Marcialis, altre squalifiche

A quella che stava scontando fino a tutto giugno per la vicenda-prestanome, si sono aggiunti oggi altri cinque provvedimenti disciplinari di vario genere da parte di France Galop, per un totale di 4 anni e 3 mesi di sospensione. Punito anche un allenatore al quale erano stati formalmente affidati alcuni suoi cavalli
Marcialis, altre squalifiche
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Come era nell’aria, i problemi di Andrea Marcialis non sono finiti con i 12 mesi di squalifica arrivati a inizio mattinata da parte di France Galop per la vicenda dei trattamenti irregolari a sei cavalli entro le 72 ore da alcune corse disputate nel 2020. Il bollettino settimanale successivamente diffuso dall’ente del galoppo francese si compone questa volta di ben 47 pagine che riguardano quello e altri quattro procedimenti tutti a carico dell’allenatore milanese, che dal marzo 2017 opera con licenza francese e che da ieri mattina si trova peraltro per 48 ore in “garde a vue” dopo un’operazione della Gendarmerie Nationale legata probabilmente all’indagine avviata l’anno scorso dalla Procura della Repubblica di Senlis, finalizzata ad accertare somministrazione di sostanze dopanti e conseguente frode sportiva.

Ebbene, oltre ai 12 mesi di... inizio mattinata Marcialis ha ricevuto altri quattro provvedimenti disciplinari: 12 mesi di squalifica per trattamenti veterinari in tempi non consentiti dal regolamento antidoping, tra 48 e 96 ore prima delle corse disputate, ai cavalli Black Morning (3 luglio), Recuerdame (22 luglio), La Gioiosa (28 luglio) e Olympic Trophy (28 luglio); 12 mesi per la positività di Bosioh (31 agosto) al butanolo; 9 mesi per una serie di irregolarità relative ai cavalli "passati” al kazako Igor Endaltsev a Chantilly, per una situazione simile a quella di "prestanome" accertata a Cabries con l'allenatore francese Jean Claude Napoli; e infine 4.000 euro di multa per complicazioni create nell’espletamento di un controllo antidoping pre-corsa su Sestilio Jet (24 settembre).

Il conto totale per Marcialis, che era già sospeso per 6 mesi fino a tutto giugno per i cavalli solo formalmente affidati a Napoli, sale quindi a 4 anni e 3 mesi di squalifica che dovrebbero terminare il 5 aprile 2025. Il 35enne allenatore potrà ovviamente fare appello contrio i nuovi provvedimenti (all'epoca ha rinunciato ad opporsi alla prima squalifica comminatagli da France Galop). Endaltsev, dal canto suo, sconterà 3 mesi di sospensione che fanno parte di una pena revocabile di 5 anni.


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