Vitruvio, rotta sull'Europa

Domina anche il Triossi a Roma, sulla pista dove l'anno scorso buttò via il Derby. Ora a riposo, poi gli obiettivi saranno il GP von Deutschland in ottobre ad Amburgo e il Criterium Continental in dicembre a Vincennes
Vitruvio, rotta sull'Europa© HG Roma/Savi
di Mario Viggiani
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Il conto in sospeso con Capannelle è saldato. Sulla pista dove meno di un anno fa buttò via nel peggiore dei modi un Derby già vinto, stavolta Vitruvio l’ha fatta da padrone nel Triossi, mettendo sotto il materasso anche il GP romano ad appena due settimane da quello napoletano, piovuto dal cielo grazie al Mipaaf che fa e disfa il calendario del trotto in modo assurdo. Diventato ormai un soldatino, il grande favorito non ha mosso orecchio dopo due partenze annullate e a quella buona s’è avviato tranquillo, risalendo presto il gruppo in corsia esterna per aggirarlo del tutto, compresa la battistrada Vanesia Ek, davanti alle tribune. Da lì Vitruvio ha fatto corsa per conto suo, pur puntando l’uscita dalla pista prima dell’ultima curva. Alex Gocciadoro però ha controllato lui e la situazione e alla fine è stata festa grande per la palermitana Scuderia Pink & Black, ovvero i fratelli Guglielmo e Gaetano Micciché: sì, proprio il presidente della Lega Calcio (nella foto la premiazione). Ora Vitruvio andrà a riposo, poi una corsa di rientro («Speriamo di trovare un invito di preparazione: niente Continentale, di sicuro», hanno detto i Gocciadoro padre e figlio) e infine assalto all’Europa: obiettivi il Grosser Preis Von Deutschland (14-10 ad Amburgo) e il Criterium Continental (23-12 a Vincennes).

Se il Triossi come Quinté, nonostante l’atteso risalto di Vitruvio, non ha trovato scommettitori vincenti per l’inserimento al secondo posto dell’estremo outsider Venanzo Jet (165 contro 1 al tot!), anche nel Carena, il Filly del Triossi, c’è stato un esito inatteso con il successo della francese Epona du Passage (27 contro 1), che per la prima volta correva sul miglio e che in patria al massimo era stata quinta in un gruppo 3.

GP Tino Triossi-TQQ (gruppo 1, 154.000 €, m. 2100): 1. Vitruvio (A. Gocciadoro) 12.7, 2. Venanzo Jet 13.1, 3. Voltaire Gifont 13.2, 4. Vaprio 13.3, 5. Viscarda Jet 13.4. Tot. 1,23 1,24 22,57 2,35 (169,40) Tris 6-14-1, 632,26 € per 38 vincitori; Quarté 6-14-1-8, 10.160,82 € per 1 vincitore; Quinté 6-14-1-8-3, n.v.

GP Antonio Carena (gruppo 2, 88.000 €, m. 1640): 1. Epona du Passage (A. Thomas) 12.1, 2. Venariareale Font 12.5, 3. Valchiria Op 12.7, 4. Vale Capar 12.7. Tot. 28,04 4,35 1,97 1,81 (515,20) Trio 421,92.


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