Ci risiamo. Resta evidentemente difficile, in Italia, allestire un palinsesto ippico ottimale. L’unico fine per lo più perseguito dal Mipaaf è quello di ottimizzare una proposta di scommesse altrimenti carente, specie in determinate fasce orarie, a fronte di un calendario che talvolta propone sempre meno convegni nazionali. Succede quindi che in una giornata come quella di domani, venerdì 5 febbraio, in cui peraltro finalmente a Napoli si disputerà una SuperTris degna di tale definizione, ci siano sì tre campi di trotto (Montegiorgio, Napoli e Torino) e uno di galoppo, ma nessuno in attività prima delle 14.45. Giustamente sono stati quindi inseriti in palinsesto Fairview per il galoppo e Cagnes sur Mer per il trotto, a partire dalle 12. Peccato però che di Cagnes abbiano trovato posto in palinsesto solo le prime quattro corse del convegno, a far da “tappo” provvidenziale. La sesta, alle 15.40, sarà una corsa “europea”, di buon livello, con la partecipazione di cavalli (Roxanne Bar, Sharon Gar, Sky Dancer) e guidatori italiani (Pietro Gubellini e Alessandro Gocciadoro), ma a quell’ora il palinsesto sarà ormai garantito dai quattro ippodromi italiani in attività, e allora niente da fare: la sesta di Cagnes non farà parte del palinsesto italiano. Per fortuna degli appassionati italiani, esistono i siti esteri di scommessi, i famosi (o famigerati, dipende dai punti di vista) “.com”, che così anche in questa circostanza daranno loro soddisfazione e soprattutto visione della corsa in questione…