Niente Città di Taranto

Il Mipaaf ha integrato il calendario dei GP di trotto per il 2022 ma non c'è traccia dell'unica classica cancellata rispetto al 2021! Le finali Anact assegnate a Roma, il Trinacria aperto agli europei, ripristinati tre Filly. Nel galoppo Milano e Primi Passi programmati di giovedì, Federico Tesio posticipato di due mesi al 13 novembre, il caso-listed (tre cancellate dall'EPC, solo una per il ministero). Nel trotto Milano senza corse dall'11 maggio al 17 giugno (riprenderà con il Nazionale), Firenze dal 6 aprile al 24 settembre e per tutto ottobre
Niente Città di Taranto
di Mario Viggiani
4 min

Il Mipaaf ha pubblicato ieri il D.M. con il completamento del calendario ippico 2022, ovvero quello da marzo a dicembre, oltre che quello integrale relativo a pattern, listed e HP del galoppo, e l’integrazione di quello dei GP di trotto.

Il completamento del calendario 2022 è introdotto da tutta una serie di precisazioni di carattere generale in riferimento a quanto ha inciso sulla stesura del medesimo. Di sicuro va rilevato, come avevamo preannunciato il 27 gennaio scorso, che il trotto a Milano andrà avanti fino al 10 maggio per riprendere il 18 giugno: 38 giorni quindi di interruzione delle corse, appena in tempo per disputare il GP Nazionale appunto il 18 giugno (la richiesta originaria di Snaitech andava dal 2 maggio al 20 giugno), andare avanti fino al 6 luglio e ripartire il 2 settembre. Grazie a restrizioni, tagli e sovrapposizioni da evitare tra gli ippodromi contigui, ma anche alla rinunce di alcuni di questi in certi periodi, ci sono da registrare altri... buchi di programmazione in altre piazze: per esempio a Firenze, dove il trotto si fermerà il 5 aprile per riprendere il 25 settembre con un unico convegno (con il GP Federnat e la terza giornata del Mondiale gentlemen driver), saltare del tutto ottobre e finalmente novembre e dicembre a pieno regime.

A proposito di trotto, l’integrazione al calendario dei GP assegna a Roma le finali dell’Anact (19 novembre) e resuscita le due divisioni, maschi e femmine, per Saranno Famosi a Castelluccio dei Sauri (6 marzo), Etruria a Firenze (20 marzo) e Italia a Bologna (3 aprile). Curiosamente il solo Trinacria (26 marzo a Palermo) viene aperto ai cavalli allevati nei Paesi aderenti all’UET: gli stranieri a fatica si spostano nel Nord e nel Centro Italia, figuriamoci se lo faranno mai per un gruppo 3 da 40.040 euro di dotazione programmato in Sicilia. Ah, un’ultima integrazione è in realtà la correzione di un errore comparso nella prima stesura del calendario: il Valentinia a Pontecagnano si disputerà il 17 luglio (e non il 18: la terza domenica di luglio cade appunto di 17...). Il Mipaaf invece non ha ritenuto opportuno reinserire il Città di Taranto, unico GP clamorosamente cancellato rispetto al 2021: vero che il 2022 è ancora lungo (l’anno scorso fu disputato il 26 dicembre) e che quindi c’è tutto il tempo per mettere riparo a questa scelta improvvida, ma soprattutto sarebbe cosa buona e giusta almeno motivarla con argomenti adeguati... Di sicuro a questo punto non economici, considerato che sono stati trovati soldi per i tre Filly di cui sopra.

Passando invece al galoppo, nel calendario delle corse che contano (?) per il Mipaaf è diventato ufficiale solo il declassamento del Città di Napoli a handicap principale (tenerlo comunque come condizionata no?) ma non quello di Archidamia e Chiusura, indicati come listed contrariamente alla decisione presa dall’European Pattern Committee: ennesima svista di mala "collazione" ministeriale? Per il resto posticipato di due mesi, con la nuova collocazione al 13 novembre, il Federico Tesio diventa l’ultima pattern dell’anno, dichiaratamente consolatorio dopo che nel frattempo si saranno disputati il Lydia Tesio e il Jockey Club, gruppi 2 di ben altro spessore e partecipazione... Risalendo invece alla programmazione primaverile, il Milano e il Primi Passi si disputeranno di giovedì (!), nel convegno del 30 giugno che sarà l'ultimo prima delle vacanze estive. Relativamente al Primi Passi, gruppo 3 per i 2 anni sui 1200 metri in pista dritta, c'è un'altra anomalia tecnica: lo slittamento a fine giugno comporterà che si correrà cinque giorni dopo le due listed, De Montel e Mantovani, sui 1400 metri.

Nella foto la vittoria di Bonneville Gifont nel GP Città di Taranto 2021


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