© VisarnoIl numero 7, all’esterno della prima fila, non ha certo condizionato il progredito Vernissage Grif nel GP Etruria a Firenze (nella foto). Con Lorenzo Baldi non ha mai visto la corda ma dopo il mezzo giro iniziale s’è portato sul battistrada Vento Spritz, molto concreto in corsa dopo sgambatura particolarmente incerta, e in quello conclusivo (44.6 per gli ultimi 600 metri) è andato in pressing crescente sull’avversario, mentre all’esterno si industriava anche Vaprio trascinandosi Volturina Jet che aveva faticato a trovare spazio vitale. In retta d’arrivo Vernissage Grif insisteva e se ne andava per i fatti suoi, chiudendo a media di 1.13.1 sul miglio per sfuggire con disinvoltura alla rimonta di Vaprio, che peraltro dopo il traguardo si buttava di galoppo. Un valido Vento Spritz conservava il terzo posto, a distacco il quarto andava a Volturina Jet. L’attesa Vale Capar, che aveva chiuso favorita al gioco, rompeva allo stacco dall’autostart e poi completava il percorso discosta al gruppo. Vernissage Grif, al primo successo classico, appartiene a Gennaro Riccio, guidatore e allenatore campano che per ovviare ai suoi problemi caratteriali da un po' di tempo l'ha affidato al collega emiliano, con il quale il sauro in corsa è diventato decisamente più concreto. «È un cavallo con il quale guardare avanti, andando per gradi», il commento di Baldi in premiazione.
GP Etruria (gruppo 3, 33.000 euro, m. 1600): 1. Vernissage Grif (Lor. Baldi) 13.1, 2. Vaprio 13.3, 3. Vento Spritz 13.4, 4. Volturina Jet 14.1, 5. Vanity Spritz 14.2, 6. Villa Santina Jet 14.3, 7. Venanzo Jet 14.6, 8. Virtual Victory 15.0, 9. Vale Capar 15.6, Vittoria Op rp, Vicente Calderon rp, Vertigo Spin rp. Tot. 4,16 2,11 2,69 1,75 (46,48) Trio 140,73