Golf, a Rio sfida fra Rose e Stenson per l'oro, in ritardo gli azzurri

L'inglese Justin Rose sale al comando del torneo, ad un colpo lo svedese Henrik Stenson
Golf, a Rio sfida fra Rose e Stenson per l'oro, in ritardo gli azzurri© EPA
Maurizio Della Camera
3 min

ROMAJustin Rose balza al comando del torneo olimpico di golf con il punteggio di -12 (67-69-65). Dietro di lui lo svedese Henrik Stenson a -11 (66-68-68). Cede il comando l’australiano Marcus Fraser che arretra al terzo posto a-9 (63-69-72). Restano indietro Matteo Manassero 33° e Nino Bertasio 39°, autori entrambi di un terzo giro in 71 colpi.

Dopo un avvio altalenante, birdie-bogey nelle prime due buche, la svolta Rose è arrivata allae buche 3 e 5 dove, realizzando un doppio eagle, ha conquistato la testa della classifica. Sulle seconde nove buche ancora tre birdie e un bogey gli hanno permesso di mantenere dietro Stenson. Lo svedese, partito lento nelle prime nove buche, due bogey ed un eagle, ha accelerato nelle seconda metà ottenendo tre birdie che gli hanno permesso di passare al secondo posto dietro a ridosso dell’inglese. Probabilmente la battaglia finale per i due gradini più alti del podio sarà una sfida fra loro due. Più aperta invece la lotta per il bronzo.

C’è voluto il sole fin dal mattino per risvegliare l’orgoglio americano. Fowler, visto che doveva passare ancora un paio di giorni a Rio, ha deciso di battere un colpo con un bel giro in 64 colpi, realizzando così il miglior score di giornata. Ma è stato Bubba Watson a prendersi la responsabilità di provare a conquistare una medaglia per gli USA, i soli arrivati qui con quattro giocatori. Con uno score finale di 67 è risalito al quarto posto a-6, ma soprattutto a 3 colpi dal bronzo. Impresa possibile tenuto conto che Fraser sta mostrando evidenti segni di cedimento dopo una prima giornata straordinaria. Attenzione anche all'altro svedese David Lingmerth e all'argentino Emiliano Grillo, anch'essi a -6.

Come ieri, fatali sono state per Manassero le quattro buche, definitive un po’ enfaticamente “l’amen corner”, che vanno dalla 11 alla 14. Quattro buche e quattro bogey di fila che hanno compromesso la sua giornata altrimenti diversamente caratterizzata da quattro birdie, rispettivamente alla buca 3,  6, 15 e 18. Bertasio, al contrario, ha disputato una buona gara fino alla buca 16. Per lui fino a quel momento un parziale di -2 grazie a 3 birdie e 1 bogey. Poi però, alla buca 17 e 18 due ferri imprecisi lo hanno costretto a lasciare due colpi chiudendo alla fine anche lui in par. Tramontata per gli azzurri ogni speranza di medaglia, resta il loro personale obiettivo di far bene, sia per l’onore del nostro paese, sia per loro stessi. Entrambi devono cercare di risalire posizioni nel ranking mondiale.

Per domani sono previste condizioni meteo favorevoli: sole e vento moderato. Score bassi all’orizzonte, possibili rimonte in arrivo, partecipanti avvisati.


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