© HKJCImportante trasferta a Hong Kong per Gianluca Bietolini. Da tempo di stanza a Maisons Laffitte, l’allenatore romano domenica sarà impegnato con Dicton nella prestigiosa Queen Elizabeth II Cup (gruppo 1, 20.000.000 HK$, m. 2000), all’ippodromo Sha Tin. Il portacolori di Robert Ng, imprenditore di Singapore residente però nell’ex colonia britannica, è atteso da un difficile confronto con i migliori performer locali, tra i quali i vincitori delle ultime tre edizioni, Designs on Rome, Blazing Speed e Werther, e altri ospiti stranieri, il giapponese Neorealism e l’australiano The United States. Ha invece dato forfait il sudafricano Mubtaahij.
Buon secondo di Jimmy Two Times nel recente rientro stagionale a Saint Cloud nell’Edmond Blanc, Dicton è arrivato a Hong Kong nello scorso week-end: ha viaggiato bene ed è già stato impiegato in un leggero canter (nella foto) sul tracciato all weather con la monta di Aude Duport. Il figlio di Lawman è la punta di scuderia di Bietolini, che lo raggiungerà giovedì con il fantino Olivier Peslier, abituale monta di Dicton, che nel 2015 fu “pescato” a reclamare da Gianluca per la toscana Scuderia Faroan e progressivamente valorizzato nel 2016 fino a vincere in gruppo 3 e soprattutto piazzarsi terzo nella Poule e nel Jockey Club.
Audemars Piguet Queen Elizabeth II Cup (gruppo 1, 20.000.000 HK$, m. 2000): 1 Werther (57 H. Bowman), 2 Secret Weapon (57 Z. Purton), 3 Designs On Rome (57 T. Berry), 4 Blazing Speed (57 N. Callan), 5 Neorealism (57 J. Moreira), 6 The United States (57 B. Prebble), 7 Dicton (57 O. Peslier), 8 Pakistan Star (57 S. De Sousa)