Il prefetto Sgalla ambasciatore della sicurezza nel ciclismo

Dirige le specialità della Polizia di Stato al Viminale, è un cicloamatore e il movimento ha voluto riconoscergli un importante premio
Il prefetto Sgalla ambasciatore della sicurezza nel ciclismo
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Oggi a Bologna, nel Palazzo delle Federazioni, si è svolta la ventiseiesima edizione del “Giorno della scorta” organizzato da Progetti Scorta per la promozione del ciclismo su strada. All’evento ha partecipato il Prefetto Roberto Sgalla, Direttore delle Specialità della Polizia di Stato (tra cui la Stradale, impegnate nelle scorte in gara), che è intervenuto sul tema “sicurezza nel ciclismo, tra presente e futuro”. Nell’occasione al prefetto, che è anche presidente della Commissione Nazionale Direttori di Corsa e Sicurezza della Federciclismo, è stata attribuita la nomina di “Ambasciatore della sicurezza nel ciclismo”.

Nella motivazione si legge: «Persona di prestigio per i suoi incarichi in ambito ministeriale ed in quello sportivo, pedalatore lui stesso, l’uomo che meglio di altri può sommare autorevolezza e competenza in fatto di sicurezza stradale e sicurezza del ciclismo». Il prestigioso premio giunto alla sua ottava edizione, è stato in passato assegnato a tutte quelle personalità che hanno assunto il compito morale di testimoniare l’impegno di tutto il movimento ciclistico sui temi della sicurezza, utilizzando ogni circostanza possibile. Tra i premiati Pier Augusto Stagi, Felice Gimondi, Alfredo Martini, Vittorio Adorni, Riccardo Magrini, Mario Amadori, Silvio Martinello e Adriano Malori.


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