ROMA - «Vado carico, in cerca di nuovi stimoli e con la duplice speranza di crescere ulteriormente e trovare il trampolino di lancio per il successo nelle migliori piazze internazionali». Così Mario Esposito, una delle fruste più amate e stimate in Italia, che all’alba dei quarant’anni si prepara ad affrontare un’esaltante esperienza all’estero. Ad attenderlo è il Giappone, dove sarà impegnato dal 7 luglio al 29 settembre, grazie ad una licenza temporanea concessagli dalle autorità nipponiche, in virtù del curriculum di tutto rispetto vantato da Mariolino e del quinto posto della classifica fantini ottenuto lo scorso anno. Decisive in realtà anche le referenze di Dario Vargiu, ormai un habitué del Sol Levante, e quelle del top jockey Umberto Rispoli, al quale Esposito si è appoggiato. «Voglio davvero ringraziare Umberto – dichiara Mario – per il supporto che mi ha garantito e soprattutto per la disponibilità del suo manager, cui mi affiderò nel corso di questa missione all’estero».