© ViggianiSi allarga la “colonia” tricolore in Corea del Sud, dove non sono peraltro numerosi i fantini stranieri in attività. L’ultimo trasferimento è quello del 44enne romano Marcello Belli (nella foto), che da questo week-end ha iniziato a montare in corsa da quelle parti, raggiungendo i colleghi da tempo operativi a Seul e dintorni. Belli, anche lui da “freelance” con una licenza per il momento trimestrale che scadrà quindi a fine novembre, si è sistemato nell’ippodromo della capitale sudcoreana: oggi è finito ultimo staccatissimo al primo ingaggio in sella all’outsider Royal Power ma si è rifatto subito dopo ottenendo il primo piazzamento, terzo con Big Five in un handicap “class 3”. E domani ha concrete chance nell’unico impegno con Geumbit Ullim. “Marcellino” in Italia vanta quasi 1.650 vittorie (8 nel 2016) e soprattutto ha vinto la classifica nazionale per due anni consecutivi: nel 2001 (con 174 successi) e nel 2002 (153). Nel 2013 è stato anche per qualche mese in Australia come “morning jockey”.
Il primo fantino a trasferirsi dall’Italia in Corea del Sud è stato il 35enne serbo Djordje Perovic, il “Lupo dei balcani”, che dal maggio 2015 ha ottenuto finora 87 vittorie proprio a Seul: da pochissimo tornato in Asia dopo una parentesi europea di due mesi, giusto oggi ha realizzato una tripletta da appena 4,1 contro 1 con i favoritissimi Geombit Gangja, Baram Sogeuro e Jangsan Cowboy. Nell’ottobre 2015 s’è spostato il 33enne Pasquale Borrelli, che fin qui a Busan ha collezionato 34 successi, l’ultimo dei quali ottenuto ieri con Valkyrie. Dall’aprile 2016 a Busan anche il 35enne Paolo Aragoni, per il momento a quota 11 vittorie. Altro italiano che nell’inverno scorso ha montato a Seul è stato Nicola Pinna, con 6 affermazioni: ora è nuovamente in Italia.