Parchi, scuole e carceri: un piano da 150 milioni per lo sport sociale

Nuove misure a supporto della pratica sportiva e iniziative concrete nei territori. Il piano è stato presentato alla presenza dei ministri Abodi, Nordio e Valditara. Ulteriori 75 milioni stanziati nelle prossime settimane
Parchi, scuole e carceri: un piano da 150 milioni per lo sport sociale© LAPRESSE
Giorgio Marota
10 min

"La sedentarietà è il presupposto del disagio, dell'abbandono, della solitudine e del degrado sociale. Ecco perché vogliamo sempre di più incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli attraverso dei progetti concreti". Ne ha parlato il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, presentando le misure e le opportunità a supporto dello sport - con un piano d'investimento di oltre 150 milioni di euro con ulteriori 75 nelle prossime settimane - nella conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio, a Roma, alla presenza dei ministri della Giustizia, Carlo Nordio, e dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e del Vicepresidente Vicario di ANCI, Roberto Pella, dell’Istituto per il Credito Sportivo, Beniamino Quintieri, e di Sport e salute, Marco Mezzaroma.

Iniziative per lo Sport sociale

Con l’occasione è stato firmato un protocollo d’intesa tra il Ministro Nordio e il Ministro Abodi per incentivare l’attività motoria e sportiva e promuovere uno stile di vita attivo nella quotidianità carceraria con particolare riferimento ai detenuti adulti, minori e ai giovani adulti, con l’obiettivo di veicolare, attraverso la pratica dello sport, i valori dell’autodisciplina, dell’aggregazione e del rispetto, anche nell’ambito del trattamento rieducativo. "In ambito carcerario lo sport assolve una funzione essenziale, insieme al lavoro, ossia affrancare il detenuto dalla noia e dalla depressione. L'indirizzo costituzionale è quello di puntare alla rieducazione del detenuto e sono convinto che se ampliassimo la pratica sportiva nelle carcere potremmo ridurre il numero di suicidi" il pensiero di Nordio. “Vogliamo potenziare l’attività sportiva all’interno delle scuole, questo perché lo sport può rappresentare un punto di riferimento valoriale; il rispetto verso l’avversario e la solidarietà sono valori che lo sport naturalmente esprime e che, svolta all’interno di un gruppo di giovani, può favorire l’affermazione di valori così importanti” ha aggiunto Valditara. "La mission di Sport e Salute, cioè lo sport sociale e l'attività fisica per tutti, si inserisce perfettamente in questi progetti che non puntano allo sport di alto livello ma a quello per tutti i cittadini, e che migliora sensibilmente il loro stile di vita" la conclusione di Mezzaroma.

 

Di seguito le misure presentate

 

Sport e periferie

L’iniziativa di Sport e Periferie, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per lo Sport, ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di infrastrutture sportive pubbliche e favorire l’inclusione sociale, il benessere e la coesione delle comunità locali. L’Avviso offre un significativo contributo al miglioramento delle infrastrutture sportive nei Comuni italiani per ridurre i fenomeni di marginalizzazione, disagio e degrado sociale, migliorare la qualità urbana e il tessuto sociale attraverso la promozione di attività sportiva. L’iniziativa mira a valorizzare l’importanza dello sport come strumento fondamentale per migliorare la qualità della vita nelle zone periferiche delle città, contribuendo alla rigenerazione urbana e al benessere delle comunità locali. In particolare, con l’edizione 2023 sono stati stanziati 75 mln di euro per progetti nei Comuni con meno di 100.000 abitanti che ha portato a 128 beneficiari a fronte di oltre 1.400 richieste.

 

Terza linea di intervento PNRR Sport e Inclusione Sociale – Playground

La Terza linea di intervento è finalizzata alla realizzazione di parchi e percorsi attrezzati attraverso la fornitura di attrezzature sportive ed è destinata ai Comuni fino a 10.000 abitanti appartenenti alle Regioni del Mezzogiorno. Gli interventi ammessi a finanziamento hanno garantito, in fase di selezione, il raggiungimento della cosiddetta Quota sud: la quota di fondi destinata ai Comuni del Sud Italia ammonta al 42,4% sensibilmente più alta del target del 40%. La linea di intervento, per la quale sono stati stanziati circa 43 milioni di euro, concorre agli obiettivi di rigenerazione urbana e inclusione sociale. Affidati 1548 interventi di cui 545 già realizzati.

