ROMA - Sarà l’atleta Bebe Vio, attuale campionessa mondiale paralimpica di fioretto individuale, a ritirare il prossimo 11 aprile il Premio “Tor Vergata - Etica nello Sport”, promosso dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” in collaborazione con il Movimento per l’Etica e la Cultura nello Sport (MECS). Giunto alla sua sedicesima edizione, il premio viene da sempre assegnato a personaggi di caratura nazionale ed internazionale che si siano distinti nel proprio lavoro per correttezza, fair play e valori etici.
La campionessa italiana è stata scelta per i suoi grandi meriti sportivi e umani dalla Commissione giudicante, presieduta da Giuseppe Novelli, Rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Assegnando il premio a Bebe Vio, la Commissione vuole onorare una grande campionessa nella vita prima ancora che nell'attività sportiva e professionale. Determinazione, coraggio, impegno sociale e correttezza sono, infatti, i pilastri dei quali si è fatta indiscutibilmente espressione nella sua vita, al netto delle importantissime vittorie ottenute nella scherma che la rendono oggi un orgoglio italiano e una campionessa di fama mondiale.
La cerimonia di assegnazione del Premio, che rappresenta un'occasione significativa per avvicinare ancora una volta i veri valori dello sport al mondo dei giovani, si terrà presso l'Aula Fleming della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Roma “Tor Vergata” (in via Montpellier, 1).
L’evento, promosso e organizzato dal Centro Interdisciplinare di Scienze e Cultura dello Sport di “Tor Vergata”, si svolgerà il prossimo 11 Aprile 2018 alle ore 14.00, con la partnership di Banca del Fucino e il patrocinio di ACSI (Associazione Centri Sportivi Italiani) e MECS (Movimento per l’Etica, la Cultura e lo Sport). Le ultime edizioni hanno visto ritirare il premio, fra gli altri, a Sir Alex Ferguson, Cesare Prandelli, Valentina Vezzali, Luca Cordero di Montezemolo e Claudio Ranieri.