Mondiali atletica leggera, Fantini unico acuto dopo la delusione per Jacobs

Giornata interlocutoria a Eugene: la parmense chiude ai piedi del podio nel martello. Eliminazioni nei 400 per Re, Scotti e la Mangione. Maratona all'etiope Tola, 10mila a Cheptegei
Mondiali atletica leggera, Fantini unico acuto dopo la delusione per Jacobs© EPA
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EUGENE (Stati Uniti) - Giornata interlocutoria, per non dire mesta, per i colori azzurri ai Mondiali di Atletica Leggera in corso a Eugene, in Oregon. Dopo la delusione mattutina per Jacobs, costretto al ritiro prima delle semifinali dei 100 metri, nessun risultato di rilievo per i nostri, se non per l'acuto di Sara Fantini, che si piazza ai piedi del podio nella finale del martello.

Fantini sfiora il podio, deludono i quattrocentisti

Il risveglio degli italiani non è stato dei migliori dopo la notizia del ritiro di Marcel Jacobs, ma il resto della giornata di gare a Eugene non ha contribuito a rasserenare l'umore degli appassionati di Atletica, rimasti ancora a bocca asciutta di medaglie. In questo panorama non esaltante spicca comunque l'onorevolissimo quarto posto rimediato da Sara Fantini, che chiude con la medaglia di legno la gara del lancio con il martello. Deludono i quattrocentisti, sia uomini che donne, con Re, Scotti e Mangione subito eliminati.

Tola trionfa nella maratona, Cheptegei sui 10mila

Nella mitica prova della maratona a trionfare è l'etiope Tola, nonostante il prepotente ritorno degli atleti del Kenya, che completano il podio della gara più attesa insieme ai 100 metri maschili. Etiopia invece a secco nei 10mila, che registrano il successo dell'Uganda, con Cheptegei medaglia d'oro e Kiplimo di bronzo alle spalle del keniano Mburu.


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