 

Sport di tutti – carceri

È un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport, realizzata in collaborazione con Sport e Salute e con il Ministero della Giustizia, per il tramite del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) e del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità. Il progetto 2024 prevede la realizzazione di attività fisico/sportiva e di formazione proposte da ASD/SSD ed Enti del Terzo Settore di ambito sportivo. Tra gli obiettivi vi è quello del sostegno e recupero, attraverso l’attività sportiva, dei soggetti fragili ed a rischio devianza, il miglioramento della salute, lo sviluppo di competenze in ambito sportivo, educativo e socio-psico-pedagogico, e il reinserimento sociale e lavorativo attraverso lo sport. Il progetto, lanciato nel 2023, ha consentito di finanziare 78 progetti e punta a finanziare con il nuovo Avviso ulteriori 70 progettualità, per un importo massimo singolo di 20 mila euro.

 

Allestimento spazi non convenzionali

Il progetto è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport e Sport e Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, e mira alla realizzazione di allestimenti di spazi non convenzionali per l’attività motoria, fisica e sportiva nelle Istituzioni scolastiche statali e paritarie, primarie e secondarie di I grado, sprovviste di palestra interna. L’obiettivo è quello di finanziare, con un budget complessivo di 2.200.000 euro, circa 100 interventi in aggiunta ai 10 già realizzati in fase pilota.


Sport missione Comune

Sport Missione Comune è il bando dell’Istituto per il Credito Sportivo rivolto agli Enti Territoriali e finalizzato a sostenere la realizzazione, la ristrutturazione e gli interventi di efficientamento energetico dell’impiantistica sportiva. Il bando supporta la costruzione, l’ampliamento, il miglioramento, l’efficientamento energetico degli impianti sportivi; le maggiori spese dovute alle variazioni di prezzo conseguenti all’aumento dei costi dei materiali di costruzione; il cofinanziamento alle risorse PNRR, ai bandi regionali, a Sport e Periferie; la realizzazione di piste ciclabili.

 

Bici in Comune

Il progetto, voluto dal Ministro per lo Sport e i Giovani e realizzato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani- ANCI, in collaborazione con il Dipartimento per lo Sport e Sport e Salute, è rivolto a tutti i Comuni e punta a promuovere la mobilità in bicicletta e la diffusione di uno stile di vita sano. Saranno finanziati nuovi progetti di mobilità urbana ed extraurbana, iniziative per la promozione sia della mobilità ciclabile sia del territorio attraverso lo sviluppo del cicloturismo, attività con le scuole, la promozione, l’innovazione e la digitalizzazione dei percorsi ciclabili, e l’organizzazione di eventi aggregativo-sportivi ciclistici. L’obiettivo è di finanziare circa 184 Comuni, con contributi massimi variabili da 50mila a 150mila euro.

 

Sport di tutti - Parchi 4-14

È un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport, realizzata in collaborazione con Sport e Salute.  Il progetto, nato anche grazie alla collaborazione con ANCI, prevede la realizzazione, in cofinanziamento con i Comuni, di nuove aree attrezzate all’interno di parchi comunali pubblici, con strutture per lo svolgimento di attività ludico motoria e fisica rivolta ai bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni. Il budget complessivo è di 3 milioni di euro per finanziare sino a 50 aree attrezzate in altrettanti Comuni.

 

Sport di tutti - Parchi

È un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport, realizzata in collaborazione con Sport e Salute.  Il Progetto, che si sviluppa anche grazie alla collaborazione con ANCI, ha l’obiettivo di realizzare, in cofinanziamento con i Comuni, nuove aree sportive attrezzate polivalenti all’interno di parchi comunali pubblici o spiagge. Le aree saranno dotate di strutture fisse per lo svolgimento di attività fisica a corpo libero per giovani, adulti, over 65 e persone con disabilità. Nel 2024 l’obiettivo è di finanziare, con un budget di 2.402.778 euro, ulteriori 150 Comuni.


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