![Jacobs: “Vi svelo il perché dei miei gesti rituali” Jacobs: “Vi svelo il perché dei miei gesti rituali”](https://cdn.corrieredellosport.it/img/1238/619/2022/06/21/173916564-95f8f9ff-7290-4a94-b3aa-7089731b79d7.jpeg)
Domenica 19 giugno si è svolto, presso il Lions Club Colli Morenici di Brescia un incontro con lo scopo di raccogliere fondi a favore dell’evento charity denominato Run for SLA (corsa podistica a tappe) di cui ASI, Associazioni Sportive e Sociali Italiane, è Ente patrocinatore.
Marcel Jacobs, nel corso dell’appuntamento in cui ha presentato anche il libro “Flash. La mia storia”, ha spiegato il perché dei suoi tre gesti rituali: "Il primo è un segno con le due mani che mima i paraocchi: vuol dire tante cose ma soprattutto il focalizzarmi in quello che voglio veramente. Mi sono reso conto che da quando ho iniziato a concentrarmi su quello che volevo io veramente… i risultati sono cominciati ad arrivare. Il secondo è il cuore, perché ci ho messo e ci metto sempre molto cuore in tutto quello che faccio: quindi, con quel gesto, mi stimolo ad usare veramente il cuore anche in quel momento. Il terzo: le braccia incrociate sulle spalle che ha una genesi più complessa, diciamo che è come se prendessi il mio bambino interiore e lo mettessi sulle spalle rassicurandolo di quello che stiamo facendo e di non avere paura di nulla perché da bambini siamo diventati uomini e con tutta la strada che abbiamo fatto se siamo lì in quel momento dopo aver superato tutti gli errori fatti è perché ne siamo capaci e quindi è come se gli dicessi di mettersi comodo sulle mie spalle e godersi il viaggio".
Jacobs ha ricevuto un premio da ASI, presente il dirigente nazionale dell’Ente, Davide Magnabosco.