Sorpresona Emblem Road

Per la prima volta la Saudi Cup vinta da un cavallo allenato in Arabia Saudita: quotato 80/1, in sella il 53enne panamense Ramos, da oltre un ventennio trasferitosi a Riyadh. Ultimo il favorito Mishriff. Nel convegno addirittura un poker giapponese con uno scatenato Lemaire, Demuro jr secondo nel Saudi Derby
Sorpresona Emblem Road© J.C.S.A./KELLEY
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Sorpresissima da 80/1 a Riyadh nella terza edizione della corsa più ricca del mondo: per la prima volta la Saudi Cup (gruppo 1, 20.000.000 $, m. 1800 dirt) è stata vinta da un cavallo allenato nella nazione ospitante. L’impresa è riuscita a Emblem Road, un 4 anni nato negli Usa da Quality Road, presentato da Mitab Almulawah per conto del principe Saud bin Salman Abdulaziz e montato da Wigberto Ramos, 53enne fantino panamense trasferitosi in Arabia Saudita nel 1998 e prossimo al ritiro («Mi piacerebbe chiudere la carriera in bellezza nella Saudi Cup», aveva profeticamente dichiarato alla vigilia).

In retta d’arrivo Emblem Road è stato scatenato in mezzo alla pista da "Wiggy” e in zona traguardo, dopo averli agganciati ai 100 metri finali, sullo slancio ha superato chiaramente gli statunitensi Country Grammer e Midnight Bourbon, da un po’ impegnatissimi in un duello che alla fine s'è aggiudicato Country Grammer ma solo per la piazza d’onore. Decisamente deludente il favorito Mishriff: il vincitore nel 2021 è stato penalizzato non poco dal numero di gabbia esterno ed è rimasto sempre aria in faccia, andando in crisi già sulla curva e finendo addirittura ultimo. Tra i non piazzati anche Real World, undicesimo con Lanfranco Dettori.

Emblem Road ha corso sempre e solo in Arabia Saudita, dopo essere stato acquistato per appena 80.000 dollari al breeze-up di Ocala nel 2020 dall'agente Bruno DeBerdt. Curiosamente l'anno prima era stato invece pagato 230.000 da yearling a Keeneland. Il 15 gennaio si era ripresentato aggiudicando la King Faisal Cup, gruppo 1 locale che è tradizionale preparazione e qualificazione alla Saudi Cup (con oggi ha ottenuto 7 vittorie nelle 9 corse disputate). Con molto probabilità a questo punto verrà destinato alla Dubai World Cup del 26 marzo a Meydan. Il suo allenatore ha piazzato anche Making Miracles al quarto posto

CHE POKER! Nel convegno c’è stato il fantastico poker (da 741,5/1 per i bookmaker inglesi) per il francese Christophe Lemaire e i cavalli giapponesi, a segno con Authority nella Neom Turf Cup (gruppo 3, 1.500.000 $, m. 2100), Songline nella 1351 Sprint Cup (gruppo 3, 1.500.000 $, m. 1351), Stay Foolish nella Red Sea Cup (gruppo 3, 2.500.000 $, handicap, m. 3000) e infine Dancing Prince nella Riyadh Cup (gruppo 3, 1.500.000 $, m. 1200 dirt), tutti presentati da allenatori diversi.

DEMURO. Cristian Demuro s’è piazzato 2º con Sekifu nel Saudi Derby (gruppo 3, 1.500.000 $, m. 1600 dirt), dopo vertiginosa rimonta che l’ha portato a 1/2 lunghezza dal vincitore Pinehurst, e 4º con Lauda Sion nella 1351 Sprint Cup (negli altri ingaggi 9º con Glycon nella Red Sea Cup e 17º con Mayhamah nella Jockey Club Cup). Cristian riprenderà a montare in Francia martedì, con cinque ingaggi a Chantilly.

Saudi Cup (gruppo 1, 20.000.000 $, m. 1800 dirt): 1. Emblem Road (W. Ramos), 2. Country Grammer, 3. Midnight Bourbon, 4. Making Miracles. Distacchi: 1/2 - 1 1/2 - 3.


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