© HG Roma/SaviDopo il Ribot, a Capannelle anche l’Aloisi è rimasto in Italia. Non per merito del favorito Plusquemavie, che aveva già vinto questa corsa nel 2015 e che era la scelta del fantino Salvatore Basile, ma della sua compagna di allenamento My Lea, affidata da Vincenzo Fazio a Carlo Fiocchi. Intense Life s’è installato alla corda affiancato da Imperial Tango, alle loro spalle altre due pariglie formate da Zapel e Trust Tou e ancora da Plusquemavie e My Lea, con l’ospite Wild Bud in coda al drappello. Ai 400 finali Imperial Tango ha iniziato a piegare la resistenza di Intense Life ma s’è presto trovata ai suoi fianchi prima Zapel e Trust You e poi ancora più all’esterno s’è fatta largo My Lea, mentre invece Basile con Plusquemavie faticava a trovare spazio vitale per il cambio di velocità. La stoccata di My Lea in mezzo alla pista era letale e Zapel poteva al massimo avvicinarla in zona traguardo, senza che comunque Fiocchi fosse costretto a sollecitare in modo particolare la 3 anni da Dandy Man, nonostante un allargamento conclusivo. Imperial Tango restava ottima terza ridosso dei primi due, Plusquemavie non era che quinto preceduto anche da Trust You. Wild Bud chiudeva ultima, rallentata da Andrea Atzeni dopo che per tutto il percorso non è mai apparsa brillante nell'azione.
Premio Carlo e Francesco Aloisi (gruppo 3, 71.500 €, m. 1200 p.d.): 1. My Lea (C. Fiocchi), 2. Zapel, 3. Imperial Tango, 4. Trust You, 5. Plusquemavie, 6. Intense Life, 7. Wild Bud. Distacchi: c.t. - 3/4 - 1. Tot. 9,83 4,50 6,59 (38,38) Trio 437,20.