"Dopo aver avuto il 95% di possibilità di diventare paraplegico e perdere la vita facendo ciò che amo di più, oggi voglio ringraziare Dio, la Clinica Sabana e tutti i suoi specialisti per avere fatto l'impossibile, la mia famiglia, Mafe Motas e tutti voi per le vostre preghiere. Sono ancora in terapia intensiva in attesa di altri interventi chirurgici ma confido in Dio che andrà tutto bene". Così in un post sui propri canali social il colombiano Egan Bernal, vittima di un violento incidente lunedì 24 gennaio in allenamento, in terapia intensiva presso la clinica La Sabana, a Bogotà, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico.