Atletica, Veronica Inglese conquista il pass per Rio sui 10mila metri

L'atleta del Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito al Meeting di Palo Alto mette a segno il record personale e conquista l'iscrizione ai per i Giochi Olimpici, vince la keniana Cheptai
Atletica, Veronica Inglese conquista il pass per Rio sui 10mila metri
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PALO ALTO - Ottima prestazione di Veronica Inglese che al Payton Jordan Invitational di Palo Alto, in California (Usa) conquista il pass olimpico sui 10.000 metri. La 25enne dell’Esercito, barlettana come Mennea, corre in 31:42.02 per migliorare nettamente il record personale, di oltre 40 secondi, conquistando così anche l’Olimpiade di Rio de Janeiro dove serviva il tempo di 32:15.00 e il quarto posto nelle graduatorie italiane di sempre. Una gara chiusa in nona posizione, con la vittoria alla keniana Irene Cheptai in 31:15.38, però la mezzofondista di Barletta riesce ad essere protagonista e in alcuni tratti va al comando del gruppo che insegue il quartetto di testa, poi ridotto a tre atlete. Soprattutto, una prova condotta su ritmi piuttosto regolari fin dall’inizio, con un parziale di 15:52 nella prima metà, e completata con il notevole progresso rispetto al suo precedente personal best di 32:25.76 ottenuto a Ferrara due anni fa, in occasione del successo nella rassegna tricolore. Era da quasi 16 anni che un’atleta italiana non si esprimeva su questi tempi nella distanza, da quando Maura Viceconte realizzò il primato nazionale di 31:05.57 (il 5 agosto 2000 a Heusden, in Belgio) davanti a Silvia Sommaggio (31:24.12), mentre al terzo posto nella lista all time c’è Maria Guida con 31:27.82.

LA GIOIA DI VERONICA - «Quanto l’ho aspettato quel 31 in prima cifra! - racconta la 25enne pugliese a fine gara - Al traguardo ero lì in attesa di vederlo materializzarsi sul display e quando è successo, dopo attimi che non sembravano finire più, è stato fantastico! Mi alleno tra le strade della mia Barletta, la pista di Bisceglie, il centro sportivo dell’Esercito a Roma e i raduni federali. Prossime tappe del mio 2016 gli Europei di Amsterdam e a Rio, ma il progetto su cui sto lavorando spero che mi porterà presto su una strada ancora più lunga, quella della maratona. L’anno prossimo penso di esordire sui 42,195 chilometri», ha dichiarato Veronica Inglese. L'atleta ha corso sul ritmo di 3'10" a km. Classe 1990  allenata dal Prof. Magnani in collaborazione con il Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito, è al centro di un progetto di stretta sinergia tra la Fidal e il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito. Il team di lavoro è allargato anche a Michele Inglese, il papà di Veronica che la assiste negli allenamenti a casa. Molto legata alla famiglia dell'Esercito rappresenta uno dei talenti arruolati negli anni passati, che insieme a Daniele Meucci rappresentano il meglio dell'atletica nazionale ed Europea del mezzofondo prolungato.


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