso torneo internazionale di sport da combattimento in programma sabato 11 al Filaforum di Assago. A fare gli onori di casa l’assessore allo sport della Regione Lombardia Antonio Rossi, affiancato dall’organizzatore di Oktagon, Carlo Di Blasi, dall’ambasciatore thailandese Mr. Surapit Kirtiputra, dal Console Generale dell’Ambasciata di Thailandia, Alberto Virgilio, e dal direttore dell’emittente televisiva DMAX, Sergio Del Prete. Antonio Rossi ha spiegato: "Oktagon è ormai un appuntamento consolidato giunto alla sua ventesima edizione, un orgoglio per Milano nel mondo". Carlo Di Blasi, organizzatore di Oktagon, ha osservato: "Oktagon, che celebra la sua ventesima edizione, ormai è un appuntamento entrato nel cuore sportivo dei milanesi. Un evento che siamo sicuri saprà offrire ai dodicimila del FilaForum ancora una volta grande spettacolo. Una serata che con il match d’addio di Sak Kaoponlek, il ritorno sul ring da italiano di Giorgio Petrosyan e quello per il titolo mondiale ISKA di Armen Petrosyan sapranno conquistare il grande pubblico di Assago ed i milioni di telespettatori che seguiranno l’evento in ogni parte del mondo".

Surapit Kirtiputra, ambasciatore della Reale Ambasciata di Thailandia, ha aggiunto: "Anche quest’anno Oktagon sarà un’ occasione unica per conoscere da vicino l’arte della Muay Thai, un evento che saprà oltrepassare i confini dello sport e promuovere l’amicizia, la cooperazione e l’unità tra i popoli. Lo sviluppo della Muay Thai nel mondo è un ottimo modo per promuovere la buona salute, il turismo ed il turismo ed il rapporto tra Italia e Thailandia". Infine Giorgio Petrosyan, tra i protagonisti sul ring: "Ho sempre combattuto per l’Italia, ma questa sarà diverso perché potrò difendere il tricolore da vero cittadino italiano e sarà emozionante. L’infortunio è ormai alle spalle e sono guarito, ho tanta voglia di far bene e soprattutto di vincere. Kehl non sarà un avversario facile, è molto tecnico e anche lui è mancino come me, mi sono preparato bene e salirò sul ring per vincere".


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